SESTESE: Gualandi, Tarantino, Capochiani, Marseglia, Tortelli, Benvenuti, Giuntini (50' Bardazzi), Brilli, Di Ninni (57' Torrente), Simoni, Biagi (70' Fortunato). A disp.: Maccioni, Torcasso, Canigiani, Buffini. All.: Massimo Fiorentino.
MALISETI TOBB.: Puggelli, Magni (68' Dalla Noce), Zangirolami, Muni, Gianassi, Amerighi, Russo (70' Mariotti), Nincheri, Ceccarini (65' Fantozzi), Lanzilli (55' Aloisio), Tardelli (50' Stefanelli, 82' Gori). A disp.: Discianni. All.: Simone Cavalieri.

ARBITRO: Nardini di Pistoia.

RETI: 25' Ceccarini, 39' rig. Giuntini, 75' Gianassi, 77' Bardazzi, 81' Torrente.
NOTE: ammoniti Benvenuti e Amerighi.



Subito bagarre nel campino . Niente Torrini principale per gli Allievi della Sestese, per esigenze logistiche della società. Si gioca nel sussidiario Biagiotti, e qui è un calcio un po' diverso, spesso convulso e rocambolesco. Così è stato nel match di cartello con il Maliseti. Alla fine la spuntano i ragazzi di Fiorentino, che non demeritano sul piano del gioco, costruiscono di più rispetto agli avversari ma sprecano troppo e, così facendo, nonostante potenzialità sicuramente interessanti rischiano nel confronto con l'undici di Cavalieri, che si porta due volte in vantaggio da palla inattiva e si vede negare un penalty sul punteggio di 1-1. Trovarsi a rincorrere per tutta la gara e poi cercare con forza la vittoria nel finale è comunque sintomo di personalità e forza di carattere da parte della compagine rossoblu. La Sestese spreca e il Maliseti la punisce. Ben messa in campo, accorta, rognosa si sarebbe detto un tempo della formazione di Cavalieri, che però nel lasciare maggiore iniziativa agli avversari concede loro due palle - gol importanti, al 14' e al 18'; nel primo caso il centrattacco Di Ninni calcia da due passi sul portiere vanificando l'assist di Simoni, nel secondo sempre Di Ninni è il primo dei rossoblu a non arrivare sul delizioso invito dalla sinistra a tagliare tutta l'area proposto da un convincente Capochiani. E al 25' eccoti allora la zampata degli amaranto pratesi. Lanzilli pennella dalla bandierina di destra e con grande scelta di tempo Ceccarini la gira di testa all'altezza del palo lontano: 0-1. Pari di rigore. Dopo aver tentato la soluzione dalla distanza (30') con una bordata di Brilli (ordinato insieme a Marseglia nel 4-2-3-1 schierato da Fiorentino), sugli sviluppi di una punizione conquistata sulla destra con buon mestiere da Giuntini arriva l'ingenuo tocco in area di Ceccarini ai danni di Simoni, sganciatosi in uno dei suoi tipici tagli: tecnicamente il penalty ci sta e il sig. Nardini lo concede senza esitazioni. Dagli 11 metri Giuntini batte Puggelli sulla sua destra. 1-1 al 39'. Una ripresa subito calda. Le emozioni incalzano sin dalle prime battute. Dopo cinque minuti una grande azione in velocità, tutta di prima - protagonisti Di Ninni, Simoni e Biagi - porta il n.11 a tu per tu con Puggelli, ma un attimo di esitazione consente il recupero in extremis di un difensore; ancora Biagi di testa sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, brava la retroguardia amaranto a far muro e allontanare la minaccia. Era rigore. Per il Maliseti, al 9'. L'arbitro tuttavia nell'occasione sembra un attimo sorpreso e comunque giudica fuori area l'intervento di Tarantino su Ceccarini, fra gli strali del pubblico di fede ospite. Il piazzato di Amerighi non sorprende Gualandi. Fasi incerte e concitate. Il giovane Nardini va un po' in ciampanelle dopo l'episodio del rigore non accordato (Cavalieri non gli perdonerà quell'off side fischiato sul retropassaggio.. di un avversario), e di per sé il match si fa un po' più nervoso, ma niente di che in verità. Ci proveranno Simoni su invito di Tarantino da una parte e Stefanelli con un prezioso assist non sfruttato dai compagni dall'altra; adesso è un match di non facile interpretazione. Bis dei pratesi da palla inattiva. Gli equilibri s'infrangono di nuovo al 35', ancora su una giocata da calcio d'angolo. Dalla bandierina di destra va con il mancino Nincheri e con un eccellente intervento di testa il difensore centrale Gianassi sorprende tutti infilando a colombella l'angolo alto alla sinistra del portiere. 1-2. La reazione pugnace dei rossoblu. Fiorentino non ci sta a perdere - eloquenti i cambi - e con lui i suoi ragazzi, che dopo pochi minuti ottengono nuovamente il pari: bravo Bardazzi a chiedere l'uno - due in area a Fortunato e a battere con un esterno rasoterra il portiere Puggelli. 2-2. Vittoria interna e polemiche. Non si accontenta del pari la Sestese, che a tempo regolamentare scaduto (5' il recupero) trova il gol della vittoria al termine di un'azione convulsa, protagonisti Bardazzi e Torrente che ad un passo dal montante chiude in rete per quello che sarà il definitivo 3-2. Più che per un presunto off side le proteste pratesi sono per l'uomo a terra, Stefanelli, dolorante dopo un contrasto sulla trequarti con Simoni, il cui tocco laterale aveva dato il la all'azione vincente dei compagni. Va qui però detto che Simoni era parso colpire prima il pallone che la gamba dell'avversario,e che comunque spettava semmai al giudizio dell'arbitro fermare la (veloce) azione d'attacco dei rossoblu. Niente di nuovo comunque nella coda polemica finale e nella uscita dal campo delle due squadre tra qualche intemperanza. Vedremo se ci saranno sanzioni. Comprensibile, a quel punto, il rammarico del Maliseti. Episodi a parte. Due squadre di valore, al di là del risultato e di come è maturato. In una buona Sestese, a cui si può rimproverare solo l'imprecisione sotto porta e un po' di disattenzione sulle palle inattive, diamo una preferenza a Marseglia, Capochiani, Bardazzi e Simoni. In un Maliseti compatto e tosto segnaliamo Ceccarini, Amerighi, Russo e Aloiso.
Fulvio Brandigi
Dopo il 90'
Simone Cavalieri a fine gara è amareggiato per alcune decisioni dell'arbitro: Solitamente si chiede sempre ad allenatori, dirigenti e ragazzi la massima professionalità e noi giustamente portiamo rispetto alla classe arbitrale. Esigiamo però di riceve altrettanto rispetto da parte di arbitri, designatori e federazione. Al di là del rigore non concesso, vorrei citare un episodio mi ha lasciato di stucco. L'arbitro ha fermato il gioco rilevando il fuorigioco su un retropassaggio di un difensore della Sestese. A fine gara ho chiesto educatamente all'arbitro spiegazioni e mi è stato detto che in caso di passaggio all'indietro involontario va fischiato il fuorigioco. Se è così, si tratta di un errore tecnico e penso che sia grave per una categoria importante come l'élite .

SESTESE: Gualandi, Tarantino, Capochiani, Marseglia, Tortelli, Benvenuti, Giuntini (50' Bardazzi), Brilli, Di Ninni (57' Torrente), Simoni, Biagi (70' Fortunato). A disp.: Maccioni, Torcasso, Canigiani, Buffini. All.: Massimo Fiorentino.<br >MALISETI TOBB.: Puggelli, Magni (68' Dalla Noce), Zangirolami, Muni, Gianassi, Amerighi, Russo (70' Mariotti), Nincheri, Ceccarini (65' Fantozzi), Lanzilli (55' Aloisio), Tardelli (50' Stefanelli, 82' Gori). A disp.: Discianni. All.: Simone Cavalieri.<br > ARBITRO: Nardini di Pistoia.<br > RETI: 25' Ceccarini, 39' rig. Giuntini, 75' Gianassi, 77' Bardazzi, 81' Torrente.<br >NOTE: ammoniti Benvenuti e Amerighi. <b>Subito bagarre nel campino </b>. Niente Torrini principale per gli Allievi della Sestese, per esigenze logistiche della societ&agrave;. Si gioca nel sussidiario Biagiotti, e qui &egrave; un calcio un po' diverso, spesso convulso e rocambolesco. Cos&igrave; &egrave; stato nel match di cartello con il Maliseti. Alla fine la spuntano i ragazzi di Fiorentino, che non demeritano sul piano del gioco, costruiscono di pi&ugrave; rispetto agli avversari ma sprecano troppo e, cos&igrave; facendo, nonostante potenzialit&agrave; sicuramente interessanti rischiano nel confronto con l'undici di Cavalieri, che si porta due volte in vantaggio da palla inattiva e si vede negare un penalty sul punteggio di 1-1. Trovarsi a rincorrere per tutta la gara e poi cercare con forza la vittoria nel finale &egrave; comunque sintomo di personalit&agrave; e forza di carattere da parte della compagine rossoblu.<b> La Sestese spreca e il Maliseti la punisce.</b> Ben messa in campo, accorta, rognosa si sarebbe detto un tempo della formazione di Cavalieri, che per&ograve; nel lasciare maggiore iniziativa agli avversari concede loro due palle - gol importanti, al 14' e al 18'; nel primo caso il centrattacco Di Ninni calcia da due passi sul portiere vanificando l'assist di Simoni, nel secondo sempre Di Ninni &egrave; il primo dei rossoblu a non arrivare sul delizioso invito dalla sinistra a tagliare tutta l'area proposto da un convincente Capochiani. E al 25' eccoti allora la zampata degli amaranto pratesi. Lanzilli pennella dalla bandierina di destra e con grande scelta di tempo Ceccarini la gira di testa all'altezza del palo lontano: 0-1. <b>Pari di rigore.</b> Dopo aver tentato la soluzione dalla distanza (30') con una bordata di Brilli (ordinato insieme a Marseglia nel 4-2-3-1 schierato da Fiorentino), sugli sviluppi di una punizione conquistata sulla destra con buon mestiere da Giuntini arriva l'ingenuo tocco in area di Ceccarini ai danni di Simoni, sganciatosi in uno dei suoi tipici tagli: tecnicamente il penalty ci sta e il sig. Nardini lo concede senza esitazioni. Dagli 11 metri Giuntini batte Puggelli sulla sua destra. 1-1 al 39'. <b>Una ripresa subito calda</b>. Le emozioni incalzano sin dalle prime battute. Dopo cinque minuti una grande azione in velocit&agrave;, tutta di prima - protagonisti Di Ninni, Simoni e Biagi - porta il n.11 a tu per tu con Puggelli, ma un attimo di esitazione consente il recupero in extremis di un difensore; ancora Biagi di testa sugli sviluppi del tiro dalla bandierina, brava la retroguardia amaranto a far muro e allontanare la minaccia. <b>Era rigore.