- Esordienti GIR.D
- Olimpia Capolona
-
1 - 2
- Olmoponte Arezzo
OLIMPIA CAPOLONA: Furnari, Daveri, Capaccioli, Lunghi, Bacci, Fucci, Balucani, Villani, Rosai, Niang, Beoni. A disp.: Rossi, Giusti, Polvani, Fagnoni. All.: Francesco Bruni.
OLMO PONTE: Tegli, Spadini, Shanaj, Padelli, Kapllani, Agretti, Novello, Prosperi Samuele, Buoncompagni, Malentacchi, Cioban. A disp.: Prosperi Aurora, Serafini, Marchi, Oudrahmane, Polvani, Borgogni. All.: Giacomo Gallorini.
RETI: Malentacchi, Polvani, Villani.
PARZIALI: p.t. 0-1, s.t. 1-1, t.t. 0-0.
Per cominciare approfittiamo di questo spazio per dire che la Polisportiva Olimpia Capolona si presenta ai nastri di partenza di questa nuova stagione senza tre dei suoi migliori elementi: Forciniti, Ricci e Francini, grazie alle loro capacità e grazie pure al lavoro del talent scout dell'Olimpia, sono infatti approdati, nelle ultime ore, al settore giovanile del Siena. Tale notizia ha chiaramente riempito di orgoglio la società che vede così ripagati gli sforzi fatti per regalare a tutti i suoi giovani atleti, oltre alla gioia di poter giocare a calcio, anche il sogno di diventare un giorno calciatori. Va anche detto che la cessione dei tre ragazzi, avvenuta pochi giorni prima dell'inizio della stagione, non ha comunque ridimensionato il valore della squadra, che rimane competitiva grazie anche all'arrivo, avvenuto in estate, di nuovi compagni. A dimostrazione di questo c'è la prova di questa mattina (domenica per chi legge) contro l'Olmo Ponte, uno dei settori giovanili più forti ed organizzati di tutta la provincia. Tutta la società, i compagni e le loro famiglie augurano quindi a Forciniti, Ricci e Francini un enorme in bocca al lupo per la loro nuova avventura. Detto questo passiamo alla cronaca della partita. Nell'impianto di Pescaiola, dove l'Olimpia giocherà le gare casalinghe, si sono affrontate le compagini dell'Olimpia appunto e dell'Olmo Ponte, che hanno dato vita ad una bellissima partita, intensa e ben giocata sia dal punto di vista tecnico che da quello agonistico, con il risultato che è rimasto in bilico fino all'ultimo minuto, regalando emozioni su emozioni. Entrambe le formazioni hanno il grande merito di aver giocato a calcio. Raramente si sono visti palloni calciati a caso in avanti, ma sempre i ragazzi in campo hanno provato a sviluppare le proprie azioni tramite passaggi, triangolazioni, possesso e giro palla, regalando così al pubblico presente uno spettacolo più che gradevole. L'inizio di gara vede l'Olimpia più intraprendente sfiorare il vantaggio in un paio di occasioni, in particolare in una di queste Rosai trova il guizzo giusto per battere a rete ma la conclusione viene fermata in due tempi dall'ottimo intervento di Tegli, che sventa così il pericolo. L'Olmo Ponte, dal canto suo, è molto abile a ripartire di rimessa, sfruttando la rapidità dei suoi attaccanti. Proprio grazie ad una di queste ripartenze, l'Olmo Ponte