FIORENTINA: Del Favero, Vitali, Beruatto, Rialti, Amerighi, Innocenti, Kovadio, Ciaffi, Tafanari. Entrati: Crisanto, Guastapaglia, Coscione, Andrei, Venturi, Giannelli, Bartlotta. All.: Biagi.

AFFRICO: Consales, Vinci, Parenti, Befani, Costa, Piro, Zangrilli, Vitali, Calice. Entrati: Papola, Brizzi, Giovannardi, Chiti. All.: Poggi.


ARBITRO: D'Arrigo di Firenze


RETI: 5' Ciappi, 12' Kovadio, 30' Innocenti, 48' Tofanari



Vincono e convincono i viola di mister Biagi che al Barco affondano la corazzata dell'Affrico con quattro reti dimostrandosi, qualora ce ne fosse bisogno, di essere sempre la squadra da battere. Sotto una pioggia battente i nove della Fiorentina hanno espresso una prestazione eccellente sia per qualità che per quantità; per contro gli avversari dell'Affrico hanno cercato in tutti i modi di non giocare la parte di vittime sacrificali ma, sia per colpa di una giornata sfortunata, sia per merito altrui, sono incappati in una brutta sconfitta. Da subito i padroni di casa fanno capire che non scherzano, dimostrando di voler archiviare il prima possibile la pratica settimanale; dopo soli tre minuti gli angoli a favore sono due e la superiorità appare schiacciante. Arriviamo così al quinto minuto quando, sempre in occasione di calcio da fermo, i viola passano in vantaggio: Amerighi crea le premesse giuste con un traversone teso, Tofanari di testa veste i panni da assist-man e serve Ciaffi che, da due passi, non sbaglia. Le situazioni più pericolose provengono sempre dai tiri dalla bandierina. All'ottavo Innocenti scodella al centro ma Amerighi è sfortunato e la sua conclusione aerea sfila sul fondo. Gli ospiti si limitano a difendere agendo di rimessa e, quando il gioco gli riesce, diventano pericolosi. Al decimo ci vuole un super Del Favero a sventare la minaccia portata da Zangrilli che, a tu per tu e completamente indisturbato nella battuta a rete, si vede respingere la conclusione. La parata esalta ancora di più i viola che, al dodicesimo, siglano il raddoppio. Il protagonista è Kovadio che, su lancio di Ciaffi, vince un rimpallo e di destro spedisce la sfera sotto la traversa. Si chiudono sul punteggio di due a zero i primi venti minuti. Nella ripresa la storia non cambia, sono sempre i padroni di casa a gestire il match, a dettare i tempi della manovra dando l'impressione di poter affondare a proprio piacimento. Al trentesimo Innocenti mette la ciliegina sulla torta ad una prestazione già perfetta di suo verticalizzando alla perfezione per il neo entrato Bartlotta che, con un tocco sotto da applausi, regala ai suoi l'intera posta in palio. L'ultimo dei tre tempi, caratterizzato da vento e pioggia, è pura accademia per la Fiorentina che si limita a controllare l'incontro facendo possesso palla e proponendosi in avanti. Ad otto minuti dall'inizio è Amerighi ad inventare e Tafanari a calare il poker con una conclusione di destro che non lascia scampo all'incolpevole Consales.


Calciatoripiù: per l'Affrico bene Zangrilli, voto 6.5, è l'unico a rendersi pericoloso e a mettere la difesa viola in relativa difficoltà. Per la Fiorentina ottima la prestazione del collettivo, su tutti Innocenti, Amerighi, Bartolotta e Ciaffi. Inoltre va segnalato anche il numero uno Del Favero che, con una parata provvidenziale sul punteggio di uno a zero ha permesso ai suoi compagni di raggiungere l'obiettivo settimanale dei tre punti.

Antonio Pasquale FIORENTINA: Del Favero, Vitali, Beruatto, Rialti, Amerighi, Innocenti, Kovadio, Ciaffi, Tafanari. Entrati: Crisanto, Guastapaglia, Coscione, Andrei, Venturi, Giannelli, Bartlotta. All.: Biagi. <br >AFFRICO: Consales, Vinci, Parenti, Befani, Costa, Piro, Zangrilli, Vitali, Calice. Entrati: Papola, Brizzi, Giovannardi, Chiti. All.: Poggi. <br > ARBITRO: D'Arrigo di Firenze <br > RETI: 5' Ciappi, 12' Kovadio, 30' Innocenti, 48' Tofanari Vincono e convincono i viola di mister Biagi che al Barco affondano la corazzata dell'Affrico con quattro reti dimostrandosi, qualora ce ne fosse bisogno, di essere sempre la squadra da battere. Sotto una pioggia battente i nove della Fiorentina hanno espresso una prestazione eccellente sia per qualit&agrave; che per quantit&agrave;; per contro gli avversari dell'Affrico hanno cercato in tutti i modi di non giocare la parte di vittime sacrificali ma, sia per colpa di una giornata sfortunata, sia per merito altrui, sono incappati in una brutta sconfitta. Da subito i padroni di casa fanno capire che non scherzano, dimostrando di voler archiviare il prima possibile la pratica settimanale; dopo soli tre minuti gli angoli a favore sono due e la superiorit&agrave; appare schiacciante. Arriviamo cos&igrave; al quinto minuto quando, sempre in occasione di calcio da fermo, i viola passano in vantaggio: Amerighi crea le premesse giuste con un traversone teso, Tofanari di testa veste i panni da assist-man e serve Ciaffi che, da due passi, non sbaglia. Le situazioni pi&ugrave; pericolose provengono sempre dai tiri dalla bandierina. All'ottavo Innocenti scodella al centro ma Amerighi &egrave; sfortunato e la sua conclusione aerea sfila sul fondo. Gli ospiti si limitano a difendere agendo di rimessa e, quando il gioco gli riesce, diventano pericolosi. Al decimo ci vuole un super Del Favero a sventare la minaccia portata da Zangrilli che, a tu per tu e completamente indisturbato nella battuta a rete, si vede respingere la conclusione. La parata esalta ancora di pi&ugrave; i viola che, al dodicesimo, siglano il raddoppio. Il protagonista &egrave; Kovadio che, su lancio di Ciaffi, vince un rimpallo e di destro spedisce la sfera sotto la traversa. Si chiudono sul punteggio di due a zero i primi venti minuti. Nella ripresa la storia non cambia, sono sempre i padroni di casa a gestire il match, a dettare i tempi della manovra dando l'impressione di poter affondare a proprio piacimento. Al trentesimo Innocenti mette la ciliegina sulla torta ad una prestazione gi&agrave; perfetta di suo verticalizzando alla perfezione per il neo entrato Bartlotta che, con un tocco sotto da applausi, regala ai suoi l'intera posta in palio. L'ultimo dei tre tempi, caratterizzato da vento e pioggia, &egrave; pura accademia per la Fiorentina che si limita a controllare l'incontro facendo possesso palla e proponendosi in avanti. Ad otto minuti dall'inizio &egrave; Amerighi ad inventare e Tafanari a calare il poker con una conclusione di destro che non lascia scampo all'incolpevole Consales. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;:</b> per l'Affrico bene <b>Zangrilli, voto 6.5</b>, &egrave; l'unico a rendersi pericoloso e a mettere la difesa viola in relativa difficolt&agrave;. Per la Fiorentina ottima la prestazione del collettivo, su tutti <b>Innocenti, Amerighi, Bartolotta</b> e <b>Ciaffi</b>. Inoltre va segnalato anche il numero uno Del Favero che, con una parata provvidenziale sul punteggio di uno a zero ha permesso ai suoi compagni di raggiungere l'obiettivo settimanale dei tre punti. Antonio Pasquale