JOLLY E MONTEMURLO (4-3-3): Bastogi; Chiavacci, Melani, Vettori, Giannoccaro (36' Panetta); Iacona (58' Bertini), Fossi, Bartolini; Casucci, Matteini, Cellini. A disp.: Marini, Gori Samuele, Arena, Bertini. All.: Simone Guerrieri.
SPORTING ARNO (4-3-3): Bettini; Vezzosi, Ammannati, Faggioli, Fantozzi; Simonetta (61' Aufiero), Del Rosso, Nesi; Gori Leonardo, Bancuta (63' Stoppioni), Bianchi (71' Palanti). A disp.: Compagnani, La Marca. All.: Gabriele Sarti.

ARBITRO: Baldini di Pistoia.

RETI: 11' Bancuta, 24' Gori.
NOTE: corner 4-5. Ammonito Vettori. Recupero 0+3'.



LE PAGELLE
Jolly e Montemurlo
Bastogi: 6.5 Un paio di interventi delicati e molte uscite sicure. I suoi lunghi rinvii di contro balzo sono sempre minacciosi per la difesa ospite.
Chiavacci: 6.5 Spesso puntato nell'uno contro uno da Bianchi, si vede a volte saltare, ma nel complesso non sfigura, aiutando molto anche la coppia centrale.
Giannoccaro: 6 Bancuta gli sfugge nell'azione del vantaggio; in generale deve sudare e non poco contro il tridente avversario. Efficace comunque nelle rare occasioni in cui riesce a proporsi in avanti. 36' Panetta: 6.5 Entra subito in partita e assicura una buona protezione sulla fascia sinistra.
Fossi: 6+ Davanti alla difesa è spesso costretto in inferiorità numerica contro i tre centrocampisti avversari; cresce molto quando viene spostato a sinistra e non sfigura nella ripresa, riportato al centro.
Melani: 6 Controllare un avversario come Bancuta, di questi tempi, è un compito ingrato. Il difensore centrale se la cava ma, contro lo sgusciante attaccante, a volte è costretto ad alzare bandiera bianca.
Vettori: 6.5 Condivide con tutto il reparto un po' di affanno nell'arginare le combinazioni nello stretto del tridente dello Sporting, ma non perde mai la calma ed è provvidenziale in più occasioni con i suoi interventi.
Casucci: 6+ In ombra nel primo tempo, a destra prima e a sinistra poi non lascia il segno, se non con un paio di cross. Molto meglio nella ripresa, quando palla al piede mostra tutte le sue qualità e risulta tra i più incisivi.
Iacona: 6 Parte da interno destro, viene allargato sul finale del primo tempo: salvo qualche buona verticalizzazione, stavolta non riesce ad esprimere tutte le sue qualità. Su quella fascia, e non soltanto per responsabilità del bravo centrocampista pratese, i gialloblù non carburano. 58' Bertini: 6.5 Entra bene in partita e, partendo da sinistra, ha anche una ghiotta occasione per segnare.
Matteini: 6/7 Il bomber gialloblù è spesso lasciato da solo in avanti, ma contro l'attenta retroguardia avversaria non si perde d'animo. Anche senza tirare in porta, nel primo tempo lotta, fa sponde interessanti ed opera qualche cross. Vicinissimo al gol nel secondo tempo, con un diagonale a lato di poco e un gran destro sventato da Bettini.
Bartolini: 6 Avvio in salita come interno sinistro. Cresce quando viene portato davanti alla difesa, quando prova a dettare i tempi alla squadra.
Cellini: 6+ Si vede a sprazzi con alcune giocate interessanti, nelle quali mostra grande corsa e un buon bagaglio tecnico; accusa molte pause, ma è suo l'assist per il possibile due a uno a Matteini.
Sporting Arno
Bettini: 7+ Buona presa nelle uscite e ottimo piazzamento tra i pali. Pronto alla respinta sul tentativo di Cellini nel primo tempo, neutralizza senza affanno le altre conclusioni locali. Splendida, tecnicamente, la parata che nega il 2-1 al Jolly.
Vezzosi: 6/7 Neutralizza prima Cellini e poi Casucci. Ottimo senso della posizione sulla fascia destra, partecipa anche alla costruzione della manovra quando il gioco parte dalle retrovie.
Fantozzi: 6/7 Dopo un buon inizio, il Jolly lascia sguarnita la sua fascia di competenza e il terzino ha buon gioco nel fronteggiare gli avversari. Vicino alla rete nel secondo tempo con una deviazione su corner.
Ammannati: 7 Si intende ad occhi chiusi con Faggioli, compagno col quale si completa perfettamente. Ottima scelta di tempo, è bravo anche ad uscire palla al piede dalla difesa. Contro il forte Matteini incontra qualche difficoltà soltanto nel finale.
Faggioli: 7 Sempre sicuro al centro della difesa, costringe Matteini ad andarsi a cercare palloni lontano dall'area di rigore. La punta pratese trova due occasioni per concludere soltanto nei minuti finali.
Del Rosso: 7.5 Grintoso mediano, da vertice basso non agisce soltanto da schermo protettivo, ma è anche un abile regista, come dimostrano l'assist per Bancuta e altre splendide giocate.
Nesi: 7 Corsa e grinta come interno sinistro di centrocampo. E' anche tra i più propensi all'inserimento, si fa apprezzare in alcune percussioni in supporto delle punte.
Simonetta: 6/7 Prezioso soprattutto nelle fasi di non possesso di palla, quando è tra i primi ad aggredire gli avversari nel pressing. Mantiene la posizione nella ripresa. 61' Aufiero: sv Energie fresche a centrocampo.
Bancuta: 7.5 Sguscia come una saponetta tra i difensori gialloblù. Un gol, un assist e tante giocate spettacolari che impreziosiscono la partita del funambolico attaccante. 69' Stoppioni: sv Il '97 si posiziona al centro dell'attacco nel finale.
Gori: 7+ Numeri di classe nel tridente, in più segna una rete e colpisce una traversa. Nonostante qualche pausa, è una costante minaccia per la difesa di casa.
Bianchi: 7 Non solo piedi buoni, ma anche corsa e intelligenza tattica. Imprendibile nell'uno contro uno, non trova la rete ma entra in molte iniziative offensive dei suoi. 71' Palanti: sv. Prova ad imbastire qualche ripartenza nel recupero.
Arbitro
Baldini di Pistoia: 7.5 Sempre vicino all'azione, non si lascia sfuggire niente ed arbitra con personalità una gara tutt'altro che semplice.
IL COMMENTO
Si intersecano in semifinale i sogni di gloria di Jolly e Montemurlo e Sporting Arno che, rivali nel combattutissimo girone B, si contendono il lasciapassare per il Melani di Pistoia. Guerrieri e Sarti optano per un comune 4-3-3: nell'ormai celebre modulo scelto dal tecnico nerofucsia, un ruolo fondamentale è svolto non soltanto dal tridente (Bianchi-Gori-Bancuta, uno dei più temibili della Toscana), ma anche dalla compattezza dei tre giocatori di centrocampo (Nesi, Del Rosso e Simonetta) e da un difesa a quattro registrata benissimo. Guerrieri davanti al quartetto difensivo schiera Fossi come vertice basso, affiancato da Bartolini e Iacona, mentre Casucci e Cellini agiscono ai lati della punta centrale Matteini. Dopo appena due minuti la prima occasione è per i locali: Casucci da destra riesce a crossare teso, Cellini calcia al volo ma Bettini si distende in tuffo sulla sinistra e respinge. L'asfissiante pressing delle due squadre impedisce a qualsiasi portatore di palla di orchestrare manovre elaborate: si bada alla concretezza e, pur senza occasioni da rete, i ritmi rimangono elevati. Al primo acuto lo Sporting sblocca il risultato. Del Rosso pesca in area Bancuta che supera nello stretto Giannoccaro e calcia col destro, Bastogi devia ma non quanto basta ad evitare che la palla, dopo aver toccato la parte inferiore della traversa, gonfi la rete. Lo Sporting prende coraggio e assume il comando delle operazioni a centrocampo: il Jolly tenta una timida reazione al 15', quando un lancio di Iacona innesca Matteini; il centravanti apre a destra per Casucci, ma il suo