• Giovanissimi Provinciali
  • Policras Sovicille
  • 0 - 1
  • Poggibonsese


POL. SOVICILLE: Radi, Giovannoni (60' Petri), Cappelli, Marzotti, Pepi, Memmi (55' Marsalona), Mancini, Taccini, Papei, Narciso. A disp.: Pallassini, Russo, Nardini, Bianciardi, Bernardi. All.: Claudio Faleri.
POGGIBONSESE: Guggiari, Sessa, Parrini F., Papini, Sussi, Myftari, De Luca, Dahriu, Miranda, Ruffo, Biagini. A disp.: Ferrini, Martelli, Del Zanna, Chimenti, Boldrini, Tavoni, Parrini B. All.: Paolo Tafi.

ARBITRO: Manetti Matteo.

RETE: Miranda



Davvero una bella partita al Pontaccio di Rosia, dove si sono affrontate la squadra di casa di mister Faleri, per una prova di orgoglio e la Poggibonsese per rimanere attaccata alla capolista Sinalunghese. Dobbiamo dire che la Policras ha messo sul terreno di gioco tutto il proprio orgoglio e solo due grandi parate del portiere Guggiari nel secondo tempo le hanno impedito di pareggiare meritatamente la partita. Il primo tempo vede per circa 15 minuti i ragazzi di casa costringere i più forti ospiti nella propria metà campo, creando alcune situazioni favorevoli non sfruttate al meglio, poi si assiste nel finale al ritorno degli ospiti che vanno in gol con Miranda che, per un errore difensivo si presenta solo davanti al portiere e lo trafigge con un pallonetto. Gli ospiti sono più manovrieri e si vede che cercano la manovra, mentre i locali verticalizzano subito per Taccini e Papei che creano scompiglio nella retroguardia ospite. Nella ripresa assistiamo ad un vero e proprio forcing della Policras, che raccogliendo tutte le energie crea diverse occasioni da gol con Taccini, Narciso e Papei ma, come detto, il numero 1 ospite compie spettacolari interventi. La Poggibonsese crea alcuni pericoli su angoli e punizioni, ma la partita la fa la Policras, che però non riesce a raggiungere il risultato di prestigio che avrebbe meritato. Abbiamo assistito ad una partita alla pari, dove la squadra di casa poteva anche vincere, surclassando anche sul piano fisico gli ospiti, che però hanno dimostrato di saper vincere in condizioni difficili. Buono l'arbitraggio

POL. SOVICILLE: Radi, Giovannoni (60' Petri), Cappelli, Marzotti, Pepi, Memmi (55' Marsalona), Mancini, Taccini, Papei, Narciso. A disp.: Pallassini, Russo, Nardini, Bianciardi, Bernardi. All.: Claudio Faleri.<br >POGGIBONSESE: Guggiari, Sessa, Parrini F., Papini, Sussi, Myftari, De Luca, Dahriu, Miranda, Ruffo, Biagini. A disp.: Ferrini, Martelli, Del Zanna, Chimenti, Boldrini, Tavoni, Parrini B. All.: Paolo Tafi.<br > ARBITRO: Manetti Matteo.<br > RETE: Miranda Davvero una bella partita al Pontaccio di Rosia, dove si sono affrontate la squadra di casa di mister Faleri, per una prova di orgoglio e la Poggibonsese per rimanere attaccata alla capolista Sinalunghese. Dobbiamo dire che la Policras ha messo sul terreno di gioco tutto il proprio orgoglio e solo due grandi parate del portiere Guggiari nel secondo tempo le hanno impedito di pareggiare meritatamente la partita. Il primo tempo vede per circa 15 minuti i ragazzi di casa costringere i pi&ugrave; forti ospiti nella propria met&agrave; campo, creando alcune situazioni favorevoli non sfruttate al meglio, poi si assiste nel finale al ritorno degli ospiti che vanno in gol con Miranda che, per un errore difensivo si presenta solo davanti al portiere e lo trafigge con un pallonetto. Gli ospiti sono pi&ugrave; manovrieri e si vede che cercano la manovra, mentre i locali verticalizzano subito per Taccini e Papei che creano scompiglio nella retroguardia ospite. Nella ripresa assistiamo ad un vero e proprio forcing della Policras, che raccogliendo tutte le energie crea diverse occasioni da gol con Taccini, Narciso e Papei ma, come detto, il numero 1 ospite compie spettacolari interventi. La Poggibonsese crea alcuni pericoli su angoli e punizioni, ma la partita la fa la Policras, che per&ograve; non riesce a raggiungere il risultato di prestigio che avrebbe meritato. Abbiamo assistito ad una partita alla pari, dove la squadra di casa poteva anche vincere, surclassando anche sul piano fisico gli ospiti, che per&ograve; hanno dimostrato di saper vincere in condizioni difficili. Buono l'arbitraggio




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