- Giovanissimi B
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Green Team
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2 - 4
-
Asta
GREEN TEAM: Pipparelli, Mello, Uscidda, Benigni, Scarano, Orlandi Berti, De Armas, Serafini, Shurdak, Bologna, Hoxha. A disp.: Caccioppoli, Bodea, Abarintos, Giannini. All.: Kthella.
ASTA: Hyseni, Rubbioli, Azzurrini, Martucci, Senesi, Curcio, Brogi, Paliotti, Rosa, Sorrentino, Giachetti. A disp.: Amarabon, Figdal, Bejan, Myftiu, Borsa. All.: Brogi.
ARBITRO: Limosani Giuseppe.
RETI: 14' Orlandi-Berti, 40' Bologna, 47' Brogi, 64' 66' e 69' Sorrentino.
NOTE: Ammonito Caccioppoli, espulso Hoxha
Animato pomeriggio sabato scorso al campo di calcio di Chianciano Terme, caratterizzato da un risultato ribaltato e incerto fino alla fine e da un arbitraggio, specie nel secondo tempo, particolarmente discutibile che ha esasperato gli animi dei giocatori e di tutto l'ambiente del Green Team. Se non fosse stato vero, si sarebbe potuto definire grottesco quello che è accaduto negli ultimi venti minuti di una partita nella quale i ragazzi di Mister Kthella avevano trovato la chiave giusta per portare a casa i tre punti. Il primo tempo ha visto la netta supremazia della squadra di casa, con l'ASTA sempre nella propria metà campo, che si è potuto affidare solo ad alcune azioni solitarie per poter reagire. Al 2' minuto è subito il Green team a farsi pericoloso con Hoxha che crossa da dx per Shurdak al centro, con l'uscita provvidenziale di Hyseni che anticipa d'un soffio l'attaccante avversario. Sul cambio di fronte è Pipparelli a dare i brividi ai compagni, con una uscita scomposta su Sorrentino, rimediata da un bel recupero di Benigni. All'8' è ancora Hoxha a lanciare Shurdak, che viene ancora anticipato di piede dal portiere al limite dell'area. Al 9' su sviluppo di calcio d'angolo il tiro di Benigni viene respinto fortunosamente sulla linea di porta da Martucci a portiere battuto. La palla ribattuta viene recuperata ancora da Benigni il cui tiro però non riesce a sorprendere nuovamente Hyseni che devia in angolo. Al 14' una palla ribattuta da un difensore è colpita al volo da Orlandi Berti, il cui bellissimo tiro dalla lunga distanza scavalca l'incredulo portiere avversario insaccandosi alle sue spalle sotto la traversa per il vantaggio dei locali. Al 18' è un guizzo di Shurdak a permettere un bell'assist per De Armas che arriva in ritardo. E' poi il turno di Hoxha girare al volo un cross di Serafini, ma il tiro è centrale e Hyseni para. Il portiere si ripete ancora al 24' su una gran botta al volo di Benigni ed al 26' su De Armas. Benigni al 30' lascia partire dalla tre quarti un tiro potente che termina di poco a lato. Subito dopo è l'ASTA che si fa viva nell'area avversaria, con una bellissima punizione di Giochetti che finisce di un soffio sopra la traversa. Un tiro di Brogi al 34' è facilmente neutralizzato da Pipparelli. Nel secondo tempo è ancora protagonista il Green Team con Bologna che al 5' gira al volo un cross di Hoxha dal limite battendo Hyseni con un tiro imparabile. Al 7' è Caccioppoli, neo portiere del Green Team a respingere un bel tiro di Brogi; sulla respinta Martucci mette in rete da posizione irregolare; l'arbitro annulla. Da questo momento in poi la partita però muta radicalmente e si verifica qualcosa d'imprevisto con una direzione di gara che da accettabile si trasforma in una vera e propria barzelletta. Al 12' viene fischiato un presunto fallo di mano di Bologna al limite della propria area; da notare che il giocatore aveva le braccia completamente aderenti al corpo. La battuta di Brogi è da manuale, insaccandosi al volo alle spalle di un incolpevole Caccioppoli per il 2-1. Al 15' fallo clamoroso a centro campo