• Coppa Regionale Allievi
  • Valdera
  • 0 - 2
  • Fortis Lucchese


VALDERA: Pistolesi, Novelli (70' Ianniello), Bunjevac, Liccardo (64' Mattolini), Colombani, Barbaro (70' Ribechini), Sposato, Caccio, Papa (51' Giannini), Maione, Coltelli. A disp.: Bellandi, Giuntini, Lapucci. All.: Fabrizio Nuti.
FORTIS LUCCHESE: Giuntini, Fanti, Pisani, Skana, Gozzi, Bulckaen, Dumitru (78' La Rocca Nicola), Berrettini, Del Bianco (70' Pasquini), Del Ry, Tempesti (76' Arrighi). A disp.: Simonetti, La Rocca Matteo, Pieruccini, Panepinto. All.: Vito Graziani.

ARBITRO: Francia di Livorno.

RETI: 59' Dumitru, 82' Pasquini.
NOTE: ammoniti Caccio, Liccardo. Angoli: 3-2. Recupero: 1' + 4'.



Soffia il vento dell'Est su Capannoli. Il gol del rumeno Dumitru spinge in una direzione ben precisa un incontro estremamente equilibrato, consentendo alla Fortis di espugnare il campo della Valdera nel primo match di Coppa. In pieno recupero, il secondo sigillo firmato Pasquini spiana definitivamente la strada ai lucchesi per quanto riguarda il passaggio al secondo turno. Grande equilibrio dicevamo, ma l'attitudine delle due compagini si manifesta chiaramente fin dalle prime battute di gioco. Nella piovosa mattinata pisana, il Valdera è deciso a fare la partita e riesce a imprimere il proprio gioco, pur trovando grosse difficoltà nel pervenire alla conclusione. Di fronte, c'è però una Fortis Lucchese muscolare, compatta e pronta a sfruttare sapientemente il contropiede. Con veloci ripartenze organizzate ad arte, gli ospiti costruiscono (e falliscono) ghiotte occasioni, trovando tuttavia il gol nella ripresa. Così i ragazzi di Graziani, protagonisti di un'ottima stagione e in lizza per aggiudicarsi un posto nel prossimo girone d'èlite, ipotecano la qualificazione al turno successivo. Non ha assolutamente demeritato il Valdera, squadra tecnica dotata di ottimi palleggiatori, ma incapace questa volta di graffiare l'avversario, nonostante le numerose soluzioni offensive a disposizione. I nerazzurri manovrano bene in mezzo al campo e provano a cercare spazi per affondare, ma le condizioni non eccelse de terreno di gioco e una solida opposizione attuata dai lucchesi impediscono ai padroni di casa di fare risultato. Adesso per ribaltare la situazione nella gara di ritorno servirà un miracolo. Entrambi i tecnici propongono schieramenti piuttosto offensivi. Il Valdera (senza Ninci e Ambrogetti, infortunati) si dispone con un 4-3-2-1 in cui Maione e Coltelli supportano la prima punta Papa. La Fortis Lucchese risponde col 4-3-3, dove spicca il tridente Dumitru-Del Bianco-Tempesti (quest'ultimo si sovrappone frequentemente con Del Ry). Neanche il tempo di sincronizzare il cronometro che i padroni di casa affondano immediatamente, quando Maione da destra piazza un interessante pallone all'interno dell'area piccola, ma l'attento Fanti spazza via la minaccia. Valdera più spigliato e intraprendente nel cercare soluzioni in avvio, il centrocampo della Fortis spezza il gioco sulla linea mediana e smista sulle corsie esterne. Al 9' nuovo tentativo dei nerazzurri, con Coltelli che prova il sinistro da fuori mandando di poco a lato. Al 12' i lucchesi si affacciano in avanti col violento mancino dalla lunga distanza di Tempesti, ma Pistolesi respinge coi pugni. Il contropiede ospite mette seriamente i brividi al 19': Del Ry avanza e prolunga per Del Bianco, che da ottima posizione scivola al momento della conclusione. Passano 22' e la Fortis sfiora nuovamente il vantaggio, quando, sugli sviluppi di un corner calciato da Dumitru, Del Ry interviene con un destro al volo che finisce fuori di un soffio. Cala sensibilmente il ritmo nel finale del primo tempo; le squadre non si sbilanciano e provano a superarsi prevalentemente con lanci lunghi o iniziative personali, senza tuttavia far male. Il Valdera ci prova con la punizione dal limite di Barbaro al 34' (di poco alta), anche se è la Fortis ad avere una clamorosa occasione per passare allo scadere. Micidiale ripartenza di Del Bianco, che supera Liccardo sulla sinistra e appoggia per Dumitru, il rumeno vede smarcato Del Ry e lo serve di prima intenzione, ma l'esterno centra il palo da due passi, sulla respinta interviene Tempesti, che scheggia la traversa. Una stupenda azione corale che non trova buon esito. Permane l'equilibrio nella ripresa. Le due formazioni cercano di aprirsi spazi senza successo, le retroguardie sono ermeticamente chiuse, e inoltre in fase di impostazione comincia a mancare un po' di lucidità. La Fortis ha un sussulto al 42', con una progressione di Del Bianco che sorprende i centrali nerazzurri, ma l'attaccante temporeggia al momento della conclusione consentendo a Pistolesi di intervenire. Col passare dei minuti la stanchezza prende il sopravvento, le squadre si allungano e si aprono varchi che la Fortis lucchese sfrutta immediatamente. Minuto 59, Del Ry con un'apertura da sinistra scavalca la difesa pisana e trova Dumitru sul versante opposto, pronto ad agganciare la sfera e a battere Pistolesi in diagonale. Una mazzata inaspettata per il Valdera, che prova a reagire repentinamente con il corner di Coltelli, sul quale il nuovo entrato Giannini interviene di testa spedendo di poco fuori. I padroni di casa reagiscono egemonizzando il possesso palla e cercando di servire la punta Giannini, più fisico rispetto a Papa, ma la Fortis gioca con maggiore tranquillità, disinnescando ogni tentativo e impostando il solito, devastante contropiede. Proprio come al 66', quando Dumitru e Tempesti scambiano in velocità e quest'ultimo spara dal limite trovando la risposta in tuffo di Pistolesi. Mister Nuti prova ad assicurare maggiore spinta sulle corsie esterne inserendo i terzini Ianniello e Ribechini. Nonostante i correttivi, il Valdera non riuscirà più a impensierire la porta difesa da Giuntini. Dal canto suo Graziani inserisce Pasquini a far coppia con Dumitru in attacco, coprendosi poi con Arrighini e La Rocca Nicola schierati sulla linea dei centrocampisti. Proprio in pieno recupero, con il Valdera sbilanciato in avanti, i lucchesi trovano il raddoppio. All'82' La Rocca Nicola lancia Berrettini, che cavalca la corsia destra e mette in mezzo trovando la deviazione vincente di Pasquini, appostato sul secondo palo. La partita si chiude qui, e forse anche il discorso qualificazione.

