PRATO: Morsiani, Ruberti, Del Magro, Giannini, Monti, Fioschi, Cela A., Coscione, Giovanchelli, Gregolon, Incerpi. A disp.: Cenni, Cerbai, Puliti, Milanesi, Giudicianni, De Fusco, Asara, Antonacci. All.: Gianni Cristiani.
SANGIOVANNESE: Fondelli, Bega, Pellegrini, Pierazzini, Amato, Magherini, Mannella, Segoni, Sbragi, Betti, Rossi. A disp.: Romolini, Sacchetti, Pirricone, Monechi, Mirabelli, Gallini. All.: Vincenzo Bove.

ARBITRO: Bucchioni.

RETE: 62' Betti.



Un Prato poco concreto e decisamente sfortunato (otto legni colpiti nelle prime tre partite di campionato!) esce sconfitto dal confronto con la Sangiovannese, che dal canto suo anche nei momenti di maggiore pressione da parte dei locali non ha mai perso la testa. Le due formazioni, sia pur con caratteristiche diverse, sono molto attente a non concedere occasioni da rete agli attaccanti avversari. Più manovriero il Prato, che mantiene il possesso palla a centrocampo e crea diverse occasioni da rete, più difensiva e rinunciataria la Sangiovannese che pensa più a difendersi che ad attaccare. Dopo un avvio promettente degli ospiti, che frutta una punizione dal limite per fallo di mano di Giannini calciata alto ed un calcio d'angolo, il Prato prende in mano la partita agendo prevalentemente sulla fascia destra dove Cela A. e Giovanchelli creano apprensione alla difesa avversaria. E' infatti sull'asse Giovanchelli-Cela A. che nasce la più nitida occasione da rete della partita. E' bravo Giovanchelli a difendere un pallone a centrocampo liberarsi di un avversario e servire con un bel passaggio filtrante Cela A., il quale a tu per tu con il portiere cerca un pallonetto: il bravo portiere Fondelli tocca leggermente e manda la palla a sbattere sul palo. Si va al riposo con un nulla di fatto. La partita nella ripresa prosegue sulla falsariga del primo tempo. Dopo alcuni minuti di gioco il Prato si presenta in attacco con una punizione dal limite dell'area di Fioschi che calcia sopra la traversa. Bella iniziativa di Giudicianni che serve Asara al centro dell'area il quale perde l'attimo buono e l'occasione sfuma. Sempre il Prato. Su cross di Giudicianni stavolta si ostacolano a vicenda Cela e Asara e sul susseguente colpo di testa la palla finisce a lato. A dieci minuti dalla fine l'ultimo legno colpito dal Prato con Giudicianni il cui tiro viene smorzato da un difensore avversario che manda la palla , a portiere battuto sulla traversa. E' il canto del cigno dei locali. Nell'unica volta che la Sangiovannese nella ripresa riesce ad affacciarsi nella metà campo avversaria riesce ad andare a segno. Punizione sulla sinistra dell'area del Prato, la palla spiove nell'area piccola, i difensori pratesi non intervengono e Betti si trova servito su un piatto d'argento la palla del match che chiede solo di essere appoggiata in rete. A questo punto il Prato s'innervosisce e nonostante il pressing finale non riesce a segnare. La partita finisce così, con la gioia dei ragazzi della Sangiovannese e la comprensibile amarezza della squadra laniera. Il Prato, sfortunato ma anche poco concreto e lucido nei momenti topici della partita, lascia l'intera posta agli ospiti, che tuttavia hanno avuto il merito di non perdersi mai d'animo e di tenere con i denti stretti il risultato. Un'ultima considerazione. Come detto in precedenza, con i due di oggi i pali colpiti dai biancazzurri nelle prime tre giornate di campionato sono complessivamente 8. A questo punto prenderei seriamente la proposta fatta da più parti: una gita al santuario di Bocca di Rio a far vista a quella madonna tanto cara e amata dai pratesi.

