AUDACE GALLUZZO: Iuliano, Ruggiero, Zavaglia, De Martino, Campolmi, Petronella, Campese, Russo, Esposito, Giacobbe, Monteleone. A disp.: Gori, Stanchi, Di Lena, Gravante, Palladino, Roosevelt, Occhiuto. All.: Buzzi.

PORTA A PIAGGE: Gabriellini, Bardelli, Cioni, Leoni, Aquinati, Carcassi, Montagnani A., Montagnani F., Shala, Nastasi, Rugiati. A disp.: Cini, Bertola, Fabozzi, Galloppo, Adamo, Franchi, Longiave. All.: Cecchi.


ARBITRO: Paolieri di Prato.


RETI: Montagnani A., Aquinati, Di Lena, Cioni.



LE PAGELLE

Audace Galluzzo

Iuliano: 5 Non sempre sicuro negli interventi, specialmente sui calci da fermo. Sul secondo gol sbaglia l'uscita, mentre nel terzo non riesce a far sua la palla quando gli passa davanti. Partita sottotono.

Ruggiero: 5,5 Dai suoi piedi ci si aspetta molto, ma il campo impantanato non lo aiuta nonostante la volontà, spesso impreciso.

Zavaglia: 6 Rugiati staziona spesso dalla sua parte, e i due danno vita ad un bello scontro, sia fisico sia tattico. Copre bene ma partecipa alle due amnesie difensive del secondo e del terzo gol.

De Martino: 5,5 Dovrebbe essere il faro del centrocampo, ma raramente gli arrivano palloni giocabili. Difficile per lui giocare con l'acqua alle caviglie.

Campolmi: 5,5 Non sempre impeccabile, partecipa agli errori sui calci d'angolo che portano ai gol ospiti.

Petronella: 6 Il capitano spesso fa reparto da se in fase difensiva, ma oggi non è al massimo della forma. Pasticcia in un'occasione con Campese rischiando di regalare un gol agli avversari e comanda la difesa negli errori difensivi. Comunque sufficiente.

Campese: 5,5 Si innervosisce subito incrociando i tacchetti con Shala. Ogni tanto prova a salire per mettere scompiglio alla difesa ospite, senza però avere grande successo, anche lui sottotono.

Russo: 5 Da lui ci si aspetta sempre il grande colpo, ma questa volta non arriva. Si perde tra le linee del centrocampo ospite senza incidere.

Esposito: 5,5 Un primo tempo di grande sacrificio, cerca di trovare spazio nella difesa ospite, ma rimbalza spesso contro i due alti centrali. Nel secondo tempo sparisce come gran parte del Galluzzo.

Giacobbe: 6 Si propone spesso in appoggio agli attaccanti, cerca il gran gol ma è sfortunato, non è al suo massimo e si vede, comunque lotta come può in un campo che lo penalizza.

Monteleone: 5 Come Esposito ci mette tanta volontà, ma viene respinto dalla fisicità della difesa ospite. Nel secondo tempo diventa lezioso, e in questo campo non è proprio l'idea giusta.

Di Lena: 6,5 Entra e segna. Da un po' di peso all'attacco del Galluzzo colpendo di testa e sgomitando in area.

Stanchi: 5,5 Entra per giocare centrale nella difesa trasformata a tre, ma partecipa al grave errore collettivo sul terzo gol ospite.

Porta a Piagge

Gabriellini: 6 Non sicurissimo su un paio di conclusioni, ma comunque fa il suo compitino. Non può nulla sul gol di Di Lena.

Bardelli: 6,5 Ordinato e concentrato in difesa offre una buona prestazione.

Cioni: 7 Copre e spinge con continuità. Da tanta sostanza alla fascia destra anche se non sempre con precisione. Segna il terzo gol praticamente incredulo.

Leoni: 6 Bravo in fase di copertura, meno in fase di impostazione, suo il primo tiro della gara.

Montagnani A.: 6,5 Ha il merito di trovare il gran gol che apre le danze. Gioca a centrocampo spesso scomparendo dal campo.

Montagnani F.: 5,5 Sente il peso della fascia che porta al braccio, usa il fisico per mettere in difficoltà chiunque incroci i suoi tacchetti. Rischia più volte la doppia ammonizione. Troppo nervoso.

Shala: 5 Pensa Più a innervosire gli avversari che a giocare. Quando ha la palla tra i piedi non è mai pericoloso. Viene sostituito tra primo e secondo tempo.

Nastasi: 6 Spesso evanescente nel gioco, cerca comunque di dare una mano in fase di interdizione. Compitino svolto.

Rugiati: 6,5 Corre, scalpita, lotta. Si sposta da una parte all'altra senza mai fermarsi, ha il merito di tenere occupata la difesa praticamente da solo anche senza riuscire ad incidere.

Galloppo: 7 Si vede che ha voglia di giocare. Entra e da estro a tutta la manovra d'attacco, rischia in un paio di occasioni di segnare. Batte una furbissima punizione che mette in crisi Iuliano. Cerca spazio nella partita di ritorno, e forse lo trova.

Adamo: 5,5 Entra per dare centimetri all'attacco ospite, ma in un paio di contropiedi succulenti si fa recuperare malamente in velocità, sprecando ottime occasioni.

Arbitro

Paolieri: 5,5 sbaglia in un paio di occasioni a non usare il cartellino rendendo nervosi tutti e due i centrocampi. Fischia un dubbio fuorigioco contro il Porta a Piagge.

IL COMMENTO

Gara di andata della semifinale di Coppa Toscana che vede uscire vincitore il Porta a Piagge di Pisa che espugna il Guidi segnando tre reti e mette una seria ipoteca sulla finale. Il campo di gioco è ai limiti della praticabilità per l'acqua che è caduta ininterrottamente tutta la notte e che da tregua ai giocatori solo nel finale di partita.

Il Galluzzo si presenta con la voglia di fare bene tra le mura amiche per andare poi a giocarsi la qualificazione domenica prossima a Pisa. Il Porta a Piagge arriva a Firenze per strappare un buon risultato in vista del ritorno casalingo.

Per i primi venti minuti le squadre si studiano, giocano tanto a centrocampo, ma la concentrazione delle due difese non lascia spazio ad occasioni né da una parte né dall'altra. Al 20' si ha il primo tiro verso la porta della partita, Leoni raccoglie una respinta corta al limite dell'area e prova a centrare la porta, ma il tiro finisce di poco a lato. La risposta del Galluzzo è immediata, Campese batte una punizione dalla destra, Giacobbe si aggiusta la palla di petto e prova la mezza rovesciata che finisce di poco alta sopra la traversa. Passano cinque minuti e Monteleone colpisce di testa su calcio d'angolo di Campese, ma la palla finisce di poco a lato. Petronella e Campese con troppa sicurezza si passano il pallone davanti alla propria area e rischiano il pasticcio quando la palla finisce tra i piedi di Shala, che passa a Rugiati libero al centro dell'area, ma l'attaccante pisano non colpisce bene e il tiro diventa un passaggio per Iuliano. L'ultimo sussulto prima del riposo lo provoca Russo che prova il gran tiro al volo su una ribattuta al limite, ma la palla finisce sopra la traversa. Il gioco nel primo tempo è molto fisico, e il Porta a Piagge sembra avere la meglio. L'arbitro sbaglia in un paio di occasioni a non tirare fuori il cartellino giallo, che nel secondo tempo si sarebbe sicuramente trasformato in rosso.

La seconda frazione riparte in modo molto più caotico del primo, tutte e due le formazioni vogliono trovare il gol che sblocchi la gara. Al 5' Montagnani ci riesce con un gran tiro dal limite sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, e porta in vantaggio gli ospiti. La risposta del Galluzzo è di Giacobbe che controlla bene un pallone dentro l'area, scarica il destro, ma si fa neutralizzare in due tempi da Gabriellini. Il Porta a Piagge però prende metri e Montagnani va vicino al raddoppio quando si trova a tu per tu con Iuliano dopo una serie di rimpalli, ma il portiere gialloblu con un'uscita alla disperata riesce a deviare il pallone in angolo. Al 12' Galloppo calcia a sorpresa una punizione da destra che per poco non inganna Iuliano. Il portiere di casa devia in angolo un po' in affanno. Proprio da quest'angolo regalato arriva il raddoppio ospite con Aquinati, che salta più in alto di tutti e insacca alle spalle di Iuliano, portando a due le reti di vantaggio sui gialloblu. La reazione al secondo gol è immediata da parte dei padroni ci casa, Di Lena, appena entrato vince un rimpallo poco fuori dall'area avversaria, e senza pensarci due volte colpisce violentemente di destro, Gabriellini è sorpreso e la palla finisce in rete. A questo punto il Galluzzo crede nel recupero, mancano venti minuti e ci sono tutte i presupposti per il pareggio. Ma gli attacchi dei gialloblu sono disordinati e senza precisione, e a cinque minuti dalla fine arriva la beffa. Calcio d'angolo dalla sinistra a favore degli ospiti, i difensori del Galluzzo si accalcano sul primo palo, lasciando liberi due avversari larghi dalla parte opposta, l'angolo è basso, e clamorosamente passa nel mezzo a tre giocatori e davanti al portiere che non esce, Cioni si trova la palla sulla coscia, solo da trasformare in rete. È il terzo gol ospite, quello che rischia di trasformare il ritorno in una passeggiata per il Porta a Piagge. Il Galluzzo dopo il gol non riesce più a rendersi pericoloso, mentre il Porta a Piagge con Galloppo rischia in un paio di occasioni di segnare perfino il poker.

Il gioco degli ospiti ha premiato eccome. Il Galluzzo non riesce a giocare con il campo ridotto ad un pantano, e non ci mette la solita cattiveria. Per il Galluzzo il ritorno si trasforma in un'impresa al limite del possibile, mentre il Porta a Piagge potrà limitarsi a difendere e a partire in contropiede controllando il match.

Pietro Lazzerini AUDACE GALLUZZO: Iuliano, Ruggiero, Zavaglia, De Martino, Campolmi, Petronella, Campese, Russo, Esposito, Giacobbe, Monteleone. A disp.: Gori, Stanchi, Di Lena, Gravante, Palladino, Roosevelt, Occhiuto. All.: Buzzi. <br >PORTA A PIAGGE: Gabriellini, Bardelli, Cioni, Leoni, Aquinati, Carcassi, Montagnani A., Montagnani F., Shala, Nastasi, Rugiati. A disp.: Cini, Bertola, Fabozzi, Galloppo, Adamo, Franchi, Longiave. All.: Cecchi. <br > ARBITRO: Paolieri di Prato. <br > RETI: Montagnani A., Aquinati, Di Lena, Cioni. LE PAGELLE <br >Audace Galluzzo <br ><b>Iuliano: 5</b> Non sempre sicuro negli interventi, specialmente sui calci da fermo. Sul secondo gol sbaglia l'uscita, mentre nel terzo non riesce a far sua la palla quando gli passa davanti. Partita sottotono. <br ><b>Ruggiero: 5,5</b> Dai suoi piedi ci si aspetta molto, ma il campo impantanato non lo aiuta nonostante la volont&agrave;, spesso impreciso. <br ><b>Zavaglia: 6</b> Rugiati staziona spesso dalla sua parte, e i due danno vita ad un bello scontro, sia fisico sia tattico. Copre bene ma partecipa alle due amnesie difensive del secondo e del terzo gol. <br ><b>De Martino: 5,5</b> Dovrebbe essere il faro del centrocampo, ma raramente gli arrivano palloni giocabili. Difficile per lui giocare con l'acqua alle caviglie. <br ><b>Campolmi: 5,5</b> Non sempre impeccabile, partecipa agli errori sui calci d'angolo che portano ai gol ospiti. <br ><b>Petronella: 6</b> Il capitano spesso fa reparto da se in fase difensiva, ma oggi non &egrave; al massimo della forma. Pasticcia in un'occasione con Campese rischiando di regalare un gol agli avversari e comanda la difesa negli errori difensivi. Comunque sufficiente. <br ><b>Campese: 5,5</b> Si innervosisce subito incrociando i tacchetti con Shala. Ogni tanto prova a salire per mettere scompiglio alla difesa ospite, senza per&ograve; avere grande successo, anche lui sottotono. <br ><b>Russo: 5</b> Da lui ci si aspetta sempre il grande colpo, ma questa volta non arriva. Si perde tra le linee del centrocampo ospite senza incidere. <br ><b>Esposito: 5,5</b> Un primo tempo di grande sacrificio, cerca di trovare spazio nella difesa ospite, ma rimbalza spesso contro i due alti centrali. Nel secondo tempo sparisce come gran parte del Galluzzo. <br ><b>Giacobbe: 6</b> Si propone spesso in appoggio agli attaccanti, cerca il gran gol ma &egrave; sfortunato, non &egrave; al suo massimo e si vede, comunque lotta come pu&ograve; in un campo che lo penalizza. <br ><b>Monteleone: 5</b> Come Esposito ci mette tanta volont&agrave;, ma viene respinto dalla fisicit&agrave; della difesa ospite. Nel secondo tempo diventa lezioso, e in questo campo non &egrave; proprio l'idea giusta. <br ><b>Di Lena: 6,5</b> Entra e segna. Da un po' di peso all'attacco del Galluzzo colpendo di testa e sgomitando in area. <br ><b>Stanchi: 5,5</b> Entra per giocare centrale nella difesa trasformata a tre, ma partecipa al grave errore collettivo sul terzo gol ospite. <br >Porta a Piagge <br ><b>Gabriellini: 6</b> Non sicurissimo su un paio di conclusioni, ma comunque fa il suo compitino. Non pu&ograve; nulla sul gol di Di Lena. <br ><b>Bardelli: 6,5</b> Ordinato e concentrato in difesa offre una buona prestazione. <br ><b>Cioni: 7</b> Copre e spinge con continuit&agrave;. Da tanta sostanza alla fascia destra anche se non sempre con precisione. Segna il terzo gol praticamente incredulo. <br ><b>Leoni: 6</b> Bravo in fase di copertura, meno in fase di impostazione, suo il primo tiro della gara. <br ><b>Montagnani A.: 6,5</b> Ha il merito di trovare il gran gol che apre le danze. Gioca a centrocampo spesso scomparendo dal campo. <br ><b>Montagnani F.: 5,5</b> Sente il peso della fascia che porta al braccio, usa il fisico per mettere in difficolt&agrave; chiunque incroci i suoi tacchetti. Rischia pi&ugrave; volte la doppia ammonizione. Troppo nervoso. <br ><b>Shala: 5</b> Pensa Pi&ugrave; a innervosire gli avversari che a giocare. Quando ha la palla tra i piedi non &egrave; mai pericoloso. Viene sostituito tra primo e secondo tempo. <br ><b>Nastasi: 6 </b>Spesso evanescente nel gioco, cerca comunque di dare una mano in fase di interdizione. Compitino svolto. <br ><b>Rugiati: 6,5</b> Corre, scalpita, lotta. Si sposta da una parte all'altra senza mai fermarsi, ha il merito di tenere occupata la difesa praticamente da solo anche senza riuscire ad incidere. <br ><b>Galloppo: 7</b> Si vede che ha voglia di giocare. Entra e da estro a tutta la manovra d'attacco, rischia in un paio di occasioni di segnare. Batte una furbissima punizione che mette in crisi Iuliano. Cerca spazio nella partita di ritorno, e forse lo trova. <br ><b>Adamo: 5,5</b> Entra per dare centimetri all'attacco ospite, ma in un paio di contropiedi succulenti si fa recuperare