SETTIGNANESE: Zgura, Battaglia, Topini (58' Iandelli), Pugi, Gazzarini, Alì Rashed, Matrone (49' Gucci), Cappelli Lorenzo (79' Calabri), Falcini, Casamonti, Casati (65' Kasumov). A disp.: Bracali, Petroni, Kasumov, Sarti, Iandelli, Calabri, Gucci. All.: Massimiliano Papucci.

CASTELFIORENTINO: Lelli, Kogovsek, Allori, Vallesi (41' Nascosti), Coccia, Vezzi, Kodraziu, Cafaggi, Iacono (75' De Martino Domenico), Cappelli Alessio (56' De Martino Oliver), De Iannuaris (67' Marku). A disp.: Marku, Pozzesi, Hamidi. All: Devis Benozzi.


ARBITRO: Liberatori di Arezzo.

NOTE: ammonito Gazzarrini.



La giornata calda ed un tatticismo esasperato porta al risultato bianco. Le due compagini partono con lo stesso modulo tattico: 4-4-2. Gli ospiti schierano in difesa Vallesi e Coccia centrali, sulle corsie troviamo a destra Kogovsek e Kodraziu e a sinistra Allori e De Iannuaris che, hanno il compito di bloccare ogni inziativa degli avversari in quella zona e poi ripartire. In mezzo al campo agiscono Cafaggi e Vallesi che hanno il compito di costruire per le due punte che sono Iacono e Alessio Cappelli. Per i rossoneri le fasce sono presidiate da Battaglia e Matrone da un lato e, dall'altro, da Topini e Casamonti; in cabina di regia si trova Pugi, aiutato da Lorenzo Cappelli per azionare i due attaccanti Casati e Falcini. In ogni parte del campo troviamo tanti giocatori pronti a bloccare ogni iniziativa avversaria. La partita è difficile e nessuno dei due team riesce a prevalere. Nonostante l'importanza della posta in palio la gara si snoda con correttezza, senza ostruzionismi o perdite di tempo: l'equilibrio regna sovrano e le poche offensive sono sempre sporche. I portieri sono bravi ad uscire dalla loro area di competenza per anticipare gli avanti non amici.Vediamo le azioni più significative: al 3' Cappelli L. direttamente da corner impegna Lelli. Al 7' Ali Rashed dai 35 metri mira al sette la sfera passa sopra di poco. Al 15' la punizione di Vallesi viene neutralizzata da Zgura. Al 20' Kodraziu cerca il corridoio per Cappelli A. che perde quell'attimo permettendo a Topini di deviare in corner il tiro. Al 35' la stessa azione si ripete con gli stessi attori, in questo caso è Zgura che fa il miracolo perché devia la cannonata, salvando la propria squadra. Al 38' Battaglia dall'out destro crossa per Falcini che di testa non riesce a dare la giusta angolazione.

Nella ripresa assistiamo ad un tourbillon di sostituzioni con i due mister che cercano portare in campo piu' energie fresche. Al 55' Iacono, liberato in area da un assist di Cappelli A., calcia su Zgura in uscita. Al 68' Falcini, per un rinvio sbagliato di un difensore, si trova sul destro la palla del vantaggio ma pochi metri non trova la deviazione. L'esperienza ci dice che questi incontri bisogna pesarli sulla distanza dei 180 minuti: l'incontro di andata finisce in parità. Il Castelfiorentino ha dato tutto quello che aveva, andando più vicino alla vittoria in due occasioni: solo la bravura di Zgura ha negato agli ospiti il vantaggio. La Settignanese ha risentito del caldo ed alcuni uomini non sono riusciti ad entrare in partita penalizzando più del dovuto i propri compagni. La qualificazione è rimandata al prossimo match. Arbitraggio deciso e preciso da parte del signor Liberatori di Arezzo.