Calciatoripiù: Caccio (Valdera)
Gran lottatore in mezzo al campo, è anche il più preciso a impostare. Bulckaen e Dumitru (Fortis Lucchese). Il primo è un colosso al centro della difesa, il secondo risolve il match e fa un gran movimento sul fronte offensivo.

Lorenzo Lazzerini VALDERA: Pistolesi, Novelli (70' Ianniello), Bunjevac, Liccardo (64' Mattolini), Colombani, Barbaro (70' Ribechini), Sposato, Caccio, Papa (51' Giannini), Maione, Coltelli. A disp.: Bellandi, Giuntini, Lapucci. All.: Fabrizio Nuti.<br >FORTIS LUCCHESE: Giuntini, Fanti, Pisani, Skana, Gozzi, Bulckaen, Dumitru (78' La Rocca Nicola), Berrettini, Del Bianco (70' Pasquini), Del Ry, Tempesti (76' Arrighi). A disp.: Simonetti, La Rocca Matteo, Pieruccini, Panepinto. All.: Vito Graziani.<br > ARBITRO: Francia di Livorno.<br > RETI: 59' Dumitru, 82' Pasquini.<br >NOTE: ammoniti Caccio, Liccardo. Angoli: 3-2. Recupero: 1' + 4'. Soffia il vento dell'Est su Capannoli. Il gol del rumeno Dumitru spinge in una direzione ben precisa un incontro estremamente equilibrato, consentendo alla Fortis di espugnare il campo della Valdera nel primo match di Coppa. In pieno recupero, il secondo sigillo firmato Pasquini spiana definitivamente la strada ai lucchesi per quanto riguarda il passaggio al secondo turno. Grande equilibrio dicevamo, ma l'attitudine delle due compagini si manifesta chiaramente fin dalle prime battute di gioco. Nella piovosa mattinata pisana, il Valdera &egrave; deciso a fare la partita e riesce a imprimere il proprio gioco, pur trovando grosse difficolt&agrave; nel pervenire alla conclusione. Di fronte, c'&egrave; per&ograve; una Fortis Lucchese muscolare, compatta e pronta a sfruttare sapientemente il contropiede. Con veloci ripartenze organizzate ad arte, gli ospiti costruiscono (e falliscono) ghiotte occasioni, trovando tuttavia il gol nella ripresa. Cos&igrave; i ragazzi di Graziani, protagonisti di un'ottima stagione e in lizza per aggiudicarsi un posto nel prossimo girone d'&egrave;lite, ipotecano la qualificazione al turno successivo. Non ha assolutamente demeritato il Valdera, squadra tecnica dotata di ottimi palleggiatori, ma incapace questa volta di graffiare l'avversario, nonostante le numerose soluzioni offensive a disposizione. I nerazzurri manovrano bene in mezzo al campo e provano a cercare spazi per affondare, ma le condizioni non eccelse de terreno di gioco e una solida opposizione attuata dai lucchesi impediscono ai padroni di casa di fare risultato. Adesso per ribaltare la situazione nella gara di ritorno servir&agrave; un miracolo. Entrambi i tecnici propongono schieramenti piuttosto offensivi. Il Valdera (senza Ninci e Ambrogetti, infortunati) si dispone con un 4-3-2-1 in cui Maione e Coltelli supportano la prima punta Papa. La Fortis Lucchese risponde col 4-3-3, dove spicca il tridente Dumitru-Del Bianco-Tempesti (quest'ultimo si sovrappone frequentemente con Del Ry). Neanche il tempo di sincronizzare il cronometro che i padroni di casa affondano immediatamente, quando Maione da destra piazza un interessante pallone all'interno dell'area piccola, ma l'attento Fanti spazza via la minaccia. Valdera pi&ugrave; spigliato e intraprendente nel cercare soluzioni in avvio, il centrocampo della Fortis spezza il gioco sulla linea mediana e smista sulle corsie esterne. Al 9' nuovo tentativo dei nerazzurri, con Coltelli che prova il sinistro da fuori mandando di poco a lato. Al 12' i lucchesi si affacciano in avanti col violento mancino dalla lunga distanza di Tempesti, ma Pistolesi respinge coi pugni. Il contropiede ospite mette seriamente i brividi al 19': Del Ry avanza e prolunga per Del Bianco, che da ottima posizione scivola al momento della conclusione. Passano 22' e la Fortis sfiora nuovamente il vantaggio, quando, sugli sviluppi di un corner calciato da Dumitru, Del Ry interviene con un destro al volo che finisce fuori di un soffio. Cala sensibilmente il ritmo nel finale del primo tempo; le squadre non si sbilanciano e provano a superarsi prevalentemente con lanci lunghi o iniziative personali, senza tuttavia far male. Il Valdera ci prova con la punizione dal limite di Barbaro al 34' (di poco alta), anche se &egrave; la Fortis ad avere una clamorosa occasione per passare allo scadere. Micidiale ripartenza di Del Bianco, che supera Liccardo sulla sinistra e appoggia per Dumitru, il rumeno vede smarcato Del Ry e lo serve di prima intenzione, ma l'esterno centra il palo da due passi, sulla respinta interviene Tempesti, che scheggia la traversa. Una stupenda azione corale che non trova buon esito. Permane l'equilibrio nella ripresa. Le due formazioni cercano di aprirsi spazi senza successo, le retroguardie sono ermeticamente chiuse, e inoltre in fase di impostazione comincia a mancare un po' di lucidit&agrave;. La Fortis ha un sussulto al 42', con una progressione di Del Bianco che sorprende i centrali nerazzurri, ma l'attaccante temporeggia al momento della conclusione consentendo a Pistolesi di intervenire. Col passare dei minuti la stanchezza prende il sopravvento, le squadre si allungano e si aprono varchi che la Fortis lucchese sfrutta immediatamente. Minuto 59, Del Ry con un'apertura da sinistra scavalca la difesa pisana e trova Dumitru sul versante opposto, pronto ad agganciare la sfera e a battere Pistolesi in diagonale. Una mazzata inaspettata per il Valdera, che prova a reagire repentinamente con il corner di Coltelli, sul quale il nuovo entrato Giannini interviene di testa spedendo di poco fuori. I padroni di casa reagiscono egemonizzando il possesso palla e cercando di servire la punta Giannini, pi&ugrave; fisico rispetto a Papa, ma la Fortis gioca con maggiore tranquillit&agrave;, disinnescando ogni tentativo e impostando il solito, devastante contropiede. Proprio come al 66', quando Dumitru e Tempesti scambiano in velocit&agrave; e quest'ultimo spara dal limite trovando la risposta in tuffo di Pistolesi. Mister Nuti prova ad assicurare maggiore spinta sulle corsie esterne inserendo i terzini Ianniello e Ribechini. Nonostante i correttivi, il Valdera non riuscir&agrave; pi&ugrave; a impensierire la porta difesa da Giuntini. Dal canto suo Graziani inserisce Pasquini a far coppia con Dumitru in attacco, coprendosi poi con Arrighini e La Rocca Nicola schierati sulla linea dei centrocampisti. Proprio in pieno recupero, con il Valdera sbilanciato in avanti, i lucchesi trovano il raddoppio. All'82' La Rocca Nicola lancia Berrettini, che cavalca la corsia destra e mette in mezzo trovando la deviazione vincente di Pasquini, appostato sul secondo palo. La partita si chiude qui, e forse anche il discorso qualificazione.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Caccio (Valdera)</b> Gran lottatore in mezzo al campo, &egrave; anche il pi&ugrave; preciso a impostare. <b>Bulckaen</b> e <b>Dumitru (Fortis Lucchese)</b>. Il primo &egrave; un colosso al centro della difesa, il secondo risolve il match e fa un gran movimento sul fronte offensivo. Lorenzo Lazzerini




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