malamente in velocit&agrave;, sprecando ottime occasioni. <br >Arbitro <br ><b>Paolieri: 5,5</b> sbaglia in un paio di occasioni a non usare il cartellino rendendo nervosi tutti e due i centrocampi. Fischia un dubbio fuorigioco contro il Porta a Piagge. <br >IL COMMENTO <br >Gara di andata della semifinale di Coppa Toscana che vede uscire vincitore il Porta a Piagge di Pisa che espugna il Guidi segnando tre reti e mette una seria ipoteca sulla finale. Il campo di gioco &egrave; ai limiti della praticabilit&agrave; per l'acqua che &egrave; caduta ininterrottamente tutta la notte e che da tregua ai giocatori solo nel finale di partita. <br >Il Galluzzo si presenta con la voglia di fare bene tra le mura amiche per andare poi a giocarsi la qualificazione domenica prossima a Pisa. Il Porta a Piagge arriva a Firenze per strappare un buon risultato in vista del ritorno casalingo. <br >Per i primi venti minuti le squadre si studiano, giocano tanto a centrocampo, ma la concentrazione delle due difese non lascia spazio ad occasioni n&eacute; da una parte n&eacute; dall'altra. Al 20' si ha il primo tiro verso la porta della partita, Leoni raccoglie una respinta corta al limite dell'area e prova a centrare la porta, ma il tiro finisce di poco a lato. La risposta del Galluzzo &egrave; immediata, Campese batte una punizione dalla destra, Giacobbe si aggiusta la palla di petto e prova la mezza rovesciata che finisce di poco alta sopra la traversa. Passano cinque minuti e Monteleone colpisce di testa su calcio d'angolo di Campese, ma la palla finisce di poco a lato. Petronella e Campese con troppa sicurezza si passano il pallone davanti alla propria area e rischiano il pasticcio quando la palla finisce tra i piedi di Shala, che passa a Rugiati libero al centro dell'area, ma l'attaccante pisano non colpisce bene e il tiro diventa un passaggio per Iuliano. L'ultimo sussulto prima del riposo lo provoca Russo che prova il gran tiro al volo su una ribattuta al limite, ma la palla finisce sopra la traversa. Il gioco nel primo tempo &egrave; molto fisico, e il Porta a Piagge sembra avere la meglio. L'arbitro sbaglia in un paio di occasioni a non tirare fuori il cartellino giallo, che nel secondo tempo si sarebbe sicuramente trasformato in rosso. <br >La seconda frazione riparte in modo molto pi&ugrave; caotico del primo, tutte e due le formazioni vogliono trovare il gol che sblocchi la gara. Al 5' Montagnani ci riesce con un gran tiro dal limite sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, e porta in vantaggio gli ospiti. La risposta del Galluzzo &egrave; di Giacobbe che controlla bene un pallone dentro l'area, scarica il destro, ma si fa neutralizzare in due tempi da Gabriellini. Il Porta a Piagge per&ograve; prende metri e Montagnani va vicino al raddoppio quando si trova a tu per tu con Iuliano dopo una serie di rimpalli, ma il portiere gialloblu con un'uscita alla disperata riesce a deviare il pallone in angolo. Al 12' Galloppo calcia a sorpresa una punizione da destra che per poco non inganna Iuliano. Il portiere di casa devia in angolo un po' in affanno. Proprio da quest'angolo regalato arriva il raddoppio ospite con Aquinati, che salta pi&ugrave; in alto di tutti e insacca alle spalle di Iuliano, portando a due le reti di vantaggio sui gialloblu. La reazione al secondo gol &egrave; immediata da parte dei padroni ci casa, Di Lena, appena entrato vince un rimpallo poco fuori dall'area avversaria, e senza pensarci due volte colpisce violentemente di destro, Gabriellini &egrave; sorpreso e la palla finisce in rete. A questo punto il Galluzzo crede nel recupero, mancano venti minuti e ci sono tutte i presupposti per il pareggio. Ma gli attacchi dei gialloblu sono disordinati e senza precisione, e a cinque minuti dalla fine arriva la beffa. Calcio d'angolo dalla sinistra a favore degli ospiti, i difensori del Galluzzo si accalcano sul primo palo, lasciando liberi due avversari larghi dalla parte opposta, l'angolo &egrave; basso, e clamorosamente passa nel mezzo a tre giocatori e davanti al portiere che non esce, Cioni si trova la palla sulla coscia, solo da trasformare in rete. &Egrave; il terzo gol ospite, quello che rischia di trasformare il ritorno in una passeggiata per il Porta a Piagge. Il Galluzzo dopo il gol non riesce pi&ugrave; a rendersi pericoloso, mentre il Porta a Piagge con Galloppo rischia in un paio di occasioni di segnare perfino il poker. <br >Il gioco degli ospiti ha premiato eccome. Il Galluzzo non riesce a giocare con il campo ridotto ad un pantano, e non ci mette la solita cattiveria. Per il Galluzzo il ritorno si trasforma in un'impresa al limite del possibile, mentre il Porta a Piagge potr&agrave; limitarsi a difendere e a partire in contropiede controllando il match. Pietro Lazzerini