- Giovanissimi Provinciali
- Sansovino
-
1 - 10
- Virtus Archiano
F.C. SANSOVINO: Parrini, Barbagli, Francioli, Tiezzi, Coppi, Castiglione Morelli, Agnelli, Aldinucci, Paci, Meloni, Peruzzi. All.: David Barbagli
V.ARCHIANO: Acciai, Cordovani, Bruschini, Ferrini, Vitale, Acuti, Wanderson, Richab, Tamborrini, Spignoli, Romagnoli. A disp.: Conti, Moneti Marco II, Riccio, Chianucci, Moneti Marco I, Morrocchi, Trefas. All.: Gabriele Bonucci
ARBITRO: Elena Cipriani di Arezzo
RETI: Castiglione Morelli; Romagnoli 4, Spignoli 3, Wanderson, Acuti, Moneti Marco I.
Primo sorriso stagionale per l'Archiano di mister Bonucci che espugna il campo di una Sansovino che comunque aveva trovato il vantaggio con Castiglione Morelli. Poi sono i Casentinesi a fare la partita, vincendo senza discussione segnando dieci reti. Discreta partita comunque da parte della squadra di Barbagli, compatibilmente con i valori in campo. L'Archiano si è fatto apprezzare non tanto per il risultato, quanto perché ha giocato da squadra, facendo girare la palla e non cercando l'individualità nell'azione: in pratica ha pensato a giocare e non a fare i gol, che sono stati una conseguenza del gioco. Buono l'arbitraggio della signorina Cipriani, giacchetta nera di sicuro avvenire.
F.C. SANSOVINO: Parrini, Barbagli, Francioli, Tiezzi, Coppi, Castiglione Morelli, Agnelli, Aldinucci, Paci, Meloni, Peruzzi. All.: David Barbagli<br >V.ARCHIANO: Acciai, Cordovani, Bruschini, Ferrini, Vitale, Acuti, Wanderson, Richab, Tamborrini, Spignoli, Romagnoli. A disp.: Conti, Moneti Marco II, Riccio, Chianucci, Moneti Marco I, Morrocchi, Trefas. All.: Gabriele Bonucci<br >
ARBITRO: Elena Cipriani di Arezzo<br >
RETI: Castiglione Morelli; Romagnoli 4, Spignoli 3, Wanderson, Acuti, Moneti Marco I.
Primo sorriso stagionale per l'Archiano di mister Bonucci che espugna il campo di una Sansovino che comunque aveva trovato il vantaggio con Castiglione Morelli. Poi sono i Casentinesi a fare la partita, vincendo senza discussione segnando dieci reti. Discreta partita comunque da parte della squadra di Barbagli, compatibilmente con i valori in campo. L'Archiano si è fatto apprezzare non tanto per il risultato, quanto perché ha giocato da squadra, facendo girare la palla e non cercando l'individualità nell'azione: in pratica ha pensato a giocare e non a fare i gol, che sono stati una conseguenza del gioco. Buono l'arbitraggio della signorina Cipriani, giacchetta nera di sicuro avvenire.