• Finali Juniores Nazionali
  • Argentina
  • 0 - 2
  • Pietrasanta Marina


ARGENTINA: La Duca, Sajetto, Baracco, Masieri, Sturaro (67'' Calvini F.), Mangone, Brizio (55' De Vico), Di Romualdo (85' Calvini G.), Prevosto, Gerbasi, Rosso ( Mazza, Locci, Chianese, Oliveria. All.: Viola.

PIETRASANTA MARINA: Ceragioli, Landolfo, Lunardini, Martinelli, Bianchi (79' Pucci), Esposito, Petracci, Barbetti, Lombardi (49' Lazzareschi), Guerra, Francesconi. A disp.: Capovani, Paoletti, Biasi, Lopez, Pagni. All.: Simone Giuli.


ARBITRO: Pisicoli di Nichelino, coad. da Scarafia e Sblendorio.


RETI: 69' Francesconi, 83' Barbetti.



Il Pietrasanta Marina di mister Giuli compie l'impresa, espugna il campo Ezio Sclavi di Arma di Taggia ed accede ai quarti di finale del Campionato Juniores Dilattanti. Una prova encomiabile per i ragazzi toscana che con una prova gagliarda meritano l'accesso al prossimo turno e ribaltano la sconfitta interna al Pedonese per due a uno. Se non era una missione impossibile, sicuramente si trattava di un compito arduo per i ragazzi biancoazzurri, chiamati a vincere con due reti di scarto (o almeno per due a uno) su un campo caldissimo. Sul bellissimo manto erboso dell'Ezio Sclavi la gara ha inizio davanti agli spalti gremiti. Il tifo calorosissimo dei padroni di casa non scompone l'undici di mister Giuli che fin dalle prime battute prende in mano le redini del gioco. I padroni di casa, sulle ali dell'entusiasmo e sospinti dal pubblico amico, cercano di partire forte, ma trovano sulla loro strada un Pietrasanta Marina ben schierato in campo, che non concede niente in fase difensiva e che costruisce fin dai primissimi minuti di gioco alcune palle gol interessanti. Nel primo tempo malgrado il buon avvio dei padroni di casa, le occasioni più nitide capitano agli ospiti con Francesconi e Barbetti, ma nessuno dei due giocatori ospiti da buona posizione riesce a trovare la rete dell'uno a zero. L'occasione più ghiotta arriva comunque quando l'arbitro sanziona un fallo in area di rigore ai danni di Petracci e concede il penalty ai toscani. Dagli undici metri si incarica di battere il bomber Lombardi, che non calcia benissimo; il portiere locale riesce a respingere e sulla ribattuta il tiro finisce in calcio d'angolo. Un episodio che, capitato ad una squadra normale, avrebbe potuto chiudere la partita: il Pietrasanta Marina di mister Giuli invece non si perde d'animo, si rimbocca le maniche e continua a giocare con coraggio e personalità. I ragazzi di Giuli continuano a macinare gioco e, rinforzati nel morale anche dal bel gioco espresso fino a quel momento, continuano a premere sull'acceleratore. Nel secondo tempo così gli ospiti partono ancora bene e conquistano un'altra occasione con Barbetti che, giunto solo davanti al portiere, non riesce ad insaccare per un soffio la rete dell'uno a zero. A sbloccare il risultato arriva il bellissimo gesto tecnico di Francesconi (già decisivo nella finalissima di Cascina con la Settignanese) che tira fuori dal cilindro una sforbiciata in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo che manda la palla imprendibile alle spalle del portiere locale. Un risultato che, per quanto prestigioso, non basta al Pietrasanta Marina, costretto a segnare un'altra rete per il passaggio del turno. Ma, sbloccato il risultato, il più per i ragazzi di mister Giuli è fatto: i locali arretrano il baricentro e si difendono arcignamente, gli ospiti, sempre più consapevoli della loro forza, provano a premere sull'acceleratore. Così a cinque dalla fine su una punizione laterale di Barbetti, al centro la spizzata di Petracci manda la palla nel sacco alle spalle dell'incolpevole numero 1 locale. Il finale è palpitante: gli ospiti, in dieci per l'espulsione di Martinelli, devono fare i conti con la reazione dei locali e sono bravi ad amministrare la gara fino al triplice fischio del direttore di gara che sancisce la meritata vittoria del Pietrasanta Marina. I ragazzi toscani entrano tra le otto formazioni più forti d'Italia e, se è vero che l'appetito vien mangiando..

L'intervista

A fine partita Simone Giuli stenta a credere alla straordinaria prova disputata dai suoi ragazzi: Sono contentissimo della prova dei miei ragazzi. Da un punto di vista mentale la squadra ha avuto un approccio perfetto. E' stata un'impresa, impreziosita dal fatto che abbiamo giocato su un campo veramente caldissimo: in Toscana siamo poco abituati ad avere così tanto pubblico per una gara Juniores. I ragazzi sono stati bravissimi, hanno mantenuto la calma e hanno tirato fuori le loro qualità . I rinforzi provenienti dalla prima squadra si sono calati nella parte con la giusta umiltà. Questi ragazzi hanno qualità morali e mentali veramente importanti, vengono e danno il contributo. Non è una frase fatta, ma è la verità: il loro contributo ha sicuramente dato una svolta in positivo. Anche chi non è partito dall'inizio si è messo a disposizione e entrando nella ripresa è stato determinante. Essere arrivati tra le prime otto squadra d'Italia è motivo di grande soddisfazione per noi, ora ci lecchiamo le ferite e vediamo di recuperare tutti per la prossima sfida .

ARGENTINA: La Duca, Sajetto, Baracco, Masieri, Sturaro (67'' Calvini F.), Mangone, Brizio (55' De Vico), Di Romualdo (85' Calvini G.), Prevosto, Gerbasi, Rosso ( Mazza, Locci, Chianese, Oliveria. All.: Viola. <br >PIETRASANTA MARINA: Ceragioli, Landolfo, Lunardini, Martinelli, Bianchi (79' Pucci), Esposito, Petracci, Barbetti, Lombardi (49' Lazzareschi), Guerra, Francesconi. A disp.: Capovani, Paoletti, Biasi, Lopez, Pagni. All.: Simone Giuli. <br > ARBITRO: Pisicoli di Nichelino, coad. da Scarafia e Sblendorio. <br > RETI: 69' Francesconi, 83' Barbetti. Il Pietrasanta Marina di mister Giuli compie l'impresa, espugna il campo Ezio Sclavi di Arma di Taggia ed accede ai quarti di finale del Campionato Juniores Dilattanti. Una prova encomiabile per i ragazzi toscana che con una prova gagliarda meritano l'accesso al prossimo turno e ribaltano la sconfitta interna al Pedonese per due a uno. Se non era una missione impossibile, sicuramente si trattava di un compito arduo per i ragazzi biancoazzurri, chiamati a vincere con due reti di scarto (o almeno per due a uno) su un campo caldissimo. Sul bellissimo manto erboso dell'Ezio Sclavi la gara ha inizio davanti agli spalti gremiti. Il tifo calorosissimo dei padroni di casa non scompone l'undici di mister Giuli che fin dalle prime battute prende in mano le redini del gioco. I padroni di casa, sulle ali dell'entusiasmo e sospinti dal pubblico amico, cercano di partire forte, ma trovano sulla loro strada un Pietrasanta Marina ben schierato in campo, che non concede niente in fase difensiva e che costruisce fin dai primissimi minuti di gioco alcune palle gol interessanti. Nel primo tempo malgrado il buon avvio dei padroni di casa, le occasioni pi&ugrave; nitide capitano agli ospiti con Francesconi e Barbetti, ma nessuno dei due giocatori ospiti da buona posizione riesce a trovare la rete dell'uno a zero. L'occasione pi&ugrave; ghiotta arriva comunque quando l'arbitro sanziona un fallo in area di rigore ai danni di Petracci e concede il penalty ai toscani. Dagli undici metri si incarica di battere il bomber Lombardi, che non calcia benissimo; il portiere locale riesce a respingere e sulla ribattuta il tiro finisce in calcio d'angolo. Un episodio che, capitato ad una squadra normale, avrebbe potuto chiudere la partita: il Pietrasanta Marina di mister Giuli invece non si perde d'animo, si rimbocca le maniche e continua a giocare con coraggio e personalit&agrave;. I ragazzi di Giuli continuano a macinare gioco e, rinforzati nel morale anche dal bel gioco espresso fino a quel momento, continuano a premere sull'acceleratore. Nel secondo tempo cos&igrave; gli ospiti partono ancora bene e conquistano un'altra occasione con Barbetti che, giunto solo davanti al portiere, non riesce ad insaccare per un soffio la rete dell'uno a zero. A sbloccare il risultato arriva il bellissimo gesto tecnico di Francesconi (gi&agrave; decisivo nella finalissima di Cascina con la Settignanese) che tira fuori dal cilindro una sforbiciata in area sugli sviluppi di un calcio d'angolo che manda la palla imprendibile alle spalle del portiere locale. Un risultato che, per quanto prestigioso, non basta al Pietrasanta Marina, costretto a segnare un'altra rete per il passaggio del turno. Ma, sbloccato il risultato, il pi&ugrave; per i ragazzi di mister Giuli &egrave; fatto: i locali arretrano il baricentro e si difendono arcignamente, gli ospiti, sempre pi&ugrave; consapevoli della loro forza, provano a premere sull'acceleratore. Cos&igrave; a cinque dalla fine su una punizione laterale di Barbetti, al centro la spizzata di Petracci manda la palla nel sacco alle spalle dell'incolpevole numero 1 locale. Il finale &egrave; palpitante: gli ospiti, in dieci per l'espulsione di Martinelli, devono fare i conti con la reazione dei locali e sono bravi ad amministrare la gara fino al triplice fischio del direttore di gara che sancisce la meritata vittoria del Pietrasanta Marina. I ragazzi toscani entrano tra le otto formazioni pi&ugrave; forti d'Italia e, se &egrave; vero che l'appetito vien mangiando.. <br >L'intervista <br >A fine partita Simone Giuli stenta a credere alla straordinaria prova disputata dai suoi ragazzi: <b>Sono contentissimo della prova dei miei ragazzi. Da un punto di vista mentale la squadra ha avuto un approccio perfetto. E' stata un'impresa, impreziosita dal fatto che abbiamo giocato su un campo veramente caldissimo: in Toscana siamo poco abituati ad avere cos&igrave; tanto pubblico per una gara Juniores. I ragazzi sono stati bravissimi, hanno mantenuto la calma e hanno tirato fuori le loro qualit&agrave;</b> . I rinforzi provenienti dalla prima squadra si sono calati nella parte con la giusta umilt&agrave;. <b>Questi ragazzi hanno qualit&agrave; morali e mentali veramente importanti, vengono e danno il contributo. Non &egrave; una frase fatta, ma &egrave; la verit&agrave;: il loro contributo ha sicuramente dato una svolta in positivo. Anche chi non &egrave; partito dall'inizio si &egrave; messo a disposizione e entrando nella ripresa &egrave; stato determinante. Essere arrivati tra le prime otto squadra d'Italia &egrave; motivo di grande soddisfazione per noi, ora ci lecchiamo le ferite e vediamo di recuperare tutti per la prossima sfida</b> .




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI