ETRURIA 2009: Sereni, Bracciali, Memoli, Sensi, Mugnai, Laccu, Marraghini, Morelli, Burigoni, Riusi, Tedeschi, Casini, Mantovani, Galletti, Falsini. All. Sereni.
OLIMPIA CAPOLONA: Furnari, Daveri, Capaccioli, Lunghi, Bacci, Fucci, Balucani, Villani, Rosai, Niang, Beoni, Rossi, Giusti, Polvani, Fagnoni, Raiola. All. Bruni

RETI: Rosai, Villani, Beoni, Fucci, Raiola; Marraghini.
PARZIALI: 0-2; 0-1; 1-2



Presso l'impianto sportivo di Ceciliano si sono affrontate le compagini dell'Etruria 2009 e dell'Olimpia Capolona. Completo blaugrana per i padroni di casa che si schierano in campo con un classico 4-4-2. Speculare il modulo degli ospiti in maglietta bianco-amaranto a strisce orizzontali. Il terreno, reso pesante dalle abbondanti piogge cadute nella notte, ha impedito ai giocatori di esprimersi al meglio e la gara che ne è venuta fuori è risultata essere lenta e un po' confusionaria anche se non sono mancate le emozioni e le belle giocate. L'Etruria si è affidata soprattutto ai lanci lunghi nel tentativo, peraltro mai riuscito, di sorprendere la retroguardia ospite che dal canto suo ha portato i pericoli maggiori sfruttando tutto il campo in larghezza affidandosi al possesso palla e sviluppando così buone trame di gioco. Dopo una prima fase di studio, l'Olimpia prende le redini del gioco andando costantemente ad occupare la metà campo avversaria e portandosi in vantaggio con Rosai il quale, su azione di calcio d'angolo, con un bel tocco di esterno destro anticipa tutti e batte l'incolpevole Sereni. L'Olimpia continua a spingere sull'acceleratore nel tentativo di chiudere la partita. Ci va vicino con Beoni che però calcia debolmente addosso al portiere dopo che Niang al termine di una straordinaria progressione sulla fascia gli aveva servito una gran palla. Il raddoppio è nell'aria ed arriva puntuale con Villani, con ogni probabilità il migliore in campo, il quale, dopo aver ricevuto palla, salta secco il suo avversario e dal limite lascia partire un gran tiro a giro che si infila all'angolino. Sul finale del tempo è ancora Beoni che calcia a fil di palo al termine di una bella azione manovrata. Inizia il secondo tempo con l'Etruria che deve spingere alla ricerca del gol che possa riaprire la gara ma passano solo pochi minuti e l'Olimpia è già in rete. Palla in verticale per Giusti che di prima intenzione lancia in profondità Beoni il quale poco dentro l'area incrocia il tiro e mette la palla all'angolo opposto. Questo secondo tempo non regala molte altre emozioni con i giocatori che si sfidano soprattutto in mezzo al campo. Il terzo tempo è senz'altro più vivace. Passa subito in vantaggio l'Olimpia con Fucci che dopo lo scambio su calcio d'angolo si accentra e con un gran tiro piega le mani al portiere. L'Etruria non ci sta e si rende pericolosa in un paio di mischie dentro l'area. Al termine di una di questa è Marraghini a trovare lo spiraglio giusto con un bel tiro che si infila sotto la traversa. Torna a premere l'Olimpia che segna il quinto ed ultimo gol ancora sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Scambio corto nei pressi della bandierina con Raiola che da posizione quasi impossibile lascia partire un bolide che si infila tra palo e portiere. Si chiude qui la gara, con i giocatori esausti che ricevono gli applausi convinti del pubblico consapevoli di aver dato tutti quanti il massimo.

ETRURIA 2009: Sereni, Bracciali, Memoli, Sensi, Mugnai, Laccu, Marraghini, Morelli, Burigoni, Riusi, Tedeschi, Casini, Mantovani, Galletti, Falsini. All. Sereni. <br >OLIMPIA CAPOLONA: Furnari, Daveri, Capaccioli, Lunghi, Bacci, Fucci, Balucani, Villani, Rosai, Niang, Beoni, Rossi, Giusti, Polvani, Fagnoni, Raiola. All. Bruni<br > RETI: Rosai, Villani, Beoni, Fucci, Raiola; Marraghini. <br >PARZIALI: 0-2; 0-1; 1-2 Presso l'impianto sportivo di Ceciliano si sono affrontate le compagini dell'Etruria 2009 e dell'Olimpia Capolona. Completo blaugrana per i padroni di casa che si schierano in campo con un classico 4-4-2. Speculare il modulo degli ospiti in maglietta bianco-amaranto a strisce orizzontali. Il terreno, reso pesante dalle abbondanti piogge cadute nella notte, ha impedito ai giocatori di esprimersi al meglio e la gara che ne &egrave; venuta fuori &egrave; risultata essere lenta e un po' confusionaria anche se non sono mancate le emozioni e le belle giocate. L'Etruria si &egrave; affidata soprattutto ai lanci lunghi nel tentativo, peraltro mai riuscito, di sorprendere la retroguardia ospite che dal canto suo ha portato i pericoli maggiori sfruttando tutto il campo in larghezza affidandosi al possesso palla e sviluppando cos&igrave; buone trame di gioco. Dopo una prima fase di studio, l'Olimpia prende le redini del gioco andando costantemente ad occupare la met&agrave; campo avversaria e portandosi in vantaggio con Rosai il quale, su azione di calcio d'angolo, con un bel tocco di esterno destro anticipa tutti e batte l'incolpevole Sereni. L'Olimpia continua a spingere sull'acceleratore nel tentativo di chiudere la partita. Ci va vicino con Beoni che per&ograve; calcia debolmente addosso al portiere dopo che Niang al termine di una straordinaria progressione sulla fascia gli aveva servito una gran palla. Il raddoppio &egrave; nell'aria ed arriva puntuale con Villani, con ogni probabilit&agrave; il migliore in campo, il quale, dopo aver ricevuto palla, salta secco il suo avversario e dal limite lascia partire un gran tiro a giro che si infila all'angolino. Sul finale del tempo &egrave; ancora Beoni che calcia a fil di palo al termine di una bella azione manovrata. Inizia il secondo tempo con l'Etruria che deve spingere alla ricerca del gol che possa riaprire la gara ma passano solo pochi minuti e l'Olimpia &egrave; gi&agrave; in rete. Palla in verticale per Giusti che di prima intenzione lancia in profondit&agrave; Beoni il quale poco dentro l'area incrocia il tiro e mette la palla all'angolo opposto. Questo secondo tempo non regala molte altre emozioni con i giocatori che si sfidano soprattutto in mezzo al campo. Il terzo tempo &egrave; senz'altro pi&ugrave; vivace. Passa subito in vantaggio l'Olimpia con Fucci che dopo lo scambio su calcio d'angolo si accentra e con un gran tiro piega le mani al portiere. L'Etruria non ci sta e si rende pericolosa in un paio di mischie dentro l'area. Al termine di una di questa &egrave; Marraghini a trovare lo spiraglio giusto con un bel tiro che si infila sotto la traversa. Torna a premere l'Olimpia che segna il quinto ed ultimo gol ancora sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Scambio corto nei pressi della bandierina con Raiola che da posizione quasi impossibile lascia partire un bolide che si infila tra palo e portiere. Si chiude qui la gara, con i giocatori esausti che ricevono gli applausi convinti del pubblico consapevoli di aver dato tutti quanti il massimo.