SETTIGNANESE: Parri, Cai, Ulivi, Zecchi, Haliti, Campatelli, Corri, Chiaro, Ajvazi, Cantini, Vercelli. a disp: Turi, Tongiani, Maselli, Rovai, Bertini, Vicini. All. Maurizio Romei.
ISOLOTTO: Parrini F., Romeo, Scorza, Kociu, Gamberi, Morandi, Maionchi, Paradiso, Pistelli, Rialti, Giovannetti. a disp: Uscelli, Rossi, Safaie, Parrini S., Cecconi, Catalano, Calò. All. Daniele Brunori

ARBITRO: Salusest, sez. Firenze.

RETI: 38', 45' e 54' Ajvazi, 70' Kociu



Le pagelle
Settignanese
Parri: 7 Deve mangiare le noccioline e trasformarsi in Super Parri, quando respinge il destro a botta sicura di Giovannetti al 15' minuto. Una parata, sullo 0 a 0, che vale come un gol. Poi solo ordinaria amministrazione.
Cai: 6,5 Controlla Paradiso e Rialti che gravitano dalle sue parti e prevale sugli avversari.
Ulivi: 7 Ha un sinistro che sembra dotato di mirino per quanto è preciso. I suoi calci da fermo sono sempre pericolosi e in fase difensiva non commette errori.
Zecchi: 6,5 Fa il body guard di Giovannetti e non lo perde d'occhio per un secondo.
Haliti: 8 E' il vero play maker della squadra, anche se gioca come libero. Fa dei lanci di quaranta metri che nemmeno quelli dalla Nasa a Houston vedono di frequente. Serve l'assist per il 2 a 0 e, dietro, trasmette una sicurezza da veterano. Piccolo Beckenbauer.
Campatelli: 6,5 Fisico da granatiere e idee chiare in testa, quando si tratta di portare al guinzaglio il pallone a centrocampo.
Corri: 7,5 Scende sulla fascia destra come Tomba scendeva in slaloom ai bei tempi. Velocità da velociraptor e tecnica sopraffina ne fanno un giocatore promettente. Bella la palla servita a Ajvazi per il gol del 3 a 0.
Chiaro: 6,5 Come il gemello calcistico Campatelli compie una partita ordinata in fase di impostazione e grintosa in interdizione. Bel mix di qualità e quantità.
Ajvazi: 9 Un' altra rete e sarebbe partita, come colonna sonora, Poker Face di Lady Gaga. In Inghilterra, per una tripletta, si portano a casa il pallone, lui deve accontentarsi dei tre punti. Standing ovation.
Cantini: 6,5 Trequartista talentuoso che ama svariare in tutte le zone offensive. E' il meno ispirato del trio delle meraviglie formato con Corri e Ajvazi. Non sempre si può accendere la lampadina.
Vercelli: 7 E', praticamente, uno stopper aggiunto. Gioca molto basso, come schermo protettivo davanti alla difesa. Fa un lavoro oscuro che pesa, nell'economia di una partita.
Entrati:
Tongiani: 6,5 Punta tascabile che risulterà utile nel corso del campionato. Maghetto alla Harry Potter che entra per tenere palla e far salire la squadra.
Maselli: 6,5 Ala di grande qualità, con buone doti nell'uno contro uno.
Rovai: ng Poche opportunità di far vedere di cosa è capace.
Bertini: ng Stesso discorso fatto per Rovai.
All. Maurizio Romei: 7 La sua Settignanese sa giocare a pallone.
Isolotto
Parrini: 6 Si ritroverà Ajvazi nei suoi peggior incubi. Incolpevole sulle segnature avversarie, si difende bene in un paio di occasioni.
Romeo: 6,5 Se la deve vedere con Ajvazi che non è Giulietta. Nonostante il passivo non demerita, e si permette pure un sombrero nella propria area ai danni di Cantini. Da raddrizzare la mira sui rinvii dal fondo.
Scorza: 6 Si deve preoccupare di un arrembante Corri e si vede bene dal proporsi in avanti. Dietro fa quello che può.
Kociu: 6,5 Difensore rapido e forte fisicamente. Come per Romeo, oggi marcare Ajvazi si rivela missione alquanto utopistica. Segna il gol della bandiera con un bel colpo di testa.
Gamberi: 6 Fa il regista davanti alla difesa e se la cava.
Morandi: 6,5 Come l'omonimo cantante va a cento all'ora sulla sua fascia di competenza. Con i treni perennemente in ritardo tantovale chiedergli un passaggio. Pendolino.
Maionchi: 6 Mezz'ala destra che sa impostare e difendere. Molto bene nella prima parte, cala quando la Nese riesce a sbloccare il risultato nella seconda frazione.
Paradiso: 6 Non è per niente dolce, come suggerirebbe il cognome da merendina Kinder, anzi si dimostra un brutto avversario per Cai. Esterno veloce e dotato di forza. Oggi, contro questa Settignanese, era dura fare di più.
Pistelli: 6 Mister Brunori lo utilizza come Capello utilizzava Del Vecchio nella Roma scudettata. Gioca largo per far aprire la difesa della Nese ma ha precisi compiti anche in fase difensiva. Si intuisce che ha delle potenzialità.
Rialti: 6 E' il giocatore di maggior talento della squadra. Oggi non era giornata da fuochi d'artificio e le sue capacità sono sprecate in fase di interdizione.
Giovannetti: 6 Ha un'espressione da Urlo di Munch quando si vede incredibilmente respingere la conclusione da Parri, al 15' del primo tempo. Da solo riesce ad impegnare tutta la retroguardia rossonera. Non male.
Entrati:
Cecconi: ng Davanti non arrivano palloni puliti
Catalano: 6 Fa il suo.
All. Daniele Brunori: 6,5 Il suo undici è ben organizzato e si nota anche un certo lavoro, fatto in settimana, sulle palle da fermo. Imbottisce il centrocampo e spera di bloccare la Nese nella zona nevragica per antonomasia. Non sempre le ciambelle vengono con buco, ma la squadra è viva.
Il Commento
Bella partita fra Settignanese e Isolotto. Dopo un primo tempo nel quale le due compagini costruiscono ma non finalizzano, è il team rossonero che si porta in vantaggio con Ajvazi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Ulivi. A quel punto l'Isolotto è costretto a scoprirsi e la squadra di Romei è cinica quanto basta per raddoppiare con Ajvazi, su lancio bellissimo di Haliti, e triplicare, sempre con Ajvazi, mettendo la parola fina al match. Inutile, ai fini del risultato, il gol di Kociu.

Lorenzo Sarra SETTIGNANESE: Parri, Cai, Ulivi, Zecchi, Haliti, Campatelli, Corri, Chiaro, Ajvazi, Cantini, Vercelli. a disp: Turi, Tongiani, Maselli, Rovai, Bertini, Vicini. All. Maurizio Romei.<br >ISOLOTTO: Parrini F., Romeo, Scorza, Kociu, Gamberi, Morandi, Maionchi, Paradiso, Pistelli, Rialti, Giovannetti. a disp: Uscelli, Rossi, Safaie, Parrini S., Cecconi, Catalano, Cal&ograve;. All. Daniele Brunori<br > ARBITRO: Salusest, sez. Firenze.<br > RETI: 38', 45' e 54' Ajvazi, 70' Kociu <b>Le pagelle</b><br ><b>Settignanese</b><br ><b>Parri: 7</b> Deve mangiare le noccioline e trasformarsi in Super Parri, quando respinge il destro a botta sicura di Giovannetti al 15' minuto. Una parata, sullo 0 a 0, che vale come un gol. Poi solo ordinaria amministrazione.<br ><b>Cai: 6,5</b> Controlla Paradiso e Rialti che gravitano dalle sue parti e prevale sugli avversari.<br ><b>Ulivi: 7</b> Ha un sinistro che sembra dotato di mirino per quanto &egrave; preciso. I suoi calci da fermo sono sempre pericolosi e in fase difensiva non commette errori.<br ><b>Zecchi: 6,5</b> Fa il body guard di Giovannetti e non lo perde d'occhio per un secondo.<br ><b>Haliti: 8</b> E' il vero play maker della squadra, anche se gioca come libero. Fa dei lanci di quaranta metri che nemmeno quelli dalla Nasa a Houston vedono di frequente. Serve l'assist per il 2 a 0 e, dietro, trasmette una sicurezza da veterano. Piccolo Beckenbauer.<br ><b>Campatelli: 6,5</b> Fisico da granatiere e idee chiare in testa, quando si tratta di portare al guinzaglio il pallone a centrocampo.<br ><b>Corri: 7,5</b> Scende sulla fascia destra come Tomba scendeva in slaloom ai bei tempi. Velocit&agrave; da velociraptor e tecnica sopraffina ne fanno un giocatore promettente. Bella la palla servita a Ajvazi per il gol del 3 a 0.<br ><b>Chiaro: 6,5</b> Come il gemello calcistico Campatelli compie una partita ordinata in fase di impostazione e grintosa in interdizione. Bel mix di qualit&agrave; e quantit&agrave;.<br ><b>Ajvazi: 9</b> Un' altra rete e sarebbe partita, come colonna sonora, Poker Face di Lady Gaga. In Inghilterra, per una tripletta, si portano a casa il pallone, lui deve accontentarsi dei tre punti. Standing ovation.<br ><b>Cantini: 6,5</b> Trequartista talentuoso che ama svariare in tutte le zone offensive. E' il meno ispirato del trio delle meraviglie formato con Corri e Ajvazi. Non sempre si pu&ograve; accendere la lampadina.<br ><b>Vercelli: 7</b> E', praticamente, uno stopper aggiunto. Gioca molto basso, come schermo protettivo davanti alla difesa. Fa un lavoro oscuro che pesa, nell'economia di una partita.<br >Entrati: <br ><b>Tongiani: 6,5</b> Punta tascabile che risulter&agrave; utile nel corso del campionato. Maghetto alla Harry Potter che entra per tenere palla e far salire la squadra.<br ><b>Maselli: 6,5</b> Ala di grande qualit&agrave;, con buone doti nell'uno contro uno.<br ><b>Rovai: ng</b> Poche opportunit&agrave; di far vedere di cosa &egrave; capace.<br ><b>Bertini: ng</b> Stesso discorso fatto per Rovai.<br ><b>All. Maurizio Romei: 7</b> La sua Settignanese sa giocare a pallone.<br ><b>Isolotto</b><br ><b>Parrini: 6</b> Si ritrover&agrave; Ajvazi nei suoi peggior incubi. Incolpevole sulle segnature avversarie, si difende bene in un paio di occasioni.<br ><b>Romeo: 6,5</b> Se la deve vedere con Ajvazi che non &egrave; Giulietta. Nonostante il passivo non demerita, e si permette pure un sombrero nella propria area ai danni di Cantini. Da raddrizzare la mira sui rinvii dal fondo.<br ><b>Scorza: 6</b> Si deve preoccupare di un arrembante Corri e si vede bene dal proporsi in avanti. Dietro fa quello che pu&ograve;.<br ><b>Kociu: 6,5</b> Difensore rapido e forte fisicamente. Come per Romeo, oggi marcare Ajvazi si rivela missione alquanto utopistica. Segna il gol della bandiera con un bel colpo di testa.<br ><b>Gamberi: 6</b> Fa il regista davanti alla difesa e se la cava.<br ><b>Morandi: 6,5</b> Come l'omonimo cantante va a cento all'ora sulla sua fascia di competenza. Con i treni perennemente in ritardo tantovale chiedergli un passaggio. Pendolino.<br ><b>Maionchi: 6</b> Mezz'ala destra che sa impostare e difendere. Molto bene nella prima parte, cala quando la Nese riesce a sbloccare il risultato nella seconda frazione.<br ><b>Paradiso: 6</b> Non &egrave; per niente dolce, come suggerirebbe il cognome da merendina Kinder, anzi si dimostra un brutto avversario per Cai. Esterno veloce e dotato di forza. Oggi, contro questa Settignanese, era dura fare di pi&ugrave;.<br ><b>Pistelli: 6</b> Mister Brunori lo utilizza come Capello utilizzava Del Vecchio nella Roma scudettata. Gioca largo per far aprire la difesa della Nese ma ha precisi compiti anche in fase difensiva. Si intuisce che ha delle potenzialit&agrave;.<br ><b>Rialti: 6</b> E' il giocatore di maggior talento della squadra. Oggi non era giornata da fuochi d'artificio e le sue capacit&agrave; sono sprecate in fase di interdizione.<br ><b>Giovannetti: 6</b> Ha un'espressione da Urlo di Munch quando si vede incredibilmente respingere la conclusione da Parri, al 15' del primo tempo. Da solo riesce ad impegnare tutta la retroguardia rossonera. Non male.<br ><b>Entrati:</b><br ><b>Cecconi: ng</b> Davanti non arrivano palloni puliti<br ><b>Catalano: 6</b> Fa il suo.<br ><b>All. Daniele Brunori: 6,5</b> Il suo undici &egrave; ben organizzato e si nota anche un certo lavoro, fatto in settimana, sulle palle da fermo. Imbottisce il centrocampo e spera di bloccare la Nese nella zona nevragica per antonomasia. Non sempre le ciambelle vengono con buco, ma la squadra &egrave; viva.<br >Il Commento<br >Bella partita fra Settignanese e Isolotto. Dopo un primo tempo nel quale le due compagini costruiscono ma non finalizzano, &egrave; il team rossonero che si porta in vantaggio con Ajvazi, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Ulivi. A quel punto l'Isolotto &egrave; costretto a scoprirsi e la squadra di Romei &egrave; cinica quanto basta per raddoppiare con Ajvazi, su lancio bellissimo di Haliti, e triplicare, sempre con Ajvazi, mettendo la parola fina al match. Inutile, ai fini del risultato, il gol di Kociu. Lorenzo Sarra