AREZZO F.A.: Bianconi, Fabbri, Dragoni, Magnanensi, Razzolini, Bernabei A., Panichi, Nocentini, Lucherini, Sbranti, Sorbini. A disp.: Bernabei L., Pignata, Norgiolini, Tecchi, Giusti. All.: Giacomo Trojanis.
TEGOLETO: Weissennegger, Menchetti, Terrazzi M., Capasso, Boncompagni, Dindalini, Del Lama, Frequentini, Polverini, Saputo, Terrazzi F. A disp.: Sacconi, Angioli, Acquisti, Lucioli, Dindalini, Vichi, Salvini. All.: Andrea Ingrassia.

ARBITRO: Chirilescu di Arezzo.

RETE: 73' Pignata.



L'Arezzo Football Academy supera per 1-0 il Tegoleto grazie alla rete messa a segno dal subentrato Pignata al 33' della ripresa. Arriva così un successo importante per gli amaranto di casa, se si considera che la squadra di Giacomo Trojanis lamentava defezioni del calibro di Sellam, Acquisti, Rovetini e Falah, elementi portanti dell'ossatura di squadra accademica. La partita non è bella ed è caratterizzata da ben poco lavoro da parte di entrambi i portieri. La prima occasione capita al 12' agli accademici con Sorbini su punizione dal limite che il portiere ospite devia in angolo senza eccessiva difficoltà. Altra occasione locale al 16' con Panichi che va via sulla fascia sinistra e viene atterrato al limite. La successiva punizione non ha alcun effetto perché tirata centralmente e quindi non crea difficoltà all'estremo difensore biancorosso. Al 39' è il Tegoleto a rendersi pericoloso con Saputo che si libera di due difensori ma al momento del tiro si vede chiudere bene da Bianconi in uscita. Nella ripresa gli ospiti creano due occasioni degne di nota. Al 63' bel tiro dal limite di Saputo parato a terra da Bianconi; un minuto dopo sempre Saputo si vede ribattere il proprio tiro a portiere battuto da Luca Bernabei. Gli accademici reagiscono e al 73' passano in vantaggio. Sugli sviluppi di una mischia in area il pallone giunge in zona centrale dove Pignata, di testa, lo ribadisce in rete. Gli accademici nei minuti finali della sfida gestiscono il vantaggio senza concedere niente agli avversari, costretti dunque a cedere l'intera posta in palio pur avendo giocato una buona partita.

AREZZO F.A.: Bianconi, Fabbri, Dragoni, Magnanensi, Razzolini, Bernabei A., Panichi, Nocentini, Lucherini, Sbranti, Sorbini. A disp.: Bernabei L., Pignata, Norgiolini, Tecchi, Giusti. All.: Giacomo Trojanis.<br >TEGOLETO: Weissennegger, Menchetti, Terrazzi M., Capasso, Boncompagni, Dindalini, Del Lama, Frequentini, Polverini, Saputo, Terrazzi F. A disp.: Sacconi, Angioli, Acquisti, Lucioli, Dindalini, Vichi, Salvini. All.: Andrea Ingrassia.<br > ARBITRO: Chirilescu di Arezzo.<br > RETE: 73' Pignata. L'Arezzo Football Academy supera per 1-0 il Tegoleto grazie alla rete messa a segno dal subentrato Pignata al 33' della ripresa. Arriva cos&igrave; un successo importante per gli amaranto di casa, se si considera che la squadra di Giacomo Trojanis lamentava defezioni del calibro di Sellam, Acquisti, Rovetini e Falah, elementi portanti dell'ossatura di squadra accademica. La partita non &egrave; bella ed &egrave; caratterizzata da ben poco lavoro da parte di entrambi i portieri. La prima occasione capita al 12' agli accademici con Sorbini su punizione dal limite che il portiere ospite devia in angolo senza eccessiva difficolt&agrave;. Altra occasione locale al 16' con Panichi che va via sulla fascia sinistra e viene atterrato al limite. La successiva punizione non ha alcun effetto perch&eacute; tirata centralmente e quindi non crea difficolt&agrave; all'estremo difensore biancorosso. Al 39' &egrave; il Tegoleto a rendersi pericoloso con Saputo che si libera di due difensori ma al momento del tiro si vede chiudere bene da Bianconi in uscita. Nella ripresa gli ospiti creano due occasioni degne di nota. Al 63' bel tiro dal limite di Saputo parato a terra da Bianconi; un minuto dopo sempre Saputo si vede ribattere il proprio tiro a portiere battuto da Luca Bernabei. Gli accademici reagiscono e al 73' passano in vantaggio. Sugli sviluppi di una mischia in area il pallone giunge in zona centrale dove Pignata, di testa, lo ribadisce in rete. Gli accademici nei minuti finali della sfida gestiscono il vantaggio senza concedere niente agli avversari, costretti dunque a cedere l'intera posta in palio pur avendo giocato una buona partita.