TOR DI QUINTO (4-4-2): Rossetti 6.5, Andreani 6, Kunin 6, Poggi 6, Pisapia 6.5, Cruz 6.5, De Rossi 7.5, Commini 6.5, Del Vecchio 7, Ciavarro 7.5, Pischedda 6. A disp.: Codispoti, Maxim, Giovannetti, Faillaci, Evangelista, Frezza, Fiore. All.: Paolo Testa.

PIETRASANTA MAR. (4-3-3): Ceragioli, Landolfo, Lunardini, Esposito (65' Guerra), Bianchi (65' Biasi), Martinelli, Petracci, Lazzareschi, Lombardi (52' Barbetti), Bertoni, Francesconi. A disp.: Capovani, Paoletti, Seghi, Barbetti, Biasi, Guerra, Pucci. All.: Simone Giuli.


ARBITRO: Paolini di Ascoli, coad. da Lattanzi di L'Aquila e Curatoli di Napoli.


RETI: 26' e 51' Del Vecchio, 72' Barbetti.

NOTE: corner 5-4.



Le pagelle del Pietrasanta Mar.

Ceragioli: 6/7 Incolpevole sulle reti, fa venire ai suoi qualche brivido in uscita, ma tra i pali conferma di essere uno dei migliori numeri 1 della categoria.

Landolfo: 6.5 Lucido e sicuro, sulla corsia destra non offre spazi al diretto avversario.

Lunardini: 6.5 Come il compagno, sulla fascia di competenza (a sinistra) copre bene e tenta anche alcuni affondi interessanti.

Esposito: 6 Nel primo tempo non riesce a dare la giusta velocità alla squadra, ma in fase di contenimento riesce ad opporre una buona resistenza ai mediani avversari. Biasi: 6.5 Concentrato e lucido, contribuisce al buon finale di partita dei compagni.

Bianchi: 6 Grande protagonista di questo finale di stagione, ha mostrato a tutti con quale carattere occorre reagire agli infortuni, anche ai più seri. Beffato in occasione delle due reti, per il resto con Martinelli non concede molto agli avversari.

Martinelli: 6 Con Bianchi forma una coppia molto ben assortita. E anche in questa gara col compagno condivide i momenti positivi e le difficoltà (in particolare in occasione delle due reti). Guerra: 6.5 Bravo a calarsi subito in partita, dà il suo contributo agli assalti finali.

Petracci: 6 In avanti non trova il guizzo vincente, sempre ben controllato dai difensori avversari e mai messo in condizione di concludere. Prova a partecipare al gioco della squadra, senza però mai trovare modo di graffiare.

Lazzareschi: 7 Sempre pericoloso, abbina qualità e quantità, risultando decisivo anche sui palloni alti. Vicino alla rete del pareggio nel finale in due occasioni.

Lombardi: 6 In coppia con Petracci, il bomber capocannoniere nel proprio girone di campionato ottiene pochi palloni giocabili in avanti e non riesce a trovare occasioni per far valere la sua vena realizzativa. Barbetti: 7 Entra subito nel vivo. Consente a mister Giuli di cambiare assetto alla squadra e trova la rete che rilancia le speranze dei suoi.

Bertoni: 6 Con Esposito incontra qualche difficoltà nell'impostare con precisione contro il fitto centrocampo avversario. Aiuta in fase di contenimento, senza però mai riuscire a cambiare passo come è nelle sue corde.

Francesconi: 7 Tanto movimento e tanta qualità: per tutto il primo tempo è la minaccia maggiore per la retroguardia avversaria. Spende molto e cala nella ripresa, ma è sempre tra i più attivi.

