- Esordienti GIR.B
- Grignanese
-
4 - 2
- Calenzano
GRIGNANESE: Molinaro, Ferrara, Tempestini, Mariani, Giovannelli, Giannetti, Dinocera, Caputo, Cani, Catallo, Batino. A disp: Corradino, Vettori, Met Hasani, Alessi, Visconti, Colaone, Mancini. All.: Margheri.
CALENZANO: Dallai, Balloni, Marcheschi, Fiesoli, Fossati, Plano, Zipoli, Nencioli, Taiuti, Marzullo, Taiti. A disp: Felli, Candreva, Del Negro, Soldi, Conti, Del Sere. All.: Sabatini.
ARBITRO: Sabatino di Prato.
RETI: 3' Marzullo; 17' Dinocera; 23' Caputo; 31' Mancini; 43' Nencioli; 48' Giannetti.
Inizio di campionato spumeggiante per la Grignanese targata Margheri. La squadra di casa, infatti, nonostante una partenza di gara tutta in salita, con il vantaggio lampo del Calenzano, trova con il passare dei minuti compattezza a centrocampo e qualità in attacco e alla fine espugna il proprio campo con il punteggio di 4-2. Come appena detto, ospiti che partono grintosi e dopo nemmeno tre minuti già in avanti nel punteggio: palla persa dalla Grignanese, Marzullo che conquista la sfera, si invola verso la porta difesa da Molinaro e con un pallonetto beffa l'estremo locale. L'1-0 comunque non scoraggia i ragazzi di casa che cominciano a macinare gioco ed occasioni da gol e al 17' pervengono al pari, grazie a Dinocera che, una volta entrato in area di rigore, scarica di destro un siluro sotto la traversa e gonfia la rete. 1-1 e il folto pubblico di fede biancoblu che può festeggiare. La ripresa si apre con i cambi necessari per guadagnare i punti del fair play e con mister Margheri che getta in campo il giovane classe 1998 Mancini. La Grignanese appare subito più concreta e al 23' con un tiro imparabile dal limite di Caputo realizza il 2-1. Il Calenzano si ritrova in netta difficoltà nella seconda frazione e così i padroni di casa ne approfittano per cercare di chiudere l'incontro. E se al 26' è solo un miracolo di Dallai a negare la gioia del gol a Mancini, cinque minuti più tardi l'estremo difensore non può nulla sullo slalom in grande stile dello stesso numero diciotto di casa, finalizzato con una conclusione chirurgica. Nel finale di frazione c'è anche il tempo di assistere ad una punizione ben calciata da Met Hasani, ma respinta di pugno da Felli, che così tiene a galla i suoi. Nella frazione decisiva il Calenzano parte a testa bassa, alla ricerca disperata della rete che possa accorciare le distanze, trovandola al 43' per merito di Nencioli, il quale da sinistra entra in area di rigore e di sinistro batte Molinaro. Per la Grignanese le cose rischiano di complicarsi, ma per fortuna della formazione di casa ci pensa il bravo Giovannetti con una punizione dai venticinque metri, da posizione defilata, a ristabilire il doppio vantaggio, mettendo a segno il 4-2 che poi si rivelerà essere il punteggio definitivo. Nelle battute conclusive rimane da segnalare solo un'altra punizione, questa volta calciata dal Calenzano con Marzullo, fuori a lato davvero per poco. 4-2 e Grignanese 1997 in festa. Chiusura dedicata agli assistenti federali degli arbitri alle prime armi: la scortesia risulta un marchio di fabbrica e in fondo il chiedere una nota, per permettere di scrivere un articolo su un giornale specializzato dovrebbe essere motivo di felicità per tutti. Peccato che in molti non siano sulla medesima lunghezza d'onda, mostrando la loro totale maleducazione.
Stefano De Biase
GRIGNANESE: Molinaro, Ferrara, Tempestini, Mariani, Giovannelli, Giannetti, Dinocera, Caputo, Cani, Catallo, Batino. A disp: Corradino, Vettori, Met Hasani, Alessi, Visconti, Colaone, Mancini. All.: Margheri.<br >CALENZANO: Dallai, Balloni, Marcheschi, Fiesoli, Fossati, Plano, Zipoli, Nencioli, Taiuti, Marzullo, Taiti. A disp: Felli, Candreva, Del Negro, Soldi, Conti, Del Sere. All.: Sabatini.<br >
ARBITRO: Sabatino di Prato.<br >
RETI: 3' Marzullo; 17' Dinocera; 23' Caputo; 31' Mancini; 43' Nencioli; 48' Giannetti.
Inizio di campionato spumeggiante per la Grignanese targata Margheri. La squadra di casa, infatti, nonostante una partenza di gara tutta in salita, con il vantaggio lampo del Calenzano, trova con il passare dei minuti compattezza a centrocampo e qualità in attacco e alla fine espugna il proprio campo con il punteggio di 4-2. Come appena detto, ospiti che partono grintosi e dopo nemmeno tre minuti già in avanti nel punteggio: palla persa dalla Grignanese, Marzullo che conquista la sfera, si invola verso la porta difesa da Molinaro e con un pallonetto beffa l'estremo locale. L'1-0 comunque non scoraggia i ragazzi di casa che cominciano a macinare gioco ed occasioni da gol e al 17' pervengono al pari, grazie a Dinocera che, una volta entrato in area di rigore, scarica di destro un siluro sotto la traversa e gonfia la rete. 1-1 e il folto pubblico di fede biancoblu che può festeggiare. La ripresa si apre con i cambi necessari per guadagnare i punti del fair play e con mister Margheri che getta in campo il giovane classe 1998 Mancini. La Grignanese appare subito più concreta e al 23' con un tiro imparabile dal limite di Caputo realizza il 2-1. Il Calenzano si ritrova in netta difficoltà nella seconda frazione e così i padroni di casa ne approfittano per cercare di chiudere l'incontro. E se al 26' è solo un miracolo di Dallai a negare la gioia del gol a Mancini, cinque minuti più tardi l'estremo difensore non può nulla sullo slalom in grande stile dello stesso numero diciotto di casa, finalizzato con una conclusione chirurgica. Nel finale di frazione c'è anche il tempo di assistere ad una punizione ben calciata da Met Hasani, ma respinta di pugno da Felli, che così tiene a galla i suoi. Nella frazione decisiva il Calenzano parte a testa bassa, alla ricerca disperata della rete che possa accorciare le distanze, trovandola al 43' per merito di Nencioli, il quale da sinistra entra in area di rigore e di sinistro batte Molinaro. Per la Grignanese le cose rischiano di complicarsi, ma per fortuna della formazione di casa ci pensa il bravo Giovannetti con una punizione dai venticinque metri, da posizione defilata, a ristabilire il doppio vantaggio, mettendo a segno il 4-2 che poi si rivelerà essere il punteggio definitivo. Nelle battute conclusive rimane da segnalare solo un'altra punizione, questa volta calciata dal Calenzano con Marzullo, fuori a lato davvero per poco. 4-2 e Grignanese 1997 in festa. Chiusura dedicata agli assistenti federali degli arbitri alle prime armi: la scortesia risulta un marchio di fabbrica e in fondo il chiedere una nota, per permettere di scrivere un articolo su un giornale specializzato dovrebbe essere motivo di felicità per tutti. Peccato che in molti non siano sulla medesima lunghezza d'onda, mostrando la loro totale maleducazione.
Stefano De Biase