SAN PIERO A SIEVE (4-3-3): Bianchini 6.5, Calzolai 6.5 (67' De Caro 6+), Quacquarini 6+, Carcaiso 6.5, Mattoni 6.5 (80' Massai ng.), Del Mazza 6.5, Checchi 5/6 (75' Cantini 5.5), Lenci 6-, Tancredi 6, Secchioni 5.5, Vannini 5.5 (73' Vera 5.5). A disp.: Moscardi, Mugnai, Lanini. All.: Alessandro Orlandi.
SAN DONATO TAVARNELLE (4-3-1-2): Ridi 6/7, Zavaglia 6-, Corti 6, Giannini 6 (59' Gashi 6.5), Maglioni 6.5, Santucci 6.5, Bambi 6.5, Campriani 6.5, Sbaragli 5.5 (71' Nencioni 6), Fedi 5.5, Matera 6-. A disp.: Dainelli, Stefanelli, Chiostrini, Concato, Pasquini. All.: Claudio Voltolini.

ARBITRO: Ganucci di Prato 6/7.
NOTE: ammoniti Checchi, Quacquarini. Angoli 3-3. Fuorigioco 3-3. Recupero 0'-2'.



Quinto risultato utile consecutivo e 270 minuti senza prender gol. Sono questi i numeri del sorprendente inizio di stagione del San Piero a Sieve di mister Orlandi che, nella sesta giornata di campionato, non va oltre lo zero a zero contro un buon San Donata Tavarnelle. La squadra di Orlandi, che ancora deve migliorare sotto il punto di vista del gioco, sta facendo della difesa il proprio punto forte avendo subito fino ad adesso solo quattro reti. Venendo alla partita di sabato, il San Piero a Sieve ha dominato a lungo il primo tempo e già dopo cinque minuti si è presentato dalle parti di Ridi con un traversone di Quacquarini che però Checchi ha potuto solo sfiorare con la testa. Nella prima mezz'ora il San Donato ha avuto solamente un'occasione quando al 9' un retropassaggio di Quacquarini si stava trasformando in un assist per Matera fermato dall'uscita con i piedi di Bianchini. I padroni di casa, invece, con le improvvise verticalizzazioni hanno costantemente messo in difficoltà la retroguardia avversaria senza però riuscire a trovare l'affondo vincente. Al 30' Tancredi lancia Secchioni che, all'altezza del dischetto del rigore, commette fallo su Maglioni. Dal conseguente calcio di punizione Zavaglia sbaglia clamorosamente regalando un pallone d'oro a Checchi che però, da buona posizione, spara incredibilmente alle stelle. Questo episodio da la scossa ai ragazzi di Voltolini che iniziano a premere il piede sull'acceleratore e a guadagnare metri preziosi. Così, al 40', Bambi effettua con le mani una rimessa lunga in area di rigore alla ricerca di un compagno, Del Mazza nel tentativo di spazzare via di testa schiaccia la palla in terra che carambola sul braccio di un incolpevole Calzolai. Il signor Ganucci decreta giustamente il calcio di rigore, ma dal dischetto Sbaragli fallisce l'opportunità di portare in vantaggio i suoi sparando sulla traversa. A due minuti dal termine della prima frazioni i padroni di casa tornano a farsi pericolosi, ma la conclusione di Secchioni è centrale e facile preda di Ridi. Così la ripresa riparte sul punteggio iniziale di 0 a 0, ma con un San Donato più pimpante rispetto ad un San Piero che pare aver accusato la reazione degli ospiti. Infatti, dopo appena sette minuti, dopo una bella azione del San Donato è Quacquarini che salva il risultato andando a chiudere tempestivamente su uno Sbaragli solo al limite dell'area. Un minuto dopo Secchioni, dal vertice sinistro dell'area di rigore, ci prova direttamente da calcio di punizione, ma la parabola disegnata dal numero 10 biancorosso finisce di poco a lato alla destra di Ridi. Il pallino del gioco è in mano del San Donato e il San Piero, perciò, è costretto al gioco di contropiede e al 62' è proprio da una ripartenza che nasce un'occasione per i padroni di casa: Lenci pesca in area Mattoni che rientra sul destro e tira però centralmente. Al 73', invece, Santucci ci prova con una gran botta al volo dai trenta metri che Bianchini con un colpo di reni devia in corner. Dal conseguente calcio d'angolo è ancora lo stesso Santucci che di testa manca di un soffio l'appuntamento con il gol. Passa un minuto ed il San Piero risponde con Secchioni che innesca Checchi sul quale, però, è tempestiva l'uscita di Ridi. Nel finale, con precisione all'84', Ridi salva ancora una volta il risultato neutralizzando la punizione indirizzata all'angolino basso alla sua sinistra da Massai. È questa l'ultima azione di una partita terminata a reti inviolate per un pareggio tutto sommato giusto che, andando ad analizzare meglio l'incontro, è sicuramente un punto guadagnato per il San Piero a Sieve e, visto il rigore sbagliato, un'occasione buttata dal San Donato per uscire dalle zone basse della classifica.
Calciatorepiù: nessuno si è messo in mostra più degli altri, e perciò, i migliori dell'incontro sono stati i due estremi difensori Bianchini (San Piero a Sieve) e Ridi (San Donato Tavarnelle) che con le loro parate hanno messo la propria firma sullo 0 a 0 finale.

Roberto D'Antonio SAN PIERO A SIEVE (4-3-3): Bianchini 6.5, Calzolai 6.5 (67' De Caro 6+), Quacquarini 6+, Carcaiso 6.5, Mattoni 6.5 (80' Massai ng.), Del Mazza 6.5, Checchi 5/6 (75' Cantini 5.5), Lenci 6-, Tancredi 6, Secchioni 5.5, Vannini 5.5 (73' Vera 5.5). A disp.: Moscardi, Mugnai, Lanini. All.: Alessandro Orlandi.<br >SAN DONATO TAVARNELLE (4-3-1-2): Ridi 6/7, Zavaglia 6-, Corti 6, Giannini 6 (59' Gashi 6.5), Maglioni 6.5, Santucci 6.5, Bambi 6.5, Campriani 6.5, Sbaragli 5.5 (71' Nencioni 6), Fedi 5.5, Matera 6-. A disp.: Dainelli, Stefanelli, Chiostrini, Concato, Pasquini. All.: Claudio Voltolini.<br > ARBITRO: Ganucci di Prato 6/7.<br >NOTE: ammoniti Checchi, Quacquarini. Angoli 3-3. Fuorigioco 3-3. Recupero 0'-2'. Quinto risultato utile consecutivo e 270 minuti senza prender gol. Sono questi i numeri del sorprendente inizio di stagione del San Piero a Sieve di mister Orlandi che, nella sesta giornata di campionato, non va oltre lo zero a zero contro un buon San Donata Tavarnelle. La squadra di Orlandi, che ancora deve migliorare sotto il punto di vista del gioco, sta facendo della difesa il proprio punto forte avendo subito fino ad adesso solo quattro reti. Venendo alla partita di sabato, il San Piero a Sieve ha dominato a lungo il primo tempo e gi&agrave; dopo cinque minuti si &egrave; presentato dalle parti di Ridi con un traversone di Quacquarini che per&ograve; Checchi ha potuto solo sfiorare con la testa. Nella prima mezz'ora il San Donato ha avuto solamente un'occasione quando al 9' un retropassaggio di Quacquarini si stava trasformando in un assist per Matera fermato dall'uscita con i piedi di Bianchini. I padroni di casa, invece, con le improvvise verticalizzazioni hanno costantemente messo in difficolt&agrave; la retroguardia avversaria senza per&ograve; riuscire a trovare l'affondo vincente. Al 30' Tancredi lancia Secchioni che, all'altezza del dischetto del rigore, commette fallo su Maglioni. Dal conseguente calcio di punizione Zavaglia sbaglia clamorosamente regalando un pallone d'oro a Checchi che per&ograve;, da buona posizione, spara incredibilmente alle stelle. Questo episodio da la scossa ai ragazzi di Voltolini che iniziano a premere il piede sull'acceleratore e a guadagnare metri preziosi. Cos&igrave;, al 40', Bambi effettua con le mani una rimessa lunga in area di rigore alla ricerca di un compagno, Del Mazza nel tentativo di spazzare via di testa schiaccia la palla in terra che carambola sul braccio di un incolpevole Calzolai. Il signor Ganucci decreta giustamente il calcio di rigore, ma dal dischetto Sbaragli fallisce l'opportunit&agrave; di portare in vantaggio i suoi sparando sulla traversa. A due minuti dal termine della prima frazioni i padroni di casa tornano a farsi pericolosi, ma la conclusione di Secchioni &egrave; centrale e facile preda di Ridi. Cos&igrave; la ripresa riparte sul punteggio iniziale di 0 a 0, ma con un San Donato pi&ugrave; pimpante rispetto ad un San Piero che pare aver accusato la reazione degli ospiti. Infatti, dopo appena sette minuti, dopo una bella azione del San Donato &egrave; Quacquarini che salva il risultato andando a chiudere tempestivamente su uno Sbaragli solo al limite dell'area. Un minuto dopo Secchioni, dal vertice sinistro dell'area di rigore, ci prova direttamente da calcio di punizione, ma la parabola disegnata dal numero 10 biancorosso finisce di poco a lato alla destra di Ridi. Il pallino del gioco &egrave; in mano del San Donato e il San Piero, perci&ograve;, &egrave; costretto al gioco di contropiede e al 62' &egrave; proprio da una ripartenza che nasce un'occasione per i padroni di casa: Lenci pesca in area Mattoni che rientra sul destro e tira per&ograve; centralmente. Al 73', invece, Santucci ci prova con una gran botta al volo dai trenta metri che Bianchini con un colpo di reni devia in corner. Dal conseguente calcio d'angolo &egrave; ancora lo stesso Santucci che di testa manca di un soffio l'appuntamento con il gol. Passa un minuto ed il San Piero risponde con Secchioni che innesca Checchi sul quale, per&ograve;, &egrave; tempestiva l'uscita di Ridi. Nel finale, con precisione all'84', Ridi salva ancora una volta il risultato neutralizzando la punizione indirizzata all'angolino basso alla sua sinistra da Massai. &Egrave; questa l'ultima azione di una partita terminata a reti inviolate per un pareggio tutto sommato giusto che, andando ad analizzare meglio l'incontro, &egrave; sicuramente un punto guadagnato per il San Piero a Sieve e, visto il rigore sbagliato, un'occasione buttata dal San Donato per uscire dalle zone basse della classifica.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;</b>: nessuno si &egrave; messo in mostra pi&ugrave; degli altri, e perci&ograve;, i migliori dell'incontro sono stati i due estremi difensori <b>Bianchini </b>(San Piero a Sieve) e <b>Ridi </b>(San Donato Tavarnelle) che con le loro parate hanno messo la propria firma sullo 0 a 0 finale. Roberto D'Antonio