- Coppa Regionale Juniores
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Grassina
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0 - 2
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Pisa Sporting Club
GRASSINA: Copetti, Portaro, Giusti (87' Gatteschi), Boccalini, Falsettini, Ndiaye (57' Zangari), Giorgetti, Goretti, Marguerite, Pirazzoli (87' Betti), Ricci. A disp. Bini, Conti. All.: Antonio Nuti.
PISA SP.CLUB: Cappagli, Bertelli, Meli ( 67' Meini), Filippi, Chiarugi, Ton, Di Cianni (57'Moriconi), Rossi, Ricoveri, Vestri, Nicoletti (73' Iacoponi). A disp.: Petrocelli, Rispoli, Di Marco, Marrucci. All.: Daniele Micheletti.
ARBITRO: Mazzoni di Prato.
RETI: 19' e 30' Ricoveri.
Il Grassina si presenta a questa gara con la necessità di conquistare la vittoria per passare al turno successivo, dopo che nella gara di andata l'undici di Nuti aveva subito il gol nei minuti di recupero. Forse la necessità di dover vincere la gara ha fatto sì che la formazione scesa in campo sia stata stranamente rivoluzionata in difesa. La scelta di far salire Ndiaye a centrocampo e di affidarsi ad una difesa a tre con Falsettini, Portaro e Giusti si è dimostrata infelice e perdente. Nemmeno nel prosieguo della gara si è modificato l'assetto: svista o voglia di farsi del male? C'è da dire che l'aver portato il difensore di colore in mezzo al campo non ha dato alcun risultato né,forse, poteva darne. Detto questo, occorre dar merito ai pisani di essere squadra quadrata, organizzata, ben messa fisicamente e agonisticamente. Cosa che la compagine rossoverde in questi novanta minuti non ha assolutamente evidenziato. Anzi, nella confusione i locali hanno avuto il loro momento migliore quando sono rimasti in dieci per l'espulsione di Portaro (67'). Nel primo tempo da segnalare al 18' la prima e, forse unica, azione dei locali: su ripartenza Goretti si presenta solo davanti a Cappagli ma il bravo portiere ospite blocca la sua conclusione. Subito dopo va in vantaggio il Pisa. Giusti commette fallo al limite dell'area. Il direttore di gara assegna il calcio di punizione. Al tiro si presenta Ricoveri che porta in vantaggio gli ospiti. Nell'occasione non esente da colpe il portierone locale che, pure nel prosieguo della gara, ha modo di rimediare. Alla mezz'ora uno svarione di Falsettini apre sempre al numero nove nerazzurro la strada del raddoppio. Al 35' il Pisa Sporting Club ha la palla per arrotondare il punteggio ma Copetti evita il gol.
La squadra di Nuti non riesce a costruire granché, così il Pisa gestisce bene il vantaggio. Le volte in cui gli attaccanti rossoverdi si presentano al tiro, il numero 1 nerazzu Cappagli si fa trovare sempre pronto e nelle occasioni più propizie Marguerite e C. non riescono ad indirizzare il pallone in fondo al sacco. Dopo l'espulsione di Portaro la partita si fa più cattiva. L'arbitro, che sembrava avere un buon controllo del match, va in tilt. Alcuni scontri proibiti non vengono adeguatemente sanzionati dal direttore di gara. Comunque e per fortuna arriva il 90' senza gravi danni. Il Pisa Sporting Club passa meritatamente il turno, il Grassina conclude una stagione positiva nella prima parte e piuttosto caotica e deficitaria nella seconda.
M.C.
GRASSINA: Copetti, Portaro, Giusti (87' Gatteschi), Boccalini, Falsettini, Ndiaye (57' Zangari), Giorgetti, Goretti, Marguerite, Pirazzoli (87' Betti), Ricci. A disp. Bini, Conti. All.: Antonio Nuti.<br >PISA SP.CLUB: Cappagli, Bertelli, Meli ( 67' Meini), Filippi, Chiarugi, Ton, Di Cianni (57'Moriconi), Rossi, Ricoveri, Vestri, Nicoletti (73' Iacoponi). A disp.: Petrocelli, Rispoli, Di Marco, Marrucci. All.: Daniele Micheletti.<br >
ARBITRO: Mazzoni di Prato.<br >
RETI: 19' e 30' Ricoveri.
Il Grassina si presenta a questa gara con la necessità di conquistare la vittoria per passare al turno successivo, dopo che nella gara di andata l'undici di Nuti aveva subito il gol nei minuti di recupero. Forse la necessità di dover vincere la gara ha fatto sì che la formazione scesa in campo sia stata stranamente rivoluzionata in difesa. La scelta di far salire Ndiaye a centrocampo e di affidarsi ad una difesa a tre con Falsettini, Portaro e Giusti si è dimostrata infelice e perdente. Nemmeno nel prosieguo della gara si è modificato l'assetto: svista o voglia di farsi del male? C'è da dire che l'aver portato il difensore di colore in mezzo al campo non ha dato alcun risultato né,forse, poteva darne. Detto questo, occorre dar merito ai pisani di essere squadra quadrata, organizzata, ben messa fisicamente e agonisticamente. Cosa che la compagine rossoverde in questi novanta minuti non ha assolutamente evidenziato. Anzi, nella confusione i locali hanno avuto il loro momento migliore quando sono rimasti in dieci per l'espulsione di Portaro (67'). Nel primo tempo da segnalare al 18' la prima e, forse unica, azione dei locali: su ripartenza Goretti si presenta solo davanti a Cappagli ma il bravo portiere ospite blocca la sua conclusione. Subito dopo va in vantaggio il Pisa. Giusti commette fallo al limite dell'area. Il direttore di gara assegna il calcio di punizione. Al tiro si presenta Ricoveri che porta in vantaggio gli ospiti. Nell'occasione non esente da colpe il portierone locale che, pure nel prosieguo della gara, ha modo di rimediare. Alla mezz'ora uno svarione di Falsettini apre sempre al numero nove nerazzurro la strada del raddoppio. Al 35' il Pisa Sporting Club ha la palla per arrotondare il punteggio ma Copetti evita il gol.<br >La squadra di Nuti non riesce a costruire granché, così il Pisa gestisce bene il vantaggio. Le volte in cui gli attaccanti rossoverdi si presentano al tiro, il numero 1 nerazzu Cappagli si fa trovare sempre pronto e nelle occasioni più propizie Marguerite e C. non riescono ad indirizzare il pallone in fondo al sacco. Dopo l'espulsione di Portaro la partita si fa più cattiva. L'arbitro, che sembrava avere un buon controllo del match, va in tilt. Alcuni scontri proibiti non vengono adeguatemente sanzionati dal direttore di gara. Comunque e per fortuna arriva il 90' senza gravi danni. Il Pisa Sporting Club passa meritatamente il turno, il Grassina conclude una stagione positiva nella prima parte e piuttosto caotica e deficitaria nella seconda.
M.C.