• Finali Giovanissimi Naz.
  • Fiorentina
  • 0 - 1
  • Lazio


FIORENTINA: Bianchini, Torre (15' Maffei), Libardo, Madrigali, Busdraghi (58' Ruggeri), Empereur, Pirone (58' Dosso), Belli, Capezzi, Palavisini (53' Bernardeschi), Kabangu. A disp.: Tarabella, Everton. All.: Gabbanini Leonardo.

LAZIO: Scarfagna, Morbidella, Cicerchia, Arduini, Barluzzi, Oddo, Gnignera (54' Alamanni), Carru, Singleton (57' Serpieri), Rozzi, Andreoli (43' Marinaro). A disp.: Cimi, Bonanni, Pagni, De Luca. All.: Mariani Alberto.


ARBITRO: Scozzafava della sez. di Firenze, coad. da Cicconi e Orlando di Empoli.


RETE: 48' Marinaro.

NOTE: espulso Arduini per doppia ammonizione al 56'. Ammonito Busdraghi. Angoli 4-3. Recupero 2'+4'.



LE PAGELLE

Fiorentina

Bianchini: 6.5 Due parate provvidenziali su Rozzi e Barluzzi quando il risultato era di 0-1, purtroppo inutili ai fini della qualificazione alle fasi finali; incolpevole sulla rete al passivo.

Torre: s.v. Deve uscire dopo 15 minuti per un problema fisico. 15' Maffei: 6 Ordinato in fase difensiva; si vede poco in quella offensiva nella posizione di terzino destro.

Libardo: 6 Spinge con continuità sulla fascia sinistra e difende molto bene la sua linea difensiva; si fa sfuggire Gnignera in una sola occasione, pagandola a carissimo prezzo.

Madrigali: 5.5 Poca spinta sulla zona mediana; non cambia i tempi di gioco.

Busdraghi: 6 Tiene bene in mezzo alla difesa ma è disattento nell'occasione del gol, quando perde Marinaro a centro area. 54' Ruggeri: n.g.

Empereur: 6 Difensore centrale di ottima qualità; poco propositivo negli inserimenti, rispetto all'andata, sui calci piazzati. Si addormenta nell'azione topica del match. Forte nello stacco aereo.

Pirone: 6 Sufficiente la sua prestazione largo a destra. 58' Dosso: 6 Gioca pochissimi minuti ma salta più volte il suo avversario sulla fascia destra; tardivo il suo innesto.

Belli: 6 Combatte come un leone a centrocampo ma non cambia marcia in fase di costruzione del gioco.

Capezzi: 5.5 Evanescente largo a sinistra.

Palavisini: 5.5 A corrente alternata; sbaglia una rete quasi fatta. 53' Bernardeschi: 6 Salva una rete sulla linea sugli sviluppi di un corner e fa vedere buoni numeri.

Kabangu: 7 L'unico a mettere in apprensione la difesa biancoceleste con le sua rapidità e le sue finte; troppo isolato là davanti. Sfiora il gol al 30'.

All. Gabbanini: 7 In questa gara la sua squadra non impressiona. Ma il giovane e bravo tecnico ex Prato (classe '80!) ha disputato con i suoi ragazzi un'annata straordinaria, riuscendo ad imporsi in un girone molto difficile e, pur tra tante difficoltà, facendo esprimere ai suoi ragazzi sempre un bel calcio.

Lazio

Scarfagna: 6 Poco impegnato dai viola; gran parata su Kabangu lanciato a rete nel primo tempo. Denota attenzione e sicurezza tra i pali, soprattutto quando deve bloccare il pallone.

Morbidelli: 6 Ottimo terzino destro in fase di non possesso palla.

Cicerchia: 6.5 A sinistra è autentico padrone della fascia; un buon difensore laterale.

Arduini: 6.5 Espulsione a parte che gli costa almeno mezzo punto, gioca una partita eccellente a centro area, sfiorando la rete nel finale.

Barluzzi: 6.5 Cresce notevolmente alla distanza; a centrocampo fa il solco con il suo pressing, abbinato ad un ottima qualità. Vicino al 2-0 nei minuti di recupero.

Oddo: 6.5 I palloni alti sono tutti suoi; non si fa saltare con facilità e ha grande senso dell'anticipo.

Gnignera: 7 A destra non ha vita facile con Libardo, ma alla lunga vince di misura il duello da quel lato del campo, scodellando un cross al bacio per Marinaro, che vale la qualificazione.

Carru: 6+ Tanto sacrificio nella zona centrale di centrocampo; fa respirare la difesa.

Singleton: 6.5 Fa reparto da solo, costringendo i centrali della Fiorentina a ripiegare su di lui; avvia l'azione del vantaggio. Poche conclusioni ma tanto lavoro per la sua squadra. 57' Serpieri: n.g.

Rozzi: 6.5 Gioca da mezza punta, svaria a sinistra per poi provare la conclusione verso la porta; non dà punti di riferimento, obbligando i viola a raddoppiare su di lui.

Andreoli: 6+ Terza mezza punta, si posiziona sulla corsia mancina insieme a Gnignera sulla destra e Rozzi più centrale; si muove con continuità e tiene basso Maffei, costretto a ripiegare in fase difensiva. 43' Marinaro: 7.5 Cinque minuti per entrare in partita e per portare i suoi alla fase finale: match winner!

All. Mariani: 7 Gran secondo tempo dei suoi ragazzi; azzecca in pieno le sostituzioni e a tratti si vede una buona Lazio sul piano del gioco. Molto bene la spinta sugli esterni; mette bene in campo i suoi giocatori, con un modulo 4-2-3-1 che non concede punti di riferimento ai viola. Vince la gara sul piano tattico.

Arbitro

Scozzafava di Firenze: 6 Sorvola su qualche entrata abbastanza al limite, estraendo pochi cartellini ma nel complesso non demerita. Dubbi nel finale su una caduta di Rozzi davanti alla porta per un contatto con Ruggeri, ma il giocatore biancoceleste pare accentuare di molto la caduta. Bene i suoi assistenti.

IL COMMENTO

La Lazio supera 1-0 la Fiorentina; abbastanza lontana dal suo massimo rendimento e a corto di idee oggi, salvo qualche lampo isolato dello scatenato Kabangu. Un'eliminazione a sorpresa, visti i favori del pronostico nei confronti dei gigliati e alla luce del risultato d'andata che sembrava quasi un'ipoteca sulla qualificazione alla fase finale. Grande amarezza per i giocatori di Gabbanini, dati come possibili vincitori del campionato nazionale. Esulta la Lazio, capace di espugnare il campo sportivo della Trave giocando una partita intelligente e ragionata, colpendo la Fiorentina al momento topico del match. Qualificazione meritata alla luce di quanto visto oggi. Tempestivo e fortunato l'ingresso di Marinaro, match winner della gara. Per la cronaca dopo un violento acquazzone e successiva schiarita, si inizia a giocare; dirige l'incontro Scozzafava, coadiuvato dal primo assistente Cicconi e dal secondo Orlando. Poche conclusioni degne di nota nella prima frazione e fuori misura: il senegalese Kabangu spara alto al 4' da fuori area, Cimi sfiora l'incrocio quattro minuti più tardi, al 10' Rozzi mette a lato colpendo con la nuca, una punizione calciata da Carru dalla sinistra chiude Kabangu 180 secondi dopo, con una conclusione debole e centrale. Squadre ordinate in campo e viola insidiosi in contropiede, con i lunghi lanci in profondità a cercare la sua unica punta. Proprio il senegalese sfiora la rete a fine tempo, costringendo Scarfagna alla parata decisiva in corner: una delle migliori occasioni costruite dai gigliati. Biancocelesti insidiosi sui calci piazzati e compatti in difesa.

Nel secondo tempo cresce la Lazio, alla ricerca della rete che le consentirebbe di passare il turno; i viola arretrano colpevolmente il loro baricentro, consentendo ai biancocelesti di prendere campo e di rendersi pericolosi sulle corsie esterne. Al 35' Carru serve a Gnignera un pallone d'oro con una spizzata di testa; il suo compagno alza la mira a centro area. Al 45' rispondono i viola: percussione devastante dalla sinistra di Kabangu, palla in mezzo per il piatto destro di Palavisini, sembra gol fatto ma Arduini non è d'accordo e respinge la conclusione nei pressi della linea, salvando il risultato. Passano 3 minuti e arriva la svolta della partita: traversone dalla corsia mancina di Gnignera e tap-in vincente sotto porta di Marinaro, neo entrato da soli 300 secondi; 1-0 e Lazio alle fasi finali. Il forcing viola del finale, produce solo due conclusioni centrali di Madrigali e Bernardeschi; troppo poco per sperare di recuperare il risultato. La Lazio legittima il suo vantaggio sfiorando il raddoppio a più riprese con Arduni e Rozzi al 55' a distanza di pochi secondi e con Barluzzi in pieno recupero. Biancocelesti in dieci per gli quattro minuti, recupero escluso, ma con pochi affanni nel proteggere questo preziosissimo 1-0.