IL COMMENTO

Il Pietrasanta Marina si arrende al Tor di Quinto e al termine di una stagione esaltante è costretto ad accontentarsi del secondo posto nel campionato nazionale Juniores Dilettanti. Peccato per i ragazzi di Simone Giuli che erano arrivati a questo appuntamento con grande slancio. Pur giocando una gara ordinata, i ragazzi toscani stavolta non riescono a graffiare in avanti e vengono puniti per due volte dalla forte compagine laziale, già avvezza a cucire sul petto il tricolore della categoria. Alla Borghesiana Paolo Testa schiera un 4-4-2, con una difesa che in alcuni tratti marca a uomo e con Cruz che agisce di qualche passo staccato dai compagni. Mister Giuli conferma il consueto 4-3-3 con Francesconi che, pur partendo esterno, spesso agisce da cerniera tra centrocampo ed attacco. Il Tor di Quinto, contrariamente a quanto ci si poteva aspettare, non domina. Come ogni finale che si rispetti la gara in avvio è molto equilibrata con le due compagini che si sfidano a centrocampo. I primi minuti trascorrono senza grandi emozioni, così Rossetti e Ceragioli sono chiamati soltanto all'ordinaria amministrazione con alcuni interventi in uscita e tra i pali. Si giunge così al 26' quando il risultato si sblocca in favore dei laziali di Paolo Testa. I ragazzi toscani che incassano la prima rete piuttosto ingenuamente: protesi in avanti in un'azione offensiva, i blues vengono imbeccati da un contropiede degli avversario. Il lancio di Andreani trova il numero 9 Del Vecchio che sul filo del fuorigioco da venti metri si presenta in area e calcia di sinistro infilando l'incrocio dei pali della porta ospite senza lasciare scampo a Ceragioli. Un gol pesante come un macigno che consente al Tor di Quinto di amministrare il vantaggio, arretrando il baricentro e concedendo sempre meno spazi agli avversari per rendersi pericolosi in avanti. Nel resto del primo tempo il Pietrasanta Marina tiene il predominio territoriale senza concludere molto in porta, così la prima frazione si conclude senza altre emozioni con il Tor di Quinto in vantaggio per una rete a zero. Nel secondo tempo i ragazzi di Giuli provano a partire forte per cercare di rientrare in partita. Sono trascorsi però appena sei minuti dal fischio del direttore di gara quando il Tor di Quinto raddoppia: nell'area di rigore avversaria il solito numero 9 Del Vecchio vince un contrasto ed insacca la palla alle spalle dell'incolpevole Ceragioli. Pur sotto di due reti in una gara così importante, i toscani non si arrendono, anzi si rimboccano le maniche e provano a giocarsi il tutto per tutto nei quaranta minuti finali dell'annata. Mister Giuli apporta qualche correttivo alla squadra: con l'inserimento di Barbetti al posto di Lombardi. Il cambio dà una svolta netta e decisa alla gara, con il Pietrasanta Marina che adesso prende in mano le redini del gioco e prova a chiudere gli avversari nella loro metà campo. Dopo le prime occasioni mancate per un soffio, al 72' la squadra di Giuli riduce le distanze, grazie ad un bellissimo tiro al volo da fuori area di Barbetti che infila l'incrocio dei pali dove Rossetti non può arrivare. Il Pietrasanta Marina ci crede e preme sull'acceleratore: l'undici versiliese si rende pericoloso con un gran tiro di Lazzareschi che finisce fuori di poco. Nei minuti seguenti il Tor di Quinto arretra il baricentro e difende il gol di vantaggio: a rendersi pericoloso per i toscani è di nuovo l'89 Lazzareschi il cui tiro però stavolta lambisce la traversa. Il Pietrasanta Marina attacca sempre più disperatamente, ma scoprendosi lascia agli avversari varie occasioni per pungere in contropiede. Così prima del fischio finale è il Tor di Quinto a sfiorare la rete in due occasioni: la prima col tentativo di Ciavarro e poi con Ceragioli chiamato ad una difficile uscita su De Rossi. La gara non offre altre emozioni e si conclude così lasciando l'amaro in bocca ai ragazzi toscani. Questa sconfitta non può e non deve però cancellare l'annata straordinaria che i ragazzi toscani - guidati da un tecnico giovane e preparato come Simone Giuli - hanno disputato. Malgrado il risultato dunque va un ringraziamento ai ragazzi biancoazzurri per le straordinarie emozioni - oltre che il bel gioco e le tante reti segnati - che sono riusciti a regalare durante tutta l'annata.