I.L.S. SETTIGNANESE: Zgura, Battaglia, Topini (58' Iandelli), Pugi, Gazzarini, Al&igrave; Rashed, Matrone (49' Gucci), Cappelli Lorenzo (79' Calabri), Falcini, Casamonti, Casati (65' Kasumov). A disp.: Bracali, Petroni, Kasumov, Sarti, Iandelli, Calabri, Gucci. All.: Massimiliano Papucci. <br >CASTELFIORENTINO: Lelli, Kogovsek, Allori, Vallesi (41' Nascosti), Coccia, Vezzi, Kodraziu, Cafaggi, Iacono (75' De Martino Domenico), Cappelli Alessio (56' De Martino Oliver), De Iannuaris (67' Marku). A disp.: Marku, Pozzesi, Hamidi. All: Devis Benozzi. <br > ARBITRO: Liberatori di Arezzo. <br >NOTE: ammonito Gazzarrini. La giornata calda ed un tatticismo esasperato porta al risultato bianco. Le due compagini partono con lo stesso modulo tattico: 4-4-2. Gli ospiti schierano in difesa Vallesi e Coccia centrali, sulle corsie troviamo a destra Kogovsek e Kodraziu e a sinistra Allori e De Iannuaris che, hanno il compito di bloccare ogni inziativa degli avversari in quella zona e poi ripartire. In mezzo al campo agiscono Cafaggi e Vallesi che hanno il compito di costruire per le due punte che sono Iacono e Alessio Cappelli. Per i rossoneri le fasce sono presidiate da Battaglia e Matrone da un lato e, dall'altro, da Topini e Casamonti; in cabina di regia si trova Pugi, aiutato da Lorenzo Cappelli per azionare i due attaccanti Casati e Falcini. In ogni parte del campo troviamo tanti giocatori pronti a bloccare ogni iniziativa avversaria. La partita &egrave; difficile e nessuno dei due team riesce a prevalere. Nonostante l'importanza della posta in palio la gara si snoda con correttezza, senza ostruzionismi o perdite di tempo: l'equilibrio regna sovrano e le poche offensive sono sempre sporche. I portieri sono bravi ad uscire dalla loro area di competenza per anticipare gli avanti non amici.Vediamo le azioni pi&ugrave; significative: al 3' Cappelli L. direttamente da corner impegna Lelli. Al 7' Ali Rashed dai 35 metri mira al sette la sfera passa sopra di poco. Al 15' la punizione di Vallesi viene neutralizzata da Zgura. Al 20' Kodraziu cerca il corridoio per Cappelli A. che perde quell'attimo permettendo a Topini di deviare in corner il tiro. Al 35' la stessa azione si ripete con gli stessi attori, in questo caso &egrave; Zgura che fa il miracolo perch&eacute; devia la cannonata, salvando la propria squadra. Al 38' Battaglia dall'out destro crossa per Falcini che di testa non riesce a dare la giusta angolazione. <br >Nella ripresa assistiamo ad un tourbillon di sostituzioni con i due mister che cercano portare in campo piu' energie fresche. Al 55' Iacono, liberato in area da un assist di Cappelli A., calcia su Zgura in uscita. Al 68' Falcini, per un rinvio sbagliato di un difensore, si trova sul destro la palla del vantaggio ma pochi metri non trova la deviazione. L'esperienza ci dice che questi incontri bisogna pesarli sulla distanza dei 180 minuti: l'incontro di andata finisce in parit&agrave;. Il Castelfiorentino ha dato tutto quello che aveva, andando pi&ugrave; vicino alla vittoria in due occasioni: solo la bravura di Zgura ha negato agli ospiti il vantaggio. La Settignanese ha risentito del caldo ed alcuni uomini non sono riusciti ad entrare in partita penalizzando pi&ugrave; del dovuto i propri compagni. La qualificazione &egrave; rimandata al prossimo match. Arbitraggio deciso e preciso da parte del signor Liberatori di Arezzo. I.L.S.