• Allievi Regionali GIR.A - Elite
  • Sporting Arno
  • 3 - 1
  • Sauro Rispescia


SPORTING ARNO: Pittalà, Pistolesi, Giglio (24' Angelaccio), Ammannati, Di Bernardo, Grassi, Saccenti (61' Ridolfi), Bagni, Brienza, Mazzanti (70' De Nunzio), Diana (45' Iaquinandi). A disp.: Morganti, Lakbichy, Breschi. All.: Gabriele Sarti.
SAURORISPESCIA: Soldati, Vigni, Lancioni, Di Fiore, Kudinov, Steri, Cavazza (64' Tusa), Magrini L. (64' Riccardo), Marconi, Emiliani (57' Angeli), Bartalucci (53' Magrini F.). A disp.: Machetti, Solinas, Breggia. All.: Gianluca Presicci.

ARBITRO: Andreano di Pisa.

RETI: 11' Marconi, 33' Brienza, 75' De Nunzio, 78' Ridolfi.



Dopo lo stop dell'ultimo turno sul campo del Calenzano, lo Sporting Arno ritrova la vittoria imponendosi su un Saurorispescia aggressivo ma poco lucido quando si trova a dover amministrare un vantaggio improvviso e importante. I padroni di casa tentano sin dalle primissime battute di insidiare la porta di Soldati: dopo soli 2 minuti di gioco, Brienza s'inventa una gran giocata in area di rigore, liberandosi magistralmente del diretto avversario e concludendo con un bel sinistro a giro, ma Di Fiore salva nei pressi della riga di porta e devia di testa in calcio d'angolo. Lo Sporting cerca di imporre il proprio gioco specialmente a centrocampo, dove Bagni costituisce un prezioso fluidificante e Mazzanti coadiuva i terminali offensivi con passaggi illuminanti e giocate di qualità. Sulla destra, la spinta costante di capitan Pistolesi, capace di assicurare al contempo anche una superba copertura difensiva, crea frequenti grattacapi alla retroguardia ospite, brava tuttavia a difendersi con ordine, avvalendosi soprattutto della diga Kudinov dietro e del notevole lavoro sporco dello stesso Di Fiore proprio davanti alla difesa. In attacco, anche il Saurorispescia dispone di un tandem pericoloso, formato dalla coppia Emiliani-Marconi; da loro nasce, all'11', il gol dell'inaspettato vantaggio ospite: Emiliani apre splendidamente per l'accorrente Vigni, stantuffo infaticabile sulla destra, che si incunea sulla fascia e lascia partire un cross basso e potente sul quale si avventa proprio Marconi, che risolve in rete con freddezza la mischia creatasi nell'area piccola. La reazione dei locali è debole, e il Saurorispescia tenta in questa fase di abbassare i ritmi e di addormentare la partita, nella speranza di mantenere il vantaggio: per una ventina di minuti, nonostante lo Sporting sfrutti l'ispirazione del subentrato Angelaccio, il gioco ristagna prevalentemente sulla mediana, dove gli ospiti tentano di far valere la loro superiore prestanza fisica. Ma devono fare i conti con il fenomenale Brienza: l'attaccante locale, al 32', sistema la mira con un bel destro fuori area che sorvola la traversa: è il preludio al gol, che arriva infatti un minuto più tardi proprio sull'asse Mazzanti-Brienza: il primo si rende autore di un delizioso tocco in profondità che Brienza, da vero predatore dell'area di rigore, è il più lesto di tutti a sfruttare con un morbido pallonetto che scavalca Soldati e consente allo Sporting di portarsi sul pari. Nella ripresa, i ragazzi di mister Sarti rientrano con il piglio giusto: le occasioni da gol si accumulano e si rinnova lo spettacolare duello tra Brienza (attaccante davvero completo) e Soldati (che con un paio di interventi magistrali si guadagna la nomina a migliore in campo). Il duello inizia già al 41', quando, su gran cross di Saccenti, Brienza incorna di testa e si vede negare la gioia del gol da un riflesso straordinario di Soldati, che si salva in corner. Due minuti più tardi, a ruoli invertiti, è Brienza a smarcare Saccenti, che, penetrato in area, incrocia con un destro angolato sul quale però Soldati è ancora una volta fenomenale a bloccare in due tempi. Lo Sporting, dopo una girandola di sostituzioni (i nuovi entrati, Ridolfi, Iaquinandi e De Nunzio, entrano subito nel vivo del gioco e risultano di fatto decisivi), trova nuova vitalità sulla trequarti e spinge forte sull'acceleratore. Al 22', Ridolfi tocca il suo primo pallone e subito mette in evidenza notevoli doti balistiche, lasciando partire una bordata da fuori area che però s'infrange sulla saracinesca Soldati. Cinque minuti più tardi, è ancora Ridolfi, letteralmente scatenato, che semina il panico sulla destra, saltando in velocità un paio di avversari e crossando per Brienza, che sfiora il gol da cineteca con una stupenda volè di destro che si spegne poco lontano dall'incrocio dei pali. Il gol tuttavia è nell'aria, e dopo l'ennesimo miracolo di Soldati (forse la parata più bella di tutta la partita) su un tocco sotto del solito Brienza, meritatamente arriva: a segnarlo è De Nunzio, che controlla al limite dell'area un pallone difficile, e, dopo averlo addomesticato, lo scaglia con un gran collo destro sotto la traversa, dove anche superman-Soldati non può nulla. La rete del 2-1, subita a una manciata di minuti dalla fine, stronca definitivamente la resistenza degli ospiti: gli spazi si allargano, e per i magnifici quattro dell'attacco locale (Iaquinandi, De Nunzio, Brienza e Ridolfi) è un invito a nozze: al 78', De Nunzio inventa un geniale filtrante per Brienza, che tocca intelligentemente in mezzo, dove per Ridolfi è un gioco da ragazzi infilare la rete del 3-1. Il triplice fischio di Andreano (perfetta la sua conduzione) sancisce per lo Sporting una vittoria preziosa e meritata. Per il Saurorispescia, invece, dopo la batosta subita nell'ultimo turno sul campo della Cattolica Virtus, una sconfitta certo più onorevole, che lascia ben sperare, almeno per quanto visto sul piano del gioco e dell'organizzazione tattica, per i prossimi turni.

Calciatoripiù: Brienza, Ridolfi, De Nunzio (Sporting Arno); Soldati, Marconi, Emiliani (Saurorispescia).


Andrea Aniello SPORTING ARNO: Pittal&agrave;, Pistolesi, Giglio (24' Angelaccio), Ammannati, Di Bernardo, Grassi, Saccenti (61' Ridolfi), Bagni, Brienza, Mazzanti (70' De Nunzio), Diana (45' Iaquinandi). A disp.: Morganti, Lakbichy, Breschi. All.: Gabriele Sarti.<br >SAURORISPESCIA: Soldati, Vigni, Lancioni, Di Fiore, Kudinov, Steri, Cavazza (64' Tusa), Magrini L. (64' Riccardo), Marconi, Emiliani (57' Angeli), Bartalucci (53' Magrini F.). A disp.: Machetti, Solinas, Breggia. All.: Gianluca Presicci.<br > ARBITRO: Andreano di Pisa.<br > RETI: 11' Marconi, 33' Brienza, 75' De Nunzio, 78' Ridolfi. Dopo lo stop dell'ultimo turno sul campo del Calenzano, lo Sporting Arno ritrova la vittoria imponendosi su un Saurorispescia aggressivo ma poco lucido quando si trova a dover amministrare un vantaggio improvviso e importante. I padroni di casa tentano sin dalle primissime battute di insidiare la porta di Soldati: dopo soli 2 minuti di gioco, Brienza s'inventa una gran giocata in area di rigore, liberandosi magistralmente del diretto avversario e concludendo con un bel sinistro a giro, ma Di Fiore salva nei pressi della riga di porta e devia di testa in calcio d'angolo. Lo Sporting cerca di imporre il proprio gioco specialmente a centrocampo, dove Bagni costituisce un prezioso fluidificante e Mazzanti coadiuva i terminali offensivi con passaggi illuminanti e giocate di qualit&agrave;. Sulla destra, la spinta costante di capitan Pistolesi, capace di assicurare al contempo anche una superba copertura difensiva, crea frequenti grattacapi alla retroguardia ospite, brava tuttavia a difendersi con ordine, avvalendosi soprattutto della diga Kudinov dietro e del notevole lavoro sporco dello stesso Di Fiore proprio davanti alla difesa. In attacco, anche il Saurorispescia dispone di un tandem pericoloso, formato dalla coppia Emiliani-Marconi; da loro nasce, all'11', il gol dell'inaspettato vantaggio ospite: Emiliani apre splendidamente per l'accorrente Vigni, stantuffo infaticabile sulla destra, che si incunea sulla fascia e lascia partire un cross basso e potente sul quale si avventa proprio Marconi, che risolve in rete con freddezza la mischia creatasi nell'area piccola. La reazione dei locali &egrave; debole, e il Saurorispescia tenta in questa fase di abbassare i ritmi e di addormentare la partita, nella speranza di mantenere il vantaggio: per una ventina di minuti, nonostante lo Sporting sfrutti l'ispirazione del subentrato Angelaccio, il gioco ristagna prevalentemente sulla mediana, dove gli ospiti tentano di far valere la loro superiore prestanza fisica. Ma devono fare i conti con il fenomenale Brienza: l'attaccante locale, al 32', sistema la mira con un bel destro fuori area che sorvola la traversa: &egrave; il preludio al gol, che arriva infatti un minuto pi&ugrave; tardi proprio sull'asse Mazzanti-Brienza: il primo si rende autore di un delizioso tocco in profondit&agrave; che Brienza, da vero predatore dell'area di rigore, &egrave; il pi&ugrave; lesto di tutti a sfruttare con un morbido pallonetto che scavalca Soldati e consente allo Sporting di portarsi sul pari. Nella ripresa, i ragazzi di mister Sarti rientrano con il piglio giusto: le occasioni da gol si accumulano e si rinnova lo spettacolare duello tra Brienza (attaccante davvero completo) e Soldati (che con un paio di interventi magistrali si guadagna la nomina a migliore in campo). Il duello inizia gi&agrave; al 41', quando, su gran cross di Saccenti, Brienza incorna di testa e si vede negare la gioia del gol da un riflesso straordinario di Soldati, che si salva in corner. Due minuti pi&ugrave; tardi, a ruoli invertiti, &egrave; Brienza a smarcare Saccenti, che, penetrato in area, incrocia con un destro angolato sul quale per&ograve; Soldati &egrave; ancora una volta fenomenale a bloccare in due tempi. Lo Sporting, dopo una girandola di sostituzioni (i nuovi entrati, Ridolfi, Iaquinandi e De Nunzio, entrano subito nel vivo del gioco e risultano di fatto decisivi), trova nuova vitalit&agrave; sulla trequarti e spinge forte sull'acceleratore. Al 22', Ridolfi tocca il suo primo pallone e subito mette in evidenza notevoli doti balistiche, lasciando partire una bordata da fuori area che per&ograve; s'infrange sulla saracinesca Soldati. Cinque minuti pi&ugrave; tardi, &egrave; ancora Ridolfi, letteralmente scatenato, che semina il panico sulla destra, saltando in velocit&agrave; un paio di avversari e crossando per Brienza, che sfiora il gol da cineteca con una stupenda vol&egrave; di destro che si spegne poco lontano dall'incrocio dei pali. Il gol tuttavia &egrave; nell'aria, e dopo l'ennesimo miracolo di Soldati (forse la parata pi&ugrave; bella di tutta la partita) su un tocco sotto del solito Brienza, meritatamente arriva: a segnarlo &egrave; De Nunzio, che controlla al limite dell'area un pallone difficile, e, dopo averlo addomesticato, lo scaglia con un gran collo destro sotto la traversa, dove anche superman-Soldati non pu&ograve; nulla. La rete del 2-1, subita a una manciata di minuti dalla fine, stronca definitivamente la resistenza degli ospiti: gli spazi si allargano, e per i magnifici quattro dell'attacco locale (Iaquinandi, De Nunzio, Brienza e Ridolfi) &egrave; un invito a nozze: al 78', De Nunzio inventa un geniale filtrante per Brienza, che tocca intelligentemente in mezzo, dove per Ridolfi &egrave; un gioco da ragazzi infilare la rete del 3-1. Il triplice fischio di Andreano (perfetta la sua conduzione) sancisce per lo Sporting una vittoria preziosa e meritata. Per il Saurorispescia, invece, dopo la batosta subita nell'ultimo turno sul campo della Cattolica Virtus, una sconfitta certo pi&ugrave; onorevole, che lascia ben sperare, almeno per quanto visto sul piano del gioco e dell'organizzazione tattica, per i prossimi turni.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Brienza, Ridolfi, De Nunzio (Sporting Arno); Soldati, Marconi, Emiliani (Saurorispescia).</b> Andrea Aniello




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