• Coppa Regionale Allievi
  • Sporting Arno
  • 1 - 0
  • Cecina


SPORTING ARNO: Fallani, Rigoli Francesco, Pucci, Cavallaro, Martini, Cresci (76' Iobi), Ciolini, Maurizi, Venturini (54' Brancato), Rigoli Niccolò, Stefanucci. A disp.: Camigliano, D'Aloisio, Bagni, Vezzi, Mastafovic. All.: Raffaele Gulli.

CECINA: Reali, Berti (50' Dal Canto), Stefanini, Aquilante, Vinci, Bichisecchi, Martone, Polidori (41' Cioni), Benvenuti (60' Acunzo), Periccioli, Gucci. A disp.: Martinelli, Iadanza, Tinagli. All.: Diego Verdiani.


ARBITRO: Macchini di Pistoia.


RETE: 42' pt Rigoli Niccolò.

NOTE: ammoniti Cavallaro, Berti, Martone, Gucci.



LE PAGELLE

Sporting Arno

Fallani: 7 Sicuro nelle uscite in presa alta, decisivo col suo intervento a tre minuti dal termine su Acunzo.

Rigoli Francesco: 6.5 Si trova di fronte un cliente difficile come il rapidissimo Martone, ma non va mai in affanno.

Pucci: 6.5 Ottima partenza: con i suoi inserimenti crea spesso la superiorità numerica a sinistra. Meno arrembante nella ripresa, tiene la posizione senza mai lasciarsi sorprendere.

Cavallaro: 6.5 Contro il tridente ospite non perde mai la lucidità.

Martini: 7 Con sicurezza comanda il reparto difensivo: impeccabile sulle palle alte, mai in affanno nemmeno contro la velocità degli attaccanti cecinesi.

Cresci: 6/7 Ottima partenza: dinamismo e concentrazione per contrastare le qualità del Cecina, è bravo anche negli inserimenti con e senza palla. Un po' di stanchezza nella ripresa.

Ciolini: 6/7 Dribbling e cross molto interessanti dalla sinistra. Dopo una partenza in sordina, entra decisamente in partita.

Maurizi: 6.5 Affianca Cresci positivamente, sia in fase di spinta che in fase di contenimento.

Venturini: 6.5 Classe '93, si vede a tratti, ma le sue giocate rischiano spesso di lasciare il segno. 54' Brancato: 6.5 Si sistema a centrocampo e contro un Cecina sempre più pressante aiuta in copertura, oltre ad impostare lucidamente.

Rigoli Niccolò: 7+ Sempre pericoloso ogni qual volta entra in possesso del pallone. Sia in veste di rifinitore, sia in veste di finalizzatore. Splendida la rete che decide questa gara di andata.

Stefanelli: 6/7 Pur senza segnare, tiene costantemente in apprensione la difesa ospite e serve l'assist vincente a Rigoli.

Cecina

Reali: 6/7 Tempestivo nelle uscite e incolpevole sulle reti, dà sicurezza la reparto con ottimi interventi.

Berti: 6.5 Un pallone perso nel primo tempo, ma anche vari recuperi difficilissimi. È tra i giocatori che, partendo dalle retrovie, provano sempre ad impostare il gioco palla a terra.

Stefanini: 6.5 Ha in Venturini un cliente difficile, ma non si scompone e offre pochi spazi al pericoloso avversari.

Aquilante: 6.5 Giocatore di ottima caratura, nel primo tempo comanda il centrocampo con autorità. Nella ripresa, avanzato a ridosso delle punte, pur entrando in ogni azione offensiva, non riesce a lasciare il segno.

Vinci: 6.5 Sicuro e preciso al centro della difesa, non perde la lucidità nemmeno quando la sua squadra si sbilancia in avanti.

Bichisecchi: 6.5 Perfetta l'intesa col compagno di reparto Vinci, trova anche la rete del pareggio nella ripresa, ma Macchini annulla per fuorigioco.

Martone: 6+ Rapido e abile tecnicamente, non riesce mai a prendere il tempo al diretto avversario Francesco Rigoli.

