ALBERONE: Bigongiali, Sannino, Panicucci, Do Santos, Pasqualetti, Daniel, Domenichini, Casu, Venè, Gionfriddo. All.: Luigi Zanna.

MIGLIARINO: Peranzi, Baraglia, Baglini, Barsotti, Karahoxha, Pardi, Ranieri, Mazzanti Luca, Mazzanti Matteo. All.: Roberto Chicca.


RETI: Daniel, Domenichini, Lusci, Karahoxha.



Reduce dall'ottimo pareggio per uno a uno nel recupero infrasettimanale contro il Porta a Lucca, l'Alberone targato Luigi Zanna ottiene un altro prestigioso pareggio stavolta contro il Migliarino, squadra in forma e dal notevole potenziale. Il banco di prova odierno rafforza le credenziali dei padroni di casa, che hanno ingaggiato una bella contro i pari età guidati da mister Chicca, all'insegna del fair-play e dello spettacolo. Partenza a razzo dei locali, che passano in vantaggio grazie al giovanissimi (classe '99) Daniel, abbile nel battere il numero uno avversario al termine di un bello scambio con Gionfriddo. Il migliarino fatica a tessere le proprie trame di gioco e l'Alberone controlla la partita rischiando di raddoppiare prima del riposo con Do Santos, che da sottomisura non riesce a deviare in rete sugli sviluppi di un altro traversone dell'ispirato Gionfriddo. Il gol del due a zero è comunque nell'aria, anche perchè nella ripresa gli ospiti non riescono ancora a reagire ed i padroni di casa possono portarsi sul doppio vantaggio grazie all'ottimo Domenichini. Il Migliarino ha però il grande merito di non demoralizzarsi neanche sotto di due reti, e nel terzo tempo arriva la riscossa degli ospiti; l'Alberone cala comprensibilmente il ritmo del proprio gioco, gli avversari invece alzano il baricentro ed accorciano le distanze con Lusci, che devia con un bel colpo di testa un assist di Karahoxha, che poco dopo sveste i panni dell'uomo assist per indossare quelli consueti del bomber, insaccando il definitivo due a due al termine di un pregevole scambio con Baglini. Una volta ristabilita la parità le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto fino al triplice fischio di chiusura, con l'Alberone che sfiora il colpaccio con Do Santos, la cui conclusione a tempo quasi scaduto viene però ottimamente neutralizzata dall'interevento dell'estremo difensore ospite.

ALBERONE: Bigongiali, Sannino, Panicucci, Do Santos, Pasqualetti, Daniel, Domenichini, Casu, Ven&egrave;, Gionfriddo. All.: Luigi Zanna. <br >MIGLIARINO: Peranzi, Baraglia, Baglini, Barsotti, Karahoxha, Pardi, Ranieri, Mazzanti Luca, Mazzanti Matteo. All.: Roberto Chicca. <br > RETI: Daniel, Domenichini, Lusci, Karahoxha. Reduce dall'ottimo pareggio per uno a uno nel recupero infrasettimanale contro il Porta a Lucca, l'Alberone targato Luigi Zanna ottiene un altro prestigioso pareggio stavolta contro il Migliarino, squadra in forma e dal notevole potenziale. Il banco di prova odierno rafforza le credenziali dei padroni di casa, che hanno ingaggiato una bella contro i pari et&agrave; guidati da mister Chicca, all'insegna del fair-play e dello spettacolo. Partenza a razzo dei locali, che passano in vantaggio grazie al giovanissimi (classe '99) Daniel, abbile nel battere il numero uno avversario al termine di un bello scambio con Gionfriddo. Il migliarino fatica a tessere le proprie trame di gioco e l'Alberone controlla la partita rischiando di raddoppiare prima del riposo con Do Santos, che da sottomisura non riesce a deviare in rete sugli sviluppi di un altro traversone dell'ispirato Gionfriddo. Il gol del due a zero &egrave; comunque nell'aria, anche perch&egrave; nella ripresa gli ospiti non riescono ancora a reagire ed i padroni di casa possono portarsi sul doppio vantaggio grazie all'ottimo Domenichini. Il Migliarino ha per&ograve; il grande merito di non demoralizzarsi neanche sotto di due reti, e nel terzo tempo arriva la riscossa degli ospiti; l'Alberone cala comprensibilmente il ritmo del proprio gioco, gli avversari invece alzano il baricentro ed accorciano le distanze con Lusci, che devia con un bel colpo di testa un assist di Karahoxha, che poco dopo sveste i panni dell'uomo assist per indossare quelli consueti del bomber, insaccando il definitivo due a due al termine di un pregevole scambio con Baglini. Una volta ristabilita la parit&agrave; le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto fino al triplice fischio di chiusura, con l'Alberone che sfiora il colpaccio con Do Santos, la cui conclusione a tempo quasi scaduto viene per&ograve; ottimamente neutralizzata dall'interevento dell'estremo difensore ospite.