• Coppa Regionale Allievi
  • Montecatini Murialdo
  • 3 - 2
  • Castelfranco


MONTECATINI MURIALDO: Chiodo, Bessi, Pieri, Tabaku, Vivarelli, Coduti, Vallesi, Ara, Perone, Moncini, Cerone. A disp.: Rosellini, Porciani, Izzo, Gianfalla, Chiti, Pignalosa. All.: Vito Graziani.

CASTELFRANCO: Socci, Paterni, Casalini, Ginghiali, Borghini, Colombini, Borsò, Bianucci, Riccetti, Pucci, Gentili. A disp.: Forino, Carli, Giuliano, Raffa, Salvadori. All.: Mario Paperini.


ARBITRO: Madrigali di Lucca.


RETI: 10' Vallesi, 13' Borsò, 25' Cerone, 49' Pucci, 65' Ara.



Intensa, vibrante, emozionante. Una gara con continui colpi di scena tra due squadre decisamente votate all'attacco, che non ricorrono ad esasperati tatticismi, sempre protese ad ottenere la vittoria, in un incontro in cui correttezza e fair-play l'hanno fatta da padroni. Inizia bene il Montecatini Murialdo, schierato da mister Graziani con un classico 4-4-2. E dopo le schermaglie iniziali al 10' la squadra di casa si porta in vantaggio con Vallesi il quale, servito ottimamente da Moncini, insacca l'uno a zero. Il gol, per un attimo, sembra stordire il Castelfranco che ha comunque il merito di non demorde e al 13', dopo appena tre minuti, la squadra ospite trova il pareggio: il numero 7 Borsò, appena entrato in area, calcia verso la porta. La palla, rimpallata da un difensore termale, assume una traiettoria che risulta imprendibile per Chiodo. Subito il pareggio, il Montecatini Murialdo riparte all'attacco, creando con Vallesi e Ara due occasioni per passare in vantaggio. Ma nel calcio, si sa, l'egoismo non premia e così sfuma l'opportunità di andare in vantaggio. Sono comunque i padroni di casa ad andare in gol su splendida azione partita dalla destra. Vallesi crossa in maniera perfetta per Cerone, che di testa fulmina l'estremo difensore del Castelfranco. Potrebbe essere il colpo del ko, ma il Montecatini Murialdo, sulle ali dell'entusiasmo, si riversa ingenuamente nella metà campo ospite, lasciando la possibilità agli avversari di agire in contropiede. E al 35' Riccetti, ben lanciato in profondità, si presenta a tu per tu con Chiodo, che nel tentativo di intercettare la sfera, commette fallo, sanzionato con la massima punizione dall'ottimo arbitro Madrigali. Sul dischetto si porta Pucci che calcia con violenza alla destra di Chiodo, ma il portierone montecatinese con un balzo prodigioso devia in angolo (con questo sono sei i rigori intercettati nell'arco della stagione). Si chiude il primo tempo con le due squadre che hanno qualcosa su cui riflettere e recriminare. Il Montecatini Murialdo per non aver saputo concretizzare la palese superiorità messa in mostra. Il Castelfranco per aver fallito la possibilità di riportarsi in parità. Nel secondo tempo per i primi venti minuti è il Castelfranco a fare la partita. Troppe le energie spese dai padroni di casa nel corso del primo tempo: i ragazzi di mister Paperini iniziano un forcing asfissiante. Il Montecatini Murialdo sembra un pugile sull'orlo del ko. E al 49' arriva il meritato pareggio siglato con un gran diagonale da Pucci, che non lascia scampo all'incolpevole Chiodo. Per altri dieci minuti i termali sono in balio dell'avversario, tenuti a galla da due prodezze di Chiodo, che con i suoi interventi da campione, impedisce agli ospiti di passare in vantaggio. Il caldo e la fatica incidono e fanno sentire gli effetti anche sugli ospiti, che rallentano vistosamente, dando così la possibilità al Montecatini Murialdo di rendersi più volte pericoloso. Prima con Cerone, che, liberato da un perfetto assist dalla sinistra, si vede respingere il tiro dal portiere in uscita. Azione che precede di poco il gol del vantaggio di Ara, che si incunea tra una selva di avversari, si avventa sulla palla e con un gran tiro indovina l'angolo alto alla destra del portiere, che può solo guardare la sfera insaccarsi in rete. Rinvigoriti dal vantaggio, i termali sfiorano più volte la quarta rete. Prima con Perone (a proposito dell'attaccante montecatinese, segnaliamo un errata corrige sull'articolo della scorsa settimana a Calenzano: le due reti termali sono state firmate entrambe da Perone) su calcio di punizione, ma ancora più clamorosamente con Vallesi, che, in sforbiciata volante, coglie in pieno l'incrocio dei pali. La girandola dei cambi non sortisce nessun effetto e il triplice fischio finale dell'arbitro sancisce la vittoria del Montecatini Murialdo. Vittoria certamente legittima, ma, per come è maturato, questo risultato deve far molto riflettere i padroni di casa: i ragazzi di Graziani, è vero, vengono da una serie di risultati impressionanti, ma non devono cadere nell'errata convinzione di sentirsi imbattibili. I locali devono altresì ricordare che il calcio è un gioco di squadra e anteporre i propri interessi a quelli della squadra e della società può essere alla lunga controproducente. Anche in questa gara, contro una buona squadra come quella messa in campo da mister Paperini, ma una squadra certamente alla portata del miglior Montecatini Murialdo, i ragazzi di casa hanno faticato più del dovuto, laddove sarebbe bastato che ci sono compagni che si impegnano e faticano per tutta la settimana e che un momentaneo attimo di gloria personale non va mai anteposto a quelle che sono le primarie aspettative della società. Senza considerare che certi atteggiamenti reiterati nel tempo possono negativamente alterare i delicati equilibri faticosamente raggiunti all'interno dello spogliatoio. Il Castelfranco ha giocato un'ottima partita, ribattendo colpo su colpo alle iniziative avversarie, dimostrando di essere un gruppo affiatato, permeato da altruismo e grande capacità reattiva, esaltato dalla coesione del team, certamente frutto dell'ottimo lavoro dell'allenatore. Alla fine la squadra ospite ha dovuto soccombere, ma questo è solo il primo atto che avrà il suo epilogo domenica prossima, 17 maggio, a Castelfranco. Ottima la direzione di gara del signor Madrigali della sezione di Lucca, certamente facilitato dal comportamento corretto delle due squadre in campo.


Calciatoripiù
: nel Montecatini Murialdo hanno impressionato positivamente Chiodo, autore di interventi spettacolari, non ultimo il balzo felino in occasione del rigore parato. Vallesi, grande dinamismo condito da un gol e da una conclusione volante spettacolare. Bessi, tornato sui suoi livelli migliori, è riuscito a limitare chiunque agiva nella sua zona di competenza. Nel Castelfranco si sono distinti Pucci, quantità e qualità; Borghini, che è riuscito a limitare l'attaccante più pericoloso del Montecatini. Gentili, autentica spina nel fianco della retroguardia termale.

MONTECATINI MURIALDO: Chiodo, Bessi, Pieri, Tabaku, Vivarelli, Coduti, Vallesi, Ara, Perone, Moncini, Cerone. A disp.: Rosellini, Porciani, Izzo, Gianfalla, Chiti, Pignalosa. All.: Vito Graziani. <br >CASTELFRANCO: Socci, Paterni, Casalini, Ginghiali, Borghini, Colombini, Bors&ograve;, Bianucci, Riccetti, Pucci, Gentili. A disp.: Forino, Carli, Giuliano, Raffa, Salvadori. All.: Mario Paperini. <br > ARBITRO: Madrigali di Lucca. <br > RETI: 10' Vallesi, 13' Bors&ograve;, 25' Cerone, 49' Pucci, 65' Ara. Intensa, vibrante, emozionante. Una gara con continui colpi di scena tra due squadre decisamente votate all'attacco, che non ricorrono ad esasperati tatticismi, sempre protese ad ottenere la vittoria, in un incontro in cui correttezza e fair-play l'hanno fatta da padroni. Inizia bene il Montecatini Murialdo, schierato da mister Graziani con un classico 4-4-2. E dopo le schermaglie iniziali al 10' la squadra di casa si porta in vantaggio con Vallesi il quale, servito ottimamente da Moncini, insacca l'uno a zero. Il gol, per un attimo, sembra stordire il Castelfranco che ha comunque il merito di non demorde e al 13', dopo appena tre minuti, la squadra ospite trova il pareggio: il numero 7 Bors&ograve;, appena entrato in area, calcia verso la porta. La palla, rimpallata da un difensore termale, assume una traiettoria che risulta imprendibile per Chiodo. Subito il pareggio, il Montecatini Murialdo riparte all'attacco, creando con Vallesi e Ara due occasioni per passare in vantaggio. Ma nel calcio, si sa, l'egoismo non premia e cos&igrave; sfuma l'opportunit&agrave; di andare in vantaggio. Sono comunque i padroni di casa ad andare in gol su splendida azione partita dalla destra. Vallesi crossa in maniera perfetta per Cerone, che di testa fulmina l'estremo difensore del Castelfranco. Potrebbe essere il colpo del ko, ma il Montecatini Murialdo, sulle ali dell'entusiasmo, si riversa ingenuamente nella met&agrave; campo ospite, lasciando la possibilit&agrave; agli avversari di agire in contropiede. E al 35' Riccetti, ben lanciato in profondit&agrave;, si presenta a tu per tu con Chiodo, che nel tentativo di intercettare la sfera, commette fallo, sanzionato con la massima punizione dall'ottimo arbitro Madrigali. Sul dischetto si porta Pucci che calcia con violenza alla destra di Chiodo, ma il portierone montecatinese con un balzo prodigioso devia in angolo (con questo sono sei i rigori intercettati nell'arco della stagione). Si chiude il primo tempo con le due squadre che hanno qualcosa su cui riflettere e recriminare. Il Montecatini Murialdo per non aver saputo concretizzare la palese superiorit&agrave; messa in mostra. Il Castelfranco per aver fallito la possibilit&agrave; di riportarsi in parit&agrave;. Nel secondo tempo per i primi venti minuti &egrave; il Castelfranco a fare la partita. Troppe le energie spese dai padroni di casa nel corso del primo tempo: i ragazzi di mister Paperini iniziano un forcing asfissiante. Il Montecatini Murialdo sembra un pugile sull'orlo del ko. E al 49' arriva il meritato pareggio siglato con un gran diagonale da Pucci, che non lascia scampo all'incolpevole Chiodo. Per altri dieci minuti i termali