</b> Per il Maliseti, al 9'. L'arbitro tuttavia nell'occasione sembra un attimo sorpreso e comunque giudica fuori area l'intervento di Tarantino su Ceccarini, fra gli strali del pubblico di fede ospite. Il piazzato di Amerighi non sorprende Gualandi. <b>Fasi incerte e concitate.</b> Il giovane Nardini va un po' in ciampanelle dopo l'episodio del rigore non accordato (Cavalieri non gli perdoner&agrave; quell'off side fischiato sul retropassaggio.. di un avversario), e di per s&eacute; il match si fa un po' pi&ugrave; nervoso, ma niente di che in verit&agrave;. Ci proveranno Simoni su invito di Tarantino da una parte e Stefanelli con un prezioso assist non sfruttato dai compagni dall'altra; adesso &egrave; un match di non facile interpretazione. <b>Bis dei pratesi da </b><b>palla inattiva</b>. Gli equilibri s'infrangono di nuovo al 35', ancora su una giocata da calcio d'angolo. Dalla bandierina di destra va con il mancino Nincheri e con un eccellente intervento di testa il difensore centrale Gianassi sorprende tutti infilando a colombella l'angolo alto alla sinistra del portiere. 1-2. <b>La reazione pugnace dei rossoblu. </b>Fiorentino non ci sta a perdere - eloquenti i cambi - e con lui i suoi ragazzi, che dopo pochi minuti ottengono nuovamente il pari: bravo Bardazzi a chiedere l'uno - due in area a Fortunato e a battere con un esterno rasoterra il portiere Puggelli. 2-2. <b>Vittoria interna e</b> <b>polemiche</b>. Non si accontenta del pari la Sestese, che a tempo regolamentare scaduto (5' il recupero) trova il gol della vittoria al termine di un'azione convulsa, protagonisti Bardazzi e Torrente che ad un passo dal montante chiude in rete per quello che sar&agrave; il definitivo 3-2. Pi&ugrave; che per un presunto off side le proteste pratesi sono per l'uomo a terra, Stefanelli, dolorante dopo un contrasto sulla trequarti con Simoni, il cui tocco laterale aveva dato il la all'azione vincente dei compagni. Va qui per&ograve; detto che Simoni era parso colpire prima il pallone che la gamba dell'avversario,e che comunque spettava semmai al giudizio dell'arbitro fermare la (veloce) azione d'attacco dei rossoblu. Niente di nuovo comunque nella coda polemica finale e nella uscita dal campo delle due squadre tra qualche intemperanza. Vedremo se ci saranno sanzioni. Comprensibile, a quel punto, il rammarico del Maliseti. <b>Episodi a parte.</b> Due squadre di valore, al di l&agrave; del risultato e di come &egrave; maturato. In una buona Sestese, a cui si pu&ograve; rimproverare solo l'imprecisione sotto porta e un po' di disattenzione sulle palle inattive, diamo una preferenza a <b>Marseglia, </b><b>Capochiani, Bardazzi </b>e <b>Simoni.</b> In un Maliseti compatto e tosto segnaliamo <b>Ceccarini, Amerighi, </b><b>Russo</b> e <b>Aloiso.</b><br >Fulvio Brandigi<br >Dopo il 90'<br >Simone Cavalieri a fine gara &egrave; amareggiato per alcune decisioni dell'arbitro: <b>Solitamente si chiede sempre ad allenatori, dirigenti e ragazzi la massima professionalit&agrave; e noi giustamente portiamo rispetto alla classe arbitrale. Esigiamo per&ograve; di riceve altrettanto rispetto da parte di arbitri, designatori e federazione. Al di l&agrave; del rigore non concesso, vorrei citare un episodio mi ha lasciato di stucco. L'arbitro ha fermato il gioco rilevando il fuorigioco su un retropassaggio di un difensore della Sestese. A fine gara ho chiesto educatamente all'arbitro spiegazioni e mi &egrave; stato detto che in caso di passaggio all'indietro involontario va fischiato il fuorigioco. Se &egrave; cos&igrave;, si tratta di un errore tecnico e penso che sia grave per una categoria importante come l'&eacute;lite</b> .