• Juniores Regionali
  • Pietrasanta Marina
  • 1 - 0
  • Lanciotto C.B.


PIETRASANTA MARINA: Ceragioli, Paoletti (70' Tarabella), Francesconi (70' Biasi), Esposito, Bianchi, Martinelli, Pucci (46' Barbetti), Bertoni, Lombardi, Guerra, Lopez Cordoba (92' Arcolini). A disp.: Capovani, Pagni, Seghi. All.: Simone Giuli.

LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Orlandini, Mattrini, Maltese (87' Basso), Pomo, Bandoni, Brescia, Spatafora (71' Becagli), Dabizzi (81' Leone), Guida (63' Vinattieri), Shtjfefni, De Negri (78' Cherubini). A disp.: Catani, Sacco. All.: Roberto Cavaliere.


ARBITRO: De Rosa di Grosseto.


RETE: 85' Barbetti.

NOTE: Ammonito: Pomo. Calci d'angolo: 6-1. Recupero: 0 pt, 6 st.



LE PAGELLE

PIETRASANTA MARINA

Ceragioli: 6 E' una sorta di libero basso, gli piace stare fuori dai pali, anche se non sempre è sicuro nelle uscite. Una sola parata, non difficile, su tiro di Spatafora.

Paoletti: 6 Non si risparmia, dandosi da fare lungo la fascia destra. Il grande sforzo gli impedisce di essere lucido nei rifornimenti. 70' Tarabella: 6 Buon impatto sulla partita.

Francesconi: 5,5 Il Pietrasanta avrebbe bisogno della sua spinta per scardinare l'attenta retroguardia del Lanciotto. Non arriva mai al cross. 70' Biasi: ng.

Esposito: 6,5 Spatafora lo segue ovunque. Capisce che non è partita da fioretto e lotta con gran determinazione. Dimostra notevole intelligenza tattica.

Bianchi: 7 E' stato fuori quasi tutto l'anno. Giuli gli dà fiducia in una partita fondamentale e lui lo ripaga con una prestazione autorevole. Complimenti.

Martinelli: 6 Troppo disinvolto in un paio di disimpegni. Per il resto, bene.

Pucci: 5,5 Buona partenza, poi si spegne e non incide. 46' Barbetti: 7 Un gol da cineteca che spezza l'equilibrio della sfida. E pensare che non sembrava nella giornata migliore.

Bertoni: 6 Lavoro oscuro a metà campo. Tanta abnegazione ma poca lucidità.

Lombardi: 5,5 I primi minuti sono promettenti, poi si perde tra le maglie dei difensori avversari. Un dato inequivocabile: nessun tiro in porta.

Guerra: 6,5 Emerge alla distanza. Secondo tempo di gran personalità.

Lopez Cordoba: 6 Il suo impegno è ineccepibile, ma non riesce a trovare il guizzo decisivo. Sfiora la rete al 77'. 92' Arcolini: ng.

Lanciotto Campi Bisenzio

Orlandini: 6 Non può nulla contro il gran tiro di Barbetti.

Matteini: 6 Non male il duello con Lopez Cordoba. Ne esce a testa alta.

Maltese: 6,5 L'inizio è traumatico, Lombardi e Pucci attaccano la sua zona e lui va in difficoltà. Ma non demorde e, nella ripresa, è provvidenziale con due ottime chiusure difensive. 87' Basso: ng.

Pomo: 6,5 Concede pochi spazi ad un cliente difficile come Lombardi.

Bandoni: 6 Finché regge la sua diga a centrocampo, il Lanciotto non soffre. Quando accusa la stanchezza, la squadra arretra il baricentro e il Pietrasanta Marina trova più spazi.

Brescia: 7 E' lui il punto di riferimento di una difesa molto solida e forte.

Spatafora: 6 S'incolla ad Esposito e non lo lascia mai. Corre tanto ma spreca una buona occasione ad inizio ripresa. 71' Becagli: ng.

Dabizzi: 6 Partita di sostanza e sacrificio. Esce esausto. 81' Leone: ng.