Polidori: 6+ Nello scacchiere di centrocampo non demerita nel primo tempo: abile sia in fase di contenimento che in fase di impostazione. Sacrificato per dare più offensività alla squadra. 41' Cioni: 6/7 Entra subito nel vivo e dalla cabina di regia detta i tempi alla squadra. Splendido l'assist che manda al tiro Acunzo nel finale, ma Fallani sventa.

Benvenuti: 6+ Costretto a cercare i palloni giocabili lontano dalla porta di Fallani, pur partecipando con profitto alla manovra, non riesce se non di rado a concludere pericolosamente in porta. 60' Acunzo: 6+ Bravo a procurarsi l'occasione del pareggio, vede respingere la sua conclusione da Fallani.

Periccioli: 6.5 Tecnica sopraffina, si vede a tratti e in ciascuna di queste occasioni crea pericoli per la retroguardia fiorentina, anche se stavolta gli manca il guizzo vincente.

Gucci: 6/7 Sprinta in ogni angolo del campo: bravo sia nel primo tempo a centrocampo che nella ripresa quando Verdiani lo arretra come difensore sinistro.

Arbitro

Macchini di Pistoia: 6.5 Poche sbavature in una direzione di gara sicura e precisa.

IL COMMENTO

Sporting Arno mette una ruota davanti al Cecina dopo la prima delle due sfide che decideranno il nome della squadra qualificata per i quarti di finale. Nella trasferta cecinese per i ragazzi di Gulli ci saranno due risultati su tre a disposizione. E ingrediente più appetitoso non si sarebbe potuto aggiungere in vista della gara di ritorno di domenica prossima che vedrà la forte formazione di Verdiani - squadra ricca di qualità e capace di esprimere un gioco quasi zemaniano - tentare il tutto per tutto per passare il turno. Si affrontano due squadre dalle grandi qualità tecniche e tattiche. Mister Gulli schiera i suoi con un 4-2-3-1, nel quale Venturini, Niccolò Rigoli e Ciolini agiscono alle spalle della prima punta, il mancino Stefanucci. Sull'altro fronte i rossoblù ospiti si schierano con un 4-3-3 (e ho detto zemaniano non a caso), nel quale a turno almeno uno del terzetto di centrocampo composto da Aquilante, Polidori e Gucci si inseriscono a supporto del tridente offensivo Martone-Benvenuti-Periccioli. La gara si gioca da subito a ritmi vertiginosi: le due squadre si affrontano pressando molto alte, così i rispettivi mediani sono spesso costretti a verticalizzare senza badare tanto alla precisione. Risultato? Le punte delle due squadre ricevono pochi palloni appetitosi e le rispettive difese hanno modo di esaltare le loro qualità fisiche e tecniche. La prima occasione si registra al 3': punizione di Pucci da destra, Stefanucci devia sul secondo palo ma Reali blocca con sicurezza. Lo Sporting Arno prova a prendere in mano il predominio territoriale, ma gli ospiti rispondono colpo su colpo: le prime occasioni comunque sono tutte per i locali. Sul corner di Ciolini da sinistra Venturini si fa trovare libero sul secondo palo e prova il tiro al volo ma la sua conclusione risulta debole. Al 13' Pucci sfonda sulla sinistra e serve un buon pallone rasoterra a Stefanelli: l'attaccante fiorentino controlla col destro e fa partire un diagonale mancino che sfila di poco a lato della porta difesa da Reali. Al 16' Berti si fa rubare palla da Niccolò Rigoli, il quale dopo una serie di finte fa partire una splendida conclusione che Reali riesce a deviare in angolo. Il Cecina, che fino a quel momento aveva ribattuto senza però trovare sbocchi offensivi, si vede per la prima volta dalle parti di Fallani al 21': Periccioli appoggia a Benvenuti al limite, questi prende la mira ma il suo destro è debole e fuori misura. Due minuti più tardi lo Sporting risponde col cross di Cresci; un difensore ospite respinge ma sulla ribattuta si fa trovare pronto Stefanelli, il cui tiro sfila di poco alto sopra la traversa. La gara, seppur frammentaria e scorbutica, è viva ed avvincente e si gioca tutta a centrocampo: non soltanto attraverso la corsa e le giocate dei centrocampisti, ma anche grazie ai ripiegamenti dei rispettivi attaccanti. Si arriva così al 38' senza altre occasioni da rete: la punizione di Ciolini da sinistra trova il colpo di testa al centro di Cresci (che anticipa tutti, anche il proprio compagno Niccolò Rigoli) e di testa manda a lato di pochissimo. Al 39' occasione fotocopia, anche se stavolta Ciolini calcia sul secondo palo: Cresci è libero da marcatura ma prima possa colpire di testa arriva la provvidenziale uscita di Reali. Sul ribaltamento di fronte la migliore occasione del primo tempo per gli ospiti: dopo un rinvio della difesa locale la palla giunge a Stefanini che controlla e scarica il sinistro, ma Fallani blocca. Un minuto dopo, all'ultimo minuto di recupero del primo tempo, ecco il vantaggio dei locali: Stefanelli decentrato sulla da destra cerca e trova in area Niccolò Rigoli, il quale anticipa il diretto avversario e con un tocco al volo manda la sfera ad insaccarsi accanto al palo lungo alle spalle di Reali il due a zero.

Nella seconda frazione mister Verdiani prova ad osare: fuori Polidori, dentro Cioni, con l'avanzamento di Aquilante al fianco di Martone e Periccioli. Dal 4-3-3 iniziale gli ospiti passano ad un 4-2-3-1. La prima occasione è ancora nerofucsia: il cross di Niccolò Rigoli invita Ciolini all'acrobazia, ma Reali si fa trovare pronto e devia in angolo. Al 47' il Cecina risponde con un tiro-cross di Berti che finisce di poco alto. Al 51' lo scatenato Niccolò Rigoli salta in velocità Vinci e appoggia a Stefanelli, il cui tiro, deviato, finisce però sul fondo. Due minuti più tardi Periccioli riceve spalle alla porta, si gira con agilità e fa partire un destro che esce di poco a lato. Al 57' Benvenuti appoggia ad Aquilanbte il cui diagonale, deviato, finisce sul fondo. Al 61' tocca allo Sporting rendersi pericoloso: sulla punizione di Brancato Stefanelli svetta più in alto di tutti e spalle alla porta colpisce di testa mandando il pallone di poco alto sopra la traversa. Al 63' la punizione di Aquilante trova liberissimo al centro Bichisecchi: il suo colpo di testa manda la palla a battere sulla parte interna del palo e ad insaccarsi in rete, ma Macchini ha già fermato il gioco rilevando la posizione irregolare del difensore centrale cecinese. Al 64' Macchini rileva un fallo fuori area di Reali su Stefanelli: la punizione dal limite (da destra) è battuta col destro da Maurizi ed esce sul fondo senza creare grattacapi al numero 1 ospite. Il Cecina prova a spingere, ma i locali continuano a risultare molto pericolosi agendo di rimessa: Ciolini da sinistra serve Stefanelli, questi sfiora prolungando per Niccolò Rigoli che conclude cercando il secondo palo ma la palla esce di poco. L'ultima occasione per cambiare il punteggio finale è al 77': il precisissimo lancio di Cioni imbecca Acunzo che prende il tempo alla difesa locale e prova la conclusione ma Fallani con una tempestiva uscita chiude lo specchio all'attaccante ospite ed evita il pareggio che avrebbe consentito al Cecina di partire in vantaggio nella gara di ritorno. L'uno a zero, viste le occasioni, è meritato per i ragazzi di Gulli, che però dovranno offrire un'altra gara perfetta per tornare da Cecina con la qualificazione. Imbrigliato dalle fitte maglie del centrocampo locale, il Cecina dovrà cercare di cambiare passo nella gara di ritorno: e le qualità per farlo ai ragazzi del bravo mister Verdiani non mancano di certo..

