FIORENTINA: Bacci, Sadu, Stoppini, Ciardini, Lilla, Calonaci, Cresti, Signorini, Contu, Costanzo, Bandinelli. A disp.: Ciurli, Bencini, Mancini, Pellesrico, De Bartolo, Martini, Conteddu. All.: Federico Guidi.
AREZZO: Lodovichi, Mattesini, Cetoloni, Lombardi, Fazzuoli, Carboni, Vanni, Ceccherini, Della Luna, Pascucci, Parigi. A disp.: Garbinesi, Bucaletti, Martinelli, Settembrini, Tenti. All.: Marco Peraio.

ARBITRO: Fabiano di Firenze.

RETI: 7' Parigi, 30' e 60' Signorini.



La Fiorentina di Guidi parte con il freno a mano tirato, andando sotto di un gol, nel primo tempo, per un rigore su Ceccherini. La compagine aretina gioca bene ma ciò non basta ad ottenere i tre punti che finiscono nelle mani dei gigliati, abili nell'acciuffare il pareggio a pochi minuti dallo scadere del primo tempo e, la vittoria durante la ripresa. Nessuna delle due squadre ha tratto beneficio da un arbitraggio sotto la sufficienza che ha condizionato l'andamento della gara in molte occasioni. Ai viola bastano pochi minuti per mettere paura agli amaranto, con Bandinelli che colpisce l'incrocio dei pali da distanza ravvicinata. Nell'azione immediatamente successiva, l'Arezzo va in gol grazie ad un rigore concesso da Fabiano. Parigi si presenta sul dischetto ma si fa respingere il tiro da Bacci che, però, consegna incolpevolmente la sfera al numero 11 amaranto il quale non sbaglia una seconda volta e mette dentro. I padroni di casa provano a reagire ma le conclusioni di Contu e Bandinelli non portano gli effetti sperati. A un minuto dal termine del primo tempo, Sadu crossa dalla destra per Signorini che sfrutta tutta la sua altezza per andare in gol con un gran colpo di testa. 1-1 ed equilibrio ripristinato. Nella ripresa la Fiorentina insiste in fase d'attacco dimostrando di non volersi accontentare del pareggio. L'Arezzo sembra rimanere a guardare ma è evidente la superiorità dei padroni di casa, soprattutto in difesa, dove Sadu, Stoppini, Ciardini e Lilla non sbagliano nemmeno un intervento. Al 25' Pellesrico crossa dalla sinistra, Signorini ci crede e devia in rete con il sinistro. 2-1 e risultato ribaltato per l'undici di Guidi. Negli ultimi minuti l'Arezzo prova a recuperare ma ogni tentativo è vano e il risultato non subisce ulteriori variazioni. Una prova di carattere per la Fiorentina che dimostra forza e maturità nel cercare sempre di fare risultato, credendoci fino in fondo. Per l'Arezzo tanta buona volontà ma mister Peraio dovrà lavorare ancora molto, coadiuvato da Apolloni, per plasmare al meglio un gruppo non privo di talento e che, sicuramente, farà la sua parte nel corso del campionato.

Jacopo Carlesi FIORENTINA: Bacci, Sadu, Stoppini, Ciardini, Lilla, Calonaci, Cresti, Signorini, Contu, Costanzo, Bandinelli. A disp.: Ciurli, Bencini, Mancini, Pellesrico, De Bartolo, Martini, Conteddu. All.: Federico Guidi.<br >AREZZO: Lodovichi, Mattesini, Cetoloni, Lombardi, Fazzuoli, Carboni, Vanni, Ceccherini, Della Luna, Pascucci, Parigi. A disp.: Garbinesi, Bucaletti, Martinelli, Settembrini, Tenti. All.: Marco Peraio.<br > ARBITRO: Fabiano di Firenze.<br > RETI: 7' Parigi, 30' e 60' Signorini. La Fiorentina di Guidi parte con il freno a mano tirato, andando sotto di un gol, nel primo tempo, per un rigore su Ceccherini. La compagine aretina gioca bene ma ci&ograve; non basta ad ottenere i tre punti che finiscono nelle mani dei gigliati, abili nell'acciuffare il pareggio a pochi minuti dallo scadere del primo tempo e, la vittoria durante la ripresa. Nessuna delle due squadre ha tratto beneficio da un arbitraggio sotto la sufficienza che ha condizionato l'andamento della gara in molte occasioni. Ai viola bastano pochi minuti per mettere paura agli amaranto, con Bandinelli che colpisce l'incrocio dei pali da distanza ravvicinata. Nell'azione immediatamente successiva, l'Arezzo va in gol grazie ad un rigore concesso da Fabiano. Parigi si presenta sul dischetto ma si fa respingere il tiro da Bacci che, per&ograve;, consegna incolpevolmente la sfera al numero 11 amaranto il quale non sbaglia una seconda volta e mette dentro. I padroni di casa provano a reagire ma le conclusioni di Contu e Bandinelli non portano gli effetti sperati. A un minuto dal termine del primo tempo, Sadu crossa dalla destra per Signorini che sfrutta tutta la sua altezza per andare in gol con un gran colpo di testa. 1-1 ed equilibrio ripristinato. Nella ripresa la Fiorentina insiste in fase d'attacco dimostrando di non volersi accontentare del pareggio. L'Arezzo sembra rimanere a guardare ma &egrave; evidente la superiorit&agrave; dei padroni di casa, soprattutto in difesa, dove Sadu, Stoppini, Ciardini e Lilla non sbagliano nemmeno un intervento. Al 25' Pellesrico crossa dalla sinistra, Signorini ci crede e devia in rete con il sinistro. 2-1 e risultato ribaltato per l'undici di Guidi. Negli ultimi minuti l'Arezzo prova a recuperare ma ogni tentativo &egrave; vano e il risultato non subisce ulteriori variazioni. Una prova di carattere per la Fiorentina che dimostra forza e maturit&agrave; nel cercare sempre di fare risultato, credendoci fino in fondo. Per l'Arezzo tanta buona volont&agrave; ma mister Peraio dovr&agrave; lavorare ancora molto, coadiuvato da Apolloni, per plasmare al meglio un gruppo non privo di talento e che, sicuramente, far&agrave; la sua parte nel corso del campionato. Jacopo Carlesi