• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Scandicci
  • 2 - 0
  • Lanciotto C.B.


SCANDICCI: Agostini, Bencini, Ranfagni, Betti, Pinzuti, Formigli, Martini, Frasconi (48' Durazzi), Villoresi (40' Chiarusi), Rafati (40' Mondelli), Puccioni. A disp.: Rosini, Bertini, Giovannozzi, Turrini. All.: Paolo Milanesi.

LANCIOTTO CAMPI BIS.: Migliori, Ciofi, Arrigoni (58' Poli), Di Palma, Cantini, Sbolgi, Pagni, Nibbi, Larizza (35' Lucchetti), Sorisi, Kercunga (54' Cantini). A disp.: Vinattieri, Cascio, Caprai. All.: Valerio Scarlini


RETI: 7' Martini, 28' Larizza.

NOTE: ammoniti Arrigoni, Sorisi.



Inizio di partita folgorante da parte di entrambe le squadre: al terzo minuto triangolo fra Arrigoni e Cantini che lascia impietriti i difensori dello Scandicci; per loro fortuna Arrigoni sbaglia l'ultimo passaggio. Appena due minuti dopo tocca ai padroni di casa: Pizzuti gira di testa verso Rafati ed è l'inizio di un'azione fatta di evoluzioni aeree a cui però si frappone la difesa. Passano tre minuti e di nuovo lo Scandicci si fa molto pericoloso: rapido scambio fra Rafati, Puccioni e Villoresi con quest'ultimo che dal limite conclude poco alto sulla sinistra creando l'illusione del goal.

Minuto successivo, ecco arrivare la prima marcatura: Villoresi a metà campo passa a Martini che scarta un paio di difensori, si porta di fronte al portiere a metà area e tira; la palla rimbalza sull'estremo difensore e continua la sua corsa, molto reattivo Fantini conclude in rete.

Ottavo minuto, in cerca del raddoppio Frasconi da tre/quarti di campo su punizione tira direttamente in porta, mandando il pallone a rotolare sul fondo.

Altra punizione al nono, Sorisi manda la sfera contro la barriera; parte allora all'attacco in contropiede Kercunga, il quale fermato però ottimamente da Bencini.

Quasi rispondendo ad un segnale, il Lanciotto torna a farsi offensivo con molte azioni, quasi sempre di Ciofi-Pagni-Larizza e Sorisi; tutte si infrangono a più riprese contro il solido muro eretto dalla difesa

Viene ammonito al sedicesimo Arrigoni dopo un contrasto e sulla punizione derivante Frasconi colpisce la traversa. Al diciottesimo dopo uno scambio fra Ranfagni e Martini prende palla Villoresi; la sua conclusione trova un ottimo intervento del portiere avversario.

Ancora azioni splendidamente orchestrate dallo Scandicci, che raggiunge il doppio vantaggio terminale grazie a Betti e Puccioni: il primo scarta un avversario e si sposta sulla fascia; lancia alto per l'attaccante che controlla e scarta al volo un avversario ed insacca nell'angolo destro.

Arriva l'intervallo. Arrigoni si presenta in campo con la mano destra fasciata, segno delle ripercussioni del contrasto precedente. Uscirà dolorante in una meritata standing ovation poco prima della fine della gara.

Si rarefanno le azioni in entrambi gli schieramenti durante il secondo tempo: molti lanci lunghi, (spesso ribattuti dalle difese avversarie), ed azioni tanto rapide quanto inefficaci - a creare il miraggio di una competitività sfumata nella consapevolezza di un finale ormai raggiunto.

Verrà ammonito Sorisi per lievi screzi con gli avversari.

CALCIATORIPIU': da ovazione le prove di entrambi i numeri 3: Ranfagni sempre pronto con interventi di testa ad allontanare la palla dalla propria area, sempre a supporto dell'azione in zona avanzata ma pronto e veloce a tornare nel ruolo che gli spetta ed impedire il successo delle azioni avversarie. Se il portiere è rimasto imbattuto molto sicuramente lo deve a lui; Arrigoni invece solido nei contrasti ma mai scorretto, gioco esemplare anche il suo. Lo vediamo salire a supporto e tornare a coprire la sua zona, iniziare azioni e difendere ottimamente. Due giocatori che trascendono il proprio ruolo.

Dario Calonaci SCANDICCI: Agostini, Bencini, Ranfagni, Betti, Pinzuti, Formigli, Martini, Frasconi (48' Durazzi), Villoresi (40' Chiarusi), Rafati (40' Mondelli), Puccioni. A disp.: Rosini, Bertini, Giovannozzi, Turrini. All.: Paolo Milanesi. <br >LANCIOTTO CAMPI BIS.: Migliori, Ciofi, Arrigoni (58' Poli), Di Palma, Cantini, Sbolgi, Pagni, Nibbi, Larizza (35' Lucchetti), Sorisi, Kercunga (54' Cantini). A disp.: Vinattieri, Cascio, Caprai. All.: Valerio Scarlini <br > RETI: 7' Martini, 28' Larizza. <br >NOTE: ammoniti Arrigoni, Sorisi. Inizio di partita folgorante da parte di entrambe le squadre: al terzo minuto triangolo fra Arrigoni e Cantini che lascia impietriti i difensori dello Scandicci; per loro fortuna Arrigoni sbaglia l'ultimo passaggio. Appena due minuti dopo tocca ai padroni di casa: Pizzuti gira di testa verso Rafati ed &egrave; l'inizio di un'azione fatta di evoluzioni aeree a cui per&ograve; si frappone la difesa. Passano tre minuti e di nuovo lo Scandicci si fa molto pericoloso: rapido scambio fra Rafati, Puccioni e Villoresi con quest'ultimo che dal limite conclude poco alto sulla sinistra creando l'illusione del goal. <br >Minuto successivo, ecco arrivare la prima marcatura: Villoresi a met&agrave; campo passa a Martini che scarta un paio di difensori, si porta di fronte al portiere a met&agrave; area e tira; la palla rimbalza sull'estremo difensore e continua la sua corsa, molto reattivo Fantini conclude in rete. <br >Ottavo minuto, in cerca del raddoppio Frasconi da tre/quarti di campo su punizione tira direttamente in porta, mandando il pallone a rotolare sul fondo. <br >Altra punizione al nono, Sorisi manda la sfera contro la barriera; parte allora all'attacco in contropiede Kercunga, il quale fermato per&ograve; ottimamente da Bencini. <br >Quasi rispondendo ad un segnale, il Lanciotto torna a farsi offensivo con molte azioni, quasi sempre di Ciofi-Pagni-Larizza e Sorisi; tutte si infrangono a pi&ugrave; riprese contro il solido muro eretto dalla difesa <br >Viene ammonito al sedicesimo Arrigoni dopo un contrasto e sulla punizione derivante Frasconi colpisce la traversa. Al diciottesimo dopo uno scambio fra Ranfagni e Martini prende palla Villoresi; la sua conclusione trova un ottimo intervento del portiere avversario. <br >Ancora azioni splendidamente orchestrate dallo Scandicci, che raggiunge il doppio vantaggio terminale grazie a Betti e Puccioni: il primo scarta un avversario e si sposta sulla fascia; lancia alto per l'attaccante che controlla e scarta al volo un avversario ed insacca nell'angolo destro. <br >Arriva l'intervallo. Arrigoni si presenta in campo con la mano destra fasciata, segno delle ripercussioni del contrasto precedente. Uscir&agrave; dolorante in una meritata standing ovation poco prima della fine della gara. <br >Si rarefanno le azioni in entrambi gli schieramenti durante il secondo tempo: molti lanci lunghi, (spesso ribattuti dalle difese avversarie), ed azioni tanto rapide quanto inefficaci - a creare il miraggio di una competitivit&agrave; sfumata nella consapevolezza di un finale ormai raggiunto. <br >Verr&agrave; ammonito Sorisi per lievi screzi con gli avversari. <br ><b>CALCIATORIPIU':</b> da ovazione le prove di entrambi i numeri 3: <b>Ranfagni </b>sempre pronto con interventi di testa ad allontanare la palla dalla propria area, sempre a supporto dell'azione in zona avanzata ma pronto e veloce a tornare nel ruolo che gli spetta ed impedire il successo delle azioni avversarie. Se il portiere &egrave; rimasto imbattuto molto sicuramente lo deve a lui; <b>Arrigoni </b>invece solido nei contrasti ma mai scorretto, gioco esemplare anche il suo. Lo vediamo salire a supporto e tornare a coprire la sua zona, iniziare azioni e difendere ottimamente. Due giocatori che trascendono il proprio ruolo. Dario Calonaci




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