• Coppa Regionale Juniores
  • M.M. Subbiano
  • 2 - 1
  • Borgo a Buggiano


M.M.SUBBIANO: Berneschi, Mafucci (70' Petrini), Massai, Andreini, Iscaro, Ducci, Cini, Scoscini, Scarpellini (89' Magnani), Rossetti, Morelli (75' Ranalli). A disp.: Cecconi, Santini, Tanganelli. All.: Fabio Butteri.

BORGO A BUGGIANO: Maccioni, Ottaviano, Leone, Lomonte, Stiavelli (75' Levacovich), Della Valle (60' Segnalini), De Palma, Tonwe, Gianneschi, Michelotti, Galligani. A disp.: Giuntoli, Domini, Gaggini, Battistoni, Meucci. All.: Massimo Valgimigli.


ARBITRO: Gozzi di Siena.


RETI: 3' Micheloni, 20' Scarpellini, 73' Cini.



Il Subbiano accede alla semifinale della Coppa Regionale con una gara superlativa contro il forte Borgo a Buggiano e può inseguire il sogno del terzo successo consecutivo nella manifestazione. Niente da fare per gli ospiti pistoiesi di mister Valgimigli che, nella doppia sfida contro gli aretini, conservano molti rimpianti soprattutto per non aver capitalizzato al meglio le occasioni capitate nella gara di andata. La gara si mette subito bene per i ragazzi del Borgo a Buggiano che al 3' si portano subito in vantaggio: Micheloni raccoglie una respinta del portiere ospite Maccioni ed insacca l'uno a zero per i suoi. E' un gol che, dopo l'uno a uno dell'andata, qualificherebbe i ragazzi ospiti. La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare: i padroni di casa si schierano con un 4-4-2, cambiando qualcosa rispetto al 4-3-3 dell'andata. Modulo speculare per gli ospiti, che comunque tengono gli esterni di centrocampo sempre molto alti e dunque sempre molto vicini alle due punte. La reazione dei padroni di casa si concretizza al 20': Scarpellini dal verrtice sinistro dell'area di rigore fa partire una saetta imprendibile e si insacca al sette della porta avversaria risultando assolutamente imprendibile per il portiere avversario Maccioni. I padroni di casa premono sull'acceleratore ed hanno altre occasioni: le possibilità valide capitano in particolare a Scarpellini e Morelli, ma Maccioni riesce sempre a sventare. I padroni di casa provano a premere e vanno vicini alla rete con un tiro di Rossetti che viene prontamente respinto da un difensore. Se il Subbiano va più volte vicino al vantaggio, bisogna sottolineare come il Borgo a Buggiano continui a tenere benissimo il campo, tenendo a lungo in mano il pallino del gioco e a mostrando un'organizzazione tattica da grande squadra. Il primo tempo comunque si chiude sul risultato di uno a uno. Nel secondo tempo però è il Subbiano a dimostrare di avere un po' di coraggio in più. La squadra di mister Butteri prova ad alzare il baricentro e vede ripagati i suoi sforzi al 73', quando Cini raccoglie una palla vagante dopo una mischia nell'area avversaria scaturita dopo una punizione dalla tre quarti battuta da Massai: la zampata vincente del numero 7 subbianese manda la palla nel sacco a sancire il due a uno. Il Borgo a Buggiano non ci sta, reagisce e, forte degli inserimenti di Levacovich e Segnalini, va vicino al pareggio in un paio di situazioni nate da palle inattive: sul tentativo di un giocatore pistoiese serve una splendida parata di Berneschi per salvare il risultato e lasciare la qualificazione in mano ai padroni di casa. Dopo i tiratissimi minuti di recupero arriva il triplice fischio del signor Gozzi di Siena che sancisce così il passaggio del turno del Subbiano, che conferma il suo incredibile ruolino di marcia tra le mura amiche e continua nella sua impressionante striscia di risultati positivi. Esce a testa alta il Borgo a Buggiano che, alla prima stagione tra i regionali, ha messo in mostra un calcio brillante, qualificandosi al secondo posto e meritando di uscire tra gli applausi in questo bellissimo quarto di finale.

Le interviste

Mister Fabio Butteri a fine partita è orgoglioso della prova dei suoi ragazzi: È stata una bellissima partita. Nel complesso penso che in questa gara di ritorno abbiamo meritato di vincere: il Borgo a Buggiano comunque è una bella squadra e la partita è stata in bilico fino all'ultimo. Rispetto alla gara di andata noi siamo andati molto meglio, abbiamo cambiato modulo passando dal 4-3-3 al 4-4-2. Dopo essere passati in svantaggio abbiamo reagito molto bene . Vi trovate tra le mani un'eredità pesante, vista la vittoria degli ultimi due anni? Sicuramente questa eredità ci complica le cose. Comunque adesso anche con l'arrivo di qualche ragazzo che era in prima squadra ci proviamo, ma senza farci illusioni. Fino ad adesso stiamo facendo il massimo. Al di là di tutto: i ragazzi hanno disputato un campionato strepitoso, comunque vada c'è da fare loro un applauso . Ancora una volta la squadra ha dimostrato grande personalità: Anche contro il Braccagni eravamo andati in svantaggio, ma poi abbiamo reagito. La squadra ha un gran carattere. In casa abbiamo ottenuto una grande costanza di risultati, in più abbiamo ottenuto il ventiquattresimo risultato utile consecutivo .

