PARMA: Ferrari, Ghirardi, Tassi, Ragno, Prete, Valenti, Martino, Moroni, De Vincentis, Cucurnia, Rovelli, De Angelis, Barazzoni, Barbacini, Gallina, Berselli, Scopelliti, Consigli. All.: Fausto Pizzi.

PISA: Santerini, Rafaniello, Giacovelli, Bandini, Lanyonu, Cervelli, Esposito, Venturi, Babboni, Brondi, Luperini. A disp.: Tozzi, Gaglio. Entrati: Caroti, Casella, Gaglio, Mosti, Biasci, Simi. All.: Paolo Rossi.


ARBITRO: Quintadamo di Modena, coad. da Vito e Bauleo di Modena.


RETE: 7' Lanyonu aut.



Si interrompe ai sedicesimi di finale il cammino del Pisa di mister Rossi: dopo la sfortunata sconfitta tra le mura amiche, i ragazzi nerazzurri escono dal campo emiliano immeritatamente sconfitti per uno a zero dopo aver condotto la partita per gran parte della sua durata. Molto più Pisa fin dalle prime battute: i ragazzi di mister Rossi prendono in mano il centrocampo e cercano di tenere in mano le redini del gioco. La prima vera occasione da rete però capita ai padroni di casa che al 7' si portano subito in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, dopo una respinta di un difensore gialloblù la palla arriva al limite area, il numero 5 locale Prete conclude a botta sicura; il suo tiro viene deviato da Lanyonu e si insacca in rete imprendibile alle spalle di Ferrari. Il Pisa cerca di reagire, guadagna qualche metro di campo e prima con Esposito e successivamente con Brondi va vicino al pareggio, ma in entrambi i casi il bravo Ferrari tiene inviolata la sua porta. Al 20' ancora Pisa pericoloso in avanti: dopo uno scambio a centrocampo, da Babboni la palla torna a Brondi, il cui tiro viene deviato in angolo dal portiere locale. Con i suoi fitti scambi in velocità e con la sua ottima disposizione tattica il Pisa continua a premere sull'acceleratore, col Parma che cerca di contenere. Al 25' scambio in velocità tra Venturi ed-Esposito che prova un tiro che esce di poco sopra la traversa. Prima del fischio finale del primo tempo su un cross dalla destra, dopo una insidiosa deviazione, il portiere Ferrari devia di nuovo in corner. Il Pisa gioca bene, meritando sicuramente il pareggio, tuttavia la prima frazione si chiude sull'uno a zero in favore dei locali di Fausto Pizzi. Nel secondo tempo il Pisa comanda il gioco: la squadra ospite preme fino a tempo scaduto occasioni ed ha varie occasioni con Biasci, Simi, Babboni e Brondi ma nessuno degli attaccanti toscani riesce ad insaccare il gol del pareggio che avrebbe potuto animare il finale. Il caldo continua a tormentare i ragazzi in campo, così la gara si chiude senza il meritato pareggio degli ospiti e consegna a Fausto Pizzi e ai suoi ragazzi la qualificazione agli ottavi di finale. Nel prossimo turno i gialloblù, che in questa doppia sfida nel complesso hanno avuto dalla loro parte la dea bendata, affronteranno un'altra squadra toscana, l'Empoli di mister Cecchi. Malgrado l'amarezza per il risultato finale, il Pisa può chiudere il suo campionato a testa alta per le ottime prove disputate sia nella gara di andata che in quella di ritorno.

L'intervista

Sia nella gara d'andata che in quella di ritorno- ha commentato Rossi, allenatore del Pisa- c'è stato molto equilibrio tra le due squadre, e sono stati essenzialmente gli episodi che hanno decretato la doppia vittoria del Parma. In entrambe le partite il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. All'andata abbiamo fallito una grande occasione da rete, e pochi minuti dopo il Parma ha segnato su rigore il gol vittoria. Nella gara di oggi una sfortunata autorete ha fatto pendere il risultato in favore dei nostri avversari; ma si sa, il calcio è così, oggi a te e domani a me! Devo assolutamente fare i complimenti ai miei ragazzi, che si sono comportati egregiamente in entrambe le partite e che hanno espresso migliore qualità rispetto al Parma. Il Parma è comunque una gran bella squadra, molto fisica e compatta, e anche per questo dobbiamo ritenerci orgogliosi di essere riusciti a dare del filo da torcere a una formazione del genere. Siamo usciti dal campo sconfitti, ma contenti, in mezzo ai sinceri complimenti della squadra avversaria. Non abbiamo quindi nulla da rimproverarci, anzi, abbiamo fatto e dato il massimo e non ci siamo mai risparmiati. Poi è normale, in gare così equilibrate è l'episodio che fa la partita, e in questo caso gli episodi sono andati tutti a nostro sfavore.

PARMA: Ferrari, Ghirardi, Tassi, Ragno, Prete, Valenti, Martino, Moroni, De Vincentis, Cucurnia, Rovelli, De Angelis, Barazzoni, Barbacini, Gallina, Berselli, Scopelliti, Consigli. All.: Fausto Pizzi. <br >PISA: Santerini, Rafaniello, Giacovelli, Bandini, Lanyonu, Cervelli, Esposito, Venturi, Babboni, Brondi, Luperini. A disp.: Tozzi, Gaglio. Entrati: Caroti, Casella, Gaglio, Mosti, Biasci, Simi. All.: Paolo Rossi. <br > ARBITRO: Quintadamo di Modena, coad. da Vito e Bauleo di Modena. <br > RETE: 7' Lanyonu aut. Si interrompe ai sedicesimi di finale il cammino del Pisa di mister Rossi: dopo la sfortunata sconfitta tra le mura amiche, i ragazzi nerazzurri escono dal campo emiliano immeritatamente sconfitti per uno a zero dopo aver condotto la partita per gran parte della sua durata. Molto pi&ugrave; Pisa fin dalle prime battute: i ragazzi di mister Rossi prendono in mano il centrocampo e cercano di tenere in mano le redini del gioco. La prima vera occasione da rete per&ograve; capita ai padroni di casa che al 7' si portano subito in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, dopo una respinta di un difensore giallobl&ugrave; la palla arriva al limite area, il numero 5 locale Prete conclude a botta sicura; il suo tiro viene deviato da Lanyonu e si insacca in rete imprendibile alle spalle di Ferrari. Il Pisa cerca di reagire, guadagna qualche metro di campo e prima con Esposito e successivamente con Brondi va vicino al pareggio, ma in entrambi i casi il bravo Ferrari tiene inviolata la sua porta. Al 20' ancora Pisa pericoloso in avanti: dopo uno scambio a centrocampo, da Babboni la palla torna a Brondi, il cui tiro viene deviato in angolo dal portiere locale. Con i suoi fitti scambi in velocit&agrave; e con la sua ottima disposizione tattica il Pisa continua a premere sull'acceleratore, col Parma che cerca di contenere. Al 25' scambio in velocit&agrave; tra Venturi ed-Esposito che prova un tiro che esce di poco sopra la traversa. Prima del fischio finale del primo tempo su un cross dalla destra, dopo una insidiosa deviazione, il portiere Ferrari devia di nuovo in corner. Il Pisa gioca bene, meritando sicuramente il pareggio, tuttavia la prima frazione si chiude sull'uno a zero in favore dei locali di Fausto Pizzi. Nel secondo tempo il Pisa comanda il gioco: la squadra ospite preme fino a tempo scaduto occasioni ed ha varie occasioni con Biasci, Simi, Babboni e Brondi ma nessuno degli attaccanti toscani riesce ad insaccare il gol del pareggio che avrebbe potuto animare il finale. Il caldo continua a tormentare i ragazzi in campo, cos&igrave; la gara si chiude senza il meritato pareggio degli ospiti e consegna a Fausto Pizzi e ai suoi ragazzi la qualificazione agli ottavi di finale. Nel prossimo turno i giallobl&ugrave;, che in questa doppia sfida nel complesso hanno avuto dalla loro parte la dea bendata, affronteranno un'altra squadra toscana, l'Empoli di mister Cecchi. Malgrado l'amarezza per il risultato finale, il Pisa pu&ograve; chiudere il suo campionato a testa alta per le ottime prove disputate sia nella gara di andata che in quella di ritorno. <br >L'intervista <br ><b> Sia nella gara d'andata che in quella di ritorno</b>- ha commentato Rossi, allenatore del Pisa- <b>c'&egrave; stato molto equilibrio tra le due squadre, e sono stati essenzialmente gli episodi che hanno decretato la doppia vittoria del Parma. In entrambe le partite il pareggio sarebbe stato il risultato pi&ugrave; giusto. All'andata abbiamo fallito una grande occasione da rete, e pochi minuti dopo il Parma ha segnato su rigore il gol vittoria. Nella gara di oggi una sfortunata autorete ha fatto pendere il risultato in favore dei nostri avversari; ma si sa, il calcio &egrave; cos&igrave;, oggi a te e domani a me! Devo assolutamente fare i complimenti ai miei ragazzi, che si sono comportati egregiamente in entrambe le partite e che hanno espresso migliore qualit&agrave; rispetto al Parma. Il Parma &egrave; comunque una gran bella squadra, molto fisica e compatta, e anche per questo dobbiamo ritenerci orgogliosi di essere riusciti a dare del filo da torcere a una formazione del genere. Siamo usciti dal campo sconfitti, ma contenti, in mezzo ai sinceri complimenti della squadra avversaria. Non abbiamo quindi nulla da rimproverarci, anzi, abbiamo fatto e dato il massimo e non ci siamo mai risparmiati. Poi &egrave; normale, in gare cos&igrave; equilibrate &egrave; l'episodio che fa la partita, e in questo caso gli episodi sono andati tutti a nostro sfavore. </b>