ha la grande occasione per portarsi in vantaggio con il talentuoso Malentacchi, che da pochi metri spedisce alto. Passano pochi minuti ed arriva comunque il vantaggio della compagine ospite: grande palla in diagonale a tagliare tutta la difesa per il solito Malentacchi che, dopo un ottimo controllo, beffa l'incolpevole Furnari proteso in disperata uscita con un delizioso pallonetto, che merita gli applausi di tutta la tribuna. Il secondo tempo, dopo la consueta girandola di sostituzioni, inizia con l'Olmo Ponte proteso in attacco alla ricerca del raddoppio. Il forcing dei ragazzi di Gallorini è veemente, con l'Olimpia che non riesce più ad uscire dalla propria metà campo ed in evidente difficoltà. Tanto sforzo viene ripagato dal meritato gol. Ancora Malentacchi, questa volta in versione assist-man, dalla fascia mette al centro un palla velenosa sulla quale si avventa Polvani che, dopo una carambola, riesce a insaccare. A questo punto forse l'Olmo Ponte ha il demerito di non chiudere la gara e con il passare dei minuti l'Olimpia dimostra di non essersi affatto arresa. A ridare fiducia e nuova linfa ai ragazzi di Bruni ci pensa Villani, autore di una grande prova, che recupera palla nella tre quarti avversaria, si beve tutta la difesa e dopo l'ennesima finta fa partire un gran diagonale che si infila all'angolino alla destra di Cioban. La partita cambia improvvisamente. Ora è l'Olimpia a mettere alle corde l'Olmo Ponte e a sfiorare il pari prima con Fucci, conclusione di poco alta e poi con Giusti che dopo la percussione di Niang non riesce ad imprimere forza al tiro. Nel terzo ed ultimo tempo l'Olimpia prova ancora a cercare il pari con l'Olmo Ponte che ribatte colpo su colpo. Prima è Beoni a sfiorare il gol, bravo il portiere, poi è ancora la volta di Fucci che colpisce al volo il gran cross di Capaccioli ma Tegli si supera togliendo la palla da sotto la traversa. Poi è la volta di Rosai che arriva con un attimo di ritardo sul bel cross di Beoni. L'Olmo Ponte, dopo aver resistito a denti stretti al pressing avversario, sfruttando lo sbilanciamento offensivo di questo, nel finale si rende pericoloso con Prosperi Samuele che colpisce debolmente a rete la gran palla offertagli da Malentacchi. Quest'ultimo infine tenta di chiudere la gara con un gran diagonale sul quale Furnari si supera. Giunge così il triplice fischio a sancire la fine di una gara avvincente e corretta sotto tutti i punti di vista.
OLIMPIA CAPOLONA: Furnari, Daveri, Capaccioli, Lunghi, Bacci, Fucci, Balucani, Villani, Rosai, Niang, Beoni. A disp.: Rossi, Giusti, Polvani, Fagnoni. All.: Francesco Bruni.<br >OLMO PONTE: Tegli, Spadini, Shanaj, Padelli, Kapllani, Agretti, Novello, Prosperi Samuele, Buoncompagni, Malentacchi, Cioban. A disp.: Prosperi Aurora, Serafini, Marchi, Oudrahmane, Polvani, Borgogni. All.: Giacomo Gallorini.<br >
RETI: Malentacchi, Polvani, Villani.<br >PARZIALI: p.t. 0-1, s.t. 1-1, t.t. 0-0.
Per cominciare approfittiamo di questo spazio per dire che la Polisportiva Olimpia Capolona si presenta ai nastri di partenza di questa nuova stagione senza tre dei suoi migliori elementi: Forciniti, Ricci e Francini, grazie alle loro capacità e grazie pure al lavoro del talent scout dell'Olimpia, sono infatti approdati, nelle ultime ore, al settore giovanile del Siena. Tale notizia ha chiaramente riempito di orgoglio la società che vede così ripagati gli sforzi fatti per regalare a tutti i suoi giovani atleti, oltre alla gioia di poter giocare a calcio, anche il sogno di diventare un giorno calciatori. Va anche detto che la cessione dei tre ragazzi, avvenuta pochi giorni prima dell'inizio della stagione, non ha comunque ridimensionato il valore della squadra, che rimane competitiva grazie anche all'arrivo, avvenuto in estate, di nuovi compagni. A dimostrazione di questo c'è la prova di questa mattina (domenica per chi legge) contro l'Olmo Ponte, uno dei settori giovanili più forti ed organizzati di tutta la provincia. Tutta la società, i compagni e le loro famiglie augurano quindi a Forciniti, Ricci e Francini un enorme in bocca al lupo per la loro nuova avventura. Detto questo passiamo alla cronaca della partita. Nell'impianto di Pescaiola, dove l'Olimpia giocherà le gare casalinghe, si sono affrontate le compagini dell'Olimpia appunto e dell'Olmo Ponte, che hanno dato vita ad una bellissima partita, intensa e ben giocata sia dal punto di vista tecnico che da quello agonistico, con il risultato che è rimasto in bilico fino all'ultimo minuto, regalando emozioni su emozioni. Entrambe le formazioni hanno il grande merito di aver giocato a calcio. Raramente si sono visti palloni calciati a caso in avanti, ma sempre i ragazzi in campo hanno provato a sviluppare le proprie azioni tramite passaggi, triangolazioni, possesso e giro palla, regalando così al pubblico presente uno spettacolo più che gradevole. L'inizio di gara vede l'Olimpia più intraprendente sfiorare il vantaggio in un paio di occasioni, in particolare in una di queste Rosai trova il guizzo giusto per battere a rete ma la conclusione viene fermata in due tempi dall'ottimo intervento di Tegli, che sventa così il pericolo. L'Olmo Ponte, dal canto suo, è molto abile a ripartire di rimessa, sfruttando la rapidità dei suoi attaccanti. Proprio grazie ad una di queste ripartenze, l'Olmo Ponte ha la grande occasione per portarsi in vantaggio con il talentuoso Malentacchi, che da pochi metri spedisce alto. Passano pochi minuti ed arriva comunque il vantaggio della compagine ospite: grande palla in diagonale a tagliare tutta la difesa per il solito Malentacchi che, dopo un ottimo controllo, beffa l'incolpevole Furnari proteso in disperata uscita con un delizioso pallonetto, che merita gli applausi di tutta la tribuna. Il secondo tempo, dopo la consueta girandola di sostituzioni, inizia con l'Olmo Ponte proteso in attacco alla ricerca del raddoppio. Il forcing dei ragazzi di Gallorini è veemente, con l'Olimpia che non riesce più ad uscire dalla propria metà campo ed in evidente difficoltà. Tanto sforzo viene ripagato dal meritato gol. Ancora Malentacchi, questa volta in versione assist-man, dalla fascia mette al centro un palla velenosa sulla quale si avventa Polvani che, dopo una carambola, riesce a insaccare. A questo punto forse l'Olmo Ponte ha il demerito di non chiudere la gara e con il passare dei minuti l'Olimpia dimostra di non essersi affatto arresa. A ridare fiducia e nuova linfa ai ragazzi di Bruni ci pensa Villani, autore di una grande prova, che recupera palla nella tre quarti avversaria, si beve tutta la difesa e dopo l'ennesima finta fa partire un gran diagonale che si infila all'angolino alla destra di Cioban. La partita cambia improvvisamente. Ora è l'Olimpia a mettere alle corde l'Olmo Ponte e a sfiorare il pari prima con Fucci, conclusione di poco alta e poi con Giusti che dopo la percussione di Niang non riesce ad imprimere forza al tiro. Nel terzo ed ultimo tempo l'Olimpia prova ancora a cercare il pari con l'Olmo Ponte che ribatte colpo su colpo. Prima è Beoni a sfiorare il gol, bravo il portiere, poi è ancora la volta di Fucci che colpisce al volo il gran cross di Capaccioli ma Tegli si supera togliendo la palla da sotto la traversa. Poi è la volta di Rosai che arriva con un attimo di ritardo sul bel cross di Beoni. L'Olmo Ponte, dopo aver resistito a denti stretti al pressing avversario, sfruttando lo sbilanciamento offensivo di questo, nel finale si rende pericoloso con Prosperi Samuele che colpisce debolmente a rete la gran palla offertagli da Malentacchi. Quest'ultimo infine tenta di chiudere la gara con un gran diagonale sul quale Furnari si supera. Giunge così il triplice fischio a sancire la fine di una gara avvincente e corretta sotto tutti i punti di vista.