Alessandro Giannotta FIORENTINA: Bianchini, Torre (15' Maffei), Libardo, Madrigali, Busdraghi (58' Ruggeri), Empereur, Pirone (58' Dosso), Belli, Capezzi, Palavisini (53' Bernardeschi), Kabangu. A disp.: Tarabella, Everton. All.: Gabbanini Leonardo. <br >LAZIO: Scarfagna, Morbidella, Cicerchia, Arduini, Barluzzi, Oddo, Gnignera (54' Alamanni), Carru, Singleton (57' Serpieri), Rozzi, Andreoli (43' Marinaro). A disp.: Cimi, Bonanni, Pagni, De Luca. All.: Mariani Alberto. <br > ARBITRO: Scozzafava della sez. di Firenze, coad. da Cicconi e Orlando di Empoli. <br > RETE: 48' Marinaro. <br >NOTE: espulso Arduini per doppia ammonizione al 56'. Ammonito Busdraghi. Angoli 4-3. Recupero 2'+4'. LE PAGELLE <br >Fiorentina <br ><b>Bianchini: 6.5</b> Due parate provvidenziali su Rozzi e Barluzzi quando il risultato era di 0-1, purtroppo inutili ai fini della qualificazione alle fasi finali; incolpevole sulla rete al passivo. <br ><b>Torre: s.v.</b> Deve uscire dopo 15 minuti per un problema fisico. <b>15' Maffei: 6</b> Ordinato in fase difensiva; si vede poco in quella offensiva nella posizione di terzino destro. <br ><b>Libardo: 6</b> Spinge con continuit&agrave; sulla fascia sinistra e difende molto bene la sua linea difensiva; si fa sfuggire Gnignera in una sola occasione, pagandola a carissimo prezzo. <br ><b>Madrigali: 5.5</b> Poca spinta sulla zona mediana; non cambia i tempi di gioco. <br ><b>Busdraghi: 6</b> Tiene bene in mezzo alla difesa ma &egrave; disattento nell'occasione del gol, quando perde Marinaro a centro area. <b>54' Ruggeri: n.g.</b> <br ><b>Empereur: 6</b> Difensore centrale di ottima qualit&agrave;; poco propositivo negli inserimenti, rispetto all'andata, sui calci piazzati. Si addormenta nell'azione topica del match. Forte nello stacco aereo. <br ><b>Pirone: 6</b> Sufficiente la sua prestazione largo a destra. <b>58' Dosso: 6 </b>Gioca pochissimi minuti ma salta pi&ugrave; volte il suo avversario sulla fascia destra; tardivo il suo innesto. <br ><b>Belli: 6</b> Combatte come un leone a centrocampo ma non cambia marcia in fase di costruzione del gioco. <br ><b>Capezzi: 5.5</b> Evanescente largo a sinistra. <br ><b>Palavisini: 5.5</b> A corrente alternata; sbaglia una rete quasi fatta. 53' <b>Bernardeschi: 6</b> Salva una rete sulla linea sugli sviluppi di un corner e fa vedere buoni numeri. <br ><b>Kabangu: 7</b> L'unico a mettere in apprensione la difesa biancoceleste con le sua rapidit&agrave; e le sue finte; troppo isolato l&agrave; davanti. Sfiora il gol al 30'. <br >All. Gabbanini: 7 In questa gara la sua squadra non impressiona. Ma il giovane e bravo tecnico ex Prato (classe '80!) ha disputato con i suoi ragazzi un'annata straordinaria, riuscendo ad imporsi in un girone molto difficile e, pur tra tante difficolt&agrave;, facendo esprimere ai suoi ragazzi sempre un bel calcio. <br >Lazio <br ><b>Scarfagna: 6</b> Poco impegnato dai viola; gran parata su Kabangu lanciato a rete nel primo tempo. Denota attenzione e sicurezza tra i pali, soprattutto quando deve bloccare il pallone. <br ><b>Morbidelli: 6</b> Ottimo terzino destro in fase di non possesso palla. <br ><b>Cicerchia: 6.5</b> A sinistra &egrave; autentico padrone della fascia; un buon difensore laterale. <br ><b>Arduini: 6.5</b> Espulsione a parte che gli costa almeno mezzo punto, gioca una partita eccellente a centro area, sfiorando la rete nel finale. <br ><b>Barluzzi: 6.5</b> Cresce notevolmente alla distanza; a centrocampo fa il solco con il suo pressing, abbinato ad un ottima qualit&agrave;. Vicino al 2-0 nei minuti di recupero. <br ><b>Oddo: 6.5</b> I palloni alti sono tutti suoi; non si fa saltare con facilit&agrave; e ha grande senso dell'anticipo. <br ><b>Gnignera: 7</b> A destra non ha vita facile con Libardo, ma alla lunga vince di misura il duello da quel lato del campo, scodellando un cross al bacio per Marinaro, che vale la qualificazione. <br ><b>Carru: 6+</b> Tanto sacrificio nella zona centrale di centrocampo; fa respirare la difesa. <br ><b>Singleton: 6.5</b> Fa reparto da solo, costringendo i centrali della Fiorentina a ripiegare su di lui; avvia l'azione del vantaggio. Poche conclusioni ma tanto lavoro per la sua squadra. <b>57' Serpieri: n.g.</b> <br ><b>Rozzi: 6.5</b> Gioca da mezza punta, svaria a sinistra per poi provare la conclusione verso la porta; non d&agrave; punti di riferimento, obbligando i viola a raddoppiare su di lui. <br ><b>Andreoli: 6+</b> Terza mezza punta, si posiziona sulla corsia mancina insieme a Gnignera sulla destra e Rozzi pi&ugrave; centrale; si muove con continuit&agrave; e tiene basso Maffei, costretto a ripiegare in fase difensiva. <b>43' Marinaro: 7.5</b> Cinque minuti per entrare in partita e per portare i suoi alla fase finale: match winner! <br ><b>All. Mariani: 7</b> Gran secondo tempo dei suoi ragazzi; azzecca in pieno le sostituzioni e a tratti si vede una buona Lazio sul piano del gioco. Molto bene la spinta sugli esterni; mette bene in campo i suoi giocatori, con un modulo 4-2-3-1 che non concede punti di riferimento ai viola. Vince la gara sul piano tattico. <br >Arbitro <br ><b>Scozzafava di Firenze: 6</b> Sorvola su qualche entrata abbastanza al limite, estraendo pochi cartellini ma nel complesso non demerita. Dubbi nel finale su una caduta di Rozzi davanti alla porta per un contatto con Ruggeri, ma il giocatore biancoceleste pare accentuare di molto la caduta. Bene i suoi assistenti. <br >IL COMMENTO <br >La Lazio supera 1-0 la Fiorentina; abbastanza lontana dal suo massimo rendimento e a corto di idee oggi, salvo qualche lampo isolato dello scatenato Kabangu. Un'eliminazione a sorpresa, visti i favori del pronostico nei confronti dei gigliati e alla luce del risultato d'andata che sembrava quasi un'ipoteca sulla qualificazione alla fase finale. Grande amarezza per i giocatori di Gabbanini, dati come possibili vincitori del campionato nazionale. Esulta la Lazio, capace di espugnare il campo sportivo della Trave giocando una partita intelligente e ragionata, colpendo la Fiorentina al momento topico del match. Qualificazione meritata alla luce di quanto visto oggi. Tempestivo e fortunato l'ingresso di Marinaro, match winner della gara. Per la cronaca dopo un violento acquazzone e successiva schiarita, si inizia a giocare; dirige l'incontro Scozzafava, coadiuvato dal primo assistente Cicconi e dal secondo Orlando. Poche conclusioni degne di nota nella prima frazione e fuori misura: il senegalese Kabangu spara alto al 4' da fuori area, Cimi sfiora l'incrocio quattro minuti pi&ugrave; tardi, al 10' Rozzi mette a lato colpendo con la nuca, una punizione calciata da Carru dalla sinistra chiude Kabangu 180 secondi dopo, con una conclusione debole e centrale. Squadre ordinate in campo e viola insidiosi in contropiede, con i lunghi lanci in profondit&agrave; a cercare la sua unica punta. Proprio il senegalese sfiora la rete a fine tempo, costringendo Scarfagna alla parata decisiva in corner: una delle migliori occasioni costruite dai gigliati. Biancocelesti insidiosi sui calci piazzati e compatti in difesa. <br >Nel secondo tempo cresce la Lazio, alla ricerca della rete che le consentirebbe di passare il turno; i viola arretrano colpevolmente il loro baricentro, consentendo ai biancocelesti di prendere campo e di rendersi pericolosi sulle corsie esterne. Al 35' Carru serve a Gnignera un pallone d'oro con una spizzata di testa; il suo compagno alza la mira a centro area. Al 45' rispondono i viola: percussione devastante dalla sinistra di Kabangu, palla in mezzo per il piatto destro di Palavisini, sembra gol fatto ma Arduini non &egrave; d'accordo e respinge la conclusione nei pressi della linea, salvando il risultato. Passano 3 minuti e arriva la svolta della partita: traversone dalla corsia mancina di Gnignera e tap-in vincente sotto porta di Marinaro, neo entrato da soli 300 secondi; 1-0 e Lazio alle fasi finali. Il forcing viola del finale, produce solo due conclusioni centrali di Madrigali e Bernardeschi; troppo poco per sperare di recuperare il risultato. La Lazio legittima il suo vantaggio sfiorando il raddoppio a pi&ugrave; riprese con Arduni e Rozzi al 55' a distanza di pochi secondi e con Barluzzi in pieno recupero. Biancocelesti in dieci per gli quattro minuti, recupero escluso, ma con pochi affanni nel proteggere questo preziosissimo 1-0. Alessandro Giannotta




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI