• Juniores Regionali GIR.C
  • Lastrigiana
  • 0 - 1
  • San Piero a Sieve


LASTRIGIANA: Angelastro, Giotti, Bacarelli, Rossi, Mencattini, Califano, Madonia, Vignoli, Bandinelli, Carnevale, Vanacore. A disp.: Belli, Busetta, Ciucchi, Esposito, Salman, Morosino. All.: Simone Graziani.
SAN PIERO A SIEVE: Moscardi, Calzoni, Bastianacci, Carcaiso, Lanci, Del Mazza, Checchi, Quacquarini, Mattoni, Vannini, Cantini. A disp.: Bianchini, Mugnai, Decaro, Tancredi, Lanini, Secchioni,Vara. All.: Alessandro Orlandi.

ARBITRO: D'Orsi di Prato.

RETE: 66' Secchioni.



Orfano Calzolai; è lui il migliore in campo ma non affannatevi a cercarlo nel tabellino dei marcatori o nella formazione della sua squadra, perché non lo troverete. Il signor Calzolai infatti è una di quelle migliaia di persone appassionate ed innamorate del pallone che ogni settimana, seppur da dietro le quinte, fanno sì che le luci del palco si accendono e che lo spettacolo del calcio giovanile vada in scena. Orfano Calzolai è il dirigente facente funzione di assistente all'arbitro del San Piero a Sieve e sabato ha dato a tutti una grande lezione di onestà e sportività che vale la pena di essere raccontata; una di quelle belle lezioni di vita e di sport che ci fanno comprendere che il calcio, in fondo, è solo un bel gioco. Siamo al 31' del primo tempo della gara del campionato juniores regionali che vede opposte, sul sintetico della Guardiana i padroni di casa della Lastrigiana ed i mugellani del San Piero a Sieve. Il centrocampista ospite Vannini trova un varco sul settore di sinistra e scatta in profondità lungo la linea laterale. Il giocatore supera di slancio Giotti ma nel fare questa operazione, si porta il pallone oltre la linea laterale. Il signor Calzolai alza immediatamente la bandierina nel segnalare all'arbitro D'Orsi che il pallone è finito fuori. L'arbitro però non se ne avvede ed il gioco prosegue. Vannini entra in area e conclude, Angelastro può solo respingere corto e l'accorrente Checchi che nel frattempo ha seguito l'azione, appoggia in rete a porta vuota. L'arbitro convalida la rete, scatenando le più che giustificate proteste dei giocatori di casa che chiedono all'arbitro di consultare l'assistente. Bravo nell'occasione il direttore di gara D'Orsi che invece d'ignorare le lamentele dei giocatori della Lastrigiana, decide di consultarsi col signor Calzolai il quale, dimostrando grande sensibilità, onestà e sportività, conferma all'arbitro che effettivamente la palla aveva varcato la linea laterale. L'arbitro, altrettanto bravo nella circostanza, torna sulla propria decisione, annullando la rete e facendo ripartire la gara con una rimessa dal fondo. E' inutile girarci attorno; non tutti lo avrebbero fatto, specie quando potresti essere tu a beneficiare di un errore arbitrale. Ecco perché abbiamo voluto raccontare questo bell'episodio che poi, a conti fatti, è stata la cosa più bella di tutta la partita. Lastrigiana e San Piero, non ci sono piaciute. La formazione di Graziani, dopo i quattro schiaffoni rimediati in quel di Borgo San Lorenzo, era attesa ad un pronto riscatto che non solo non c'è stato ma che è stato cancellato da un'altra prestazione incolore. La Lastrigiana, povera di gioco, idee e maledettamente fragile nel proprio reparto arretrato, è incappata in una giornata nera; ancor di più, forse, dalla maglia che era costretta ad indossare nella circostanza. Neppure i biancorossi del San Piero hanno fatto molto di più ma a differenza degli avversari, hanno sfruttato appieno una delle pochissime occasioni avute, favoriti anche da un macroscopico errore commesso dai difensori di casa. Prima mezz'ora di gioco brutta e sonnolenta, ravvivata solo dal bell'episodio di fair-play narrato in precedenza. Le due squadre si annullano vicendevolmente e gli errori in fase d'impostazione, si sprecano da una parte e dall'altra. Il primo acuto di un certo rilievo lo si registra al 34' ed è l'ex centrocampista del Barberino Mattoni a provarci su calcio piazzato dalla distanza, lo spiovente è ben indirizzato ma troppo debole e prevedibile; è così facile per Angelastro alzare oltre la traversa. Al 36' la difesa lastrense sbanda paurosamente. C'è una bella discesa sulla destra di Cantini che calibra verso il secondo palo un interessante traversone, Vannini, lasciato colpevolmente solo in area, ha tutto il tempo per colpire a botta sicura ma Angelastro è ancora una volta bravissimo e si salva grazie ad una grande respinta d'istinto. La ripresa inizia in maniera un tantino nervosa ed al 52' le due squadre perdono un pezzo. Busetta, da poco entrato e Bastianacci si sgomitano a vicenda; l'arbitro non gradisce e li spedisce entrambi sotto la doccia. L'episodio non muta più di tanto gli equilibri della gara. Nella Lastrigiana, nonostante la solita grintosa prestazione in mezzo al campo di Rossi, la luce non si accende ma neppure nel San Piero potrebbe esserci qualche elemento in grado di cambiare il volto di una gara destinata a chiudersi con uno scialbo risultato ad occhiali. Qualcosa si muove all'altezza del 65' quando l'intraprendente Checchi riesce a trovare varchi buoni per offendere sul settore sinistro, laddove la Lastrigiana pare avere qualche difficoltà in più. Proprio Checchi tenta di superare due difensori e dopo aver vinto una serie di rimpalli, entra in area chiudendo però debolmente fra le braccia di Angelastro. Al 66' il San Piero passa piuttosto inaspettatamente in vantaggio. Ancora Checchi va via sulla sinistra e taglia in mezzo all'area un bel pallone che pesca il liberissimo Secchioni che dopo averlo controllato facilmente, supera Angelastro da pochi passi. Per una Lastrigiana in stato ormai confusionale, questo è il colpo del definitivo K.O: Vignoli e Vanacore, poco e mal serviti dai compagni di centrocampo, risultano inesistenti o quasi e l'unico che ci prova con una certa convinzione è Bandinelli che all'84' impegna piuttosto severamente un Moscardi quasi del tutto inoperoso con una battuta dal limite che l'estremo mugellano neutralizza in due tempi. Alla fine dunque, il San Piero non brilla ma conquista tre importantissimi punti. La Lastrigiana non brilla e basta.

Nico Morali LASTRIGIANA: Angelastro, Giotti, Bacarelli, Rossi, Mencattini, Califano, Madonia, Vignoli, Bandinelli, Carnevale, Vanacore. A disp.: Belli, Busetta, Ciucchi, Esposito, Salman, Morosino. All.: Simone Graziani.<br >SAN PIERO A SIEVE: Moscardi, Calzoni, Bastianacci, Carcaiso, Lanci, Del Mazza, Checchi, Quacquarini, Mattoni, Vannini, Cantini. A disp.: Bianchini, Mugnai, Decaro, Tancredi, Lanini, Secchioni,Vara. All.: Alessandro Orlandi.<br > ARBITRO: D'Orsi di Prato.<br > RETE: 66' Secchioni. Orfano Calzolai; &egrave; lui il migliore in campo ma non affannatevi a cercarlo nel tabellino dei marcatori o nella formazione della sua squadra, perch&eacute; non lo troverete. Il signor Calzolai infatti &egrave; una di quelle migliaia di persone appassionate ed innamorate del pallone che ogni settimana, seppur da dietro le quinte, fanno s&igrave; che le luci del palco si accendono e che lo spettacolo del calcio giovanile vada in scena. Orfano Calzolai &egrave; il dirigente facente funzione di assistente all'arbitro del San Piero a Sieve e sabato ha dato a tutti una grande lezione di onest&agrave; e sportivit&agrave; che vale la pena di essere raccontata; una di quelle belle lezioni di vita e di sport che ci fanno comprendere che il calcio, in fondo, &egrave; solo un bel gioco. Siamo al 31' del primo tempo della gara del campionato juniores regionali che vede opposte, sul sintetico della Guardiana i padroni di casa della Lastrigiana ed i mugellani del San Piero a Sieve. Il centrocampista ospite Vannini trova un varco sul settore di sinistra e scatta in profondit&agrave; lungo la linea laterale. Il giocatore supera di slancio Giotti ma nel fare questa operazione, si porta il pallone oltre la linea laterale. Il signor Calzolai alza immediatamente la bandierina nel segnalare all'arbitro D'Orsi che il pallone &egrave; finito fuori. L'arbitro per&ograve; non se ne avvede ed il gioco prosegue. Vannini entra in area e conclude, Angelastro pu&ograve; solo respingere corto e l'accorrente Checchi che nel frattempo ha seguito l'azione, appoggia in rete a porta vuota. L'arbitro convalida la rete, scatenando le pi&ugrave; che giustificate proteste dei giocatori di casa che chiedono all'arbitro di consultare l'assistente. Bravo nell'occasione il direttore di gara D'Orsi che invece d'ignorare le lamentele dei giocatori della Lastrigiana, decide di consultarsi col signor Calzolai il quale, dimostrando grande sensibilit&agrave;, onest&agrave; e sportivit&agrave;, conferma all'arbitro che effettivamente la palla aveva varcato la linea laterale. L'arbitro, altrettanto bravo nella circostanza, torna sulla propria decisione, annullando la rete e facendo ripartire la gara con una rimessa dal fondo. E' inutile girarci attorno; non tutti lo avrebbero fatto, specie quando potresti essere tu a beneficiare di un errore arbitrale. Ecco perch&eacute; abbiamo voluto raccontare questo bell'episodio che poi, a conti fatti, &egrave; stata la cosa pi&ugrave; bella di tutta la partita. Lastrigiana e San Piero, non ci sono piaciute. La formazione di Graziani, dopo i quattro schiaffoni rimediati in quel di Borgo San Lorenzo, era attesa ad un pronto riscatto che non solo non c'&egrave; stato ma che &egrave; stato cancellato da un'altra prestazione incolore. La Lastrigiana, povera di gioco, idee e maledettamente fragile nel proprio reparto arretrato, &egrave; incappata in una giornata nera; ancor di pi&ugrave;, forse, dalla maglia che era costretta ad indossare nella circostanza. Neppure i biancorossi del San Piero hanno fatto molto di pi&ugrave; ma a differenza degli avversari, hanno sfruttato appieno una delle pochissime occasioni avute, favoriti anche da un macroscopico errore commesso dai difensori di casa. Prima mezz'ora di gioco brutta e sonnolenta, ravvivata solo dal bell'episodio di fair-play narrato in precedenza. Le due squadre si annullano vicendevolmente e gli errori in fase d'impostazione, si sprecano da una parte e dall'altra. Il primo acuto di un certo rilievo lo si registra al 34' ed &egrave; l'ex centrocampista del Barberino Mattoni a provarci su calcio piazzato dalla distanza, lo spiovente &egrave; ben indirizzato ma troppo debole e prevedibile; &egrave; cos&igrave; facile per Angelastro alzare oltre la traversa. Al 36' la difesa lastrense sbanda paurosamente. C'&egrave; una bella discesa sulla destra di Cantini che calibra verso il secondo palo un interessante traversone, Vannini, lasciato colpevolmente solo in area, ha tutto il tempo per colpire a botta sicura ma Angelastro &egrave; ancora una volta bravissimo e si salva grazie ad una grande respinta d'istinto. La ripresa inizia in maniera un tantino nervosa ed al 52' le due squadre perdono un pezzo. Busetta, da poco entrato e Bastianacci si sgomitano a vicenda; l'arbitro non gradisce e li spedisce entrambi sotto la doccia. L'episodio non muta pi&ugrave; di tanto gli equilibri della gara. Nella Lastrigiana, nonostante la solita grintosa prestazione in mezzo al campo di Rossi, la luce non si accende ma neppure nel San Piero potrebbe esserci qualche elemento in grado di cambiare il volto di una gara destinata a chiudersi con uno scialbo risultato ad occhiali. Qualcosa si muove all'altezza del 65' quando l'intraprendente Checchi riesce a trovare varchi buoni per offendere sul settore sinistro, laddove la Lastrigiana pare avere qualche difficolt&agrave; in pi&ugrave;. Proprio Checchi tenta di superare due difensori e dopo aver vinto una serie di rimpalli, entra in area chiudendo per&ograve; debolmente fra le braccia di Angelastro. Al 66' il San Piero passa piuttosto inaspettatamente in vantaggio. Ancora Checchi va via sulla sinistra e taglia in mezzo all'area un bel pallone che pesca il liberissimo Secchioni che dopo averlo controllato facilmente, supera Angelastro da pochi passi. Per una Lastrigiana in stato ormai confusionale, questo &egrave; il colpo del definitivo K.O: Vignoli e Vanacore, poco e mal serviti dai compagni di centrocampo, risultano inesistenti o quasi e l'unico che ci prova con una certa convinzione &egrave; Bandinelli che all'84' impegna piuttosto severamente un Moscardi quasi del tutto inoperoso con una battuta dal limite che l'estremo mugellano neutralizza in due tempi. Alla fine dunque, il San Piero non brilla ma conquista tre importantissimi punti. La Lastrigiana non brilla e basta. Nico Morali




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