Typeface:Bold>Guida: 5,5
Da una prima punta ci si attende qualcosa di più, anche se non è stato molto supportato dai compagni. 63' Vinattieri: 5,5 Come parziale discolpa, entra quando la sua squadra cala.

Shtjfefni: 5,5 Parte a sinistra, poi scambia la posizione con De Negri e si sposta a destra. Non combina un granché.

De Negri: 6 Limita le avanzate di Paoletti, anche se dovrebbe cercare di creare qualcosa di più. Anche lui dà tutto quello che ha ed è costretto a chiedere il cambio. 78' Cherubini: ng.

Arbitro

De Rosa di Grosseto: 7,5 Direzione di gara perfetta. Complimenti a lui e agli assistenti Caterino e Fortunato.

IL COMMENTO

Ottantacinque minuti dominati dall'equilibrio e dalla tattica. Poi, all'improvviso, la saetta di Barbetti per un gol che pone il Pietrasanta Marina in una posizione di forza rispetto al Lanciotto, in attesa di un ritorno che si preannuncia molto interessante.

C'è voluta una prodezza individuale per sbloccare una partita non certo memorabile, molto contratta e con tanti errori di precisione. Fino alla magia di Barbetti, tutto è andato come nei piani di mister Cavaliere: squadra corta e raccolta, gran pressing sui portatori di palla avversari e ragnatela a centrocampo per irretire il gioco fluido e spettacolare del Pietrasanta Marina. Spatafora segue come un'ombra Esposito, la fonte del gioco della compagine versiliese, e De Negri e Shtjfefni raddoppiano costantemente sulle fasce, impedendo ai terzini Paoletti e Francesconi di sovrapporsi e creare superiorità numerica. A poco serve il tridente varato da Giuli. Pucci, Lopez Cordoba e Lombardi trovano pochi spazi e non vengono aiutati dai compagni. La partita, così, scivola via senza emozioni, soprattutto nel primo tempo. Dopo uno spunto di Lombardi all'8', il cui tiro-cross è facile preda di Orlandini, le due squadre si annullano a vicenda. Troppo alta la posta in palio per rischiare: lo sa bene il Pietrasanta Marina che non si disunisce di fronte alle difficoltà nell'impostare l'azione e, consapevole dell'importanza di non subire gol in casa, non concede nulla all'avversario. Una sola sbavatura, al 42', quando Martinelli sbaglia un disimpegno, ma Guida, sul cross di Shtjfefni, si fa trovare in fuorigioco. Un minuto dopo è Pucci ad avere una buona occasione, ma ritarda il passaggio a Lombardi e permette alla difesa ospite di liberare.

Ad inizio ripresa Giuli cambia: fuori l'attaccante esterno Pucci, dentro il trequartista Barbetti. Il canovaccio della gara, però, non cambia. Anzi, è il Lanciotto ad avere un'ottima occasione per passare in vantaggio ma il tiro di Spatafora da buona posizione è debole e centrale.

Il Pietrasanta Marina si rivede in avanti al 59', quando una deviazione su un tiro di Francesconi libera Lombardi in area di rigore. Perfetta la diagonale difensiva di Maltese che salva in angolo. Giuli non è soddisfatto e al 70' cambia ancora: l'ingresso di Biasi e Tarabella muta l'assetto tattico della sua squadra: difesa a tre, con Guerra spostato nel ruolo di esterno sinistro. Ma a fare la differenza è l'evidente calo fisico del Lanciotto, i cui giocatori hanno speso tante energie in una partita di grande sacrificio. Il Pietrasanta Marina prende coraggio e, pur senza incantare, si rende più pericoloso. Al 77' Guerra lancia Lopez Cordoba, scattato sul filo del fuorigioco: Orlandini è scavalcato dal pallonetto dell'attaccante ma il pallone lambisce il palo. Si giunge così all'85'. Barbetti, fino a quel momento poco incisivo, riceve palla sulla trequarti: due tocchi e gran destro che s'insacca nell'angolo alto alla sinistra di Orlandini. E' il gol decisivo del primo round di una sfida ancora aperta ad ogni esito. Tra sette giorni, a Campi Bisenzio, il verdetto finale.

