• Finali Giovanissimi Naz.
  • Empoli
  • 2 - 0
  • Parma


EMPOLI: Ricci M., Bellavigna, Mattiello, Altieri, Rugani, Hysaj, Saccà (64' Ricci F.), Ghelardoni, Tempesti (61' Bencini), Gatto, Franz (51' Diarrà). A disp.: Mosti, Iozzi, Morano, Montella. All.: Mario Cecchi.

PARMA: Ferrari, Barazzoni, Ghirardi, Ragno, Prete, Valenti, Scopelliti, Moroni, De Vincentis, Cucurina, Martino. A disp.: De Angelis, Truffelli, Gallina, Barbacini, Berselli, Lombardi, Rovelli. All.: Fausto Pizzi.


ARBITRO: Fabbrini di Livorno coad. Da Foglini di Arezzo e da Gori di Arezzo.


RETI: 24' Saccà, 45' Franz.

NOTE: ammoniti Gelardoni e Altieri; 1' di recupero nel primo tempo, 6' di recupero nel secondo tempo.



Le pagelle dell'Empoli

Ricci M.: 6 Attento su una velenosa punizione ben calciata da Cucurina sullo scadere del primo tempo, nel finale invece rischia di farsi sorprendere da un tiro cross, sempre su calcio da fermo, di Gallina, e deve ringraziare l'amica traversa.

Bellavigna: 6,5 Attento in fase difensiva, si destreggia con bravura e personalità nello stretto.

Mattiello: 6,5 Ha la gamba e il sinistro per far male, e appena può spinge sulla propria corsia creando superiorità numerica.

Altieri: 7 Un primo tempo da grande giocatore, in cui prende in mano da solo il centrocampo azzurro; nella ripresa cala leggermente, ma resta fondamentale il suo contributo.

Rugani: 6,5 Non sbaglia niente, e mette in mostra sicurezza ed eleganza.

Hysaj: 6 Troppo sufficiente in un paio di circostanze, quando due appoggi elementari sbagliati rischiano di complicare la vita ai suoi. Comunque grintoso e attento nel cuore della difesa locale.

Saccà: 7,5 Segna il vantaggio empolese con un guizzo fulminante in chiusura di primo tempo, tiene sempre in apprensione la difesa parmense con la sua rapidità, ma fallisce un paio i ghiotte occasioni che avrebbero potuto far evitare le tribolazioni finali. 64' Ricci F.: s.v.

Ghelardoni: 7,5 Dopo un primo tempo così e così, trascina i suoi alla vittoria sfoderando una seconda frazione eccezionale, condita dall'assist per il raddoppio di Franz.

Tempesti: 6,5 Tanto lavoro sporco, tante sponde, tante sportellate con i centrali avversari; non tira mai in porta, ma è fondamentale nell'economia della squadra. 61' Bencini: s.v.

Gatto: 6,5 Dà quantità e qualità alla linea mediana locale, e innesca Saccà nell'azione del vantaggio empolese.

Franz: 7 Segna il gol qualificazione a metà ripresa, è attento anche in fase difensiva e si esibisce in un paio di slalom da grande giocatore. 51' Diarrà: s.v.