El Fuser PRATO: Morsiani, Ruberti, Del Magro, Giannini, Monti, Fioschi, Cela A., Coscione, Giovanchelli, Gregolon, Incerpi. A disp.: Cenni, Cerbai, Puliti, Milanesi, Giudicianni, De Fusco, Asara, Antonacci. All.: Gianni Cristiani.<br >SANGIOVANNESE: Fondelli, Bega, Pellegrini, Pierazzini, Amato, Magherini, Mannella, Segoni, Sbragi, Betti, Rossi. A disp.: Romolini, Sacchetti, Pirricone, Monechi, Mirabelli, Gallini. All.: Vincenzo Bove.<br > ARBITRO: Bucchioni.<br > RETE: 62' Betti. Un Prato poco concreto e decisamente sfortunato (otto legni colpiti nelle prime tre partite di campionato!) esce sconfitto dal confronto con la Sangiovannese, che dal canto suo anche nei momenti di maggiore pressione da parte dei locali non ha mai perso la testa. Le due formazioni, sia pur con caratteristiche diverse, sono molto attente a non concedere occasioni da rete agli attaccanti avversari. Pi&ugrave; manovriero il Prato, che mantiene il possesso palla a centrocampo e crea diverse occasioni da rete, pi&ugrave; difensiva e rinunciataria la Sangiovannese che pensa pi&ugrave; a difendersi che ad attaccare. Dopo un avvio promettente degli ospiti, che frutta una punizione dal limite per fallo di mano di Giannini calciata alto ed un calcio d'angolo, il Prato prende in mano la partita agendo prevalentemente sulla fascia destra dove Cela A. e Giovanchelli creano apprensione alla difesa avversaria. E' infatti sull'asse Giovanchelli-Cela A. che nasce la pi&ugrave; nitida occasione da rete della partita. E' bravo Giovanchelli a difendere un pallone a centrocampo liberarsi di un avversario e servire con un bel passaggio filtrante Cela A., il quale a tu per tu con il portiere cerca un pallonetto: il bravo portiere Fondelli tocca leggermente e manda la palla a sbattere sul palo. Si va al riposo con un nulla di fatto. La partita nella ripresa prosegue sulla falsariga del primo tempo. Dopo alcuni minuti di gioco il Prato si presenta in attacco con una punizione dal limite dell'area di Fioschi che calcia sopra la traversa. Bella iniziativa di Giudicianni che serve Asara al centro dell'area il quale perde l'attimo buono e l'occasione sfuma. Sempre il Prato. Su cross di Giudicianni stavolta si ostacolano a vicenda Cela e Asara e sul susseguente colpo di testa la palla finisce a lato. A dieci minuti dalla fine l'ultimo legno colpito dal Prato con Giudicianni il cui tiro viene smorzato da un difensore avversario che manda la palla , a portiere battuto sulla traversa. E' il canto del cigno dei locali. Nell'unica volta che la Sangiovannese nella ripresa riesce ad affacciarsi nella met&agrave; campo avversaria riesce ad andare a segno. Punizione sulla sinistra dell'area del Prato, la palla spiove nell'area piccola, i difensori pratesi non intervengono e Betti si trova servito su un piatto d'argento la palla del match che chiede solo di essere appoggiata in rete. A questo punto il Prato s'innervosisce e nonostante il pressing finale non riesce a segnare. La partita finisce cos&igrave;, con la gioia dei ragazzi della Sangiovannese e la comprensibile amarezza della squadra laniera. Il Prato, sfortunato ma anche poco concreto e lucido nei momenti topici della partita, lascia l'intera posta agli ospiti, che tuttavia hanno avuto il merito di non perdersi mai d'animo e di tenere con i denti stretti il risultato. Un'ultima considerazione. Come detto in precedenza, con i due di oggi i pali colpiti dai biancazzurri nelle prime tre giornate di campionato sono complessivamente 8. A questo punto prenderei seriamente la proposta fatta da pi&ugrave; parti: una gita al santuario di Bocca di Rio a far vista a quella madonna tanto cara e amata dai pratesi. El Fuser