- Giovanissimi Provinciali GIR.A
- Virtus Firenze
-
2 - 12
- Resco Reggello
VIRTUS FIR. - RESCO REGGELLO: 2-12
VIRTUS FIR.: Andreoni, Ponticini, Scarcelli, Taropoli, Maxim, Vannetti, Pieralli, Molinari, Biondi, Berni, Daniel. A disp.: Cheng, Aiazzi, Wadya, Gomez. All.: Francesco D'Accinni.
RESCO REGGELLO: Quarda, Nocentini, Pacchia, Mugnai, Cellai, Bernini, Matassini, Castani, Migliori, Zitari, Ciappa. A disp.: Carotti, Molisse. All.: Jari Fagioli.
RETI: 4 Zitari, 3 Ciappa, Matassini, Bernini, Castani, Mugnai, Molisse, Aiazzi, Maxim.
Un Resco Reggello in formato super ottiene i primi tre punti della nuova stagione ai danni di una Virtus molto generosa, ma poco attenta nelle varie pieghe dell'incontro. Alla fine la gara si conclude con un punteggio più che eloquente, che racconta tanto ma non certo tutto di quel che sono stati i settanta minuti di gioco. Durante le prime battute del primo tempo, infatti, i padroni di casa riescono a rimanere piuttosto compatti all'interno del terreno di gioco e a mantenere quelle distanze necessarie per poter tenere testa a un avversario tanto organizzato. Con il passare dei minuti, però, gli ospiti si fanno sempre più efficaci e prima dell'intervallo riescono a mettere a segno ben tre reti, figlie della grande mole di gioco proposto e dell'elevata qualità di palleggio dei diversi interpreti in campo. Nella ripresa, la Virtus non riesce a invertire il trend negativo e Zitari e compagni realizzano altre nove reti che portano addirittura a 12 il computo totale. Nessuna realizzazione particolarmente spettacolare, anche se merita menzione la perfetta armonia tra i diversi reparti e una precisa idea di gioco che pare già essere stata assimilata nei dettagli da parte della formazione ospite. A tenere alto l'onore della squadra locale ci pensano Aiazzi e Maxim, autori di una rete a testa che addolcisce per quanto possibile un esordio piuttosto amaro. Grande prova del Resco Reggello: tanto gioco, numerose occasioni ed elevatissima percentuale di realizzazione. Ci sarà, invece, molto da lavorare per i ragazzi di mister D'Accinni, ma il tempo è amico e le occasioni per rifarsi non mancheranno di certo.
VIRTUS FIR. - RESCO REGGELLO: 2-12<br >VIRTUS FIR.: Andreoni, Ponticini, Scarcelli, Taropoli, Maxim, Vannetti, Pieralli, Molinari, Biondi, Berni, Daniel. A disp.: Cheng, Aiazzi, Wadya, Gomez. All.: Francesco D'Accinni. <br >RESCO REGGELLO: Quarda, Nocentini, Pacchia, Mugnai, Cellai, Bernini, Matassini, Castani, Migliori, Zitari, Ciappa. A disp.: Carotti, Molisse. All.: Jari Fagioli.<br >
RETI: 4 Zitari, 3 Ciappa, Matassini, Bernini, Castani, Mugnai, Molisse, Aiazzi, Maxim.
Un Resco Reggello in formato super ottiene i primi tre punti della nuova stagione ai danni di una Virtus molto generosa, ma poco attenta nelle varie pieghe dell'incontro. Alla fine la gara si conclude con un punteggio più che eloquente, che racconta tanto ma non certo tutto di quel che sono stati i settanta minuti di gioco. Durante le prime battute del primo tempo, infatti, i padroni di casa riescono a rimanere piuttosto compatti all'interno del terreno di gioco e a mantenere quelle distanze necessarie per poter tenere testa a un avversario tanto organizzato. Con il passare dei minuti, però, gli ospiti si fanno sempre più efficaci e prima dell'intervallo riescono a mettere a segno ben tre reti, figlie della grande mole di gioco proposto e dell'elevata qualità di palleggio dei diversi interpreti in campo. Nella ripresa, la Virtus non riesce a invertire il trend negativo e Zitari e compagni realizzano altre nove reti che portano addirittura a 12 il computo totale. Nessuna realizzazione particolarmente spettacolare, anche se merita menzione la perfetta armonia tra i diversi reparti e una precisa idea di gioco che pare già essere stata assimilata nei dettagli da parte della formazione ospite. A tenere alto l'onore della squadra locale ci pensano Aiazzi e Maxim, autori di una rete a testa che addolcisce per quanto possibile un esordio piuttosto amaro. Grande prova del Resco Reggello: tanto gioco, numerose occasioni ed elevatissima percentuale di realizzazione. Ci sarà, invece, molto da lavorare per i ragazzi di mister D'Accinni, ma il tempo è amico e le occasioni per rifarsi non mancheranno di certo.