TOR DI QUINTO (4-4-2): Rossetti 6.5, Andreani 6, Kunin 6, Poggi 6, Pisapia 6.5, Cruz 6.5, De Rossi 7.5, Commini 6.5, Del Vecchio 7, Ciavarro 7.5, Pischedda 6. A disp.: Codispoti, Maxim, Giovannetti, Faillaci, Evangelista, Frezza, Fiore. All.: Paolo Testa. <br >PIETRASANTA MAR. (4-3-3): Ceragioli, Landolfo, Lunardini, Esposito (65' Guerra), Bianchi (65' Biasi), Martinelli, Petracci, Lazzareschi, Lombardi (52' Barbetti), Bertoni, Francesconi. A disp.: Capovani, Paoletti, Seghi, Barbetti, Biasi, Guerra, Pucci. All.: Simone Giuli. <br > ARBITRO: Paolini di Ascoli, coad. da Lattanzi di L'Aquila e Curatoli di Napoli. <br > RETI: 26' e 51' Del Vecchio, 72' Barbetti. <br >NOTE: corner 5-4. Le pagelle del Pietrasanta Mar. <br >Ceragioli: 6/7 Incolpevole sulle reti, fa venire ai suoi qualche brivido in uscita, ma tra i pali conferma di essere uno dei migliori numeri 1 della categoria. <br >Landolfo: 6.5 Lucido e sicuro, sulla corsia destra non offre spazi al diretto avversario. <br >Lunardini: 6.5 Come il compagno, sulla fascia di competenza (a sinistra) copre bene e tenta anche alcuni affondi interessanti. <br >Esposito: 6 Nel primo tempo non riesce a dare la giusta velocit&agrave; alla squadra, ma in fase di contenimento riesce ad opporre una buona resistenza ai mediani avversari. Biasi: 6.5 Concentrato e lucido, contribuisce al buon finale di partita dei compagni. <br >Bianchi: 6 Grande protagonista di questo finale di stagione, ha mostrato a tutti con quale carattere occorre reagire agli infortuni, anche ai pi&ugrave; seri. Beffato in occasione delle due reti, per il resto con Martinelli non concede molto agli avversari. <br >Martinelli: 6 Con Bianchi forma una coppia molto ben assortita. E anche in questa gara col compagno condivide i momenti positivi e le difficolt&agrave; (in particolare in occasione delle due reti). Guerra: 6.5 Bravo a calarsi subito in partita, d&agrave; il suo contributo agli assalti finali. <br >Petracci: 6 In avanti non trova il guizzo vincente, sempre ben controllato dai difensori avversari e mai messo in condizione di concludere. Prova a partecipare al gioco della squadra, senza per&ograve; mai trovare modo di graffiare. <br >Lazzareschi: 7 Sempre pericoloso, abbina qualit&agrave; e quantit&agrave;, risultando decisivo anche sui palloni alti. Vicino alla rete del pareggio nel finale in due occasioni. <br >Lombardi: 6 In coppia con Petracci, il bomber capocannoniere nel proprio girone di campionato ottiene pochi palloni giocabili in avanti e non riesce a trovare occasioni per far valere la sua vena realizzativa. Barbetti: 7 Entra subito nel vivo. Consente a mister Giuli di cambiare assetto alla squadra e trova la rete che rilancia le speranze dei suoi. <br >Bertoni: 6 Con Esposito incontra qualche difficolt&agrave; nell'impostare con precisione contro il fitto centrocampo avversario. Aiuta in fase di contenimento, senza per&ograve; mai riuscire a cambiare passo come &egrave; nelle sue corde. <br >Francesconi: 7 Tanto movimento e tanta qualit&agrave;: per tutto il primo tempo &egrave; la minaccia maggiore per la retroguardia avversaria. Spende molto e cala nella ripresa, ma &egrave; sempre tra i pi&ugrave; attivi. <br >IL COMMENTO <br >Il Pietrasanta Marina si arrende al Tor di Quinto e al termine di una stagione esaltante &egrave; costretto ad accontentarsi del secondo posto nel campionato nazionale Juniores Dilettanti. Peccato per i ragazzi di Simone Giuli che erano arrivati a questo appuntamento con grande slancio. Pur giocando una gara ordinata, i ragazzi toscani stavolta non riescono a graffiare in avanti e vengono puniti per due volte dalla forte compagine laziale, gi&agrave; avvezza a cucire sul petto il tricolore della categoria. Alla Borghesiana Paolo Testa schiera un 4-4-2, con una difesa che in alcuni tratti marca a uomo e con Cruz che agisce di qualche passo staccato dai compagni. Mister Giuli conferma il consueto 4-3-3 con Francesconi che, pur partendo esterno, spesso agisce da cerniera tra centrocampo ed attacco. Il Tor di Quinto, contrariamente a quanto ci si poteva aspettare, non domina. Come ogni finale che si rispetti la gara in avvio &egrave; molto equilibrata con le due compagini che si sfidano a centrocampo. I primi minuti trascorrono senza grandi emozioni, cos&igrave; Rossetti e Ceragioli sono chiamati soltanto all'ordinaria amministrazione con alcuni interventi in uscita e tra i pali. Si giunge cos&igrave; al 26' quando il risultato si sblocca in favore dei laziali di Paolo Testa. I ragazzi toscani che incassano la prima rete piuttosto ingenuamente: protesi in avanti in un'azione offensiva, i blues vengono imbeccati da un contropiede degli avversario. Il lancio di Andreani trova il numero 9 Del Vecchio che sul filo del fuorigioco da venti metri si presenta in area e calcia di sinistro infilando l'incrocio dei pali della porta ospite senza lasciare scampo a Ceragioli. Un gol pesante come un macigno che consente al Tor di Quinto di amministrare il vantaggio, arretrando il baricentro e concedendo sempre meno spazi agli avversari per rendersi pericolosi in avanti. Nel resto del primo tempo il Pietrasanta Marina tiene il predominio territoriale senza concludere molto in porta, cos&igrave; la prima frazione si conclude senza altre emozioni con il Tor di Quinto in vantaggio per una rete a zero. Nel secondo tempo i ragazzi di Giuli provano a partire forte per cercare di rientrare in partita. Sono trascorsi per&ograve; appena sei minuti dal fischio del direttore di gara quando il Tor di Quinto raddoppia: nell'area di rigore avversaria il solito numero 9 Del Vecchio vince un contrasto ed insacca la palla alle spalle dell'incolpevole Ceragioli. Pur sotto di due reti in una gara cos&igrave; importante, i toscani non si arrendono, anzi si rimboccano le maniche e provano a giocarsi il tutto per tutto nei quaranta minuti finali dell'annata. Mister Giuli apporta qualche correttivo alla squadra: con l'inserimento di Barbetti al posto di Lombardi. Il cambio d&agrave; una svolta netta e decisa alla gara, con il Pietrasanta Marina che adesso prende in mano le redini del gioco e prova a chiudere gli avversari nella loro met&agrave; campo. Dopo le prime occasioni mancate per un soffio, al 72' la squadra di Giuli riduce le distanze, grazie ad un bellissimo tiro al volo da fuori area di Barbetti che infila l'incrocio dei pali dove Rossetti non pu&ograve; arrivare. Il Pietrasanta Marina ci crede e preme sull'acceleratore: l'undici versiliese si rende pericoloso con un gran tiro di Lazzareschi che finisce fuori di poco. Nei minuti seguenti il Tor di Quinto arretra il baricentro e difende il gol di vantaggio: a rendersi pericoloso per i toscani &egrave; di nuovo l'89 Lazzareschi il cui tiro per&ograve; stavolta lambisce la traversa. Il Pietrasanta Marina attacca sempre pi&ugrave; disperatamente, ma scoprendosi lascia agli avversari varie occasioni per pungere in contropiede. Cos&igrave; prima del fischio finale &egrave; il Tor di Quinto a sfiorare la rete in due occasioni: la prima col tentativo di Ciavarro e poi con Ceragioli chiamato ad una difficile uscita su De Rossi. La gara non offre altre emozioni e si conclude cos&igrave; lasciando l'amaro in bocca ai ragazzi toscani. Questa sconfitta non pu&ograve; e non deve per&ograve; cancellare l'annata straordinaria che i ragazzi toscani - guidati da un tecnico giovane e preparato come Simone Giuli - hanno disputato. Malgrado il risultato dunque va un ringraziamento ai ragazzi biancoazzurri per le straordinarie emozioni - oltre che il bel gioco e le tante reti segnati - che sono riusciti a regalare durante tutta l'annata.