Michele Nardini

LE INTERVISTE

E' soddisfatto del risultato finale Simone Giuli, anche se è ben consapevole che niente è ancora deciso. Il Lanciotto è un'ottima squadra, ben organizzata e molto forte in difesa. Noi abbiamo fatto fatica nel primo tempo, Esposito era praticamente marcato a uomo e non siamo riusciti ad esprimerci come volevamo. Poi, nel secondo tempo, siamo andati meglio. Complimenti a Barbetti, il suo gol è stato straordinario.

Giuli pensa già al ritorno. Faremmo un errore nel pensare di difendere il gol di vantaggio. Non siamo predisposti per interpretare una partita di attesa. E' necessario sfruttare i maggiori spazi che avremo a disposizione. Il nostro obiettivo è segnare subito un gol .

Non ha niente da rimproverare ai suoi ragazzi mister Cavaliere. Abbiamo impostato la partita nel migliore dei modi. Contro la qualità del Pietrasanta Marina abbiamo opposto una grande organizzazione di gioco. Non abbiamo concesso niente, poi è arrivata la prodezza di Barbetti .

Che partita sarà tra sette giorni? La sfida è ancora in equilibrio, per noi cambia poco visto che in casa dobbiamo assolutamente vincere. Spero di recuperare qualche giocatore, oggi ci è mancata un po' di qualità, ma i ragazzi hanno dato tutto. Con questo spirito possiamo ribaltare il risultato .

Michele Nardini PIETRASANTA MARINA: Ceragioli, Paoletti (70' Tarabella), Francesconi (70' Biasi), Esposito, Bianchi, Martinelli, Pucci (46' Barbetti), Bertoni, Lombardi, Guerra, Lopez Cordoba (92' Arcolini). A disp.: Capovani, Pagni, Seghi. All.: Simone Giuli. <br >LANCIOTTO CAMPI BISENZIO: Orlandini, Mattrini, Maltese (87' Basso), Pomo, Bandoni, Brescia, Spatafora (71' Becagli), Dabizzi (81' Leone), Guida (63' Vinattieri), Shtjfefni, De Negri (78' Cherubini). A disp.: Catani, Sacco. All.: Roberto Cavaliere. <br > ARBITRO: De Rosa di Grosseto. <br > RETE: 85' Barbetti. <br >NOTE: Ammonito: Pomo. Calci d'angolo: 6-1. Recupero: 0 pt, 6 st. LE PAGELLE <br >PIETRASANTA MARINA <br ><b>Ceragioli: 6</b> E' una sorta di libero basso, gli piace stare fuori dai pali, anche se non sempre &egrave; sicuro nelle uscite. Una sola parata, non difficile, su tiro di Spatafora. <br ><b>Paoletti: 6</b> Non si risparmia, dandosi da fare lungo la fascia destra. Il grande sforzo gli impedisce di essere lucido nei rifornimenti. <b>70' Tarabella: 6</b> Buon impatto sulla partita. <br ><b>Francesconi: 5,5</b> Il Pietrasanta avrebbe bisogno della sua spinta per scardinare l'attenta retroguardia del Lanciotto. Non arriva mai al cross. <b>70' Biasi: ng.</b> <br ><b>Esposito: 6,5</b> Spatafora lo segue ovunque. Capisce che non &egrave; partita da fioretto e lotta con gran determinazione. Dimostra notevole intelligenza tattica. <br ><b>Bianchi: 7</b> E' stato fuori quasi tutto l'anno. Giuli gli d&agrave; fiducia in una partita fondamentale e lui lo ripaga con una prestazione autorevole. Complimenti. <br ><b>Martinelli: 6</b> Troppo disinvolto in un paio di disimpegni. Per il resto, bene. <br ><b>Pucci: 5,5</b> Buona partenza, poi si spegne e non incide. <b>46' Barbetti: 7 </b>Un gol da cineteca che spezza l'equilibrio della sfida. E pensare che non sembrava nella giornata migliore. <br ><b>Bertoni: 6</b> Lavoro oscuro a met&agrave; campo. Tanta abnegazione ma poca lucidit&agrave;. <br ><b>Lombardi: 5,5</b> I primi minuti sono promettenti, poi si perde tra le maglie dei difensori avversari. Un dato inequivocabile: nessun tiro in porta. <br ><b>Guerra: 6,5</b> Emerge alla distanza. Secondo tempo di gran personalit&agrave;. <br ><b>Lopez Cordoba: 6</b> Il suo impegno &egrave; ineccepibile, ma non riesce a trovare il guizzo decisivo. Sfiora la rete al 77'. <b>92' Arcolini: ng.</b> <br >Lanciotto Campi Bisenzio <br ><b>Orlandini: 6</b> Non pu&ograve; nulla contro il gran tiro di Barbetti. <br ><b>Matteini: 6</b> Non male il duello con Lopez Cordoba. Ne esce a testa alta. <br ><b>Maltese: 6,5</b> L'inizio &egrave; traumatico, Lombardi e Pucci attaccano la sua zona e lui va in difficolt&agrave;. Ma non demorde e, nella ripresa, &egrave; provvidenziale con due ottime chiusure difensive. <b>87' Basso: ng.</b> <br ><b>Pomo: 6,5</b> Concede pochi spazi ad un cliente difficile come Lombardi. <br ><b>Bandoni: 6 </b>Finch&eacute; regge la sua diga a centrocampo, il Lanciotto non soffre. Quando accusa la stanchezza, la squadra arretra il baricentro e il Pietrasanta Marina trova pi&ugrave; spazi. <br ><b>Brescia: 7 </b>E' lui il punto di riferimento di una difesa molto solida e forte. <br ><b>Spatafora: 6</b> S'incolla ad Esposito e non lo lascia mai. Corre tanto ma spreca una buona occasione ad inizio ripresa. <b>71' Becagli: ng.</b> <br ><b>Dabizzi: 6</b> Partita di sostanza e sacrificio. Esce esausto. <b>81' Leone: ng. <br ><c</b>Typeface:Bold>Guida: 5,5</b> Da una prima punta ci si attende qualcosa di pi&ugrave;, anche se non &egrave; stato molto supportato dai compagni. <b>63' Vinattieri: 5,5</b> Come parziale discolpa, entra quando la sua squadra cala. <br ><b>Shtjfefni: 5,5</b> Parte a sinistra, poi scambia la posizione con De Negri e si sposta a destra. Non combina un granch&eacute;. <br ><b>De Negri: 6</b> Limita le avanzate di Paoletti, anche se dovrebbe cercare di creare qualcosa di pi&ugrave;. Anche lui d&agrave; tutto quello che ha ed &egrave; costretto a chiedere il cambio. <b>78' Cherubini: ng.