di un attaccante dell'ASTA, con l'arbitro che lascia continuare l'azione tra l'incredulità generale. Caccioppoli è costretto a gettarsi in uscita tra i piedi dell'avversario al limite dell'area atterrandolo, guadagnandosi contro un calcio di punizione ed un' ammonizione. Il tiro di Brogi è deviato sulla traversa e respinto fuori dall'area. Al 16 tiro di Abarintos di poco a lato. Al 28' è Shurdak a recuperare un bel pallone a centro campo, palla precisa per Serafini il cui tiro a portiere battuto attraversa tutto lo specchio della porta per uscire a pochi centimetri dal palo opposto. Al 29' bella azione personale di Sorrentino che batte in uscita Caccioppoli per il 2-2. Dopo due minuti durante una concitata azione in area chiancianese, il portiere viene travolto da un avversario finendo dolorante a terra, ma la palla è spinta in rete. Contro qualsiasi logica l'arbitro convalida nonostante il fallo e la carica nettissimi. Viene espulso l'allenatore del Green Team mentre cercava di portare aiuto al proprio giocatore a terra. In un clima sempre più teso matura l'azione del quarto goal dell'ASTA, viziata dalla posizione di fuorigioco di Sorrentino, ma che l'arbitro non rileva. L'incontro si è quindi chiuso in un clima tesissimo, tra lo scoraggiamento della tifoseria di casa e strascichi polemici tra arbitro e giocatori. Gli avvenimenti esaminati sono solo i più vistosi degli ultimi venti minuti del secondo tempo, nei quali sono stati numerosi gli episodi a dir poco dubbi. Cos'è accaduto all'arbitro di così grave da fargli perdere completamente il controllo di un incontro che fino ad allora aveva ben diretto? Peccato perché episodi simili servono solo a scoraggiare i ragazzi che con entusiasmo ogni settimana scendono in campo al solo scopo di divertirsi e stare insieme. Speriamo solo che qualcuno si renda conto dell'insegnamento distorto che si ricava al termine di un incontro di questo genere.
Vania Berti
GREEN TEAM: Pipparelli, Mello, Uscidda, Benigni, Scarano, Orlandi Berti, De Armas, Serafini, Shurdak, Bologna, Hoxha. A disp.: Caccioppoli, Bodea, Abarintos, Giannini. All.: Kthella.<br >ASTA: Hyseni, Rubbioli, Azzurrini, Martucci, Senesi, Curcio, Brogi, Paliotti, Rosa, Sorrentino, Giachetti. A disp.: Amarabon, Figdal, Bejan, Myftiu, Borsa. All.: Brogi.<br >
ARBITRO: Limosani Giuseppe. <br >
RETI: 14' Orlandi-Berti, 40' Bologna, 47' Brogi, 64' 66' e 69' Sorrentino.<br >NOTE: Ammonito Caccioppoli, espulso Hoxha
Animato pomeriggio sabato scorso al campo di calcio di Chianciano Terme, caratterizzato da un risultato ribaltato e incerto fino alla fine e da un arbitraggio, specie nel secondo tempo, particolarmente discutibile che ha esasperato gli animi dei giocatori e di tutto l'ambiente del Green Team. Se non fosse stato vero, si sarebbe potuto definire grottesco quello che è accaduto negli ultimi venti minuti di una partita nella quale i ragazzi di Mister Kthella avevano trovato la chiave giusta per portare a casa i tre punti. Il primo tempo ha visto la netta supremazia della squadra di casa, con l'ASTA sempre nella propria metà campo, che si è potuto affidare solo ad alcune azioni solitarie per poter reagire. Al 2' minuto è subito il Green team a farsi pericoloso con Hoxha che crossa da dx per Shurdak al centro, con l'uscita provvidenziale di Hyseni che anticipa d'un soffio l'attaccante avversario. Sul cambio di fronte è Pipparelli a dare i brividi ai compagni, con una uscita scomposta su Sorrentino, rimediata da un bel recupero di Benigni. All'8' è ancora Hoxha a lanciare Shurdak, che viene ancora anticipato di piede dal portiere al limite dell'area. Al 9' su sviluppo di calcio d'angolo il tiro di Benigni viene respinto fortunosamente sulla linea di porta da Martucci a portiere battuto. La palla ribattuta viene recuperata ancora da Benigni il cui tiro però non riesce a sorprendere nuovamente Hyseni che devia in angolo. Al 14' una palla ribattuta da un difensore è colpita al volo da Orlandi Berti, il cui bellissimo tiro dalla lunga distanza scavalca l'incredulo portiere avversario insaccandosi alle sue spalle sotto la traversa per il vantaggio dei locali. Al 18' è un guizzo di Shurdak a permettere un bell'assist per De Armas che arriva in ritardo. E' poi il turno di Hoxha girare al volo un cross di Serafini, ma il tiro è centrale e Hyseni para. Il portiere si ripete ancora al 24' su una gran botta al volo di Benigni ed al 26' su De Armas. Benigni al 30' lascia partire dalla tre quarti un tiro potente che termina di poco a lato. Subito dopo è l'ASTA che si fa viva nell'area avversaria, con una bellissima punizione di Giochetti che finisce di un soffio sopra la traversa. Un tiro di Brogi al 34' è facilmente neutralizzato da Pipparelli. Nel secondo tempo è ancora protagonista il Green Team con Bologna che al 5' gira al volo un cross di Hoxha dal limite battendo Hyseni con un tiro imparabile. Al 7' è Caccioppoli, neo portiere del Green Team a respingere un bel tiro di Brogi; sulla respinta Martucci mette in rete da posizione irregolare; l'arbitro annulla. Da questo momento in poi la partita però muta radicalmente e si verifica qualcosa d'imprevisto con una direzione di gara che da accettabile si trasforma in una vera e propria barzelletta. Al 12' viene fischiato un presunto fallo di mano di Bologna al limite della propria area; da notare che il giocatore aveva le braccia completamente aderenti al corpo. La battuta di Brogi è da manuale, insaccandosi al volo alle spalle di un incolpevole Caccioppoli per il 2-1. Al 15' fallo clamoroso a centro campo di un attaccante dell'ASTA, con l'arbitro che lascia continuare l'azione tra l'incredulità generale. Caccioppoli è costretto a gettarsi in uscita tra i piedi dell'avversario al limite dell'area atterrandolo, guadagnandosi contro un calcio di punizione ed un' ammonizione. Il tiro di Brogi è deviato sulla traversa e respinto fuori dall'area. Al 16 tiro di Abarintos di poco a lato. Al 28' è Shurdak a recuperare un bel pallone a centro campo, palla precisa per Serafini il cui tiro a portiere battuto attraversa tutto lo specchio della porta per uscire a pochi centimetri dal palo opposto. Al 29' bella azione personale di Sorrentino che batte in uscita Caccioppoli per il 2-2. Dopo due minuti durante una concitata azione in area chiancianese, il portiere viene travolto da un avversario finendo dolorante a terra, ma la palla è spinta in rete. Contro qualsiasi logica l'arbitro convalida nonostante il fallo e la carica nettissimi. Viene espulso l'allenatore del Green Team mentre cercava di portare aiuto al proprio giocatore a terra. In un clima sempre più teso matura l'azione del quarto goal dell'ASTA, viziata dalla posizione di fuorigioco di Sorrentino, ma che l'arbitro non rileva. L'incontro si è quindi chiuso in un clima tesissimo, tra lo scoraggiamento della tifoseria di casa e strascichi polemici tra arbitro e giocatori. Gli avvenimenti esaminati sono solo i più vistosi degli ultimi venti minuti del secondo tempo, nei quali sono stati numerosi gli episodi a dir poco dubbi. Cos'è accaduto all'arbitro di così grave da fargli perdere completamente il controllo di un incontro che fino ad allora aveva ben diretto? Peccato perché episodi simili servono solo a scoraggiare i ragazzi che con entusiasmo ogni settimana scendono in campo al solo scopo di divertirsi e stare insieme. Speriamo solo che qualcuno si renda conto dell'insegnamento distorto che si ricava al termine di un incontro di questo genere.
Vania Berti