OLBIA: Murgia, Gaspa, Zuddas, Fronteddu, Diaz, Arcamo, Porcu, Varchetta, Spiga, Miluno, Kozeli. A disp.: Detteru, Sembra, Foinz, Giua, Nieddu, Piccinu, Isotto. All.: Massimo Casula.

FIGLINE: Mangione, Mannucci, Bensi, Bombardini, Buzzichelli, Bacciarini, Finotello (35' Matassini), Massa, Frongillo, Sini, Piccolo (45' Fabbri). A disp.: Poggi, Fabbri, Rosadi, Torniai, Matassini. All.: Andrea Bigi.


RETE: 22' Kozeli.



Trasferta sfortunata per l'ottimo Figline di mister Bigi che all'esordio nella Coppa Giovanissimi Professionisti viene sconfitto per uno a zero al termine di una gara molto equilibrata. In palio nella doppia sfida contro i sardi di mister Casula c'è l'accesso alle semifinali per giocarsi il titolo italiano: una gara dunque molto sentita dalle due compagini che affrontano l'appuntamento con una tangibile tensione, ma che non deludono e fin dalle prime battute danno vita ad una bella sfida. L'Olbia dimostra una squadra molto interessante, ben messa in campo e fisicamente molto forte. I locali schierano tutti ragazzi classe '94, mentre gli ospiti, come avvenuto per tutto l'arco della stagione, per sei undicesimi si affidano a ragazzi classe '95. Gli ospiti soffrono proprio fisicamente nei primi minuti, contro la forza dei padroni di casa che spiccano su ogni pallone alto e fanno valere i loro muscoli nei duelli a centrocampo. Dopo l'ottimo avvio dell'Olbia però gli ospiti sembrano prendere le misure e riescono a loro volta ad alzare il baricentro: proprio però quando il Figline sembra aver passato il momento più delicato e l'Olbia sembra aver allentato la pressione, la formazione di mister Casula a otto minuti dall'intervallo con un contropiede i locali si porta in vantaggio: l'autore della rete è Kozeli che riesce ad incunearsi nella retroguardia avversaria e a battere l'incolpevole Mangione per l'uno a zero dei suoi. Già nel primo tempo il Figline tenta di reagire, ma i padroni di casa rimangono praticamente impeccabili in fase difensiva e non lasciano passare nemmeno uno spiffero, così le due compagini vanno all'intervallo sul risultato di uno a zero.

Nel secondo tempo l'Olbia riprende su buoni ritmi e cerca di trovare la rete che possa mettere al sicuro il passaggio del turno. La squadra di mister Casula ha altre occasioni per raddoppiare, ma Mangione e compagni riescono a cavarsela. Anche nei momenti di maggiore pressione dei padroni di casa il giovane Figline ben messo in campo da mister Bigi comunque contiene e in contropiede ha due buonissime occasioni per pareggiare. La più nitida in particolare capita a Finotello che si presenta solo a tu per tu con Murgia ma il suo diagonale finisce fuori di un soffio. La gara si chiude così con un uno a zero che lascia ancora aperto il discorso per il passaggio del turno in vista della gara di ritorno in programma domenica prossima al Del Buffa di Figline.

L'intervista

Sono soddisfatto della prova dei miei ragazzi - spiega il tecnico figlinese Andrea Bigi -. Nonostante la nostra rosa fosse molto più giovane, siamo riusciti a tenere testa all'Olbia, che ha confermato di essere una buonissima squadra. A questo punto proveremo a ribaltare il risultato nella partita di ritorno, sperando in una prestazione migliore di alcuni nostri ragazzi per potercela giocare alla pari .

OLBIA: Murgia, Gaspa, Zuddas, Fronteddu, Diaz, Arcamo, Porcu, Varchetta, Spiga, Miluno, Kozeli. A disp.: Detteru, Sembra, Foinz, Giua, Nieddu, Piccinu, Isotto. All.: Massimo Casula. <br >FIGLINE: Mangione, Mannucci, Bensi, Bombardini, Buzzichelli, Bacciarini, Finotello (35' Matassini), Massa, Frongillo, Sini, Piccolo (45' Fabbri). A disp.: Poggi, Fabbri, Rosadi, Torniai, Matassini. All.: Andrea Bigi. <br > RETE: 22' Kozeli. Trasferta sfortunata per l'ottimo Figline di mister Bigi che all'esordio nella Coppa Giovanissimi Professionisti viene sconfitto per uno a zero al termine di una gara molto equilibrata. In palio nella doppia sfida contro i sardi di mister Casula c'&egrave; l'accesso alle semifinali per giocarsi il titolo italiano: una gara dunque molto sentita dalle due compagini che affrontano l'appuntamento con una tangibile tensione, ma che non deludono e fin dalle prime battute danno vita ad una bella sfida. L'Olbia dimostra una squadra molto interessante, ben messa in campo e fisicamente molto forte. I locali schierano tutti ragazzi classe '94, mentre gli ospiti, come avvenuto per tutto l'arco della stagione, per sei undicesimi si affidano a ragazzi classe '95. Gli ospiti soffrono proprio fisicamente nei primi minuti, contro la forza dei padroni di casa che spiccano su ogni pallone alto e fanno valere i loro muscoli nei duelli a centrocampo. Dopo l'ottimo avvio dell'Olbia per&ograve; gli ospiti sembrano prendere le misure e riescono a loro volta ad alzare il baricentro: proprio per&ograve; quando il Figline sembra aver passato il momento pi&ugrave; delicato e l'Olbia sembra aver allentato la pressione, la formazione di mister Casula a otto minuti dall'intervallo con un contropiede i locali si porta in vantaggio: l'autore della rete &egrave; Kozeli che riesce ad incunearsi nella retroguardia avversaria e a battere l'incolpevole Mangione per l'uno a zero dei suoi. Gi&agrave; nel primo tempo il Figline tenta di reagire, ma i padroni di casa rimangono praticamente impeccabili in fase difensiva e non lasciano passare nemmeno uno spiffero, cos&igrave; le due compagini vanno all'intervallo sul risultato di uno a zero. <br >Nel secondo tempo l'Olbia riprende su buoni ritmi e cerca di trovare la rete che possa mettere al sicuro il passaggio del turno. La squadra di mister Casula ha altre occasioni per raddoppiare, ma Mangione e compagni riescono a cavarsela. Anche nei momenti di maggiore pressione dei padroni di casa il giovane Figline ben messo in campo da mister Bigi comunque contiene e in contropiede ha due buonissime occasioni per pareggiare. La pi&ugrave; nitida in particolare capita a Finotello che si presenta solo a tu per tu con Murgia ma il suo diagonale finisce fuori di un soffio. La gara si chiude cos&igrave; con un uno a zero che lascia ancora aperto il discorso per il passaggio del turno in vista della gara di ritorno in programma domenica prossima al Del Buffa di Figline. <br >L'intervista <br ><b>Sono soddisfatto della prova dei miei ragazzi</b> - spiega il tecnico figlinese <b>Andrea Bigi -. Nonostante la nostra rosa fosse molto pi&ugrave; giovane, siamo riusciti a tenere testa all'Olbia, che ha confermato di essere una buonissima squadra. A questo punto proveremo a ribaltare il risultato nella partita di ritorno, sperando in una prestazione migliore di alcuni nostri ragazzi per potercela giocare alla pari</b> .