sono in balio dell'avversario, tenuti a galla da due prodezze di Chiodo, che con i suoi interventi da campione, impedisce agli ospiti di passare in vantaggio. Il caldo e la fatica incidono e fanno sentire gli effetti anche sugli ospiti, che rallentano vistosamente, dando cos&igrave; la possibilit&agrave; al Montecatini Murialdo di rendersi pi&ugrave; volte pericoloso. Prima con Cerone, che, liberato da un perfetto assist dalla sinistra, si vede respingere il tiro dal portiere in uscita. Azione che precede di poco il gol del vantaggio di Ara, che si incunea tra una selva di avversari, si avventa sulla palla e con un gran tiro indovina l'angolo alto alla destra del portiere, che pu&ograve; solo guardare la sfera insaccarsi in rete. Rinvigoriti dal vantaggio, i termali sfiorano pi&ugrave; volte la quarta rete. Prima con Perone (a proposito dell'attaccante montecatinese, segnaliamo un errata corrige sull'articolo della scorsa settimana a Calenzano: le due reti termali sono state firmate entrambe da Perone) su calcio di punizione, ma ancora pi&ugrave; clamorosamente con Vallesi, che, in sforbiciata volante, coglie in pieno l'incrocio dei pali. La girandola dei cambi non sortisce nessun effetto e il triplice fischio finale dell'arbitro sancisce la vittoria del Montecatini Murialdo. Vittoria certamente legittima, ma, per come &egrave; maturato, questo risultato deve far molto riflettere i padroni di casa: i ragazzi di Graziani, &egrave; vero, vengono da una serie di risultati impressionanti, ma non devono cadere nell'errata convinzione di sentirsi imbattibili. I locali devono altres&igrave; ricordare che il calcio &egrave; un gioco di squadra e anteporre i propri interessi a quelli della squadra e della societ&agrave; pu&ograve; essere alla lunga controproducente. Anche in questa gara, contro una buona squadra come quella messa in campo da mister Paperini, ma una squadra certamente alla portata del miglior Montecatini Murialdo, i ragazzi di casa hanno faticato pi&ugrave; del dovuto, laddove sarebbe bastato che ci sono compagni che si impegnano e faticano per tutta la settimana e che un momentaneo attimo di gloria personale non va mai anteposto a quelle che sono le primarie aspettative della societ&agrave;. Senza considerare che certi atteggiamenti reiterati nel tempo possono negativamente alterare i delicati equilibri faticosamente raggiunti all'interno dello spogliatoio. Il Castelfranco ha giocato un'ottima partita, ribattendo colpo su colpo alle iniziative avversarie, dimostrando di essere un gruppo affiatato, permeato da altruismo e grande capacit&agrave; reattiva, esaltato dalla coesione del team, certamente frutto dell'ottimo lavoro dell'allenatore. Alla fine la squadra ospite ha dovuto soccombere, ma questo &egrave; solo il primo atto che avr&agrave; il suo epilogo domenica prossima, 17 maggio, a Castelfranco. Ottima la direzione di gara del signor Madrigali della sezione di Lucca, certamente facilitato dal comportamento corretto delle due squadre in campo. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Montecatini Murialdo hanno impressionato positivamente <b>Chiodo</b>, autore di interventi spettacolari, non ultimo il balzo felino in occasione del rigore parato. <b>Vallesi</b>, grande dinamismo condito da un gol e da una conclusione volante spettacolare. <b>Bessi</b>, tornato sui suoi livelli migliori, &egrave; riuscito a limitare chiunque agiva nella sua zona di competenza. Nel Castelfranco si sono distinti <b>Pucci</b>, quantit&agrave; e qualit&agrave;; <b>Borghini</b>, che &egrave; riuscito a limitare l'attaccante pi&ugrave; pericoloso del Montecatini. <b>Gentili</b>, autentica spina nel fianco della retroguardia termale.




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