GREEN TEAM: Cipolletta, Fucelli, Bertini, Severini, Fè, Morganti, Maccari, Cappelletti, Adascalitei, De Luca, Cappelli. A disp.: Patisso, Edu. All.: Rossi Bruno.
SANGIMIGNANO: Tinacci, Attuoni, Corsoni S., Errico, Corsoni F., Spinelli, Petreni, Dado, Morelli, Logi, Mariani. A disp.: Chiru, Garosi, Martinucci, Simone. All.: Rossi Alarico.

ARBITRO: Gallo di Siena.

RETI: 3' De Luca, 8' Morganti.



Quando la Green Team riesce a mettere in campo una squadra senza problemi di organico o di ruoli scoperti la differenza si nota e ritornano i risultati positivi. Così è stato contro il Sangimignano di Alarico Rossi, che si era presentato spavaldo per aver perso di stretta misura contro la capolista e vinto il recupero con la Valdarbia. Incontrare la formazione reduce dalla sconfitta esterna contro il Sovicille sembrava un boccone facile per i neroverdi turriti, ma così non è stato perché se si esclude lo 0-3 a tavolino contro la Pianese il comunale di Chianciano Terme, ripetiamo, non è terreno per squadre poco accorte. Dopo soli tre minuti la discesa sulla sinistra di Cappelli era a dir poco irresistibile: il veloce esterno della Green Team resisteva palla al piede alla carica difensiva di Attuoni e spediva un cross teso in mezzo all'area dove De Luca aspettava in agguato. Il tiro al volo era esplosivo e rabbioso anche per la carica agonistica accumulata nelle ultime settimane di influenza e malasorte. Neppure cinque minuti dopo altra percussione locale con Maccari che recuperava un bel pallone in mezzo al campo: De Luca controllava di testa e spediva verso Cappelli che faceva sponda per un bellissimo inserimento di Morganti in velocità per il gol del raddoppio. Gli ospiti vacillavano e quando ancora De Luca con un astuto tiro al volo cercava di superare Tinacci il portiere recuperava la posizione spiazzata con uno scatto di reni che negava la doppietta all'attaccante della squadra di Bruno Rossi. Il primo tempo vedeva ancora solo un tiro alto sulla traversa del pericoloso Logi che in uno scontro con Cappelletti costringeva il centrocampista chiancianese ad uscire anzitempo per una botta all'occhio, per fortuna non gravissima. Il secondo tempo con l'arcigna difesa della formazione sangimignanese imperniata su Stefano Corsoni e Spinelli non faceva registrare grossissime altre occasioni, fatta eccezione per un doppio tentativo quasi allo scadere portato da Bertini e De Luca. Su traversone in due riprese cercavano di spedire in porta il pallone del 3-0, ma prima di piede Tinacci e poi ancora il portiere con la collaborazione di Davide Simone respingevano i tiri che avrebbero sancito un passivo pesante e forse non proprio meritatissimo.
Calciatori Più: nella formazione di casa in evidenza Fucelli, difensore esterno destro impeccabile e decisivo in questa collocazione a lui più congeniale insieme a Fè sempre grintoso al rientro dopo un lunga assenza per problemi di tallonite. Tra i calciatori della Sangimignanese menzione particolare per il fantasista Logi unico a mostrare qualche barlume di azioni offensive e per il piccolo ma elegantissimo Simone, forse sprecato come stopper.

G.D. GREEN TEAM: Cipolletta, Fucelli, Bertini, Severini, F&egrave;, Morganti, Maccari, Cappelletti, Adascalitei, De Luca, Cappelli. A disp.: Patisso, Edu. All.: Rossi Bruno.<br >SANGIMIGNANO: Tinacci, Attuoni, Corsoni S., Errico, Corsoni F., Spinelli, Petreni, Dado, Morelli, Logi, Mariani. A disp.: Chiru, Garosi, Martinucci, Simone. All.: Rossi Alarico.<br > ARBITRO: Gallo di Siena.<br > RETI: 3' De Luca, 8' Morganti. Quando la Green Team riesce a mettere in campo una squadra senza problemi di organico o di ruoli scoperti la differenza si nota e ritornano i risultati positivi. Cos&igrave; &egrave; stato contro il Sangimignano di Alarico Rossi, che si era presentato spavaldo per aver perso di stretta misura contro la capolista e vinto il recupero con la Valdarbia. Incontrare la formazione reduce dalla sconfitta esterna contro il Sovicille sembrava un boccone facile per i neroverdi turriti, ma cos&igrave; non &egrave; stato perch&eacute; se si esclude lo 0-3 a tavolino contro la Pianese il comunale di Chianciano Terme, ripetiamo, non &egrave; terreno per squadre poco accorte. Dopo soli tre minuti la discesa sulla sinistra di Cappelli era a dir poco irresistibile: il veloce esterno della Green Team resisteva palla al piede alla carica difensiva di Attuoni e spediva un cross teso in mezzo all'area dove De Luca aspettava in agguato. Il tiro al volo era esplosivo e rabbioso anche per la carica agonistica accumulata nelle ultime settimane di influenza e malasorte. Neppure cinque minuti dopo altra percussione locale con Maccari che recuperava un bel pallone in mezzo al campo: De Luca controllava di testa e spediva verso Cappelli che faceva sponda per un bellissimo inserimento di Morganti in velocit&agrave; per il gol del raddoppio. Gli ospiti vacillavano e quando ancora De Luca con un astuto tiro al volo cercava di superare Tinacci il portiere recuperava la posizione spiazzata con uno scatto di reni che negava la doppietta all'attaccante della squadra di Bruno Rossi. Il primo tempo vedeva ancora solo un tiro alto sulla traversa del pericoloso Logi che in uno scontro con Cappelletti costringeva il centrocampista chiancianese ad uscire anzitempo per una botta all'occhio, per fortuna non gravissima. Il secondo tempo con l'arcigna difesa della formazione sangimignanese imperniata su Stefano Corsoni e Spinelli non faceva registrare grossissime altre occasioni, fatta eccezione per un doppio tentativo quasi allo scadere portato da Bertini e De Luca. Su traversone in due riprese cercavano di spedire in porta il pallone del 3-0, ma prima di piede Tinacci e poi ancora il portiere con la collaborazione di Davide Simone respingevano i tiri che avrebbero sancito un passivo pesante e forse non proprio meritatissimo.<br ><b>Calciatori Pi&ugrave;</b>: nella formazione di casa in evidenza <b>Fucelli</b>, difensore esterno destro impeccabile e decisivo in questa collocazione a lui pi&ugrave; congeniale insieme a <b>F&egrave; </b>sempre grintoso al rientro dopo un lunga assenza per problemi di tallonite. Tra i calciatori della Sangimignanese menzione particolare per il fantasista <b>Logi </b>unico a mostrare qualche barlume di azioni offensive e per il piccolo ma elegantissimo <b>Simone</b>, forse sprecato come stopper. G.D.