Cosimo Di Bari SPORTING ARNO: Fallani, Rigoli Francesco, Pucci, Cavallaro, Martini, Cresci (76' Iobi), Ciolini, Maurizi, Venturini (54' Brancato), Rigoli Niccol&ograve;, Stefanucci. A disp.: Camigliano, D'Aloisio, Bagni, Vezzi, Mastafovic. All.: Raffaele Gulli. <br >CECINA: Reali, Berti (50' Dal Canto), Stefanini, Aquilante, Vinci, Bichisecchi, Martone, Polidori (41' Cioni), Benvenuti (60' Acunzo), Periccioli, Gucci. A disp.: Martinelli, Iadanza, Tinagli. All.: Diego Verdiani. <br > ARBITRO: Macchini di Pistoia. <br > RETE: 42' pt Rigoli Niccol&ograve;. <br >NOTE: ammoniti Cavallaro, Berti, Martone, Gucci. LE PAGELLE <br >Sporting Arno <br ><b>Fallani: 7</b> Sicuro nelle uscite in presa alta, decisivo col suo intervento a tre minuti dal termine su Acunzo. <br ><b>Rigoli Francesco: 6.5 </b>Si trova di fronte un cliente difficile come il rapidissimo Martone, ma non va mai in affanno. <br ><b>Pucci: 6.5</b> Ottima partenza: con i suoi inserimenti crea spesso la superiorit&agrave; numerica a sinistra. Meno arrembante nella ripresa, tiene la posizione senza mai lasciarsi sorprendere. <br ><b>Cavallaro: 6.5</b> Contro il tridente ospite non perde mai la lucidit&agrave;. <br ><b>Martini: 7</b> Con sicurezza comanda il reparto difensivo: impeccabile sulle palle alte, mai in affanno nemmeno contro la velocit&agrave; degli attaccanti cecinesi. <br ><b>Cresci: 6/7</b> Ottima partenza: dinamismo e concentrazione per contrastare le qualit&agrave; del Cecina, &egrave; bravo anche negli inserimenti con e senza palla. Un po' di stanchezza nella ripresa. <br ><b>Ciolini: 6/7</b> Dribbling e cross molto interessanti dalla sinistra. Dopo una partenza in sordina, entra decisamente in partita. <br ><b>Maurizi: 6.5</b> Affianca Cresci positivamente, sia in fase di spinta che in fase di contenimento. <br ><b>Venturini: 6.5</b> Classe '93, si vede a tratti, ma le sue giocate rischiano spesso di lasciare il segno. <b>54' Brancato: 6.5</b> Si sistema a centrocampo e contro un Cecina sempre pi&ugrave; pressante aiuta in copertura, oltre ad impostare lucidamente. <br ><b>Rigoli Niccol&ograve;: 7+</b> Sempre pericoloso ogni qual volta entra in possesso del pallone. Sia in veste di rifinitore, sia in veste di finalizzatore. Splendida la rete che decide questa gara di andata. <br ><b>Stefanelli: 6/7</b> Pur senza segnare, tiene costantemente in apprensione la difesa ospite e serve l'assist vincente a Rigoli. <br >Cecina <br ><b>Reali: 6/7</b> Tempestivo nelle uscite e incolpevole sulle reti, d&agrave; sicurezza la reparto con ottimi interventi. <br ><b>Berti: 6.5</b> Un pallone perso nel primo tempo, ma anche vari recuperi difficilissimi. &Egrave; tra i giocatori che, partendo dalle retrovie, provano sempre ad impostare il gioco palla a terra. <br ><b>Stefanini: 6.5</b> Ha in Venturini un cliente difficile, ma non si scompone e offre pochi spazi al pericoloso avversari. <br ><b>Aquilante: 6.5</b> Giocatore di ottima caratura, nel primo tempo comanda il centrocampo con autorit&agrave;. Nella ripresa, avanzato a ridosso delle punte, pur entrando in ogni azione offensiva, non riesce a lasciare il segno. <br ><b>Vinci: 6.5</b> Sicuro e preciso al centro della difesa, non perde la lucidit&agrave; nemmeno quando la sua squadra si sbilancia in avanti. <br ><b>Bichisecchi: 6.5</b> Perfetta l'intesa col compagno di reparto Vinci, trova anche la rete del pareggio nella ripresa, ma Macchini annulla per fuorigioco. <br ><b>Martone: 6+</b> Rapido e abile tecnicamente, non riesce mai a prendere il tempo al diretto avversario Francesco Rigoli. <br ><b>Polidori: 6+</b> Nello scacchiere di centrocampo non demerita nel primo tempo: abile sia in fase di contenimento che in fase di impostazione. Sacrificato per dare pi&ugrave; offensivit&agrave; alla squadra. <b>41' Cioni: 6/7</b> Entra subito nel vivo e dalla cabina di regia detta i tempi alla squadra. Splendido l'assist che manda al tiro Acunzo nel finale, ma Fallani sventa. <br ><b>Benvenuti: 6+</b> Costretto a cercare i palloni giocabili lontano dalla porta di Fallani, pur partecipando con profitto alla manovra, non riesce se non di rado a concludere pericolosamente in porta. <b>60' Acunzo: 6+</b> Bravo a procurarsi l'occasione del pareggio, vede respingere la sua conclusione da Fallani. <br ><b>Periccioli: 6.5</b> Tecnica sopraffina, si vede a tratti e in ciascuna di queste occasioni crea pericoli per la retroguardia fiorentina, anche se stavolta gli manca il guizzo vincente. <br ><b>Gucci: 6/7</b> Sprinta in ogni angolo del campo: bravo sia nel primo tempo a centrocampo che nella ripresa quando Verdiani lo arretra come difensore sinistro. <br >Arbitro <br ><b>Macchini di Pistoia: 6.5</b> Poche sbavature in una direzione di gara sicura e precisa. <br >IL COMMENTO <br >Sporting Arno mette una ruota davanti al Cecina dopo la prima delle due sfide che decideranno il nome della squadra qualificata per i quarti di finale. Nella trasferta cecinese per i ragazzi di Gulli ci saranno due risultati su tre a disposizione. E ingrediente pi&ugrave; appetitoso non si sarebbe potuto aggiungere in vista della gara di ritorno di domenica prossima che vedr&agrave; la forte formazione di Verdiani - squadra ricca di qualit&agrave; e capace di esprimere un gioco quasi zemaniano - tentare il tutto per tutto per passare il turno. Si affrontano due squadre dalle grandi qualit&agrave; tecniche e tattiche. Mister Gulli schiera i suoi con un 4-2-3-1, nel quale Venturini, Niccol&ograve; Rigoli e Ciolini agiscono alle spalle della prima punta, il mancino Stefanucci. Sull'altro fronte i rossobl&ugrave; ospiti si schierano con un 4-3-3 (e ho detto zemaniano non a caso), nel quale a turno almeno uno del terzetto di centrocampo composto da Aquilante, Polidori e Gucci si inseriscono a supporto del tridente offensivo Martone-Benvenuti-Periccioli. La gara si gioca da subito a ritmi vertiginosi: le due squadre si affrontano pressando molto alte, cos&igrave; i rispettivi mediani sono spesso costretti a verticalizzare senza badare tanto alla precisione. Risultato? Le punte delle due squadre ricevono pochi palloni appetitosi e le rispettive difese hanno modo di esaltare le loro qualit&agrave; fisiche e tecniche. La prima occasione si registra al 3': punizione di Pucci da destra, Stefanucci devia sul secondo palo ma Reali blocca con sicurezza. Lo Sporting Arno prova a prendere in mano il predominio territoriale, ma gli ospiti rispondono colpo su colpo: le prime occasioni comunque sono tutte per i locali. Sul corner di Ciolini da sinistra Venturini si fa trovare libero sul secondo palo e prova il tiro al volo ma la sua conclusione risulta debole. Al 13' Pucci sfonda sulla sinistra e serve un buon pallone rasoterra a Stefanelli: l'attaccante fiorentino controlla col destro e fa partire un diagonale mancino che sfila di poco a lato della porta difesa da Reali. Al 16' Berti si fa rubare palla da Niccol&ograve; Rigoli, il quale dopo una serie di finte fa partire una splendida conclusione che Reali riesce a deviare in angolo. Il Cecina, che fino a quel momento aveva ribattuto senza per&ograve; trovare sbocchi offensivi, si vede per la prima volta dalle parti di Fallani al 21': Periccioli appoggia a Benvenuti al limite, questi prende la mira ma il suo destro &egrave; debole e fuori misura. Due minuti pi&ugrave; tardi lo Sporting risponde col cross di Cresci; un difensore ospite respinge ma sulla ribattuta si fa trovare pronto Stefanelli, il cui tiro sfila di poco alto sopra la traversa. La gara, seppur frammentaria e scorbutica, &egrave; viva ed avvincente e si gioca tutta a centrocampo: non soltanto attraverso la corsa e le giocate dei centrocampisti, ma anche grazie ai ripiegamenti dei rispettivi attaccanti. Si arriva cos&igrave; al 38' senza altre occasioni da rete: la punizione di Ciolini da sinistra trova il colpo di testa al centro di Cresci (che anticipa tutti, anche il proprio compagno Niccol&ograve; Rigoli) e di testa manda a lato di pochissimo. Al 39' occasione fotocopia, anche se stavolta Ciolini calcia sul secondo palo: Cresci &egrave; libero da marcatura ma prima possa colpire di testa arriva la provvidenziale uscita di Reali. Sul ribaltamento di fronte la migliore occasione del primo tempo per gli ospiti: dopo un rinvio della difesa locale la palla giunge a Stefanini che controlla e scarica il sinistro, ma Fallani blocca. Un minuto dopo, all'ultimo minuto di recupero del primo tempo, ecco il vantaggio dei locali: Stefanelli decentrato sulla da destra cerca e trova in area Niccol&ograve; Rigoli, il quale anticipa il diretto avversario e con un tocco al volo manda la sfera ad insaccarsi accanto al palo lungo alle spalle di Reali il due a zero. <br >Nella seconda frazione mister Verdiani prova ad osare: fuori Polidori, dentro Cioni, con l'avanzamento di Aquilante al fianco di Martone e Periccioli. Dal 4-3-3 iniziale gli ospiti passano ad un 4-2-3-1. La prima occasione &egrave; ancora nerofucsia: il cross di Niccol&ograve; Rigoli invita Ciolini all'acrobazia, ma Reali si fa trovare pronto e devia in angolo. Al 47' il Cecina risponde con un tiro-cross di Berti che finisce di poco alto. Al 51' lo scatenato Niccol&ograve; Rigoli salta in velocit&agrave; Vinci e appoggia a Stefanelli, il cui tiro, deviato, finisce per&ograve; sul fondo. Due minuti pi&ugrave; tardi Periccioli riceve spalle alla porta, si gira con agilit&agrave; e fa partire un destro che esce di poco a lato. Al 57' Benvenuti appoggia ad Aquilanbte il cui diagonale, deviato, finisce sul fondo. Al 61' tocca allo Sporting rendersi pericoloso: sulla punizione di Brancato Stefanelli svetta pi&ugrave; in alto di tutti e spalle alla porta colpisce di testa mandando il pallone di poco alto sopra la traversa. Al 63' la punizione di Aquilante trova liberissimo al centro Bichisecchi: il suo colpo di testa manda la palla a battere sulla parte interna del palo e ad insaccarsi in rete, ma Macchini ha gi&agrave; fermato il gioco rilevando la posizione irregolare del difensore centrale cecinese. Al 64' Macchini rileva un fallo fuori area di Reali su Stefanelli: la punizione dal limite (da destra) &egrave; battuta col destro da Maurizi ed esce sul fondo senza creare grattacapi al numero 1 ospite. Il Cecina prova a spingere, ma i locali continuano a risultare molto pericolosi agendo di rimessa: Ciolini da sinistra serve Stefanelli, questi sfiora prolungando per Niccol&ograve; Rigoli che conclude cercando il secondo palo ma la palla esce di poco. L'ultima occasione per cambiare il punteggio finale &egrave; al 77': il precisissimo lancio di Cioni imbecca Acunzo che prende il tempo alla difesa locale e prova la conclusione ma Fallani con una tempestiva uscita chiude lo specchio all'attaccante ospite ed evita il pareggio che avrebbe consentito al Cecina di partire in vantaggio nella gara di ritorno. L'uno a zero, viste le occasioni, &egrave; meritato per i ragazzi di Gulli, che per&ograve; dovranno offrire un'altra gara perfetta per tornare da Cecina con la qualificazione. Imbrigliato dalle fitte maglie del centrocampo locale, il Cecina dovr&agrave; cercare di cambiare passo nella gara di ritorno: e le qualit&agrave; per farlo ai ragazzi del bravo mister Verdiani non mancano di certo.. Cosimo Di Bari




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