MARGINE COPERTA: Menichetti 6, Bertipagani 5,5 (68' Ramundo 6), Perillo 6, Ranfagni 6 (60' Profili 6), Polvani 7, Perfetti 6 (41' Taddeini 6), Cirri 5,5 (28' Colantuono 6), Merolla 6,5 (64' Vento 6), Bonuccelli 6,5, Fabri 6 (66' Poggi 6), Remaschi 6,5 (56' Taiuti 6). All.: Gianluca Peselli.
SCANDICCI: Agostini 6,5 (80' Guetta sv), Bertini 6 (41' Siscaro 6,5), Guerrini 7,5, Betti 6,5(64' Freschi 6), Harizi 7(73' Bianchi), Formigli 7, Coptil 6 (41' Martini 5,5), Dini 7,5, Castellani 6,5, Serboli 6(77' Delfino 6), Rafati 6(52' Panelli 6). All.: Andrea Pratesi.

ARBITRO: Gallorini di Prato

RETI: 2' Castellani, 76' Dini, 79' Bonuccelli.
NOTE: ammonito Menichetti al 76'.



Lo Scandicci sbanca il Brizzi di Margine Coperta e va a conquistarsi meritatamente la finale della Coppa Toscana. I ragazzi di mister Pratesi si erano aggiudicati per 2-0 l'andata contro i nerazzurri, che oggi erano quindi chiamati a disputare una gara di forte intensità per ribaltare il risultato del primo incontro. Lo Scandicci invece riesce ad andare in vantaggio già al secondo minuto con Castellani che, ben servito da una girata di Serboli, chiude virtualmente la gara. Il Margine Coperta ci ha comunque provato, ma le ocasioni create non sono state molte: la manovra non è stata sempre fluida e negli ultimi metri è mancata la lucidità necessaria a trovare lo spunto vincente. Lo Scandicci ha potuto controllare la gara, anche se gli ospiti hanno prematuramente abbassato il baricentro schiacciandosi in difesa già dal primo tempo lasciando l'iniziativa interamente in mano ai nerazzurri che hanno prodotto una gran mole di gioco. Come detto, la partenza dello Scandicci annichilisce i padroni di casa: al secondo minuto Rafati parte in contropiede sulla snistra con Cirri che gli lascia troppo spazio; palla filtrante a Serboli che riceve spalle alla porta al limite dell'area in posizione centrale, il numero dieci azzurro non è pressato in modo adeguato dalla difesa nerazzurra e vede il taglio di Castellani e lo serve con una bella girata; il centravanti si presenta solo davanti a Menichetti e mette in rete con un tocco morbido che porta in vantaggio gli ospiti e che chiude virtualmente la questione-qualificazione. Il Margine Coperta accusa psicologicamente lo svantaggio ed 6' rischia ancora quando, dopo uno svarione dei centrali difensivi che non si intendono su una palla al limite dell'area, Rafati conclude di prima intenzione con palla che esce di poco. Gradualmente i padroni di casa iniziano ad entrare in partita. All'8' bella azione sulla sinistra con Perillo che serve Fabbri sulla linea di fondo, palla bassa in mezzo all'area dove arriva Bonuccelli che prova il diagonale basso di sinistro ma la conclusione esce di poco. Il pressing alto dello Scandicci che aveva messo in difficoltà i nerazzurri nei primi minuti cala di intensità ed il Margine Coperta trova più spazi: al 10' e 12' in due corner consecutivi per i padroni la difesa dello Scandicci libera non senza affanni. Al 18' contropiede del Margine Coperta con Merolla che calcia fuori dai 25 metri, gettando alle ortiche una occasione d'oro, visto che aveva altri tre compagni che accompagnavano l'azione contro 2 difensori ospiti. Al 21' discesa sulla sinistra di Remschi, cross sul secondo palo dove Guerrini è in vantaggio ma la difesa non gli comunica la presenza Cirri che arriva da dietro e gli contende la palla, ne consegue un rimpallo che per poco non porta al pareggio. Sul susseguente corner si ripresenta la medesima occasione ed anche in questo caso il difensore azzurro è fortunato e l'azione non ha conseguenze. Le squadre si allungano e sono ancora più frequenti le discese offensive del Margine Coperta, che però negli ultimi 20 metri perde lucidità e non riesce a trovare il varco per il tiro. Al 30' palla filtrante di Fabbri per Remaschi sulla sinistra, dribbling su Bertini e tiro di destro dal vertice dell'area di rigore che esce abbondantemente, altra occasione per Remaschi al 37' quando va a concludere di testa su cross di Bonuccelli ma Formigli è bravo ad anticiparlo. Entrambe le squadre, partite con un classico 4-4-2, modificano nel primo tempo il proprio schieramento in un 4-2-3-1, con il Margine Coperta che passerà nel secondo tempo ad una difesa a tre cercando di spostare il baricentro in avanti.
La ripresa inizia esattamente come il primo tempo: gli ospiti sono molto aggressivi e conquistano subito un corner, sui cui sviluppi Guerrini riceve al limite dell'area e con una progressione davvero notevole aggira la difesa nerazzurra passando dalla destra ed andando alla conlusione ravvicinata ben respinta da Menichetti che deve ripetersi su conclusione di Dini da fuori subito dopo. Al 44' bella trama offensiva del Margine Coperta con un'azione che coinvolge Merolla e Bonuccelli; la sfera termina a Remaschi, che però non riesce ad arrivare al tiro. È un po' la sintesi della gara dei nerazzurri, che hanno espresso un buon calcio, ma non hanno trovano però quella cattiveria agonistica fondamentele quando c'è da rimontare un risultato sfavorevole. Il Margine Coperta alza il baricentro esponendosi alle ripartenze ospiti molto pungenti come al 50' quando lo Scandicci potrebbe segnare ma Serboli, che riceve la palla sul dischetto del rigore in completa solitudine, sbaglia l'aggancio e l'occasione sfuma. Inizia una girandola dei cambi che fa perdere continuità alla spinta dei nerazzurri che vanno alla conclusione da posizione decentrata con Merolla al 14' mentre al 19' altra occasione sprecata in contropiede dagli ospiti con Martini che può concludere dal limite dell'area ed invede prova a servire un compagno in fuorigioco. Il Margine Coperta inizia a capire che non sarà possibile ribaltare il risultato, il ritmo si abbassa e le squadre si allungano di nuovo. Al 65' altra ripartenza fulminante sulla sinistra di Guerrini (vera spina nel fianco per la retroguardia nearzzurra nel secondo tempo), palla in mezzo per Martini che si mangia un'altra occasione clamorosa sparando alto a meno di dieci metri da Menichetti. Al 73' gran sortita offensiva di Dini (grande gara la sua per intensità e qualità), che viene atterrato al limite destro dell'area di rigore con conseguente punizione che calcia lui stesso trovando una attenta risposta di Menichetti che mette in corner. Il Margine Coperta continua a scoprirsi molto ed al 76' subisce il 2-0: contropiede di Castellani bravo a lanciare il rapido Guerrini, che si avvicina alla porta di Menichetti il quale sbaglia l'intervento in uscita consegnando la sfera al giocatore dello Scandicci e per cercare di rimediare è costretto ad atterarlo in area. Il rigore è netto ed è bravo Dini a realizzarlo con un delizioso cucchiaio. Lo Scandicci ha ormai la qualificazione in tasca ed a poco serve il goal della bandiera segnato allo scadere da Bonuccelli, con una gran conclusione dai 25 metri che si infila nell'angolo basso alla sinistra della porta di Agostini. Si chiude qui dunque l'avventura del Margine Coperta nella Coppa Regionale: i nerazzurri hanno mostrato qualità tecniche superiori alla media, ma l'approccio alla gara è stato troppo morbido ed è mancata la determinazione ai ragazzi di mister Peselli, che non sono riusciti a ribaltare il risultato dell'andata contro uno Scandicci solido e bravo a controllare il risultato lasciando sfogare gli avversari per poi colpirli in contropiede.

Calciatoripiù: buona la prestazione di Polvani e Merolla per il Margine Coperta, mentre per gli ospiti da segnalare l'ottima prestazione di Guerrini particolarmente pericoloso quando spostato nella posizione di esterno di centrocampo, Harizi e Formigli che non hanno lasciato il minimo spazio agli avanti nerazzurri e Dini moto perpetuo che ha giocato una gara molto determinata.

Fabio Gigli MARGINE COPERTA: Menichetti 6, Bertipagani 5,5 (68' Ramundo 6), Perillo 6, Ranfagni 6 (60' Profili 6), Polvani 7, Perfetti 6 (41' Taddeini 6), Cirri 5,5 (28' Colantuono 6), Merolla 6,5 (64' Vento 6), Bonuccelli 6,5, Fabri 6 (66' Poggi 6), Remaschi 6,5 (56' Taiuti 6). All.: Gianluca Peselli.<br >SCANDICCI: Agostini 6,5 (80' Guetta sv), Bertini 6 (41' Siscaro 6,5), Guerrini 7,5, Betti 6,5(64' Freschi 6), Harizi 7(73' Bianchi), Formigli 7, Coptil 6 (41' Martini 5,5), Dini 7,5, Castellani 6,5, Serboli 6(77' Delfino 6), Rafati 6(52' Panelli 6). All.: Andrea Pratesi.<br > ARBITRO: Gallorini di Prato<br > RETI: 2' Castellani, 76' Dini, 79' Bonuccelli.<br >NOTE: ammonito Menichetti al 76'. Lo Scandicci sbanca il Brizzi di Margine Coperta e va a conquistarsi meritatamente la finale della Coppa Toscana. I ragazzi di mister Pratesi si erano aggiudicati per 2-0 l'andata contro i nerazzurri, che oggi erano quindi chiamati a disputare una gara di forte intensit&agrave; per ribaltare il risultato del primo incontro. Lo Scandicci invece riesce ad andare in vantaggio gi&agrave; al secondo minuto con Castellani che, ben servito da una girata di Serboli, chiude virtualmente la gara. Il Margine Coperta ci ha comunque provato, ma le ocasioni create non sono state molte: la manovra non &egrave; stata sempre fluida e negli ultimi metri &egrave; mancata la lucidit&agrave; necessaria a trovare lo spunto vincente. Lo Scandicci ha potuto controllare la gara, anche se gli ospiti hanno prematuramente abbassato il baricentro schiacciandosi in difesa gi&agrave; dal primo tempo lasciando l'iniziativa interamente in mano ai nerazzurri che hanno prodotto una gran mole di gioco. Come detto, la partenza dello Scandicci annichilisce i padroni di casa: al secondo minuto Rafati parte in contropiede sulla snistra con Cirri che gli lascia troppo spazio; palla filtrante a Serboli che riceve spalle alla porta al limite dell'area in posizione centrale, il numero dieci azzurro non &egrave; pressato in modo adeguato dalla difesa nerazzurra e vede il taglio di Castellani e lo serve con una bella girata; il centravanti si presenta solo davanti a Menichetti e mette in rete con un tocco morbido che porta in vantaggio gli ospiti e che chiude virtualmente la questione-qualificazione. Il Margine Coperta accusa psicologicamente lo svantaggio ed 6' rischia ancora quando, dopo uno svarione dei centrali difensivi che non si intendono su una palla al limite dell'area, Rafati conclude di prima intenzione con palla che esce di poco. Gradualmente i padroni di casa iniziano ad entrare in partita. All'8' bella azione sulla sinistra con Perillo che serve Fabbri sulla linea di fondo, palla bassa in mezzo all'area dove arriva Bonuccelli che prova il diagonale basso di sinistro ma la conclusione esce di poco. Il pressing alto dello Scandicci che aveva messo in difficolt&agrave; i nerazzurri nei primi minuti cala di intensit&agrave; ed il Margine Coperta trova pi&ugrave; spazi: al 10' e 12' in due corner consecutivi per i padroni la difesa dello Scandicci libera non senza affanni. Al 18' contropiede del Margine Coperta con Merolla che calcia fuori dai 25 metri, gettando alle ortiche una occasione d'oro, visto che aveva altri tre compagni che accompagnavano l'azione contro 2 difensori ospiti. Al 21' discesa sulla sinistra di Remschi, cross sul secondo palo dove Guerrini &egrave; in vantaggio ma la difesa non gli comunica la presenza Cirri che arriva da dietro e gli contende la palla, ne consegue un rimpallo che per poco non porta al pareggio. Sul susseguente corner si ripresenta la medesima occasione ed anche in questo caso il difensore azzurro &egrave; fortunato e l'azione non ha conseguenze. Le squadre si allungano e sono ancora pi&ugrave; frequenti le discese offensive del Margine Coperta, che per&ograve; negli ultimi 20 metri perde lucidit&agrave; e non riesce a trovare il varco per il tiro. Al 30' palla filtrante di Fabbri per Remaschi sulla sinistra, dribbling su Bertini e tiro di destro dal vertice dell'area di rigore che esce abbondantemente, altra occasione per Remaschi al 37' quando va a concludere di testa su cross di Bonuccelli ma Formigli &egrave; bravo ad anticiparlo. Entrambe le squadre, partite con un classico 4-4-2, modificano nel primo tempo il proprio schieramento in un 4-2-3-1, con il Margine Coperta che passer&agrave; nel secondo tempo ad una difesa a tre cercando di spostare il baricentro in avanti. <br >La ripresa inizia esattamente come il primo tempo: gli ospiti sono molto aggressivi e conquistano subito un corner, sui cui sviluppi Guerrini riceve al limite dell'area e con una progressione davvero notevole aggira la difesa nerazzurra passando dalla destra ed andando alla conlusione ravvicinata ben respinta da Menichetti che deve ripetersi su conclusione di Dini da fuori subito dopo. Al 44' bella trama offensiva del Margine Coperta con un'azione che coinvolge Merolla e Bonuccelli; la sfera termina a Remaschi, che per&ograve; non riesce ad arrivare al tiro. &Egrave; un po' la sintesi della gara dei nerazzurri, che hanno espresso un buon calcio, ma non hanno trovano per&ograve; quella cattiveria agonistica fondamentele quando c'&egrave; da rimontare un risultato sfavorevole. Il Margine Coperta alza il baricentro esponendosi alle ripartenze ospiti molto pungenti come al 50' quando lo Scandicci potrebbe segnare ma Serboli, che riceve la palla sul dischetto del rigore in completa solitudine, sbaglia l'aggancio e l'occasione sfuma. Inizia una girandola dei cambi che fa perdere continuit&agrave; alla spinta dei nerazzurri che vanno alla conclusione da posizione decentrata con Merolla al 14' mentre al 19' altra occasione sprecata in contropiede dagli ospiti con Martini che pu&ograve; concludere dal limite dell'area ed invede prova a servire un compagno in fuorigioco. Il Margine Coperta inizia a capire che non sar&agrave; possibile ribaltare il risultato, il ritmo si abbassa e le squadre si allungano di nuovo. Al 65' altra ripartenza fulminante sulla sinistra di Guerrini (vera spina nel fianco per la retroguardia nearzzurra nel secondo tempo), palla in mezzo per Martini che si mangia un'altra occasione clamorosa sparando alto a meno di dieci metri da Menichetti. Al 73' gran sortita offensiva di Dini (grande gara la sua per intensit&agrave; e qualit&agrave;), che viene atterrato al limite destro dell'area di rigore con conseguente punizione che calcia lui stesso trovando una attenta risposta di Menichetti che mette in corner. Il Margine Coperta continua a scoprirsi molto ed al 76' subisce il 2-0: contropiede di Castellani bravo a lanciare il rapido Guerrini, che si avvicina alla porta di Menichetti il quale sbaglia l'intervento in uscita consegnando la sfera al giocatore dello Scandicci e per cercare di rimediare &egrave; costretto ad atterarlo in area. Il rigore &egrave; netto ed &egrave; bravo Dini a realizzarlo con un delizioso cucchiaio. Lo Scandicci ha ormai la qualificazione in tasca ed a poco serve il goal della bandiera segnato allo scadere da Bonuccelli, con una gran conclusione dai 25 metri che si infila nell'angolo basso alla sinistra della porta di Agostini. Si chiude qui dunque l'avventura del Margine Coperta nella Coppa Regionale: i nerazzurri hanno mostrato qualit&agrave; tecniche superiori alla media, ma l'approccio alla gara &egrave; stato troppo morbido ed &egrave; mancata la determinazione ai ragazzi di mister Peselli, che non sono riusciti a ribaltare il risultato dell'andata contro uno Scandicci solido e bravo a controllare il risultato lasciando sfogare gli avversari per poi colpirli in contropiede. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: buona la prestazione di <b>Polvani </b>e <b>Merolla </b>per il Margine Coperta, mentre per gli ospiti da segnalare l'ottima prestazione di <b>Guerrini </b>particolarmente pericoloso quando spostato nella posizione di esterno di centrocampo, <b>Harizi </b>e <b>Formigli </b>che non hanno lasciato il minimo spazio agli avanti nerazzurri e Dini moto perpetuo che ha giocato una gara molto determinata. Fabio Gigli