HELLAS VERONA: Tozzo, Amadori, Trevigiani (37' Perin), Testini (89' Danese), Recchia, Cacciola (67' Geglio), Reinon, Peversini, Molinari (60' Caridi), Nervo (67' Ferrari), Nardella (41' Ballan). A disp.: Sola. All.: Luca Dall'Olio.

FIORENTINA: Bacciosi, Bagnai, Romiti, Agey (69' Cenciarelli), Fatticcioni, Camporese, Piccini (55' Barbero), De Vitis, Iemmello, Carraro (55' Mathos), Babacar (69' Benedetti). A disp.: David, Franchi, Visibelli. All.: Renato Buso.


ARBITRO: Novellino di Brescia.


RETI: 35' e 67' Babacar, 79' Iemmello, 83' De Vitis.



La Fiorentina ipoteca il passaggio del turno ai sedicesimi di finale strappando un netto quattro a zero sul campo del Verona. Niente da fare per i padroni di casa che pur impostando una gara accorta non sono riusciti a contenere la furia dei viola di mister Buso, capaci di andare a segno nel primo tempo e di arrotondare il punteggio nella ripresa. La squadra gigliata ha confermato ancora una volta tutti i pregi già mostrati nel corso del suo cammino in campionato: concreta, solida in difesa, capace di organizzare un bellissimo gioco e molto pericolosa in attacco. La Fiorentina può fare affidamento anche sul '93 Babacar, che spesso era andato a rinforzare il gruppo della primavera. Il promettente attaccante si mette subito in mostra e con la Fiorentina che spinge sull'acceleratore, le occasioni nel primo tempo sono tutte di marca viola: la piega della partita consente alla formazione veneta di mettere in mostra uno dei suoi elementi più interessanti, il numero 1 Tozzo, capace di salvare il risultato in più di un'occasione e di dimostrare quindi di meritare gli occhi di molti osservatori. Al 35' però il risultati si sblocca in favore della squadra di mister Buso: Babacar punta un avversario e lo salta con un'ubriacante finta. Giunto davanti al portiere il numero 11 viola firma l'uno a zero che consente alla Fiorentina di chiudere il primo tempo in vantaggio. Nel secondo tempo, nonostante lo svantaggio, il Verona fatica ad alzare il baricentro ma continua a rimanere molto ordinato nella sua metà campo: il compito di fare la partita spetta ancora alla Fiorentina che dopo altre parate di Tozzo sulle conclusioni di Iemmello, De Vitis e Babacar si deve arrendere al raddoppio siglato proprio dal numero 11 ospite classe '93. La gara è ormai segnata per i padroni di casa nel finale tentano il tutto per tutto: prima del fischio finale però la Fiorentina trova ancora il gol con Iemmello (al 79') e con De Vitis che nel terzo minuto di recupero sigla anche il quattro a zero. Un punteggio che rende quasi una formalità la gara di ritorno, nella quale comunque i gigliati avranno il compito di mantenere alta la concentrazione per evitare brutte sorprese e per prepararsi al meglio alla doppia sfida che varrebbe l'accesso alle Final eight fallito sfortunatamente lo scorso anno.

HELLAS VERONA: Tozzo, Amadori, Trevigiani (37' Perin), Testini (89' Danese), Recchia, Cacciola (67' Geglio), Reinon, Peversini, Molinari (60' Caridi), Nervo (67' Ferrari), Nardella (41' Ballan). A disp.: Sola. All.: Luca Dall'Olio. <br >FIORENTINA: Bacciosi, Bagnai, Romiti, Agey (69' Cenciarelli), Fatticcioni, Camporese, Piccini (55' Barbero), De Vitis, Iemmello, Carraro (55' Mathos), Babacar (69' Benedetti). A disp.: David, Franchi, Visibelli. All.: Renato Buso. <br > ARBITRO: Novellino di Brescia. <br > RETI: 35' e 67' Babacar, 79' Iemmello, 83' De Vitis. La Fiorentina ipoteca il passaggio del turno ai sedicesimi di finale strappando un netto quattro a zero sul campo del Verona. Niente da fare per i padroni di casa che pur impostando una gara accorta non sono riusciti a contenere la furia dei viola di mister Buso, capaci di andare a segno nel primo tempo e di arrotondare il punteggio nella ripresa. La squadra gigliata ha confermato ancora una volta tutti i pregi gi&agrave; mostrati nel corso del suo cammino in campionato: concreta, solida in difesa, capace di organizzare un bellissimo gioco e molto pericolosa in attacco. La Fiorentina pu&ograve; fare affidamento anche sul '93 Babacar, che spesso era andato a rinforzare il gruppo della primavera. Il promettente attaccante si mette subito in mostra e con la Fiorentina che spinge sull'acceleratore, le occasioni nel primo tempo sono tutte di marca viola: la piega della partita consente alla formazione veneta di mettere in mostra uno dei suoi elementi pi&ugrave; interessanti, il numero 1 Tozzo, capace di salvare il risultato in pi&ugrave; di un'occasione e di dimostrare quindi di meritare gli occhi di molti osservatori. Al 35' per&ograve; il risultati si sblocca in favore della squadra di mister Buso: Babacar punta un avversario e lo salta con un'ubriacante finta. Giunto davanti al portiere il numero 11 viola firma l'uno a zero che consente alla Fiorentina di chiudere il primo tempo in vantaggio. Nel secondo tempo, nonostante lo svantaggio, il Verona fatica ad alzare il baricentro ma continua a rimanere molto ordinato nella sua met&agrave; campo: il compito di fare la partita spetta ancora alla Fiorentina che dopo altre parate di Tozzo sulle conclusioni di Iemmello, De Vitis e Babacar si deve arrendere al raddoppio siglato proprio dal numero 11 ospite classe '93. La gara &egrave; ormai segnata per i padroni di casa nel finale tentano il tutto per tutto: prima del fischio finale per&ograve; la Fiorentina trova ancora il gol con Iemmello (al 79') e con De Vitis che nel terzo minuto di recupero sigla anche il quattro a zero. Un punteggio che rende quasi una formalit&agrave; la gara di ritorno, nella quale comunque i gigliati avranno il compito di mantenere alta la concentrazione per evitare brutte sorprese e per prepararsi al meglio alla doppia sfida che varrebbe l'accesso alle Final eight fallito sfortunatamente lo scorso anno.