PERUGIA: Gambelli, Radi, Ubaldi, Cenerini, Fiorucci, Alunno (82' Russo), Pirchi (55' Nasini), Sansotta, Federici, Fiordiani, Cannistrà (64' Gigliotti). A disp.: Castellani, Nasini, Fondi, Russo, Baldini, Bonaiuti, Gigliotti. All.: Stefano Perugini
LUCCHESE: Dell'Ovo, Rossi, Bacci, Ricci, Grassi, Cecconi, Benlaidi (71' Lencioni), Filippi (59' Raffi), Belluomini (59' Cima), Barsotti, Galligani. A disp.: Lazzeri, Belli, Tardelli. All.: John Vertemati

ARBITRO: Veltri, coad. da Orsini e Borsellini di Gubbio

RETI: 53' rig. Fiordiani, 58' rig. Belluomini.



Prezioso pareggio della Lucchese sul difficile campo di Perugia. Non è stata una bella partita, piuttosto noiosa durante i primi quarantacinque minuti, per poi prendere quota nella ripresa grazie anche ad alcune decisioni arbitrali piuttosto dubbie. Sin dai primi minuti sono gli umbri a fare la partita anche se il ritmo impresso alla gara non appare elevato. La Lucchese è fin troppo arretrata a difesa della propria area e le ripartenze sono troppo affrettate ed imprecise quasi la palla bruciasse fra i piedi dei centrocampisti rossoneri. La prima vera opportunità capita nei piedi di Cannistrà la cui conclusione finisce di poco alta, al termine di un errato disimpegno dei giocatori toscani. Le redini del gioco sono ampiamente nelle mani degli umbri che nonostante il maggior possesso palla, si rendono pericolosi soprattutto da palle inattive. Come al 20' quando Radi da azione di calcio d'angolo si fa trovare libero al limite dei sedici metri ma il forte tiro finisce di poco alto. Al 35' altra opportunità per i grifoni, sempre da calcio d'angolo dove Fiorucci svetta più alto di tutti e di testa sfiora il palo da posizione favorevole. La Lucchese si fa minacciosa solo verso la fine del primo tempo quando su azione personale Filippi entra in area ma indugia troppo prima di tirare e l'azione sfuma. La ripresa riprende sulla falsa riga della prima frazione, fino al 7' minuto quando ancora in seguito all'ennesimo calcio d'angolo del Perugia, l'arbitro vede una spinta al centro dell'area, probabilmente di Bacci ai danni di Federici, e fra l'incredulità sia degli umbri che degli ospite decreta un calcio di rigore che Fiordiani realizza. Dopo questo episodio la gara sale di ritmo e le emozioni non mancano. La Lucchese reagisce quasi subito, alzando il proprio baricentro, cercando di sfruttare l'esperienza del fuoriquota Belluomini al centro dell'attacco ed alcune verticalizzazioni. Da una di queste accelerate nasce il rigore che permette a Belluomini di pareggiare i conti. Ingenuo contrasto in area di Radi ai danni di Benlaidi che costringe il Perugia sia a subire il fallo da rigore, che a restare con un uomo in meno per il resto dell'incontro. L'ultima mezz'ora di gioco regalerà molte emozioni con possibilità per entrambe le squadre. Vicino alla rete ancora il Perugia con Ubaldi la cui girata in piena area di rigore è respinta da una prodigiosa parata di Dell'Ovo. Dall'altra parte la Lucchese risponde colpo su colpo con alcune incursioni in velocità di Cima, e con un paio di conclusioni ribattute la prima su tiro di Galligani e la seconda su conclusione di Raffi dalla distanza, che finisce fra le mani di Gambelli. Ultimo brivido a tempo quasi scaduto. E' Sansotta , uno dei più attivi nelle fila del Perugia, che fa gridare al gol ma il tiro a colpo sicuro è smorzato da Bacci e sulla riga di porta è Ricci che salva la Lucchese dalla capitolazione. Finale in crescendo per la Lucchese, più intraprendente della ripresa rispetto a quella più passiva della prima mezz'ora. Anche se favorita dall'uomo in più è parso che imprimendo più velocità alle proprie ripartenze, potesse mettere più in difficoltà il Perugia soprattutto agendo verticalmente. Perugia più autoritaria ma prevedibile nell'impostazione del gioco, più fisica ed esperta rispetto ai toscani ai quali va dato atto di aver lottato anche per sopperire a questo non trascurabile particolare per la categoria.

PERUGIA: Gambelli, Radi, Ubaldi, Cenerini, Fiorucci, Alunno (82' Russo), Pirchi (55' Nasini), Sansotta, Federici, Fiordiani, Cannistr&agrave; (64' Gigliotti). A disp.: Castellani, Nasini, Fondi, Russo, Baldini, Bonaiuti, Gigliotti. All.: Stefano Perugini<br >LUCCHESE: Dell'Ovo, Rossi, Bacci, Ricci, Grassi, Cecconi, Benlaidi (71' Lencioni), Filippi (59' Raffi), Belluomini (59' Cima), Barsotti, Galligani. A disp.: Lazzeri, Belli, Tardelli. All.: John Vertemati<br > ARBITRO: Veltri, coad. da Orsini e Borsellini di Gubbio<br > RETI: 53' rig. Fiordiani, 58' rig. Belluomini. Prezioso pareggio della Lucchese sul difficile campo di Perugia. Non &egrave; stata una bella partita, piuttosto noiosa durante i primi quarantacinque minuti, per poi prendere quota nella ripresa grazie anche ad alcune decisioni arbitrali piuttosto dubbie. Sin dai primi minuti sono gli umbri a fare la partita anche se il ritmo impresso alla gara non appare elevato. La Lucchese &egrave; fin troppo arretrata a difesa della propria area e le ripartenze sono troppo affrettate ed imprecise quasi la palla bruciasse fra i piedi dei centrocampisti rossoneri. La prima vera opportunit&agrave; capita nei piedi di Cannistr&agrave; la cui conclusione finisce di poco alta, al termine di un errato disimpegno dei giocatori toscani. Le redini del gioco sono ampiamente nelle mani degli umbri che nonostante il maggior possesso palla, si rendono pericolosi soprattutto da palle inattive. Come al 20' quando Radi da azione di calcio d'angolo si fa trovare libero al limite dei sedici metri ma il forte tiro finisce di poco alto. Al 35' altra opportunit&agrave; per i grifoni, sempre da calcio d'angolo dove Fiorucci svetta pi&ugrave; alto di tutti e di testa sfiora il palo da posizione favorevole. La Lucchese si fa minacciosa solo verso la fine del primo tempo quando su azione personale Filippi entra in area ma indugia troppo prima di tirare e l'azione sfuma. La ripresa riprende sulla falsa riga della prima frazione, fino al 7' minuto quando ancora in seguito all'ennesimo calcio d'angolo del Perugia, l'arbitro vede una spinta al centro dell'area, probabilmente di Bacci ai danni di Federici, e fra l'incredulit&agrave; sia degli umbri che degli ospite decreta un calcio di rigore che Fiordiani realizza. Dopo questo episodio la gara sale di ritmo e le emozioni non mancano. La Lucchese reagisce quasi subito, alzando il proprio baricentro, cercando di sfruttare l'esperienza del fuoriquota Belluomini al centro dell'attacco ed alcune verticalizzazioni. Da una di queste accelerate nasce il rigore che permette a Belluomini di pareggiare i conti. Ingenuo contrasto in area di Radi ai danni di Benlaidi che costringe il Perugia sia a subire il fallo da rigore, che a restare con un uomo in meno per il resto dell'incontro. L'ultima mezz'ora di gioco regaler&agrave; molte emozioni con possibilit&agrave; per entrambe le squadre. Vicino alla rete ancora il Perugia con Ubaldi la cui girata in piena area di rigore &egrave; respinta da una prodigiosa parata di Dell'Ovo. Dall'altra parte la Lucchese risponde colpo su colpo con alcune incursioni in velocit&agrave; di Cima, e con un paio di conclusioni ribattute la prima su tiro di Galligani e la seconda su conclusione di Raffi dalla distanza, che finisce fra le mani di Gambelli. Ultimo brivido a tempo quasi scaduto. E' Sansotta , uno dei pi&ugrave; attivi nelle fila del Perugia, che fa gridare al gol ma il tiro a colpo sicuro &egrave; smorzato da Bacci e sulla riga di porta &egrave; Ricci che salva la Lucchese dalla capitolazione. Finale in crescendo per la Lucchese, pi&ugrave; intraprendente della ripresa rispetto a quella pi&ugrave; passiva della prima mezz'ora. Anche se favorita dall'uomo in pi&ugrave; &egrave; parso che imprimendo pi&ugrave; velocit&agrave; alle proprie ripartenze, potesse mettere pi&ugrave; in difficolt&agrave; il Perugia soprattutto agendo verticalmente. Perugia pi&ugrave; autoritaria ma prevedibile nell'impostazione del gioco, pi&ugrave; fisica ed esperta rispetto ai toscani ai quali va dato atto di aver lottato anche per sopperire a questo non trascurabile particolare per la categoria.