- Coppa Regionale Allievi
- Scandicci
-
2 - 0
- Margine Coperta
SCANDICCI: Agostini, Bertini, Panelli, Dini (65' Bianchi), Siscaro (59' Harizi), Formigli, Coptil (71' Delfino), Serboli, Castellani, Rafati (61' Freschi), Martini (41' Guerrini). A disp.: Cecchi. All.: Andrea Pratesi.
MARGINE COPERTA: Menichetti, Ramundo (55' Bertipagani), Perillo (41' Poggi), Ranfagni (69' Profili), Polvani, Perfetti, Cirri (39' Pallara), Merolla, Taddeini (41' Remaschi), Fabbri, Taiuti (67' Vento). All.: Gianluca Peselli.
ARBITRO: Stanghellini di Siena.
RETI: 17' Dini, 45' Coptil.
LE PAGELLE
Scandicci
Agostini: 7 Brividi al 7' quando perde - e poi prontamente recupera - la presa del pallone in uscita alta, decisivo a metà del primo tempo nel respingere coi piedi una conclusione di Taiuti da distanza ravvicinata. Alterna interventi importanti a incomprensibili cali di tensione, come quando respinge centralmente un sinistro non irresistibile dello stesso Taiuti, liberando Taddeini davanti allo specchio spalancato, e quando manca il pallone uscendo su una punizione di Merolla. Ma è straordinaria la respinta con cui, nel recupero, dice di no a Vento e mette in cassaforte il risultato.
Bertini: 6.5 Al solito, bravo in fase difensiva con precisi anticipi, chiusure e diagonali; si vede poco in avanti, ma è grande nello scegliere bene il tempo su una pericolosa incursione di Perillo che, alla fine della prima frazione, avrebbe trovato lo Scandicci sbilanciato.
Panelli: 7 Morde la cavezza e ribatte colpo su colpo agli attacchi di Fabbri, salva su Taddeini a porta vuota, in collaborazione con Rafati, al 28'. Imprescindibile.
Dini: 7 Indovina l'angolo giusto su una punizione (deviata?) da quasi trenta metri, l'assenza dello squalificato Betti lo costringe a uno sforzo supplementare in copertura - superato con pieni voti. 65' Bianchi: sv.
Siscaro: 7.5 Salva ripetutamente e in maniera decisiva in avvio, quando lo Scandicci barcolla sotto i colpi nerazzurri. Se si arriva alla rete di Dini con la porta di Agostini inviolata il merito è soprattutto suo. 59' Harizi: sv.
Formigli: 7 Guida la squadra e la difesa con il piglio necessario e con la giusta personalità: centralmente si sfonda male e il Margine è costretto spesso a scaricare sulla fasce.
Coptil: 7.5 Il più reattivo nel quarto d'ora iniziale, è costretto a lottare e questo inficia la sua iniziale capacità di spunto sulla destra; la sua prima sortita al 20' crea qualche apprensione alla retroguardia pistoiese. La rete, bella, cercata e voluta, impreziosisce la prestazione. 71' Delfino: sv.
Serboli: 6.5 Metronomo del centrocampo locale, svolge un lavoro oscuro ma efficace; pochi i lampi in una prestazione di sostanza, sfiora la rete in avvio di ripresa con uno stacco di testa a botta sicura che esce di poco.
Castellani: 6 Invischiato e imbrigliato tra le redini di Polvani e Perfetti, si ritrova spesso spalle alla porta, ma riesce a guadagnare punizioni e a proteggere palloni importantissimi. Ammonito sul finale per aver tentato di conquistare qualche secondo.
Rafati: 6.5 Stavolta tecnica, velocità d'esecuzione e rapidità mentale rischiano di infrangersi contro le costole dei due marcantoni posti da Peselli a presidio dei sedici metri: decide allora di sfruttare nel modo a lui più utile le caratteristiche dell'avversario, facendo perno con il proprio corpo sul fisico del marcatore e, in caduta, riuscendo a servire a Coptil l'assiSt per il 2-0 che chiede solo di essere calciato in porta. 61' Freschi: sv.
Martini: 6 Lotta con Ramundo, trova pochi spazi, capisce che non è giornata e si mette al servizio della squadra, diventando il primo uomo in maglia bianca a pressare sul portatore di palla avversario. 41' Guerrini: 7 Il passo e la voglia sono quelli giusti; se si aggiunge una tecnica al di sopra della media si capisce come mai, col suo ingresso, lo Scandicci aumenti il ritmo. Subito spumeggiante, l'azione che trova Serboli pronto all'impatto di testa è strepitosa.
Margine Coperta
Menichetti: 5.5 Sostanzialmente, due sono i tiri dello Scandicci e due le reti subite. Incolpevole sul 2-0, alla prima chiamata in causa subisce la rete che sblocca la partita con una punizione - acuta, ma abbastanza lenta - di Dini; insicuro poi quando deve abbandonare i 7.32 tra i pali.
Ramundo: 6 Si annulla nell'impatto con Martini; limita perciò le sovrapposizioni ma, essendo un terzino, vince sostanzialmente il duello. 55' Bertipagani sv.
Perillo: 6.5 Stantuffo sulla sinistra, quando lo Scandicci cresce lui si abbassa. Viene sacrificato in avvio di ripresa per conferire maggior profondità alla squadra. 41' Poggi: 5.5 Fa il secondo trequartista, ma finisce per non trovare una posizione, pestando i piedi a Remaschi e Merolla.
Ranfagni: 6.5 L'ex di turno inanella una buona prestazione ma esce sconfitto dal Bartolozzi: primo filtro davanti alla difesa, spesso Rafati è costretto ad arretrare nella sua zona e a perdere i contrasti. Una prima mezz'ora da dominatore, poi cala vistosamente. 69' Profili: sv.
Polvani: 6.5 L'avvio è straordinario: la coppia di centrali nerazzurri è un muro a presidio dell'area e l'1-0 arriva dalla distanza. Poi l'accensione di Rafati e l'ingresso di Guerrini, insieme alla prova dell'encomiabile Coptil, cominciano a far sgretolare l'intonaco e il Margine subisce il 2-0 che rende difficilissima la partita di ritorno.
Perfetti: 6.5 Vedi Polvani: un mastino nel primo tempo, non passa nessuno né per terra né per aria. Dà l'impressione di poter fermare anche chi lo affronti via mare, ma quando lo Scandicci comincia a mettere in piedi un gioco iniziano le difficoltà che però non gli impediscono di strappare un'ampia sufficienza.
Cirri: 5.5 Quasi un derby per l'ex centrocampista della Cattolica Virtus, invisibile però nei 39' che gioca (non sta bene?); esce prima della metà della gara. 39' Pallara: 6 Pericoloso a metà del secondo tempo con un bel destro che non trova la segnatura, si dà da fare e tenta di legare i reparti, ma la gara è ormai indirizzata su ben precisi binari.
Merolla: 6.5 Calcio d'alta scuola: irreprensibile nei lanci, mette sempre il pallone sulla zolla giusta. Peccato sia discontinuo e giochi soltanto a tratti; trova il pertugio per Vento nel recupero, ma Agostini è superbo nel chiudere la saracinesca.
Taddeini: 5.5 Poco presente nello svolgimento dell'azione, ha la palla buona al 28' ma si fa murare da Panelli e Rafati, poi manda alto di testa su un uscita avventurosa di Agostini. 41' Remaschi: 5.5 Entra tra le linee, senza però riuscire a tirare fuori dal cappello la giocata vincente; ammonito per gioco falloso, calcia in maniera terribile una punizione da ottima posizione a pochi minuti dal termine.
Fabbri: 6.5 Inventa alla grande nei primi minuti: gioca di prima, cerca sempre il colpo imprevedibile che possa mettere i compagni nell'opportunità di segnare. Cala a metà della gara, per riaffacciarsi in avanti con un diagonale che trova Agostini sorpreso ma esce sul fondo.
Taiuti: 7 Il migliore del Margine.; largo a sinistra, è l'anomalo punto di riferimento dell'attacco ospite. Stop, gioco di gambe, pallone verso il fondo e sinistro secco: lo schema è tendenzialmente uno, ma terribilmente pericoloso. Per due volte, a cavallo della metà del primo tempo, crea qualche apprensione ad Agostini; retrocede in posizione di terzino sinistro con l'ingresso di Poggi, per una squadra maggiormente votata all'attacco. 67' Vento: 6 Allo scadere ha sui piedi il pallone dell'1-2 che avrebbe reso meno disagevole la gara di ritorno: calcia bene, ma Agostini si supera - e lo supera.
Arbitro
Stanghellini di Siena: 7 Gara senza sbavature, condotta in porto con tranquillità. Lo Scandicci reclama un rigore per un presunto fallo di Polvani su Dini (63') apparso in verità non più che venale.
Samuele Tofani
IL COMMENTO
Non smette di stupire lo Scandicci di Pratesi che, dopo essere andato a strappare due volte la qualificazione in trasferta (a Pietrasanta e a Livorno), stavolta sfrutta il fattore-Bartolozzi e piazza una buona ipoteca sulla presenza alla finalissima di Pistoia. Il 2-0 su un Margine bello all'occhio ma per nulla concreto nei sedici metri decisivi è il prodotto di una sfida interpretata con concentrazione e un pizzico di cinismo da parte degli azzurri. In effetti, al fischio iniziale, l'impressione migliore la destano gli ospiti, più continui nei ricami in mezzo al campo e più insistenti nel provare a forzare la difesa locale. Taddeini e Fabbri, ben supportati dagli inserimenti di Taiuti, mettono a dura prova la resistenza e la soglia di attenzione della coppia centrale Formigli-Siscaro, comunque fin da subito apparsa in ottima giornata. La mediana locale, poi, priva del riferimento Betti, fatica ad arginare la regia di capitan Merolla. Eppure la buona mole di gioco nerazzurro non vale neppure un'annotazione sul taccuino alla voce azioni pericolose . E così, al 17', alla prima vera occasione da rete (se così la si può chiamare), è all'improvviso e inaspettatamente lo Scandicci a portarsi in vantaggio. Punizione da posizione centrale di Dini: la conclusione è piuttosto prevedibile e nemmeno forte, ma una deviazione in barriera rallenta e rende micidiale la traiettoria che va ad infilarsi fuori dalla portata di Menichetti, partito forse anche con un attimo di ritardo. Lo svantaggio imprevisto risveglia il Margine e ravviva il match. Al 20', sulla punizione scodellata dalla destra da Merolla, Polvani arriva un attimo dopo e riesce soltanto a calciare abbondantemente sul fondo. Lo Scandicci replica subito al 21' con qualcosa di simile: sull'intelligente assist dalla destra di Coptil, Castellani non giunge in tempo per agganciare nell'area piccola. Al 22' però i pistoiesi vanno vicinissimi al possibile 1-1: Taiuti va via a sinistra, salta Bertini, converge al centro e batte a rete, chiamando Agostini alla non facile respinta di piede. I nerazzurri si rivedono ancora in area locale al 28': ennesimo spunto con assist di Taiuti da sinistra, Agostini smanaccia, poi Taddeini si fa chiudere la porta in faccia dal pacchetto arretrato azzurro. E poco dopo, al 32', è ancora Taddeini, di testa, a mancare il bersaglio sul traversone di Merolla mancato in presa alta da Agostini. Nella ripresa, il Margine ha un volto diverso con gli inserimenti di Poggi, Remaschi e Pallara (quest'ultimo entrato nel finale di primo tempo) e con l'arretramento di Taiuti, mentre Pratesi toglie la punta Martini e manda dentro Guerrini come esterno alto a sinistra. Ed è proprio il mancino locale, al 41', a servire subito sulla testa di Serboli un pallone d'oro che il mediano spedisce però sul fondo. Ma è questione di minuti e lo Scandicci - al terzo tiro in porta della sua partita - segna la seconda pesantissima rete. Rafati riesce con caparbietà a resistere a una carica e a servire l'assist buono per Coptil che, dal limite, piazza con freddezza il radente del raddoppio. Il Margine perde sicurezza e riesce di tanto in tanto a farsi pericoloso solo con qualche sprazzo più di carattere che di lucidità, pur spronato a gran voce, dalla tribuna, dal d.s. Bongiorni. I pistoiesi però non inquadrano mai il bersaglio, mentre lo Scandicci si difende con ordine e riparte pericolosamente sul campo libero. A 47' il diagonale di Fabbri va sul fondo, al 62' il destro di Pallara sfiora l'incrocio e al 78' la punizione di Remaschi finisce a lato. Eppure, in pieno recupero, il Margine potrebbe trovare comunque la rete che metterebbe in tutt'altra luce la gara di ritorno. È l'83' quando, sul servizio di Merolla, Vento gira a colpo sicuro da due passi, ma Agostini è strepitoso, si salva in angolo e tiene gli azzurri a una buona distanza di sicurezza in vista della sfida del Brizzi .
Gabriele Fredianelli
SCANDICCI: Agostini, Bertini, Panelli, Dini (65' Bianchi), Siscaro (59' Harizi), Formigli, Coptil (71' Delfino), Serboli, Castellani, Rafati (61' Freschi), Martini (41' Guerrini). A disp.: Cecchi. All.: Andrea Pratesi.<br >MARGINE COPERTA: Menichetti, Ramundo (55' Bertipagani), Perillo (41' Poggi), Ranfagni (69' Profili), Polvani, Perfetti, Cirri (39' Pallara), Merolla, Taddeini (41' Remaschi), Fabbri, Taiuti (67' Vento). All.: Gianluca Peselli.<br >
ARBITRO: Stanghellini di Siena.<br >
RETI: 17' Dini, 45' Coptil.
LE PAGELLE<br >Scandicci<br ><b>Agostini: 7</b> Brividi al 7' quando perde - e poi prontamente recupera - la presa del pallone in uscita alta, decisivo a metà del primo tempo nel respingere coi piedi una conclusione di Taiuti da distanza ravvicinata. Alterna interventi importanti a incomprensibili cali di tensione, come quando respinge centralmente un sinistro non irresistibile dello stesso Taiuti, liberando Taddeini davanti allo specchio spalancato, e quando manca il pallone uscendo su una punizione di Merolla. Ma è straordinaria la respinta con cui, nel recupero, dice di no a Vento e mette in cassaforte il risultato.<br ><b>Bertini: 6.5</b> Al solito, bravo in fase difensiva con precisi anticipi, chiusure e diagonali; si vede poco in avanti, ma è grande nello scegliere bene il tempo su una pericolosa incursione di Perillo che, alla fine della prima frazione, avrebbe trovato lo Scandicci sbilanciato.<br ><b>Panelli: 7</b> Morde la cavezza e ribatte colpo su colpo agli attacchi di Fabbri, salva su Taddeini a porta vuota, in collaborazione con Rafati, al 28'. Imprescindibile.<br ><b>Dini: 7</b> Indovina l'angolo giusto su una punizione (deviata?) da quasi trenta metri, l'assenza dello squalificato Betti lo costringe a uno sforzo supplementare in copertura - superato con pieni voti. <b>65' Bianchi: sv.</b><br ><b>Siscaro: 7.5</b> Salva ripetutamente e in maniera decisiva in avvio, quando lo Scandicci barcolla sotto i colpi nerazzurri. Se si arriva alla rete di Dini con la porta di Agostini inviolata il merito è soprattutto suo. <b>59' Harizi: sv.</b><br ><b>Formigli: 7</b> Guida la squadra e la difesa con il piglio necessario e con la giusta personalità: centralmente si sfonda male e il Margine è costretto spesso a scaricare sulla fasce.<br ><b>Coptil: 7.5</b> Il più reattivo nel quarto d'ora iniziale, è costretto a lottare e questo inficia la sua iniziale capacità di spunto sulla destra; la sua prima sortita al 20' crea qualche apprensione alla retroguardia pistoiese. La rete, bella, cercata e voluta, impreziosisce la prestazione. <b>71' Delfino: sv.</b><br ><b>Serboli: 6.5</b> Metronomo del centrocampo locale, svolge un lavoro oscuro ma efficace; pochi i lampi in una prestazione di sostanza, sfiora la rete in avvio di ripresa con uno stacco di testa a botta sicura che esce di poco.<br ><b>Castellani: 6</b> Invischiato e imbrigliato tra le redini di Polvani e Perfetti, si ritrova spesso spalle alla porta, ma riesce a guadagnare punizioni e a proteggere palloni importantissimi. Ammonito sul finale per aver tentato di conquistare qualche secondo.<br ><b>Rafati: 6.5</b> Stavolta tecnica, velocità d'esecuzione e rapidità mentale rischiano di infrangersi contro le costole dei due marcantoni posti da Peselli a presidio dei sedici metri: decide allora di sfruttare nel modo a lui più utile le caratteristiche dell'avversario, facendo perno con il proprio corpo sul fisico del marcatore e, in caduta, riuscendo a servire a Coptil l'assiSt per il 2-0 che chiede solo di essere calciato in porta. <b>61' Freschi: sv.</b><br ><b>Martini: 6</b> Lotta con Ramundo, trova pochi spazi, capisce che non è giornata e si mette al servizio della squadra, diventando il primo uomo in maglia bianca a pressare sul portatore di palla avversario. <b>41' Guerrini: 7</b> Il passo e la voglia sono quelli giusti; se si aggiunge una tecnica al di sopra della media si capisce come mai, col suo ingresso, lo Scandicci aumenti il ritmo. Subito spumeggiante, l'azione che trova Serboli pronto all'impatto di testa è strepitosa.<br >Margine Coperta<br ><b>Menichetti: 5.5</b> Sostanzialmente, due sono i tiri dello Scandicci e due le reti subite. Incolpevole sul 2-0, alla prima chiamata in causa subisce la rete che sblocca la partita con una punizione - acuta, ma abbastanza lenta - di Dini; insicuro poi quando deve abbandonare i 7.32 tra i pali.<br ><b>Ramundo: 6</b> Si annulla nell'impatto con Martini; limita perciò le sovrapposizioni ma, essendo un terzino, vince sostanzialmente il duello. 55' Bertipagani sv.<br ><b>Perillo: 6.5</b> Stantuffo sulla sinistra, quando lo Scandicci cresce lui si abbassa. Viene sacrificato in avvio di ripresa per conferire maggior profondità alla squadra. <b>41' Poggi: 5.5</b> Fa il secondo trequartista, ma finisce per non trovare una posizione, pestando i piedi a Remaschi e Merolla.<br ><b>Ranfagni: 6.5</b> L'ex di turno inanella una buona prestazione ma esce sconfitto dal Bartolozzi: primo filtro davanti alla difesa, spesso Rafati è costretto ad arretrare nella sua zona e a perdere i contrasti. Una prima mezz'ora da dominatore, poi cala vistosamente. <b>69' Profili: sv.</b><br ><b>Polvani: 6.5</b> L'avvio è straordinario: la coppia di centrali nerazzurri è un muro a presidio dell'area e l'1-0 arriva dalla distanza. Poi l'accensione di Rafati e l'ingresso di Guerrini, insieme alla prova dell'encomiabile Coptil, cominciano a far sgretolare l'intonaco e il Margine subisce il 2-0 che rende difficilissima la partita di ritorno.<br ><b>Perfetti: 6.5</b> Vedi Polvani: un mastino nel primo tempo, non passa nessuno né per terra né per aria. Dà l'impressione di poter fermare anche chi lo affronti via mare, ma quando lo Scandicci comincia a mettere in piedi un gioco iniziano le difficoltà che però non gli impediscono di strappare un'ampia sufficienza.<br ><b>Cirri: 5.5</b> Quasi un derby per l'ex centrocampista della Cattolica Virtus, invisibile però nei 39' che gioca (non sta bene?); esce prima della metà della gara. <b>39' Pallara: 6</b> Pericoloso a metà del secondo tempo con un bel destro che non trova la segnatura, si dà da fare e tenta di legare i reparti, ma la gara è ormai indirizzata su ben precisi binari.<br ><b>Merolla: 6.5</b> Calcio d'alta scuola: irreprensibile nei lanci, mette sempre il pallone sulla zolla giusta. Peccato sia discontinuo e giochi soltanto a tratti; trova il pertugio per Vento nel recupero, ma Agostini è superbo nel chiudere la saracinesca.<br ><b>Taddeini: 5.5</b> Poco presente nello svolgimento dell'azione, ha la palla buona al 28' ma si fa murare da Panelli e Rafati, poi manda alto di testa su un uscita avventurosa di Agostini. <b>41' Remaschi: 5.5</b> Entra tra le linee, senza però riuscire a tirare fuori dal cappello la giocata vincente; ammonito per gioco falloso, calcia in maniera terribile una punizione da ottima posizione a pochi minuti dal termine.<br ><b>Fabbri: 6.5</b> Inventa alla grande nei primi minuti: gioca di prima, cerca sempre il colpo imprevedibile che possa mettere i compagni nell'opportunità di segnare. Cala a metà della gara, per riaffacciarsi in avanti con un diagonale che trova Agostini sorpreso ma esce sul fondo.<br ><b>Taiuti: 7</b> Il migliore del Margine.; largo a sinistra, è l'anomalo punto di riferimento dell'attacco ospite. Stop, gioco di gambe, pallone verso il fondo e sinistro secco: lo schema è tendenzialmente uno, ma terribilmente pericoloso. Per due volte, a cavallo della metà del primo tempo, crea qualche apprensione ad Agostini; retrocede in posizione di terzino sinistro con l'ingresso di Poggi, per una squadra maggiormente votata all'attacco. <b>67' Vento: 6</b> Allo scadere ha sui piedi il pallone dell'1-2 che avrebbe reso meno disagevole la gara di ritorno: calcia bene, ma Agostini si supera - e lo supera.<br >Arbitro<br ><b>Stanghellini di Siena: 7</b> Gara senza sbavature, condotta in porto con tranquillità. Lo Scandicci reclama un rigore per un presunto fallo di Polvani su Dini (63') apparso in verità non più che venale.<br >Samuele Tofani<br >IL COMMENTO<br >Non smette di stupire lo Scandicci di Pratesi che, dopo essere andato a strappare due volte la qualificazione in trasferta (a Pietrasanta e a Livorno), stavolta sfrutta il fattore-Bartolozzi e piazza una buona ipoteca sulla presenza alla finalissima di Pistoia. Il 2-0 su un Margine bello all'occhio ma per nulla concreto nei sedici metri decisivi è il prodotto di una sfida interpretata con concentrazione e un pizzico di cinismo da parte degli azzurri. In effetti, al fischio iniziale, l'impressione migliore la destano gli ospiti, più continui nei ricami in mezzo al campo e più insistenti nel provare a forzare la difesa locale. Taddeini e Fabbri, ben supportati dagli inserimenti di Taiuti, mettono a dura prova la resistenza e la soglia di attenzione della coppia centrale Formigli-Siscaro, comunque fin da subito apparsa in ottima giornata. La mediana locale, poi, priva del riferimento Betti, fatica ad arginare la regia di capitan Merolla. Eppure la buona mole di gioco nerazzurro non vale neppure un'annotazione sul taccuino alla voce azioni pericolose . E così, al 17', alla prima vera occasione da rete (se così la si può chiamare), è all'improvviso e inaspettatamente lo Scandicci a portarsi in vantaggio. Punizione da posizione centrale di Dini: la conclusione è piuttosto prevedibile e nemmeno forte, ma una deviazione in barriera rallenta e rende micidiale la traiettoria che va ad infilarsi fuori dalla portata di Menichetti, partito forse anche con un attimo di ritardo. Lo svantaggio imprevisto risveglia il Margine e ravviva il match. Al 20', sulla punizione scodellata dalla destra da Merolla, Polvani arriva un attimo dopo e riesce soltanto a calciare abbondantemente sul fondo. Lo Scandicci replica subito al 21' con qualcosa di simile: sull'intelligente assist dalla destra di Coptil, Castellani non giunge in tempo per agganciare nell'area piccola. Al 22' però i pistoiesi vanno vicinissimi al possibile 1-1: Taiuti va via a sinistra, salta Bertini, converge al centro e batte a rete, chiamando Agostini alla non facile respinta di piede. I nerazzurri si rivedono ancora in area locale al 28': ennesimo spunto con assist di Taiuti da sinistra, Agostini smanaccia, poi Taddeini si fa chiudere la porta in faccia dal pacchetto arretrato azzurro. E poco dopo, al 32', è ancora Taddeini, di testa, a mancare il bersaglio sul traversone di Merolla mancato in presa alta da Agostini. Nella ripresa, il Margine ha un volto diverso con gli inserimenti di Poggi, Remaschi e Pallara (quest'ultimo entrato nel finale di primo tempo) e con l'arretramento di Taiuti, mentre Pratesi toglie la punta Martini e manda dentro Guerrini come esterno alto a sinistra. Ed è proprio il mancino locale, al 41', a servire subito sulla testa di Serboli un pallone d'oro che il mediano spedisce però sul fondo. Ma è questione di minuti e lo Scandicci - al terzo tiro in porta della sua partita - segna la seconda pesantissima rete. Rafati riesce con caparbietà a resistere a una carica e a servire l'assist buono per Coptil che, dal limite, piazza con freddezza il radente del raddoppio. Il Margine perde sicurezza e riesce di tanto in tanto a farsi pericoloso solo con qualche sprazzo più di carattere che di lucidità, pur spronato a gran voce, dalla tribuna, dal d.s. Bongiorni. I pistoiesi però non inquadrano mai il bersaglio, mentre lo Scandicci si difende con ordine e riparte pericolosamente sul campo libero. A 47' il diagonale di Fabbri va sul fondo, al 62' il destro di Pallara sfiora l'incrocio e al 78' la punizione di Remaschi finisce a lato. Eppure, in pieno recupero, il Margine potrebbe trovare comunque la rete che metterebbe in tutt'altra luce la gara di ritorno. È l'83' quando, sul servizio di Merolla, Vento gira a colpo sicuro da due passi, ma Agostini è strepitoso, si salva in angolo e tiene gli azzurri a una buona distanza di sicurezza in vista della sfida del Brizzi .
Gabriele Fredianelli