• Giovanissimi B
  • Valentino Mazzola
  • 3 - 3
  • Gracciano


V. MAZZOLA: Sampieri, Nannini.u, Gurgugli, Tata, Fantacci, Memmi, Socci, Rossi, Casini, Papei. A disp.: Mugnai, Piedrahita, Morrocchi, Butini, Savelli. All.: Bianchi.
GRACCIANO: Cucci, Fazzuoli N., Fazzuoli M., Casati, Pace, Barone, Mazzoni, Castaldo, Piergentili, Rollo, Lazzi. A disp.: Chiaw, Gelsomini, Guarnera, Trerre, Piavve, Bartalini. All.: Pacini.

RETI: Rossi, Memmi, Tata, 2 Castaldo, Gelsomini.



Una bella giornata primaverile - anche se siamo solamente agli inizi di Marzo - accoglie Mazzola e Gracciano sul sintetico di Cerchiaia. Il big match della penultima giornata di campionato potrebbe determinare il titolo; il Gracciano, infatti, trovandosi a +5 proprio dal Mazzola secondo in classifica ha bisogno di un solo punto per mettere le mani sul campionato. I padroni di casa, invece, devono vincere a tutti i costi per tenere vive le residue speranze di rimonta. La possibilità per il Gracciano di poter usufruire di due risultati su tre incide sull'inizio di partita, decisamente appannaggio del Mazzola. Passano infatti meno di 600 secondi prima del vantaggio locale. Una punizione dalla destra viene crossata in area dal buon piede di Casini; il portiere ospite si fa trovare impreparato dall'insidiosa traiettoria del 10 locale e si fa anticipare dal colpo di testa ravvicinato dell'ottimo Rossi. Inizio horror dunque per il Gracciano di mister Pacini, che in seguito stenta a reagire. È infatti il Mazzola che vuole legittimare il vantaggio e va a concludere due volte consecutivamente con Papei - uno dei migliori dei suoi - ma senza grosse pretese. Ma è nella difficoltà che una grande squadra come il Gracciano riesce a superare il traumatico avvio. A 5'dalla fine del primo tempo è ancora un calcio piazzato ad incidere sulla storia della partita. Ed ancora una volta la difesa perde le marcature, consentendo a capitan Castaldo un comodo tap-in che vale il punto dell'1-1. Il pareggio intimorisce il Mazzola e galvanizza gli ospiti, che sfiorano il raddoppio proprio all'ultima occasione disponibile. Da un calcio d'angolo dei bianco-azzurri locali - oggi in maglia gialla per un' evidente somiglianza cromatica con il Gracciano - è la capolista - grazie ad un fulmineo contropiede - ad avere l'occasione per mettere una seria ipoteca su match e campionato. Un pasticcio dei due centrali locali consente a Piergentili di servire Rollo sulla profondità; il numero 10 valdelsano prende la mira ma colpisce fin troppo bene ed il suo tiro si stampa sulla traversa. Il primo tempo si conclude in pareggio, un risultato che obbiettivamente va un po'stretto ai ragazzi di Bianchi. E probabilmente mister Pacini avrà alzato la voce negli spogliatoi durante l'intervallo, poiché il Gracciano che inizia la ripresa è una squadra più tonica e dinamica e certamente meno contratta. Ed i risultati non tardano ad arrivare. Il gol del 2-1 ospite è tuttavia più demerito della difesa locale che merito dell'attacco valdelsano. Rollo - ottima la sua prestazione - riesce a crossare in area avversaria un pallone che sembrava perso; il traversone è lento e prevedibile, ma sia Sampieri che i suoi difensori non leggono adeguatamente la situazione e si fanno beffare dal neoentrato Gelsomini, bravo a scavalcare l'estremo difensore con un bel lob. Il punto del 2-1 è un colpo che stenderebbe anche un elefante, ma i ragazzi di mister Bianchi dimostrano una grandissima personalità e tornano immediatamente in partita. Anche stavolta Casini entra nell'azione del gol nelle vesti di uomo assist. Da una sua serpentina sulla fascia destra, esce il pallone arretrato per Memmi che, da posizione invitante, calcia sporco di piatto sinistro, ma Cucci gli dà una mano non riuscendo in un intervento che sembrava tutt'altro che impossibile. 2-2 e palla al centro. In una partita vibrante ed emozionante come quella odierna, il pareggio è un risultato instabile che infatti dura non più di 10 minuti. Al 30' il direttore di gara assegna un penalty discutibile al Gracciano per un presunto fallo in area di rigore bianco-azzurra. Dal dischetto va Castaldo che sigla la sua doppietta, segna il punto del 2-3 e chiude definitivamente il discorso campionato. Ma questo non vuol dire che chiude definitivamente la partita. Il Mazzola, infatti, si catapulta all'attacco per evitare una sconfitta che sarebbe decisamente immeritata. Ed ancora da calcio piazzato nasce il gol del definitivo 3-3; solita punizione di Casini ed altro tap-in facile facile, stavolta del difensore Tata. Ed è anche l'azione che chiude una partita frizzante ed emozionante, giocata magistralmente da ambedue le squadre, sempre equilibrate e mai lunghe. Un plauso va sicuramente ad entrambi gli allenatori, il cui merito principale è quello di aver infuso ai propri ragazzi una filosofia che prevede tanto gioco palla a terra e pochi lanci lunghi.

Calciatoripiù
: Mazzola: dovendo scegliere solo un ragazzo da premiare, assegniamo lo scettro di migliore in campo a Casini, presente in tutte e tre le azioni gol, ma non solo. Appena possibile si smarca per farsi dare la palla e smistarla al compagno meglio piazzato. Vero e proprio punto di riferimento. Gracciano: Rollo: anche se non segna, è suo l'assist del momentaneo 1-1. Tanta qualità ed un dribbling secco gli consentono di saltare l'uomo a piacimento. Leader offensivo.

Simone Pavesi V. MAZZOLA: Sampieri, Nannini&#46;u, Gurgugli, Tata, Fantacci, Memmi, Socci, Rossi, Casini, Papei. A disp.: Mugnai, Piedrahita, Morrocchi, Butini, Savelli. All.: Bianchi.<br >GRACCIANO: Cucci, Fazzuoli N., Fazzuoli M., Casati, Pace, Barone, Mazzoni, Castaldo, Piergentili, Rollo, Lazzi. A disp.: Chiaw, Gelsomini, Guarnera, Trerre, Piavve, Bartalini. All.: Pacini.<br > RETI: Rossi, Memmi, Tata, 2 Castaldo, Gelsomini. Una bella giornata primaverile - anche se siamo solamente agli inizi di Marzo - accoglie Mazzola e Gracciano sul sintetico di Cerchiaia. Il big match della penultima giornata di campionato potrebbe determinare il titolo; il Gracciano, infatti, trovandosi a +5 proprio dal Mazzola secondo in classifica ha bisogno di un solo punto per mettere le mani sul campionato. I padroni di casa, invece, devono vincere a tutti i costi per tenere vive le residue speranze di rimonta. La possibilit&agrave; per il Gracciano di poter usufruire di due risultati su tre incide sull'inizio di partita, decisamente appannaggio del Mazzola. Passano infatti meno di 600 secondi prima del vantaggio locale. Una punizione dalla destra viene crossata in area dal buon piede di Casini; il portiere ospite si fa trovare impreparato dall'insidiosa traiettoria del 10 locale e si fa anticipare dal colpo di testa ravvicinato dell'ottimo Rossi. Inizio horror dunque per il Gracciano di mister Pacini, che in seguito stenta a reagire. &Egrave; infatti il Mazzola che vuole legittimare il vantaggio e va a concludere due volte consecutivamente con Papei - uno dei migliori dei suoi - ma senza grosse pretese. Ma &egrave; nella difficolt&agrave; che una grande squadra come il Gracciano riesce a superare il traumatico avvio. A 5'dalla fine del primo tempo &egrave; ancora un calcio piazzato ad incidere sulla storia della partita. Ed ancora una volta la difesa perde le marcature, consentendo a capitan Castaldo un comodo tap-in che vale il punto dell'1-1. Il pareggio intimorisce il Mazzola e galvanizza gli ospiti, che sfiorano il raddoppio proprio all'ultima occasione disponibile. Da un calcio d'angolo dei bianco-azzurri locali - oggi in maglia gialla per un' evidente somiglianza cromatica con il Gracciano - &egrave; la capolista - grazie ad un fulmineo contropiede - ad avere l'occasione per mettere una seria ipoteca su match e campionato. Un pasticcio dei due centrali locali consente a Piergentili di servire Rollo sulla profondit&agrave;; il numero 10 valdelsano prende la mira ma colpisce fin troppo bene ed il suo tiro si stampa sulla traversa. Il primo tempo si conclude in pareggio, un risultato che obbiettivamente va un po'stretto ai ragazzi di Bianchi. E probabilmente mister Pacini avr&agrave; alzato la voce negli spogliatoi durante l'intervallo, poich&eacute; il Gracciano che inizia la ripresa &egrave; una squadra pi&ugrave; tonica e dinamica e certamente meno contratta. Ed i risultati non tardano ad arrivare. Il gol del 2-1 ospite &egrave; tuttavia pi&ugrave; demerito della difesa locale che merito dell'attacco valdelsano. Rollo - ottima la sua prestazione - riesce a crossare in area avversaria un pallone che sembrava perso; il traversone &egrave; lento e prevedibile, ma sia Sampieri che i suoi difensori non leggono adeguatamente la situazione e si fanno beffare dal neoentrato Gelsomini, bravo a scavalcare l'estremo difensore con un bel lob. Il punto del 2-1 &egrave; un colpo che stenderebbe anche un elefante, ma i ragazzi di mister Bianchi dimostrano una grandissima personalit&agrave; e tornano immediatamente in partita. Anche stavolta Casini entra nell'azione del gol nelle vesti di uomo assist. Da una sua serpentina sulla fascia destra, esce il pallone arretrato per Memmi che, da posizione invitante, calcia sporco di piatto sinistro, ma Cucci gli d&agrave; una mano non riuscendo in un intervento che sembrava tutt'altro che impossibile. 2-2 e palla al centro. In una partita vibrante ed emozionante come quella odierna, il pareggio &egrave; un risultato instabile che infatti dura non pi&ugrave; di 10 minuti. Al 30' il direttore di gara assegna un penalty discutibile al Gracciano per un presunto fallo in area di rigore bianco-azzurra. Dal dischetto va Castaldo che sigla la sua doppietta, segna il punto del 2-3 e chiude definitivamente il discorso campionato. Ma questo non vuol dire che chiude definitivamente la partita. Il Mazzola, infatti, si catapulta all'attacco per evitare una sconfitta che sarebbe decisamente immeritata. Ed ancora da calcio piazzato nasce il gol del definitivo 3-3; solita punizione di Casini ed altro tap-in facile facile, stavolta del difensore Tata. Ed &egrave; anche l'azione che chiude una partita frizzante ed emozionante, giocata magistralmente da ambedue le squadre, sempre equilibrate e mai lunghe. Un plauso va sicuramente ad entrambi gli allenatori, il cui merito principale &egrave; quello di aver infuso ai propri ragazzi una filosofia che prevede tanto gioco palla a terra e pochi lanci lunghi. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Mazzola: dovendo scegliere solo un ragazzo da premiare, assegniamo lo scettro di migliore in campo a <b>Casini</b>, presente in tutte e tre le azioni gol, ma non solo. Appena possibile si smarca per farsi dare la palla e smistarla al compagno meglio piazzato. Vero e proprio punto di riferimento. Gracciano: <b>Rollo</b>: anche se non segna, &egrave; suo l'assist del momentaneo 1-1. Tanta qualit&agrave; ed un dribbling secco gli consentono di saltare l'uomo a piacimento. Leader offensivo. Simone Pavesi




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI