• Finali Juniores Nazionali
  • Sansepolcro
  • 3 - 2
  • Montebelluna


SANSEPOLCRO (4-4-2): Pellegrini; Piccinelli, Bernacchi, Baldi, Gennari; Bartoccini, Bernardini, Chiasserini, Ferri Marini (76' Quadroni); Passeri (31' st Tersini), Valori. A disp. Ulivi, Bartolini, Gorini, Cuccolini, Domenichini. All. Maurizio Falcinelli.

MONTEBELLUNA (4-4-2): Dissegna; Scappin, Guizzo, Formentin, Falcier (68' Piazza); Nobile (54' Scquizzato), Bertizzolo (33' st Ravenda), Bressan, Vettoretto; Gazzola, Fabrin. A disp. Ferretton, Nichele, Zanatta. All.: Carlo Osellame.


ARBITRO: Valentini di Pesaro.


RETI: 6' e 19' Ferri Marini, 52' Bartoccini, 75' Vettoretto, 80' Bressan.

NOTE: calci d'angolo 8-2 per il Montebelluna (5-0). Espulso al 29' st Gennari per fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Bernacchi e Piccinelli (S); Vettoretto (M). Minuti di recupero: pt 3, st 4.



Il Sansepolcro di mister Falcinelli batte il Montebelluna anche nel match di ritorno e approda alla finale nazionale di categoria, che disputerà sabato prossimo in gara secca ad Aprilia contro il Savona. I bianconeri si garantiscono la tranquillità: 2-0 al 19' del primo tempo grazie alla doppietta di Daniele Ferri Marini, 3-0 a inizio ripresa firmato da Luca Bartoccini e poi il repentino ritorno dei veneti nel quarto d'ora finale, quando l'arbitro ha cacciato Gennari per fallo da ultimo uomo e nell'arco di 5 minuti Vettoretto e Bressan hanno ricreato un po' di apprensione nelle file bianconere. Ma in breve tempo la squadra di Maurizio Falcinelli si è riorganizzata e non ha rischiato più nulla fino alla fine. dunque, sabato prossimo ad Aprilia la sfida che vale lo scudetto dei dilettanti Juniores.

Il Sansepolcro si porta in vantaggio già al 6': sul lungo traversone di Chiasserini, diretto verso il secondo palo, si avventa di testa l'abile Ferri Marini, che supera un Dissegna non esente da responsabilità in uscita. All'11', a seguito di un pressing che frutta il recupero della sfera con immediato assist di Passeri in profondità, Valori indugia troppo al momento della conclusione e Guizzo recupera. Il raddoppio è tuttavia solo rinviato: al 19', cross dalla destra di Passeri per l'incornata di Valori, con Dissegna che devia sulla traversa; Ferri Marini è pronto per la replica con la palla che tocca la faccia interna del montante e si insacca. L'attaccante Fabrin, titolare in D, è la pedina più pericolosa del Montebelluna, che mette in crisi la retroguardia locale: al 21' vince un rimpallo e poi spedisce sul fondo, al 32' è autore di un diagonale che sfiora il palo più lontano (con Pellegrini comunque in traiettoria) e al 40' semina scompiglio in area con uno slalom dal fondo dal quale si genera una pericolosa carambola, con il palo che salva il portiere dall'autogol di un difensore. Passeri cerca il 3-0 con una pregevole girata dal limite al 39' e il lungo portiere Pellegrini risponde presente sulla insidiosa punizione in pieno recupero di Gazzola, con la barriera che si apre e il rimbalzo davanti che rischia di tradirlo. Al rientro dall'intervallo c'è ancora Fabrin a suonare l'allarme: suo al 2' il taglio dalla sinistra sul quale Vettoretto non trova la deviazione sotto porta. Cinque minuti ancora e il Sansepolcro chiude il conto: anche in questo caso, l'invito di Chiasserini non dà la sensazione di essere un invito a nozze, ma il bravo Bartoccini sceglie bene il tempo per saltare più in alto di Falcier e superare Dissegna pescato di nuovo fuori dai pali. Osellame decide allora di inserire Scquizzato, che si rivelerà l'elemento chiave dell'improvvisa rinascita biancazzurra. Il nuovo entrato si presenta al 15' con una rifinitura per Gazzola - che non trova lo specchio della porta - e con un mancino impreciso al 21'; poi al 29' avvia una triangolazione veloce costringendo Gennari a metterlo giù prima dell'ingresso dentro i 16 metri. Per l'arbitro Valentini di Pesaro non ci sono dubbi: il cartellino sventolato è quello rosso e Vettoretto gonfia la rete con un preciso tocco da fermo ad aggirare la barriera. Nessuno sulle prime si preoccupa oltre il dovuto, ma quando al 33' Dissegna evita la quarta capitolazione rispondendo di piede alla botta ravvicinata di un Valori non in giornata. Sul capovolgimento di fronte, al 35' il solito Scquizzato è favorito da un rimpallo e opera il taglio in orizzontale a beneficio di Bressan che - favorito dalla scivolata di Tersini - carica il destro e non lascia scampo a Pellegrini. Il Sansepolcro passa dalla tranquillità all'affanno in breve tempo, ma nel momento peggiore la squadra riemerge con le sue doti e ritrova le giuste coordinate, tanto che la pedina in meno non è più un handicap e la gestione del risultato diventa a tratti persino razionale. Fino al triplice fischio con la festa del Buitoni tributata a un gruppo di ragazzi vogliosi di regalare una grande soddisfazione al calcio e allo sport biturgense.

S.R. SANSEPOLCRO (4-4-2): Pellegrini; Piccinelli, Bernacchi, Baldi, Gennari; Bartoccini, Bernardini, Chiasserini, Ferri Marini (76' Quadroni); Passeri (31' st Tersini), Valori. A disp. Ulivi, Bartolini, Gorini, Cuccolini, Domenichini. All. Maurizio Falcinelli. <br >MONTEBELLUNA (4-4-2): Dissegna; Scappin, Guizzo, Formentin, Falcier (68' Piazza); Nobile (54' Scquizzato), Bertizzolo (33' st Ravenda), Bressan, Vettoretto; Gazzola, Fabrin. A disp. Ferretton, Nichele, Zanatta. All.: Carlo Osellame. <br > ARBITRO: Valentini di Pesaro. <br > RETI: 6' e 19' Ferri Marini, 52' Bartoccini, 75' Vettoretto, 80' Bressan. <br >NOTE: calci d'angolo 8-2 per il Montebelluna (5-0). Espulso al 29' st Gennari per fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Bernacchi e Piccinelli (S); Vettoretto (M). Minuti di recupero: pt 3, st 4. Il Sansepolcro di mister Falcinelli batte il Montebelluna anche nel match di ritorno e approda alla finale nazionale di categoria, che disputer&agrave; sabato prossimo in gara secca ad Aprilia contro il Savona. I bianconeri si garantiscono la tranquillit&agrave;: 2-0 al 19' del primo tempo grazie alla doppietta di Daniele Ferri Marini, 3-0 a inizio ripresa firmato da Luca Bartoccini e poi il repentino ritorno dei veneti nel quarto d'ora finale, quando l'arbitro ha cacciato Gennari per fallo da ultimo uomo e nell'arco di 5 minuti Vettoretto e Bressan hanno ricreato un po' di apprensione nelle file bianconere. Ma in breve tempo la squadra di Maurizio Falcinelli si &egrave; riorganizzata e non ha rischiato pi&ugrave; nulla fino alla fine. dunque, sabato prossimo ad Aprilia la sfida che vale lo scudetto dei dilettanti Juniores. <br >Il Sansepolcro si porta in vantaggio gi&agrave; al 6': sul lungo traversone di Chiasserini, diretto verso il secondo palo, si avventa di testa l'abile Ferri Marini, che supera un Dissegna non esente da responsabilit&agrave; in uscita. All'11', a seguito di un pressing che frutta il recupero della sfera con immediato assist di Passeri in profondit&agrave;, Valori indugia troppo al momento della conclusione e Guizzo recupera. Il raddoppio &egrave; tuttavia solo rinviato: al 19', cross dalla destra di Passeri per l'incornata di Valori, con Dissegna che devia sulla traversa; Ferri Marini &egrave; pronto per la replica con la palla che tocca la faccia interna del montante e si insacca. L'attaccante Fabrin, titolare in D, &egrave; la pedina pi&ugrave; pericolosa del Montebelluna, che mette in crisi la retroguardia locale: al 21' vince un rimpallo e poi spedisce sul fondo, al 32' &egrave; autore di un diagonale che sfiora il palo pi&ugrave; lontano (con Pellegrini comunque in traiettoria) e al 40' semina scompiglio in area con uno slalom dal fondo dal quale si genera una pericolosa carambola, con il palo che salva il portiere dall'autogol di un difensore. Passeri cerca il 3-0 con una pregevole girata dal limite al 39' e il lungo portiere Pellegrini risponde presente sulla insidiosa punizione in pieno recupero di Gazzola, con la barriera che si apre e il rimbalzo davanti che rischia di tradirlo. Al rientro dall'intervallo c'&egrave; ancora Fabrin a suonare l'allarme: suo al 2' il taglio dalla sinistra sul quale Vettoretto non trova la deviazione sotto porta. Cinque minuti ancora e il Sansepolcro chiude il conto: anche in questo caso, l'invito di Chiasserini non d&agrave; la sensazione di essere un invito a nozze, ma il bravo Bartoccini sceglie bene il tempo per saltare pi&ugrave; in alto di Falcier e superare Dissegna pescato di nuovo fuori dai pali. Osellame decide allora di inserire Scquizzato, che si riveler&agrave; l'elemento chiave dell'improvvisa rinascita biancazzurra. Il nuovo entrato si presenta al 15' con una rifinitura per Gazzola - che non trova lo specchio della porta - e con un mancino impreciso al 21'; poi al 29' avvia una triangolazione veloce costringendo Gennari a metterlo gi&ugrave; prima dell'ingresso dentro i 16 metri. Per l'arbitro Valentini di Pesaro non ci sono dubbi: il cartellino sventolato &egrave; quello rosso e Vettoretto gonfia la rete con un preciso tocco da fermo ad aggirare la barriera. Nessuno sulle prime si preoccupa oltre il dovuto, ma quando al 33' Dissegna evita la quarta capitolazione rispondendo di piede alla botta ravvicinata di un Valori non in giornata. Sul capovolgimento di fronte, al 35' il solito Scquizzato &egrave; favorito da un rimpallo e opera il taglio in orizzontale a beneficio di Bressan che - favorito dalla scivolata di Tersini - carica il destro e non lascia scampo a Pellegrini. Il Sansepolcro passa dalla tranquillit&agrave; all'affanno in breve tempo, ma nel momento peggiore la squadra riemerge con le sue doti e ritrova le giuste coordinate, tanto che la pedina in meno non &egrave; pi&ugrave; un handicap e la gestione del risultato diventa a tratti persino razionale. Fino al triplice fischio con la festa del Buitoni tributata a un gruppo di ragazzi vogliosi di regalare una grande soddisfazione al calcio e allo sport biturgense. S.R.




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