Il tecnico degli ospiti Massimo Valgimigli, malgrado la sconfitta, è soddisfatto della prova dei suoi ragazzi: Forse la partita è stata un po' condizionata da alcune nostre defezioni. Cardini è venuto a mancare per la febbre; avevo anche Levacovich e Meucci e in più Segnalini, convocato con la prima squadra come Dodero, è stato tenuto fermo. Questo nulla toglie al merito del Subbiano, che ha dimostrato di essere una grande squadra. Nel doppio confronto poi abbiamo un po' sciupato a Borgo a Buggiano, dove abbiamo fallito il calcio di rigore e abbiamo mancato le nostre occasioni che ci avrebbero potuto portare in semifinale. A Subbiano sapevamo che sarebbe stato un ambiente caldo e non siamo riusciti nell'impresa . Al di là di questa eliminazione, il bilancio della stagione è stato positivo: Dall'inizio dell'anno ad ora siamo diventati una squadra di calcio. Dopo aver cambiato quindici diciottesimi, siamo cresciuti molto e credo che il lavoro fatto venga ripagato dal fatto che ben quattro ragazzi, tre '91 e un '90, il prossimo anno verranno inseriti in prima squadra. Anche a livello di risultati ci siamo tolti grandi soddisfazioni: nello scorso anno abbiamo fatto tutto un campionato senza mai perdere: quest'anno tra campionato e coppa abbiamo subito solo cinque sconfitte. È un motivo di grande soddisfazione . A livello personale, un'esperienza positiva: L'esperienza è stata più che positiva. Devo ringraziare la società e il ds che mi hanno dato qualche possibilità. Mi piace lavorare con i giovani, se sai stare con loro ti danno tanto e ti aiutano moltissimo .

M.M.SUBBIANO: Berneschi, Mafucci (70' Petrini), Massai, Andreini, Iscaro, Ducci, Cini, Scoscini, Scarpellini (89' Magnani), Rossetti, Morelli (75' Ranalli). A disp.: Cecconi, Santini, Tanganelli. All.: Fabio Butteri. <br >BORGO A BUGGIANO: Maccioni, Ottaviano, Leone, Lomonte, Stiavelli (75' Levacovich), Della Valle (60' Segnalini), De Palma, Tonwe, Gianneschi, Michelotti, Galligani. A disp.: Giuntoli, Domini, Gaggini, Battistoni, Meucci. All.: Massimo Valgimigli. <br > ARBITRO: Gozzi di Siena. <br > RETI: 3' Micheloni, 20' Scarpellini, 73' Cini. Il Subbiano accede alla semifinale della Coppa Regionale con una gara superlativa contro il forte Borgo a Buggiano e pu&ograve; inseguire il sogno del terzo successo consecutivo nella manifestazione. Niente da fare per gli ospiti pistoiesi di mister Valgimigli che, nella doppia sfida contro gli aretini, conservano molti rimpianti soprattutto per non aver capitalizzato al meglio le occasioni capitate nella gara di andata. La gara si mette subito bene per i ragazzi del Borgo a Buggiano che al 3' si portano subito in vantaggio: Micheloni raccoglie una respinta del portiere ospite Maccioni ed insacca l'uno a zero per i suoi. E' un gol che, dopo l'uno a uno dell'andata, qualificherebbe i ragazzi ospiti. La reazione dei padroni di casa non tarda ad arrivare: i padroni di casa si schierano con un 4-4-2, cambiando qualcosa rispetto al 4-3-3 dell'andata. Modulo speculare per gli ospiti, che comunque tengono gli esterni di centrocampo sempre molto alti e dunque sempre molto vicini alle due punte. La reazione dei padroni di casa si concretizza al 20': Scarpellini dal verrtice sinistro dell'area di rigore fa partire una saetta imprendibile e si insacca al sette della porta avversaria risultando assolutamente imprendibile per il portiere avversario Maccioni. I padroni di casa premono sull'acceleratore ed hanno altre occasioni: le possibilit&agrave; valide capitano in particolare a Scarpellini e Morelli, ma Maccioni riesce sempre a sventare. I padroni di casa provano a premere e vanno vicini alla rete con un tiro di Rossetti che viene prontamente respinto da un difensore. Se il Subbiano va pi&ugrave; volte vicino al vantaggio, bisogna sottolineare come il Borgo a Buggiano continui a tenere benissimo il campo, tenendo a lungo in mano il pallino del gioco e a mostrando un'organizzazione tattica da grande squadra. Il primo tempo comunque si chiude sul risultato di uno a uno. Nel secondo tempo per&ograve; &egrave; il Subbiano a dimostrare di avere un po' di coraggio in pi&ugrave;. La squadra di mister Butteri prova ad alzare il baricentro e vede ripagati i suoi sforzi al 73', quando Cini raccoglie una palla vagante dopo una mischia nell'area avversaria scaturita dopo una punizione dalla tre quarti battuta da Massai: la zampata vincente del numero 7 subbianese manda la palla nel sacco a sancire il due a uno. Il Borgo a Buggiano non ci sta, reagisce e, forte degli inserimenti di Levacovich e Segnalini, va vicino al pareggio in un paio di situazioni nate da palle inattive: sul tentativo di un giocatore pistoiese serve una splendida parata di Berneschi per salvare il risultato e lasciare la qualificazione in mano ai padroni di casa. Dopo i tiratissimi minuti di recupero arriva il triplice fischio del signor Gozzi di Siena che sancisce cos&igrave; il passaggio del turno del Subbiano, che conferma il suo incredibile ruolino di marcia tra le mura amiche e continua nella sua impressionante striscia di risultati positivi. Esce a testa alta il Borgo a Buggiano che, alla prima stagione tra i regionali, ha messo in mostra un calcio brillante, qualificandosi al secondo posto e meritando di uscire tra gli applausi in questo bellissimo quarto di finale. <br ><b>Le interviste</b> <br >Mister <b>Fabio Butteri </b>a fine partita &egrave; orgoglioso della prova dei suoi ragazzi:<b> &Egrave; stata una bellissima partita. Nel complesso penso che in questa gara di ritorno abbiamo meritato di vincere: il Borgo a Buggiano comunque &egrave; una bella squadra e la partita &egrave; stata in bilico fino all'ultimo. Rispetto alla gara di andata noi siamo andati molto meglio, abbiamo cambiato modulo passando dal 4-3-3 al 4-4-2. Dopo essere passati in svantaggio abbiamo reagito molto bene .</b> Vi trovate tra le mani un'eredit&agrave; pesante, vista la vittoria degli ultimi due anni? <b></b> Sicuramente questa eredit&agrave; ci complica le cose. Comunque adesso anche con l'arrivo di qualche ragazzo che era in prima squadra ci proviamo, ma senza farci illusioni. Fino ad adesso stiamo facendo il massimo. Al di l&agrave; di tutto: i ragazzi hanno disputato un campionato strepitoso, comunque vada c'&egrave; da fare loro un applauso . Ancora una volta la squadra ha dimostrato grande personalit&agrave;:<b> Anche contro il Braccagni eravamo andati in svantaggio, ma poi abbiamo reagito. La squadra ha un gran carattere. In casa abbiamo ottenuto una grande costanza di risultati, in pi&ugrave; abbiamo ottenuto il ventiquattresimo risultato utile consecutivo . </b> <br >Il tecnico degli ospiti <b>Massimo Valgimigli</b>, malgrado la sconfitta, &egrave; soddisfatto della prova dei suoi ragazzi:<b> Forse la partita &egrave; stata un po' condizionata da alcune nostre defezioni. Cardini &egrave; venuto a mancare per la febbre; avevo anche Levacovich e Meucci e in pi&ugrave; Segnalini, convocato con la prima squadra come Dodero, &egrave; stato tenuto fermo. Questo nulla toglie al merito del Subbiano, che ha dimostrato di essere una grande squadra. Nel doppio confronto poi abbiamo un po' sciupato a Borgo a Buggiano, dove abbiamo fallito il calcio di rigore e abbiamo mancato le nostre occasioni che ci avrebbero potuto portare in semifinale. A Subbiano sapevamo che sarebbe stato un ambiente caldo e non siamo riusciti nell'impresa .</b> Al di l&agrave; di questa eliminazione, il bilancio della stagione &egrave; stato positivo: <b> Dall'inizio dell'anno ad ora siamo diventati una squadra di calcio. Dopo aver cambiato quindici diciottesimi, siamo cresciuti molto e credo che il lavoro fatto venga ripagato dal fatto che ben quattro ragazzi, tre '91 e un '90, il prossimo anno verranno inseriti in prima squadra. Anche a livello di risultati ci siamo tolti grandi soddisfazioni: nello scorso anno abbiamo fatto tutto un campionato senza mai perdere: quest'anno tra campionato e coppa abbiamo subito solo cinque sconfitte. &Egrave; un motivo di grande soddisfazione .</b> A livello personale, un'esperienza positiva: <b> L'esperienza &egrave; stata pi&ugrave; che positiva. Devo ringraziare la societ&agrave; e il ds che mi hanno dato qualche possibilit&agrave;. Mi piace lavorare con i giovani, se sai stare con loro ti danno tanto e ti aiutano moltissimo .</b>




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