cross è bloccato con sicurezza da Bettini. Al 21' su un corner da destra calciato dal mancino di Bianchi, Bancuta riesce a liberarsi dalla marcatura e colpisce indisturbato di testa, Bastogi è ben piazzato e fa sua la sfera agevolmente. Per i locali sono i minuti più difficili, mentre i ragazzi di Sarti spingono con convinzione: al 22' Bancuta riceve un lancio in verticale e prova a sorprendere Bastogi in pallonetto, ma il portiere recupera la posizione con due passi e neutralizza il pericolo. Al 23' Bianchi serve Gori sulla tre quarti e scatta in velocità; il numero 10 serve al compagno il pallone di ritorno ma Bianchi, presentatosi solo davanti a Bastogi non inquadra lo specchio della porta e calcia alto. Il raddoppio è rinviato di meno di un minuto: Bancuta sulla sinistra salta con un colpo di tacco un difensore e col mancino crossa in area per Gori, il quale, dopo uno splendido stop di petto, fa partire un destro che, sporcato da un difensore, supera Bastogi per il due a zero. Guerrieri cambia assetto al suo Jolly, spostando Fossi a sinistra e accentrando Casucci, ma l'unica occasione gialloblù è rappresentata da una punizione di Matteini che da 25 metri calcia teso mandando la palla a sorvolare di poco la traversa. Prima dell'intervallo ancora un'azione spettacolare dei ragazzi di Sarti: il pallone passa in orizzontale tra Bianchi-Bancuta per arrivare a Gori che, dopo un perfetto controllo di petto, fa partire un destro potente; Bastogi è attento a non farsi sorprendere dal rimbalzo e riesce a respingere.
Nel secondo tempo i ritmi non sono quelli vertiginosi del primo tempo, ma la partita rimane accesa e combattuta. Al 41' un rilancio di Bastogi trova Casucci che sorprende in velocità la difesa ospite ma poi scivola al momento della conclusione. Guerrieri ripristina l'ordinato 4-3-3 iniziale e il Jolly riesce a fronteggiare i tenaci mediani ospiti, col tridente di Sarti che non riesce a pungere come nella prima frazione. Bettini è vigile sui tiri da fuori dei gialloblù, poi al 51' lo Sporting torna a pungere: su un corner di Simonetta, il colpo di testa di Gori termina alto. Un minuto più tardi Iacona da destra fa partire una conclusione che Bettini respinge prontamente. Al 58' Bianchi, liberatosi di un avversario in dribbling, serve Bancuta che con un tocco delizioso smarca Gori; il numero 10 ospite da sinistra arriva per primo sulla palla e scavalca Bastogi in uscita ma la traversa nega allo Sporting il possibile tre a zero. Dopo un tiro di Casucci alto, su un corner Fantozzi prova la battuta ma Melani salva la sua porta. La partita, che sembrava destinata ad assopirsi, si desta improvvisamente nel finale, grazie alla tenacia dei ragazzi di Guerrieri. Matteini da destra opera un cross teso che trova Bertini libero da marcatura al centro: il numero 17 sceglie bene il tempo e colpisce di testa ma spedisce la sfera alta sopra la traversa. Al 69' Cellini scova un corridoio in verticale per Matteini che prende il tempo (forse per la prima volta) alla retroguardia ospite e calcia potente in diagonale ma la sfera esce di poco a lato della porta di Bettini. Ma l'occasione più ghiotta per i locali giunge un minuto più tardi: il solito Matteini riceve spalle alla porta fuori area, si gira e fa partire un gran destro al quale soltanto il provvidenziale volo di super-Bettini impedisce di insaccarsi in rete per il due a uno. La rete pratese avrebbe reso più abbordabile l'impresa al ritorno e forse, in virtu di quanto mostrato nel finale i ragazzi di Guerrieri, sarebbe stata anche meritata, ma la vittoria dello Sporting, per il gioco espresso e per le occasioni create, non fa una piega.

Cosimo Di Bari JOLLY E MONTEMURLO (4-3-3): Bastogi; Chiavacci, Melani, Vettori, Giannoccaro (36' Panetta); Iacona (58' Bertini), Fossi, Bartolini; Casucci, Matteini, Cellini. A disp.: Marini, Gori Samuele, Arena, Bertini. All.: Simone Guerrieri.<br >SPORTING ARNO (4-3-3): Bettini; Vezzosi, Ammannati, Faggioli, Fantozzi; Simonetta (61' Aufiero), Del Rosso, Nesi; Gori Leonardo, Bancuta (63' Stoppioni), Bianchi (71' Palanti). A disp.: Compagnani, La Marca. All.: Gabriele Sarti.<br > ARBITRO: Baldini di Pistoia.<br > RETI: 11' Bancuta, 24' Gori.<br >NOTE: corner 4-5. Ammonito Vettori. Recupero 0+3'. LE PAGELLE<br >Jolly e Montemurlo<br ><b>Bastogi: 6.5</b> Un paio di interventi delicati e molte uscite sicure. I suoi lunghi rinvii di contro balzo sono sempre minacciosi per la difesa ospite.<br ><b>Chiavacci: 6.5</b> Spesso puntato nell'uno contro uno da Bianchi, si vede a volte saltare, ma nel complesso non sfigura, aiutando molto anche la coppia centrale.<br ><b>Giannoccaro: 6</b> Bancuta gli sfugge nell'azione del vantaggio; in generale deve sudare e non poco contro il tridente avversario. Efficace comunque nelle rare occasioni in cui riesce a proporsi in avanti. <b>36' Panetta: 6.5</b> Entra subito in partita e assicura una buona protezione sulla fascia sinistra.<br ><b>Fossi: 6+</b> Davanti alla difesa &egrave; spesso costretto in inferiorit&agrave; numerica contro i tre centrocampisti avversari; cresce molto quando viene spostato a sinistra e non sfigura nella ripresa, riportato al centro.<br ><b>Melani: 6</b> Controllare un avversario come Bancuta, di questi tempi, &egrave; un compito ingrato. Il difensore centrale se la cava ma, contro lo sgusciante attaccante, a volte &egrave; costretto ad alzare bandiera bianca.<br ><b>Vettori: 6.5</b> Condivide con tutto il reparto un po' di affanno nell'arginare le combinazioni nello stretto del tridente dello Sporting, ma non perde mai la calma ed &egrave; provvidenziale in pi&ugrave; occasioni con i suoi interventi.<br ><b>Casucci: 6+</b> In ombra nel primo tempo, a destra prima e a sinistra poi non lascia il segno, se non con un paio di cross. Molto meglio nella ripresa, quando palla al piede mostra tutte le sue qualit&agrave; e risulta tra i pi&ugrave; incisivi.<br ><b>Iacona: 6</b> Parte da interno destro, viene allargato sul finale del primo tempo: salvo qualche buona verticalizzazione, stavolta non riesce ad esprimere tutte le sue qualit&agrave;. Su quella fascia, e non soltanto per responsabilit&agrave; del bravo centrocampista pratese, i giallobl&ugrave; non carburano. <b>58' Bertini: 6.5</b> Entra bene in partita e, partendo da sinistra, ha anche una ghiotta occasione per segnare.<br ><b>Matteini: 6/7</b> Il bomber giallobl&ugrave; &egrave; spesso lasciato da solo in avanti, ma contro l'attenta retroguardia avversaria non si perde d'animo. Anche senza tirare in porta, nel primo tempo lotta, fa sponde interessanti ed opera qualche cross. Vicinissimo al gol nel secondo tempo, con un diagonale a lato di poco e un gran destro sventato da Bettini.<br ><b>Bartolini: 6</b> Avvio in salita come interno sinistro. Cresce quando viene portato davanti alla difesa, quando prova a dettare i tempi alla squadra. <br ><b>Cellini: 6+</b> Si vede a sprazzi con alcune giocate interessanti, nelle quali mostra grande corsa e un buon bagaglio tecnico; accusa molte pause, ma &egrave; suo l'assist per il possibile due a uno a Matteini. <br >Sporting Arno<br ><b>Bettini: 7+</b> Buona presa nelle uscite e ottimo piazzamento tra i pali. Pronto alla respinta sul tentativo di Cellini nel primo tempo, neutralizza senza affanno le altre conclusioni locali. Splendida, tecnicamente, la parata che nega il 2-1 al Jolly.<br ><b>Vezzosi: 6/7</b> Neutralizza prima Cellini e poi Casucci. Ottimo senso della posizione sulla fascia destra, partecipa anche alla costruzione della manovra quando il gioco parte dalle retrovie.<br ><b>Fantozzi: 6/7</b> Dopo un buon inizio, il Jolly lascia sguarnita la sua fascia di competenza e il terzino ha buon gioco nel fronteggiare gli avversari. Vicino alla rete nel secondo tempo con una deviazione su corner.<br ><b>Ammannati: 7</b> Si intende ad occhi chiusi con Faggioli, compagno col quale si completa perfettamente. Ottima scelta di tempo, &egrave; bravo anche ad uscire palla al piede dalla difesa. Contro il forte Matteini incontra qualche difficolt&agrave; soltanto nel finale.<br ><b>Faggioli: 7</b> Sempre sicuro al centro della difesa, costringe Matteini ad andarsi a cercare palloni lontano dall'area di rigore. La punta pratese trova due occasioni per concludere soltanto nei minuti finali.<br ><b>Del Rosso: 7.5</b> Grintoso mediano, da vertice basso non agisce soltanto da schermo protettivo, ma &egrave; anche un abile regista, come dimostrano l'assist per Bancuta e altre splendide giocate.<br ><b>Nesi: 7</b> Corsa e grinta come interno sinistro di centrocampo. E' anche tra i pi&ugrave; propensi all'inserimento, si fa apprezzare in alcune percussioni in supporto delle punte.<br ><b>Simonetta: 6/7</b> Prezioso soprattutto nelle fasi di non possesso di palla, quando &egrave; tra i primi ad aggredire gli avversari nel pressing. Mantiene la posizione nella ripresa. 61' <b>Aufiero: sv</b> Energie fresche a centrocampo.<br ><b>Bancuta: 7.5</b> Sguscia come una saponetta tra i difensori giallobl&ugrave;. Un gol, un assist e tante giocate spettacolari che impreziosiscono la partita del funambolico attaccante. <b>69' Stoppioni: sv</b> Il '97 si posiziona al centro dell'attacco nel finale.<br ><b>Gori: 7+</b> Numeri di classe nel tridente, in pi&ugrave; segna una rete e colpisce una traversa. Nonostante qualche pausa, &egrave; una costante minaccia per la difesa di casa.<br ><b>Bianchi: 7</b> Non solo piedi buoni, ma anche corsa e intelligenza tattica. Imprendibile nell'uno contro uno, non trova la rete ma entra in molte iniziative offensive dei suoi. <b>71' Palanti: sv</b>. Prova ad imbastire qualche ripartenza nel recupero.<br >Arbitro<br ><b>Baldini di Pistoia: 7.5</b> Sempre vicino all'azione, non si lascia sfuggire niente ed arbitra con personalit&agrave; una gara tutt'altro che semplice. <br >IL COMMENTO<br >Si intersecano in semifinale i sogni di gloria di Jolly e Montemurlo e Sporting Arno che, rivali nel combattutissimo girone B, si contendono il lasciapassare per il Melani di Pistoia. Guerrieri e Sarti optano per un comune 4-3-3: nell'ormai celebre modulo scelto dal tecnico nerofucsia, un ruolo fondamentale &egrave; svolto non soltanto dal tridente (Bianchi-Gori-Bancuta, uno dei pi&ugrave; temibili della Toscana), ma anche dalla compattezza dei tre giocatori di centrocampo (Nesi, Del Rosso e Simonetta) e da un difesa a quattro registrata benissimo. Guerrieri davanti al quartetto difensivo schiera Fossi come vertice basso, affiancato da Bartolini e Iacona, mentre Casucci e Cellini agiscono ai lati della punta centrale Matteini. Dopo appena due minuti la prima occasione &egrave; per i locali: Casucci da destra riesce a crossare teso, Cellini calcia al volo ma Bettini si distende in tuffo sulla sinistra e respinge. L'asfissiante pressing delle due squadre impedisce a qualsiasi portatore di palla di orchestrare manovre elaborate: si bada alla concretezza e, pur senza occasioni da rete, i ritmi rimangono elevati. Al primo acuto lo Sporting sblocca il risultato. Del Rosso pesca in area Bancuta che supera nello stretto Giannoccaro e calcia col destro, Bastogi devia ma non quanto basta ad evitare che la palla, dopo aver toccato la parte inferiore della traversa, gonfi la rete. Lo Sporting prende coraggio e assume il comando delle operazioni a centrocampo: il Jolly tenta una timida reazione al 15', quando un lancio di Iacona innesca Matteini; il centravanti apre a destra per Casucci, ma il suo cross &egrave; bloccato con sicurezza da Bettini. Al 21' su un corner da destra calciato dal mancino di Bianchi, Bancuta riesce a liberarsi dalla marcatura e colpisce indisturbato di testa, Bastogi &egrave; ben piazzato e fa sua la sfera agevolmente. Per i locali sono i minuti pi&ugrave; difficili, mentre i ragazzi di Sarti spingono con convinzione: al 22' Bancuta riceve un lancio in verticale e prova a sorprendere Bastogi in pallonetto, ma il portiere recupera la posizione con due passi e neutralizza il pericolo. Al 23' Bianchi serve Gori sulla tre quarti e scatta in velocit&agrave;; il numero 10 serve al compagno il pallone di ritorno ma Bianchi, presentatosi solo davanti a Bastogi non inquadra lo specchio della porta e calcia alto. Il raddoppio &egrave; rinviato di meno di un minuto: Bancuta sulla sinistra salta con un colpo di tacco un difensore e col mancino crossa in area per Gori, il quale, dopo uno splendido stop di petto, fa partire un destro che, sporcato da un difensore, supera Bastogi per il due a zero. Guerrieri cambia assetto al suo Jolly, spostando Fossi a sinistra e accentrando Casucci, ma l'unica occasione giallobl&ugrave; &egrave; rappresentata da una punizione di Matteini che da 25 metri calcia teso mandando la palla a sorvolare di poco la traversa. Prima dell'intervallo ancora un'azione spettacolare dei ragazzi di Sarti: il pallone passa in orizzontale tra Bianchi-Bancuta per arrivare a Gori che, dopo un perfetto controllo di petto, fa partire un destro potente; Bastogi &egrave; attento a non farsi sorprendere dal rimbalzo e riesce a respingere. <br >Nel secondo tempo i ritmi non sono quelli vertiginosi del primo tempo, ma la partita rimane accesa e combattuta. Al 41' un rilancio di Bastogi trova Casucci che sorprende in velocit&agrave; la difesa ospite ma poi scivola al momento della conclusione. Guerrieri ripristina l'ordinato 4-3-3 iniziale e il Jolly riesce a fronteggiare i tenaci mediani ospiti, col tridente di Sarti che non riesce a pungere come nella prima frazione. Bettini &egrave; vigile sui tiri da fuori dei giallobl&ugrave;, poi al 51' lo Sporting torna a pungere: su un corner di Simonetta, il colpo di testa di Gori termina alto. Un minuto pi&ugrave; tardi Iacona da destra fa partire una conclusione che Bettini respinge prontamente. Al 58' Bianchi, liberatosi di un avversario in dribbling, serve Bancuta che con un tocco delizioso smarca Gori; il numero 10 ospite da sinistra arriva per primo sulla palla e scavalca Bastogi in uscita ma la traversa nega allo Sporting il possibile tre a zero. Dopo un tiro di Casucci alto, su un corner Fantozzi prova la battuta ma Melani salva la sua porta. La partita, che sembrava destinata ad assopirsi, si desta improvvisamente nel finale, grazie alla tenacia dei ragazzi di Guerrieri. Matteini da destra opera un cross teso che trova Bertini libero da marcatura al centro: il numero 17 sceglie bene il tempo e colpisce di testa ma spedisce la sfera alta sopra la traversa. Al 69' Cellini scova un corridoio in verticale per Matteini che prende il tempo (forse per la prima volta) alla retroguardia ospite e calcia potente in diagonale ma la sfera esce di poco a lato della porta di Bettini. Ma l'occasione pi&ugrave; ghiotta per i locali giunge un minuto pi&ugrave; tardi: il solito Matteini riceve spalle alla porta fuori area, si gira e fa partire un gran destro al quale soltanto il provvidenziale volo di super-Bettini impedisce di insaccarsi in rete per il due a uno. La rete pratese avrebbe reso pi&ugrave; abbordabile l'impresa al ritorno e forse, in virtu di quanto mostrato nel finale i ragazzi di Guerrieri, sarebbe stata anche meritata, ma la vittoria dello Sporting, per il gioco espresso e per le occasioni create, non fa una piega. Cosimo Di Bari