</b> <br >Arbitro <br ><b>De Rosa di Grosseto: 7,5</b> Direzione di gara perfetta. Complimenti a lui e agli assistenti Caterino e Fortunato. <br >IL COMMENTO <br >Ottantacinque minuti dominati dall'equilibrio e dalla tattica. Poi, all'improvviso, la saetta di Barbetti per un gol che pone il Pietrasanta Marina in una posizione di forza rispetto al Lanciotto, in attesa di un ritorno che si preannuncia molto interessante. <br >C'&egrave; voluta una prodezza individuale per sbloccare una partita non certo memorabile, molto contratta e con tanti errori di precisione. Fino alla magia di Barbetti, tutto &egrave; andato come nei piani di mister Cavaliere: squadra corta e raccolta, gran pressing sui portatori di palla avversari e ragnatela a centrocampo per irretire il gioco fluido e spettacolare del Pietrasanta Marina. Spatafora segue come un'ombra Esposito, la fonte del gioco della compagine versiliese, e De Negri e Shtjfefni raddoppiano costantemente sulle fasce, impedendo ai terzini Paoletti e Francesconi di sovrapporsi e creare superiorit&agrave; numerica. A poco serve il tridente varato da Giuli. Pucci, Lopez Cordoba e Lombardi trovano pochi spazi e non vengono aiutati dai compagni. La partita, cos&igrave;, scivola via senza emozioni, soprattutto nel primo tempo. Dopo uno spunto di Lombardi all'8', il cui tiro-cross &egrave; facile preda di Orlandini, le due squadre si annullano a vicenda. Troppo alta la posta in palio per rischiare: lo sa bene il Pietrasanta Marina che non si disunisce di fronte alle difficolt&agrave; nell'impostare l'azione e, consapevole dell'importanza di non subire gol in casa, non concede nulla all'avversario. Una sola sbavatura, al 42', quando Martinelli sbaglia un disimpegno, ma Guida, sul cross di Shtjfefni, si fa trovare in fuorigioco. Un minuto dopo &egrave; Pucci ad avere una buona occasione, ma ritarda il passaggio a Lombardi e permette alla difesa ospite di liberare. <br >Ad inizio ripresa Giuli cambia: fuori l'attaccante esterno Pucci, dentro il trequartista Barbetti. Il canovaccio della gara, per&ograve;, non cambia. Anzi, &egrave; il Lanciotto ad avere un'ottima occasione per passare in vantaggio ma il tiro di Spatafora da buona posizione &egrave; debole e centrale. <br >Il Pietrasanta Marina si rivede in avanti al 59', quando una deviazione su un tiro di Francesconi libera Lombardi in area di rigore. Perfetta la diagonale difensiva di Maltese che salva in angolo. Giuli non &egrave; soddisfatto e al 70' cambia ancora: l'ingresso di Biasi e Tarabella muta l'assetto tattico della sua squadra: difesa a tre, con Guerra spostato nel ruolo di esterno sinistro. Ma a fare la differenza &egrave; l'evidente calo fisico del Lanciotto, i cui giocatori hanno speso tante energie in una partita di grande sacrificio. Il Pietrasanta Marina prende coraggio e, pur senza incantare, si rende pi&ugrave; pericoloso. Al 77' Guerra lancia Lopez Cordoba, scattato sul filo del fuorigioco: Orlandini &egrave; scavalcato dal pallonetto dell'attaccante ma il pallone lambisce il palo. Si giunge cos&igrave; all'85'. Barbetti, fino a quel momento poco incisivo, riceve palla sulla trequarti: due tocchi e gran destro che s'insacca nell'angolo alto alla sinistra di Orlandini. E' il gol decisivo del primo round di una sfida ancora aperta ad ogni esito. Tra sette giorni, a Campi Bisenzio, il verdetto finale. <br >Michele Nardini <br >LE INTERVISTE <br >E' soddisfatto del risultato finale Simone Giuli, anche se &egrave; ben consapevole che niente &egrave; ancora deciso. Il Lanciotto &egrave; un'ottima squadra, ben organizzata e molto forte in difesa. Noi abbiamo fatto fatica nel primo tempo, Esposito era praticamente marcato a uomo e non siamo riusciti ad esprimerci come volevamo. Poi, nel secondo tempo, siamo andati meglio. Complimenti a Barbetti, il suo gol &egrave; stato straordinario. <br >Giuli pensa gi&agrave; al ritorno. Faremmo un errore nel pensare di difendere il gol di vantaggio. Non siamo predisposti per interpretare una partita di attesa. E' necessario sfruttare i maggiori spazi che avremo a disposizione. Il nostro obiettivo &egrave; segnare subito un gol . <br >Non ha niente da rimproverare ai suoi ragazzi mister Cavaliere. Abbiamo impostato la partita nel migliore dei modi. Contro la qualit&agrave; del Pietrasanta Marina abbiamo opposto una grande organizzazione di gioco. Non abbiamo concesso niente, poi &egrave; arrivata la prodezza di Barbetti . <br >Che partita sar&agrave; tra sette giorni? La sfida &egrave; ancora in equilibrio, per noi cambia poco visto che in casa dobbiamo assolutamente vincere. Spero di recuperare qualche giocatore, oggi ci &egrave; mancata un po' di qualit&agrave;, ma i ragazzi hanno dato tutto. Con questo spirito possiamo ribaltare il risultato . Michele Nardini




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI