S.BANTI BARBERINO: Lascialfari, Nuti, Materassi, Clementi, Gjekaj Glovidio, Calamai, Gjekaj Glodiono, Comelli, Messina, Neri, Rapaj. A disp.: Coralli, Cecchi, Scandale, Gjeta. All.: Alberto Massai.
FOLGOR CALENZANO: Agnello, Giunti, Colomba Winadaga, Lonardo, Celepija, Neri, Cirami, Vivarelli, Iannucci, Piro, Saakyan. A disp.: Pucci, Berti, Fioretti, Pannilunghi, Gargiulo, Marino. All.: Mario De Fazio.

ARBITRO: Mini di Prato.

RETI: 10' Iannucci, 20', 30' Rapaj, 60' Marino.
NOTE: espulso Iannucci (22'). Rissa sulle tribune, gara sospesa per una quindicina di minuti, si riprende a giocare quando arrivano i carabinieri.



Alla prima di campionato il derby è nervoso e non bello. Non convincente in questo incontro la direzione arbitrale ma sul banco degli imputati qualche genitore presente in tribuna che ha trasformato un bel pomeriggio di sport in qualcosa di deprimente e da censurare senza se e senza ma. Gli ospiti guidati da Mario De Fazio partono meglio rispetto agli avversari e tengono bene il campo. Al 10' sono i calenzanesi a portarsi in vantaggio: respinta lunga della difesa, palla sulla destra, cross per Iannucci che mette dentro. Il Barberino reagisce e al 12' una conclusione da fuori area di un giocatore locale viene parata dall'estremo avversario. Al 20' i ragazzi di Massai raggiungono il pareggio: calcio d'angolo per i locali, colpo di testa di Rapaj che gira il pallone in rete. Episodio al 22': Iannucci e Comelli a palla lontana si spintonano, il nervosismo sembra avere la meglio e dopo un accenno di rissa che coinvolge i giocatori presenti sul terreno di gioco, Matteo Mini di Prato (incerta la sua direzione di gara) espelle solo il giocatore del Calenzano Iannucci. Si accende una rissa anche sulle tribune, la gara viene sospesa per una quindicina di minuti, si riprende dopo l'intervento dei carabinieri. Passano alcuni minuti, il nervosismo si stempera, al 30' i padroni di casa si portano in vantaggio con un tiro da fuori area di Rapaj che supera imparabilmente l'estremo avversario. Il primo tempo si chiude con il vantaggio della formazione di casa. Nella ripresa sono i ragazzi di casa a tenere maggiormente il pallino del gioco ma i barberinesi non sono sufficientemente abili a concretizzare. Così al 20' i ragazzi di De Fazio raggiungono il pareggio con il nuovo entrato Jonathan Marino abile ad inserirsi su un pallone lungo e a mettere la palla in rete. La gara ora è maggiormente interessante. Al 28' sugli scudi il portiere ospite Agnello a parare una conclusione da fuori. A 32' ghiottissima occasione per i padroni di casa per vincere la gara: spiovente in area, girata al volo di Francesco Calamai e grande parata di Agnello, bravo a salvare il risultato. Finisce quindi 2-2 un confronto in cui non sono mancate né le emozioni né le polemiche. Fra i padroni di casa ottime le prestazioni di Rapaj e Calamai mentre nelle file del Calenzano sono emersi il portiere Agnello e il bravo centrocampista Vivarelli.
Calciatoripiù: Rapaj, Calamai (S.Banti Barberino); Agnello, Vivarelli (Folgor Calenzano).

Paolo Simonetti S.BANTI BARBERINO: Lascialfari, Nuti, Materassi, Clementi, Gjekaj Glovidio, Calamai, Gjekaj Glodiono, Comelli, Messina, Neri, Rapaj. A disp.: Coralli, Cecchi, Scandale, Gjeta. All.: Alberto Massai.<br >FOLGOR CALENZANO: Agnello, Giunti, Colomba Winadaga, Lonardo, Celepija, Neri, Cirami, Vivarelli, Iannucci, Piro, Saakyan. A disp.: Pucci, Berti, Fioretti, Pannilunghi, Gargiulo, Marino. All.: Mario De Fazio.<br > ARBITRO: Mini di Prato.<br > RETI: 10' Iannucci, 20', 30' Rapaj, 60' Marino.<br >NOTE: espulso Iannucci (22'). Rissa sulle tribune, gara sospesa per una quindicina di minuti, si riprende a giocare quando arrivano i carabinieri. Alla prima di campionato il derby &egrave; nervoso e non bello. Non convincente in questo incontro la direzione arbitrale ma sul banco degli imputati qualche genitore presente in tribuna che ha trasformato un bel pomeriggio di sport in qualcosa di deprimente e da censurare senza se e senza ma. Gli ospiti guidati da Mario De Fazio partono meglio rispetto agli avversari e tengono bene il campo. Al 10' sono i calenzanesi a portarsi in vantaggio: respinta lunga della difesa, palla sulla destra, cross per Iannucci che mette dentro. Il Barberino reagisce e al 12' una conclusione da fuori area di un giocatore locale viene parata dall'estremo avversario. Al 20' i ragazzi di Massai raggiungono il pareggio: calcio d'angolo per i locali, colpo di testa di Rapaj che gira il pallone in rete. Episodio al 22': Iannucci e Comelli a palla lontana si spintonano, il nervosismo sembra avere la meglio e dopo un accenno di rissa che coinvolge i giocatori presenti sul terreno di gioco, Matteo Mini di Prato (incerta la sua direzione di gara) espelle solo il giocatore del Calenzano Iannucci. Si accende una rissa anche sulle tribune, la gara viene sospesa per una quindicina di minuti, si riprende dopo l'intervento dei carabinieri. Passano alcuni minuti, il nervosismo si stempera, al 30' i padroni di casa si portano in vantaggio con un tiro da fuori area di Rapaj che supera imparabilmente l'estremo avversario. Il primo tempo si chiude con il vantaggio della formazione di casa. Nella ripresa sono i ragazzi di casa a tenere maggiormente il pallino del gioco ma i barberinesi non sono sufficientemente abili a concretizzare. Cos&igrave; al 20' i ragazzi di De Fazio raggiungono il pareggio con il nuovo entrato Jonathan Marino abile ad inserirsi su un pallone lungo e a mettere la palla in rete. La gara ora &egrave; maggiormente interessante. Al 28' sugli scudi il portiere ospite Agnello a parare una conclusione da fuori. A 32' ghiottissima occasione per i padroni di casa per vincere la gara: spiovente in area, girata al volo di Francesco Calamai e grande parata di Agnello, bravo a salvare il risultato. Finisce quindi 2-2 un confronto in cui non sono mancate n&eacute; le emozioni n&eacute; le polemiche. Fra i padroni di casa ottime le prestazioni di Rapaj e Calamai mentre nelle file del Calenzano sono emersi il portiere Agnello e il bravo centrocampista Vivarelli. <b> Calciatoripi&ugrave;: Rapaj, Calamai</b> (S.Banti Barberino); <b>Agnello, Vivarelli</b> (Folgor Calenzano). Paolo Simonetti