RENATO CURI ANGOLANA: Fanti, Di Deo, Palanza, Terrenzi, Micaroni, Amadio, Bartolo, Forlano, De Amicis, D'Ancona, Rapino. A disp.: Cerasa, Prosperi, S. Bordoni, Colasante, Galasso,Andreoli. All.: Bordoni.

SANSEPOLCRO: Becci, Piccinelli, Marzo (75' Gennari), Bernardini (56' Casserini), Bernacchi, Baldi, Bartoccini, Gorini, Passeri, Ferri Marini, Pagliardini (91' Terzini). A disp.: Ulivi, Piccini, Testerini, Quadroni. All.: Maurizio Falcinelli.


RETI: 13' Ferri Marini, 15' Bartoccini, 31' De Amicis.



Serviva l'impresa, ed il Sansepolcro l'ha compiuta: la juniores nazionale di mister Maurizio Falcinelli è tra le magnifiche otto a livello nazionale: espugnando per 2-1 il campo di Città S.Angelo al cospetto di una coriacea Renato Curi, che poteva permettersi due risultati su tre in virtu'della vittoria esterna di sabato scorso sul campo dell'altra avversaria del triangolare, il Centobuchi. In una giornata molto calda e afosa e su un terreno in erba sintetica molto insidioso, i giovani biturgensi, rinforzati da alcuni innesti della prima squadra di Battistini, hanno iniziato infondendo un gran ritmo alla partita, stante l'imperativo di vincere assolutamente per passare il turno. Difatti in due minuti, al 13' ed al 15', sono arrivati i due gol da K.O.: il primo arriva dopo una sgroppata sulla sinistra di Pagliardini, che va al tiro in diagonale costringendo il portiere locale ad una corta respinta, sulla quale si avventava Ferri Marini di testa, che insaccava; subito dopo invece, Gorini pennella del vertice dell'area una punizione dove Bartoccini sul primo palo, sempre di testa, incrociava dall'altra parte per il raddoppio dei bianconeri. Qui il Sansepolcro aveva il solo demerito di non affossare definitivamente i frastornati nero-azzurri abruzzesi, sprecando una ghiottissima occasione con Pagliardini; l'antica legge del calcio che dice gol sbagliato-gol subito si avvera di nuovo, con la pennellata su punizione dal limite dell'area del mancino De Amicis, che trafigge Becci mettendo una splendida parabola sopra la barriera; qui la Renato Curi riprendeva vigore, chiudendo la prima parte in costante offensiva nella metà-campo dei biturgensi che produceva solo qualche spavento su punizioni spioventi o corner, visto la grande stazza di molti giocatori locali. La ripresa, complice l'afa e la tensione per la posta in palio, vedeva un ovvio canovaccio: Renato Curi proteso in avanti a fare la partita e Sansepolcro molto guardingo in attesa della giusta ripartenza per chiudere la contesa: fortunatamente col passare dei minuti, nonostante la grande pressione si è avuta solo una vera occasione da gol per gli abruzzesi, a quattro minuti dalla fine quando Becci salva su un colpo di testa del forte'91 D'Ancona(nazionale italiano juniores) provocando una mischia in area sventata per un nulla. Il Sansepolcro, subito dopo sprecava un'occasione in contropiede con Bartoccini, che molto stanco dopo 40 metri di corsa tirava debolmente sul portiere. Dopo cinque minuti di recupero arrivava il triplice fischio dell'arbitro Pavone di Forlì che scatenava il tripudio dei giovani bianconeri e scatenava la gioia in campo per questo storico traguardo. Ora si scenderà in campo già da sabato prossimo per il turno di andata dei quarti di finale.

RENATO CURI ANGOLANA: Fanti, Di Deo, Palanza, Terrenzi, Micaroni, Amadio, Bartolo, Forlano, De Amicis, D'Ancona, Rapino. A disp.: Cerasa, Prosperi, S. Bordoni, Colasante, Galasso,Andreoli. All.: Bordoni. <br >SANSEPOLCRO: Becci, Piccinelli, Marzo (75' Gennari), Bernardini (56' Casserini), Bernacchi, Baldi, Bartoccini, Gorini, Passeri, Ferri Marini, Pagliardini (91' Terzini). A disp.: Ulivi, Piccini, Testerini, Quadroni. All.: Maurizio Falcinelli. <br > RETI: 13' Ferri Marini, 15' Bartoccini, 31' De Amicis. Serviva l'impresa, ed il Sansepolcro l'ha compiuta: la juniores nazionale di mister Maurizio Falcinelli &egrave; tra le magnifiche otto a livello nazionale: espugnando per 2-1 il campo di Citt&agrave; S.Angelo al cospetto di una coriacea Renato Curi, che poteva permettersi due risultati su tre in virtu'della vittoria esterna di sabato scorso sul campo dell'altra avversaria del triangolare, il Centobuchi. In una giornata molto calda e afosa e su un terreno in erba sintetica molto insidioso, i giovani biturgensi, rinforzati da alcuni innesti della prima squadra di Battistini, hanno iniziato infondendo un gran ritmo alla partita, stante l'imperativo di vincere assolutamente per passare il turno. Difatti in due minuti, al 13' ed al 15', sono arrivati i due gol da K.O.: il primo arriva dopo una sgroppata sulla sinistra di Pagliardini, che va al tiro in diagonale costringendo il portiere locale ad una corta respinta, sulla quale si avventava Ferri Marini di testa, che insaccava; subito dopo invece, Gorini pennella del vertice dell'area una punizione dove Bartoccini sul primo palo, sempre di testa, incrociava dall'altra parte per il raddoppio dei bianconeri. Qui il Sansepolcro aveva il solo demerito di non affossare definitivamente i frastornati nero-azzurri abruzzesi, sprecando una ghiottissima occasione con Pagliardini; l'antica legge del calcio che dice gol sbagliato-gol subito si avvera di nuovo, con la pennellata su punizione dal limite dell'area del mancino De Amicis, che trafigge Becci mettendo una splendida parabola sopra la barriera; qui la Renato Curi riprendeva vigore, chiudendo la prima parte in costante offensiva nella met&agrave;-campo dei biturgensi che produceva solo qualche spavento su punizioni spioventi o corner, visto la grande stazza di molti giocatori locali. La ripresa, complice l'afa e la tensione per la posta in palio, vedeva un ovvio canovaccio: Renato Curi proteso in avanti a fare la partita e Sansepolcro molto guardingo in attesa della giusta ripartenza per chiudere la contesa: fortunatamente col passare dei minuti, nonostante la grande pressione si &egrave; avuta solo una vera occasione da gol per gli abruzzesi, a quattro minuti dalla fine quando Becci salva su un colpo di testa del forte'91 D'Ancona(nazionale italiano juniores) provocando una mischia in area sventata per un nulla. Il Sansepolcro, subito dopo sprecava un'occasione in contropiede con Bartoccini, che molto stanco dopo 40 metri di corsa tirava debolmente sul portiere. Dopo cinque minuti di recupero arrivava il triplice fischio dell'arbitro Pavone di Forl&igrave; che scatenava il tripudio dei giovani bianconeri e scatenava la gioia in campo per questo storico traguardo. Ora si scender&agrave; in campo gi&agrave; da sabato prossimo per il turno di andata dei quarti di finale.