PONTE S.P. ISOLA: Capitanio, Papini, Aiello, Crotti, Vanoncini, Cetati, Ghisalberti, Ruggeri, Centurelli, Locatelli, Mazzucconi. A disp.: Gobbo, Cappelli, Manzini, Frison, Nava, Amadou, Risi. All.: Ottolenghi.

PIETRASANTA MARINA: Ceragioli, Landolfo, Lunardini, Esposito, Bianchi, Martinelli, Petracci, Lazzareschi, Lombardi (Biasi), Bertoni (Guerra), Francesconi (Seghi). A disp.: Capovani, Paoletti, Pucci, Tarabella. All.: Simone Giuli.


RETI: Centurelli, Lazzareschi, Petracci, Esposito.



Il Pietrasanta Marina si porta in Toscana dalla trasferta lombarda un importante successo che avvicina la finalissima di Roma. Contro i forti avversari del Ponte San Pietro Isola, i ragazzi di Simone Giuli riescono a infatti a ribaltare lo svantaggio iniziale e a concludere la gara sul risultato di tre a uno. Un risultato preziosissimo che però, visto il valore degli avversari, non deve portare i ragazzi del Pietrasanta Marina ad affrontare la gara di ritorno di mercoledì prossimo con rilassatezza. Andiamo con ordine: la gara inizia su buoni ritmi con gli ospiti toscani che sembrano interpretare leggermente meglio l'incontro. Prendendo in mano le redini del centrocampo, gli ospiti infatti cercano di avvicinarsi minacciosamente alla porta avversaria, ma, pur costruendo alcune azioni interessanti, non trovano gli sbocchi giusti per puntare la porta ben difesa da Capitanio. Le uniche occasioni del primo quarto d'ora arrivano su alcune conclusioni dalla distanza e su un tentativo di Francesconi che comunque il portiere locale riesce a sventare. A partire dal quindicesimo i padroni di casa alzano i ritmi e al 20' si portano in vantaggio: Centurelli è bravo a liberarsi in area, e tutto solo, insacca la rete dell'uno a zero per i suoi. Gli ospiti reagiscono immediatamente, cercano il pareggio senza però riuscire a finalizzare l'ultimo passaggio, così il risultato rimane bloccato sull'uno a zero in favore dei locali. Quando paradossalmente gli ospiti sembrano calare e riprendere il fiato e quando i locali tornano ad alzare il baricentro, ecco la rete del pareggio del Pietrasatnta Marina: il tiro da fuori area di Lazzareschi sorprende Capitanio e si insacca in rete a sancire il bellissimo uno a uno. Se il primo tempo si chiude sul risultato di parità, nel secondo tempo gli ospiti cominciano tentando di creare una certa pressione alla retroguardia avversaria. Così alla prima nitida occasione da rete gli ospiti si portano in vantaggio: in un'azione costruita tutta in velocità il Pietrasanta Marina si presenta al tiro con Petracci che con freddezza batte il portiere locale per il due a uno dei suoi. I locali tentano di reagire e la gara si mette in salita per gli ospiti che negli ultimi minuti sono costretti anche in dieci uomini a causa dell'espulsione di Martinelli, autore di un fallo da ultimo uomo. A segnare però sono ancora gli ospiti, che malgrado l'inferiorità numerica rimangono uniti e compatti e trovano la rete con Francesconi che completa la rincorsa siglando anche il tre a uno per i suoi. Prima del fischio finale gli ospiti vanno vicinissimi anche alla quarta rete con una bella azione personale di Guerra, ma un difensore lombarda sventa sulla linea di porta la rete che avrebbe reso ancora più difficile l'impresa per il Ponte Isola nella gara di ritorno. Altra prova di forza per i ragazzi di mister Giuli che, dopo il pareggio in Umbria e dopo la vittoria ad Arma di Taggia, confermano la loro grande adattabilità anche in trasferta. E mercoledì servirà un'altra grande prova per centrare la qualificazione alla finalissima di Roma e per tentare di vendicare la sconfitta subita dal San Piero a Sieve nella scorsa stagione.

Le interviste

I ragazzi sono stati straordinari - spiega il tecnico dei toscani Simone Giuli - sono rimasti concentrati dall'inizio alla fine e hanno sbagliato pochissimo. Pur passando in svantaggio hanno saputo reagire con grande carattere e hanno tenuto a lungo il possesso di palla. Dopo aver subito l'uno a zero, abbiamo trovato il pareggio forse proprio nel momento in cui stavamo tirando un po' il fiato. Credo che nel secondo tempo però abbiamo legittimato la vittoria con le due reti e con varie occasioni. Vorrei comunque fare i miei complimenti alla società che ci ha ospitato: abbiamo visto dirigenti, giocatori e pubblico accoglierci col massimo della sportività. E non a caso è stata una partita molto corretta, senza che mai un giocatore delle squadre perdesse tempo e con pochissimi falli .

Grande soddisfazione anche per il ds Bertoni: Siamo molti orgogliosi di quanto fatto finora che gratifica questi ragazzi, lo staff e tutta la Società per l'impegno profuso da anni nel Settore Giovanile. Aver portato questi ragazzi al centro dell'attenzione a livello Nazionale, con osservatori presenti quotidianamente, ci onora e ci permette di pianificare il futuro con grande serenità ripartendo nella costruzione della prima squadra proprio da questi ragazzi. Dopo Lorenzoni Davide passato al Genoa e premiato come miglior portiere al Torneo di Torino, non sarà semplice non cedere alle lusinghe di importanti Società Professionistiche e non parlo soltanto dei vari Barbetti, Lunardini, Bertoni, Martinelli, Francesconi, Ceragioli, Esposito già in pianta stabile nella Prima Squadra ma anche soprattutto ai ragazzi 1993 e 1994 che verranno aggregati nella prossima rosa della Prima Squadra, una rosa che sarà impostata prevalentemente, come da sempre, sui ragazzi del vivaio biancoceleste. Questo finale di stagione ci sta regalando grandi soddisfazioni che, a parte la Juniores, esaltano le gesta di tutte le squadre del settore giovanile biancoceleste gratificando giustamente il meticoloso e professionale lavoro di Dario Pantera. Vorrei ringraziare anche le Istituzioni della Città, in particolar modo il Sindaco Massimo Mallegni che ci ha onorato con la Sua presenza e la Sua costante vicinanza al fianco delle nostre squadre e della Società oltre ai mass media locali e nazionali che ci gratificano il lavoro con l'interesse costante ribadito sulle cronache. Il nostro futuro riparte da loro, i nostri ragazzi che tutti ci invidiano e che ci onorano costantemente nell'impegno costante nel vestire la maglia biancoceleste .

PONTE S.P. ISOLA: Capitanio, Papini, Aiello, Crotti, Vanoncini, Cetati, Ghisalberti, Ruggeri, Centurelli, Locatelli, Mazzucconi. A disp.: Gobbo, Cappelli, Manzini, Frison, Nava, Amadou, Risi. All.: Ottolenghi. <br >PIETRASANTA MARINA: Ceragioli, Landolfo, Lunardini, Esposito, Bianchi, Martinelli, Petracci, Lazzareschi, Lombardi (Biasi), Bertoni (Guerra), Francesconi (Seghi). A disp.: Capovani, Paoletti, Pucci, Tarabella. All.: Simone Giuli. <br > RETI: Centurelli, Lazzareschi, Petracci, Esposito. Il Pietrasanta Marina si porta in Toscana dalla trasferta lombarda un importante successo che avvicina la finalissima di Roma. Contro i forti avversari del Ponte San Pietro Isola, i ragazzi di Simone Giuli riescono a infatti a ribaltare lo svantaggio iniziale e a concludere la gara sul risultato di tre a uno. Un risultato preziosissimo che per&ograve;, visto il valore degli avversari, non deve portare i ragazzi del Pietrasanta Marina ad affrontare la gara di ritorno di mercoled&igrave; prossimo con rilassatezza. Andiamo con ordine: la gara inizia su buoni ritmi con gli ospiti toscani che sembrano interpretare leggermente meglio l'incontro. Prendendo in mano le redini del centrocampo, gli ospiti infatti cercano di avvicinarsi minacciosamente alla porta avversaria, ma, pur costruendo alcune azioni interessanti, non trovano gli sbocchi giusti per puntare la porta ben difesa da Capitanio. Le uniche occasioni del primo quarto d'ora arrivano su alcune conclusioni dalla distanza e su un tentativo di Francesconi che comunque il portiere locale riesce a sventare. A partire dal quindicesimo i padroni di casa alzano i ritmi e al 20' si portano in vantaggio: Centurelli &egrave; bravo a liberarsi in area, e tutto solo, insacca la rete dell'uno a zero per i suoi. Gli ospiti reagiscono immediatamente, cercano il pareggio senza per&ograve; riuscire a finalizzare l'ultimo passaggio, cos&igrave; il risultato rimane bloccato sull'uno a zero in favore dei locali. Quando paradossalmente gli ospiti sembrano calare e riprendere il fiato e quando i locali tornano ad alzare il baricentro, ecco la rete del pareggio del Pietrasatnta Marina: il tiro da fuori area di Lazzareschi sorprende Capitanio e si insacca in rete a sancire il bellissimo uno a uno. Se il primo tempo si chiude sul risultato di parit&agrave;, nel secondo tempo gli ospiti cominciano tentando di creare una certa pressione alla retroguardia avversaria. Cos&igrave; alla prima nitida occasione da rete gli ospiti si portano in vantaggio: in un'azione costruita tutta in velocit&agrave; il Pietrasanta Marina si presenta al tiro con Petracci che con freddezza batte il portiere locale per il due a uno dei suoi. I locali tentano di reagire e la gara si mette in salita per gli ospiti che negli ultimi minuti sono costretti anche in dieci uomini a causa dell'espulsione di Martinelli, autore di un fallo da ultimo uomo. A segnare per&ograve; sono ancora gli ospiti, che malgrado l'inferiorit&agrave; numerica rimangono uniti e compatti e trovano la rete con Francesconi che completa la rincorsa siglando anche il tre a uno per i suoi. Prima del fischio finale gli ospiti vanno vicinissimi anche alla quarta rete con una bella azione personale di Guerra, ma un difensore lombarda sventa sulla linea di porta la rete che avrebbe reso ancora pi&ugrave; difficile l'impresa per il Ponte Isola nella gara di ritorno. Altra prova di forza per i ragazzi di mister Giuli che, dopo il pareggio in Umbria e dopo la vittoria ad Arma di Taggia, confermano la loro grande adattabilit&agrave; anche in trasferta. E mercoled&igrave; servir&agrave; un'altra grande prova per centrare la qualificazione alla finalissima di Roma e per tentare di vendicare la sconfitta subita dal San Piero a Sieve nella scorsa stagione. <br >Le interviste <br > <b>I ragazzi sono stati straordinari</b> - spiega il tecnico dei toscani Simone Giuli - <b>sono rimasti concentrati dall'inizio alla fine e hanno sbagliato pochissimo. Pur passando in svantaggio hanno saputo reagire con grande carattere e hanno tenuto a lungo il possesso di palla. Dopo aver subito l'uno a zero, abbiamo trovato il pareggio forse proprio nel momento in cui stavamo tirando un po' il fiato. Credo che nel secondo tempo per&ograve; abbiamo legittimato la vittoria con le due reti e con varie occasioni. Vorrei comunque fare i miei complimenti alla societ&agrave; che ci ha ospitato: abbiamo visto dirigenti, giocatori e pubblico accoglierci col massimo della sportivit&agrave;. E non a caso &egrave; stata una partita molto corretta, senza che mai un giocatore delle squadre perdesse tempo e con pochissimi falli</b> . <br >Grande soddisfazione anche per il ds Bertoni: <b>Siamo molti orgogliosi di quanto fatto finora che gratifica questi ragazzi, lo staff e tutta la Societ&agrave; per l'impegno profuso da anni nel Settore Giovanile. Aver portato questi ragazzi al centro dell'attenzione a livello Nazionale, con osservatori presenti quotidianamente, ci onora e ci permette di pianificare il futuro con grande serenit&agrave; ripartendo nella costruzione della prima squadra proprio da questi ragazzi. Dopo Lorenzoni Davide passato al Genoa e premiato come miglior portiere al Torneo di Torino, non sar&agrave; semplice non cedere alle lusinghe di importanti Societ&agrave; Professionistiche e non parlo soltanto dei vari Barbetti, Lunardini, Bertoni, Martinelli, Francesconi, Ceragioli, Esposito gi&agrave; in pianta stabile nella Prima Squadra ma anche soprattutto ai ragazzi 1993 e 1994 che verranno aggregati nella prossima rosa della Prima Squadra, una rosa che sar&agrave; impostata prevalentemente, come da sempre, sui ragazzi del vivaio biancoceleste. Questo finale di stagione ci sta regalando grandi soddisfazioni che, a parte la Juniores, esaltano le gesta di tutte le squadre del settore giovanile biancoceleste gratificando giustamente il meticoloso e professionale lavoro di Dario Pantera. Vorrei ringraziare anche le Istituzioni della Citt&agrave;, in particolar modo il Sindaco Massimo Mallegni che ci ha onorato con la Sua presenza e la Sua costante vicinanza al fianco delle nostre squadre e della Societ&agrave; oltre ai mass media locali e nazionali che ci gratificano il lavoro con l'interesse costante ribadito sulle cronache. Il nostro futuro riparte da loro, i nostri ragazzi che tutti ci invidiano e che ci onorano costantemente nell'impegno costante nel vestire la maglia biancoceleste</b> .