SIENA NORD: Capperucci, Ceccherini, Ferrieri, Guidieri, Certosini, Pruneti, Cannucci, Gagliardi, Murataj, D'Auria, Poggetti. A disp.: Romano, Adamo, Convito A., Tollapi, Caldi. All.: Caldi.
BERARDENGA: Lotti, Dule, Pazzaglia, Paradisi, Pianigiani, De Pau, Sampoli L., Muzzi, Fontani, Pasquini, Giacobini. A disp.: Sampoli E., Bindi, Federici, Di Micco, Ferrara, Mazzucchi. All.: Maffei.

ARBITRO: Perrone Domanico

RETE: 80' Federici.



Una temperatura glaciale ha fatto da cornice all'incontro tra Siena Nord e Berardenga, condizionando non poco l'andamento dei 90 minuti e privando gli infreddoliti spettatori di qualsivoglia sussulto. Gara brutta, senza particolari occasioni e sicuramente da pareggio . Le due squadre, costrette a giocare solo palle lunghe sugli attaccanti, non costruiscono vere palle gol, anche se i locali ci provano nel primo tempo con Guidieri e nella ripresa con una conclusione di Poggetti. Troppo poco per spaventare Lotti, che per il resto rimane inoperoso. Stesso discorso per il suo collega Capperucci, che però a dieci minuti dal termine combina un pasticcio assieme a Pruneti, regalando letteralmente l'insperato gol vittoria al Berardenga. I due chiamano palla a vicenda ma nessuno interviene, Federici, incredulo, ne approfitta per inserirsi e regalare ai suoi i tre punti. La gara è stata la classica dimostrazione di come nel calcio siano decisivi gli episodi.

SIENA NORD: Capperucci, Ceccherini, Ferrieri, Guidieri, Certosini, Pruneti, Cannucci, Gagliardi, Murataj, D'Auria, Poggetti. A disp.: Romano, Adamo, Convito A., Tollapi, Caldi. All.: Caldi.<br >BERARDENGA: Lotti, Dule, Pazzaglia, Paradisi, Pianigiani, De Pau, Sampoli L., Muzzi, Fontani, Pasquini, Giacobini. A disp.: Sampoli E., Bindi, Federici, Di Micco, Ferrara, Mazzucchi. All.: Maffei. <br > ARBITRO: Perrone Domanico<br > RETE: 80' Federici. Una temperatura glaciale ha fatto da cornice all'incontro tra Siena Nord e Berardenga, condizionando non poco l'andamento dei 90 minuti e privando gli infreddoliti spettatori di qualsivoglia sussulto. Gara brutta, senza particolari occasioni e sicuramente da pareggio . Le due squadre, costrette a giocare solo palle lunghe sugli attaccanti, non costruiscono vere palle gol, anche se i locali ci provano nel primo tempo con Guidieri e nella ripresa con una conclusione di Poggetti. Troppo poco per spaventare Lotti, che per il resto rimane inoperoso. Stesso discorso per il suo collega Capperucci, che per&ograve; a dieci minuti dal termine combina un pasticcio assieme a Pruneti, regalando letteralmente l'insperato gol vittoria al Berardenga. I due chiamano palla a vicenda ma nessuno interviene, Federici, incredulo, ne approfitta per inserirsi e regalare ai suoi i tre punti. La gara &egrave; stata la classica dimostrazione di come nel calcio siano decisivi gli episodi.