IL COMMENTO

Dopo gli Allievi, anche i Giovanissimi dell'Empoli si confermano tra le migliori otto squadre d'Italia, approdando ai quarti di finale e ribaltando il passivo di 1-0 subito nella gara d'andata a Parma. Quella dell'undici di Cecchi è stata una partita praticamente perfetta: il pallino del gioco sempre in mano, pochissimi rischi corsi in fase difensiva, tensione e concentrazione sempre alte. E le final eight sono ampiamente meritate. Iniziano subito col piglio giusto i padroni di casa e al 10' bussano per la prima volta dalle parti di Ferrari con il destro sporco e innocuo dal limite di Gelardoni, che non crea problemi al portiere ospite. Passano 3 minuti e Franz semina il panico sulla corsia mancina, fa fuori un paio di avversari e dalla riga di fondo calcia forte e teso al centro, con Ferrari che è costretto a rifugiarsi in angolo. Sugli sviluppi del corner susseguente sbuca sul secondo palo la testa di Hysaj, che manda la sfera di poco oltre il montante. Al 24' l'Empoli passa in vantaggio: l'azione degli azzurri parte da sinistra, la palla circola velocemente al centro del campo dove Gatto apre di prima sulla destra per Saccà, che al limite dell'area fa fuori il proprio avversario diretto e col sinistro spedisce la palla nell'angolino alla destra di Ferrari. La prima occasione da rete della gara per il Parma nasce al 28' da un bel calcio di punizione di Cucurina dai venti metri, ma Ricci fa buona guardia e sventa in angolo. Allo scadere della prima frazione gran numero di Gelardoni sulla tre quarti e destro insidioso che sfiora l'incrocio dei pali e finisce sul fondo. Anche nella ripresa è l'Empoli che domina l'incontro: al 7' è bravo Ferrari a uscire puntualmente su Saccà lanciato a rete; al 9' è lo stesso Saccà, ben servito in verticale da Gelardoni, ad avere sul sinistro la palla del raddoppio, ma la non facile conclusione al volo dell'ala empolese sorvola di poco la traversa. Al 14' è di nuovo il duo Saccà-Gelardoni a salire in cattedra, ma di nuovo Ferrari è attentissimo sul destro ravvicinato del capitano locale. Niente può però il guardiano ospite un minuto più tardi, quando Franz riceve all'altezza del primo palo un perfetto assist di Gelardoni dall'out di destra, stoppa la sfera e rapidissimo la indirizza con il mancino alle spalle di Ferrari. La reazione del Parma, che adesso deve segnare un gol per passare il turno, è generosa ma poco prolifica, anche se al 26' una punizione dalla lunga distanza di Gallina per poco non beffa Ricci: traversa-riga e palla di nuovo in gioco, con la difesa locale che riesce in qualche modo a cavarsela. E' l'ultimo sussulto di un match bello, intenso e meritatamente vinto dalla formazione di casa.

L'intervista

Mario Cecchi, per il secondo anno consecutivo alle Final Eight, è entusiasta della prova dei suoi ragazzi. Sono estremamente contento. Abbiamo disputato una partita importante, abbiamo avuto grande attenzione e la giusta concentrazione. La squadra ha affrontato questa gara con un atteggiamento perfetto e ha giocato anche molto bene. Abbiamo creato buone opportunità: nel computo delle due partite abbiamo meritato di passare il turno . Una qualificazione che conferma l'ottimo momento del settore giovanile azzurro, dopo la doppia finale dello scorso anno: Abbiamo raggiunto un obiettivo importante: in questa squadra abbiamo inserito tanti giocatori nuovi ed è stato anche più difficile del solito entrare tra le prime otto in Italia. La squadra è cresciuta molto, grazie soprattutto all'apporto di questi ragazzi che si sono messi a disposizione fin dalle prime battute. Sono contentissimo del gruppo che la società con grandi sforzi mi ha detto a disposizione . E adesso, sotto con le finali, provando a riscattare la sconfitta dello scorso anno.. L'obiettivo principale era quello di essere tra le otto più forti d'Italia e lo abbiamo raggiunto. Però dobbiamo pensare che se ci siamo arrivati qualche merito ce l'abbiamo; dobbiamo avere ancora più umiltà di quanta ne abbiamo avuta finora e cercare di dare il massimo delle nostre possibilità. Non ci accontenteremo, vogliamo giocarci le nostre carte . Troverete a Salerno anche il Siena.. Sono contento per il mister Maestrini, col quale siamo amici: è toscano come me e ha fatto un ottimo lavoro con i suoi ragazzi, credo che sia un traguardo meritatissimo .

Jacopo Arrigoni EMPOLI: Ricci M., Bellavigna, Mattiello, Altieri, Rugani, Hysaj, Sacc&agrave; (64' Ricci F.), Ghelardoni, Tempesti (61' Bencini), Gatto, Franz (51' Diarr&agrave;). A disp.: Mosti, Iozzi, Morano, Montella. All.: Mario Cecchi. <br >PARMA: Ferrari, Barazzoni, Ghirardi, Ragno, Prete, Valenti, Scopelliti, Moroni, De Vincentis, Cucurina, Martino. A disp.: De Angelis, Truffelli, Gallina, Barbacini, Berselli, Lombardi, Rovelli. All.: Fausto Pizzi. <br > ARBITRO: Fabbrini di Livorno coad. Da Foglini di Arezzo e da Gori di Arezzo. <br > RETI: 24' Sacc&agrave;, 45' Franz. <br >NOTE: ammoniti Gelardoni e Altieri; 1' di recupero nel primo tempo, 6' di recupero nel secondo tempo. Le pagelle dell'Empoli <br ><b>Ricci M.: 6</b> Attento su una velenosa punizione ben calciata da Cucurina sullo scadere del primo tempo, nel finale invece rischia di farsi sorprendere da un tiro cross, sempre su calcio da fermo, di Gallina, e deve ringraziare l'amica traversa. <br ><b>Bellavigna: 6,5</b> Attento in fase difensiva, si destreggia con bravura e personalit&agrave; nello stretto. <br ><b>Mattiello: 6,5</b> Ha la gamba e il sinistro per far male, e appena pu&ograve; spinge sulla propria corsia creando superiorit&agrave; numerica. <br ><b>Altieri: 7</b> Un primo tempo da grande giocatore, in cui prende in mano da solo il centrocampo azzurro; nella ripresa cala leggermente, ma resta fondamentale il suo contributo. <br ><b>Rugani: 6,5</b> Non sbaglia niente, e mette in mostra sicurezza ed eleganza. <br ><b>Hysaj: 6</b> Troppo sufficiente in un paio di circostanze, quando due appoggi elementari sbagliati rischiano di complicare la vita ai suoi. Comunque grintoso e attento nel cuore della difesa locale. <br ><b>Sacc&agrave;: 7,5</b> Segna il vantaggio empolese con un guizzo fulminante in chiusura di primo tempo, tiene sempre in apprensione la difesa parmense con la sua rapidit&agrave;, ma fallisce un paio i ghiotte occasioni che avrebbero potuto far evitare le tribolazioni finali. <b>64' Ricci F.: s.v.</b> <br ><b>Ghelardoni: 7,5</b> Dopo un primo tempo cos&igrave; e cos&igrave;, trascina i suoi alla vittoria sfoderando una seconda frazione eccezionale, condita dall'assist per il raddoppio di Franz. <br ><b>Tempesti: 6,5</b> Tanto lavoro sporco, tante sponde, tante sportellate con i centrali avversari; non tira mai in porta, ma &egrave; fondamentale nell'economia della squadra.<b> 61' Bencini: s.v.</b> <br ><b>Gatto: 6,5</b> D&agrave; quantit&agrave; e qualit&agrave; alla linea mediana locale, e innesca Sacc&agrave; nell'azione del vantaggio empolese. <br ><b>Franz: 7</b> Segna il gol qualificazione a met&agrave; ripresa, &egrave; attento anche in fase difensiva e si esibisce in un paio di slalom da grande giocatore. <b>51' Diarr&agrave;: s.v.</b> <br >IL COMMENTO <br >Dopo gli Allievi, anche i Giovanissimi dell'Empoli si confermano tra le migliori otto squadre d'Italia, approdando ai quarti di finale e ribaltando il passivo di 1-0 subito nella gara d'andata a Parma. Quella dell'undici di Cecchi &egrave; stata una partita praticamente perfetta: il pallino del gioco sempre in mano, pochissimi rischi corsi in fase difensiva, tensione e concentrazione sempre alte. E le final eight sono ampiamente meritate. Iniziano subito col piglio giusto i padroni di casa e al 10' bussano per la prima volta dalle parti di Ferrari con il destro sporco e innocuo dal limite di Gelardoni, che non crea problemi al portiere ospite. Passano 3 minuti e Franz semina il panico sulla corsia mancina, fa fuori un paio di avversari e dalla riga di fondo calcia forte e teso al centro, con Ferrari che &egrave; costretto a rifugiarsi in angolo. Sugli sviluppi del corner susseguente sbuca sul secondo palo la testa di Hysaj, che manda la sfera di poco oltre il montante. Al 24' l'Empoli passa in vantaggio: l'azione degli azzurri parte da sinistra, la palla circola velocemente al centro del campo dove Gatto apre di prima sulla destra per Sacc&agrave;, che al limite dell'area fa fuori il proprio avversario diretto e col sinistro spedisce la palla nell'angolino alla destra di Ferrari. La prima occasione da rete della gara per il Parma nasce al 28' da un bel calcio di punizione di Cucurina dai venti metri, ma Ricci fa buona guardia e sventa in angolo. Allo scadere della prima frazione gran numero di Gelardoni sulla tre quarti e destro insidioso che sfiora l'incrocio dei pali e finisce sul fondo. Anche nella ripresa &egrave; l'Empoli che domina l'incontro: al 7' &egrave; bravo Ferrari a uscire puntualmente su Sacc&agrave; lanciato a rete; al 9' &egrave; lo stesso Sacc&agrave;, ben servito in verticale da Gelardoni, ad avere sul sinistro la palla del raddoppio, ma la non facile conclusione al volo dell'ala empolese sorvola di poco la traversa. Al 14' &egrave; di nuovo il duo Sacc&agrave;-Gelardoni a salire in cattedra, ma di nuovo Ferrari &egrave; attentissimo sul destro ravvicinato del capitano locale. Niente pu&ograve; per&ograve; il guardiano ospite un minuto pi&ugrave; tardi, quando Franz riceve all'altezza del primo palo un perfetto assist di Gelardoni dall'out di destra, stoppa la sfera e rapidissimo la indirizza con il mancino alle spalle di Ferrari. La reazione del Parma, che adesso deve segnare un gol per passare il turno, &egrave; generosa ma poco prolifica, anche se al 26' una punizione dalla lunga distanza di Gallina per poco non beffa Ricci: traversa-riga e palla di nuovo in gioco, con la difesa locale che riesce in qualche modo a cavarsela. E' l'ultimo sussulto di un match bello, intenso e meritatamente vinto dalla formazione di casa. <br >L'intervista <br ><b>Mario Cecchi</b>, per il secondo anno consecutivo alle Final Eight, &egrave; entusiasta della prova dei suoi ragazzi. Sono estremamente contento. Abbiamo disputato una partita importante, abbiamo avuto grande attenzione e la giusta concentrazione. La squadra ha affrontato questa gara con un atteggiamento perfetto e ha giocato anche molto bene. Abbiamo creato buone opportunit&agrave;: nel computo delle due partite abbiamo meritato di passare il turno . Una qualificazione che conferma l'ottimo momento del settore giovanile azzurro, dopo la doppia finale dello scorso anno: Abbiamo raggiunto un obiettivo importante: in questa squadra abbiamo inserito tanti giocatori nuovi ed &egrave; stato anche pi&ugrave; difficile del solito entrare tra le prime otto in Italia. La squadra &egrave; cresciuta molto, grazie soprattutto all'apporto di questi ragazzi che si sono messi a disposizione fin dalle prime battute. Sono contentissimo del gruppo che la societ&agrave; con grandi sforzi mi ha detto a disposizione . E adesso, sotto con le finali, provando a riscattare la sconfitta dello scorso anno.. L'obiettivo principale era quello di essere tra le otto pi&ugrave; forti d'Italia e lo abbiamo raggiunto. Per&ograve; dobbiamo pensare che se ci siamo arrivati qualche merito ce l'abbiamo; dobbiamo avere ancora pi&ugrave; umilt&agrave; di quanta ne abbiamo avuta finora e cercare di dare il massimo delle nostre possibilit&agrave;. Non ci accontenteremo, vogliamo giocarci le nostre carte . Troverete a Salerno anche il Siena.. Sono contento per il mister Maestrini, col quale siamo amici: &egrave; toscano come me e ha fatto un ottimo lavoro con i suoi ragazzi, credo che sia un traguardo meritatissimo . Jacopo Arrigoni




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