LIVORNO: Sannino, Menicagli, Stampa, Bedini (78' Pellegrini), Borriello, Gasbarro, Frati, Bartolini (61' Giudici), Femia, Favilli (68' Angiolini), Landi. A disp.: Sandri, Montalbano, Diana, Castagnoli. All.: Simone Venturi.
ROMA: Proietti, Ricci M. (76' Sclavini), Ceccarelli, Rosato, Romagnoli, Cittadino (74' Ferri), Frediani, Terriaca (80' De Rossi), Pagliarini (50' Spadari), Ricci F. (69' De Marco), Verre. A disp.: Pericini, Silvestri. All.: Andrea Stramaccioni.

ARBITRO: Niccolò Baroni di Firenze, coad. da Del Tufo e Gnarra di Siena.

RETI: 78' Terriaca.
NOTE: ammoniti Romagnoli, Bedini, Borriello, Femia.



LE PAGELLE
Livorno
Sannino: 6.5 Reattivo in avvio su Pagliarini, sempre attento e tempestivo negli interventi durante tutti gli 80'. Incolpevole in occasione del gol degli ospiti.
Menicagli: 6.5 Bravo ed elegante nelle chiusure, si fa apprezzare per temperamento e grinta. Gli avversari non sfondano quasi mai dalla sua parte.
Stampa: 6.5 Fronteggia con caparbietà i tentativi offensivi dei giallorossi. Ingaggia un bel duello con Ricci F., spesso e volentieri ne esce vincitore.
Bedini: 6.5 Regista basso di centrocampo, gode di una discreta libertà e può così organizzare la manovra amaranto con precisione. Recupera molti palloni, solo un paio di errori in fase di disimpegno. 78' Pellegrini: sv.
Borriello: 6.5 Prestazione quasi perfetta fino al gol degli avversari. Nell'occasione si divide le responsabilità con i compagni per la tattica del fuorigioco che (forse) non funziona.
Gasbarro: 7 Stesso discorso fatto per Borriello. Gol dello 0 a 1 a parte, giganteggia sugli attaccanti ospiti. Chirurgico nelle chiusure, elegante quando riparte palla al piede. Tra i migliori.
Frati: 7 E' il pericolo numero 1 degli amaranto. Arriva spesso alla conclusione, ha grandissima qualità e spesso risulta imprendibile per i difensori. Unica pecca, un po' d'imprecisione sotto porta, altrimenti sarebbe davvero incontenibile.
Bartolini: 6.5 Il suo lavoro a centrocampo è davvero prezioso per l'undici di mister Venturi. Da alcuni suoi break nascono importanti ripartenze per i locali. 61' Giudici: 6 Buon impatto sul match.
Femia: 5.5 Meglio in fase di rifinitura per Frati e di appoggio per i compagni che non in quella conclusiva. Si lascia sfuggire un paio di buone occasioni (palo compreso) che avrebbero potuto cambiare la partita.
Favilli: 6 Con i compagni del centrocampo si dà un gran da fare per arginare la manovra romanista. Buona prova in copertura, leggermente impreciso nelle ripartenze. 68' Angiolini: sv.
Landi: 6 Non si vede moltissimo nella metà campo offensiva, ma il suo lavoro di pressing sui portatori di palla giallorossi è fondamentale per la causa amaranto.
Roma
Proietti: 7 Se la Roma riesce a portare a casa la vittoria nel finale, il merito è anche del suo portiere, che salva il risultato in diverse occasioni in precedenza.
Ricci M.: 6.5 Sbroglia diverse situazioni complicate in difesa, non perde mai la bussola e risulta tra i più continui per i suoi. 76' Sclavini: sv.
Ceccarelli: 6 Come tutta la linea difensiva, poco supportata dal centrocampo, fatica a contenere le folate avversarie. Cresce alla distanza, disputando comunque un buon match.
Rosato: 6 Gli amaranto di casa arrivano troppo facilmente al limite dell'area, specie nel primo tempo. Fa quello che può assieme ai compagni del reparto arretrato, con successo visto che il Livorno non riesce a segnare.
Romagnoli: 6 Femia e soprattutto Frati sono due clienti difficili, non vive certo un pomeriggio tranquillo, ma assieme ai compagni limita i danni. E dove non arriva la difesa ci pensa Proietti...
Cittadino: 6 Subisce l'impatto del centrocampo locale, con il passare del tempo riesce a prendere le misure agli avversari, nel complesso prestazione accettabile. 74' Ferri: sv.
Frediani: 6 Stesso discorso fatto per Cittadino. Il centrocampo è in difficoltà nella prima frazione, nella ripresa le cose migliorano e la Roma si fa più intraprendente anche grazie a lui.
Terriaca: 7 Corre e lotta per due là davanti, risultando tra i migliori per intensità durante tutto il match. La rete, di fondamentale importanza, corona la sua già buonissima prestazione. 80' De Rossi: sv.
Pagliarini: 5.5 Non appare nella sua giornata migliore, ha un'occasione in apertura di gara ma poi si estranea dal gioco e non si vede quasi mai. 50' Spadari: 6.5 Il suo apporto a centrocampo è fondamentale, dal suo ingresso in campo la Roma si propone con più ordine e intensità.
Ricci F.: 6 Nei primi 40' è tra i più propositivi, ma nella seconda frazione perde qualche pallone di troppo. Volenteroso ma spesso troppo impreciso. 69' De Marco: sv.
Verre: 6.5 Una prestazione diesel . L'inizio non è troppo convincente, poi si ritrova e con intraprendenza si propone spesso in area avversaria. Suo l'assist al bacio per il gol di Terriaca.
Arbitro
Baroni di Firenze: 6.5 Direzione di gara che rasenta la perfezione. Sempre vicino all'azione, tiene in pugno il match con personalità, aiutato anche dall'assoluta correttezza dei giocatori in campo. Le uniche perplessità riguardano un paio di offsides: nel primo tempo gol annullato al Livorno, nel secondo rete convalidata per la Roma. Ma nelle due circostanze dobbiamo affidarci alla valutazione del guardalinee, in posizione sicuramente più vantaggiosa per giudicare.
IL COMMENTO
Splendida cornice di pubblico al Priami di Stagno e gran bella partita tra Livorno e Roma. Nel match valido per l'andata dei sedicesimi di finale del campionato Allievi Nazionali la spuntano i giallorossi nei minuti finali, anche se il pareggio per gli amaranto locali sarebbe stato assolutamente meritato. La partita si dimostra avvincente fin dai primissimi minuti di gioco. Non passa neanche un giro di lancette e c'è già la prima emozione: Pagliarini conclude da posizione favorevole, Sannino si oppone alla grande. Un minuto dopo arriva la replica dei padroni di casa: Frati parte dalla destra, si accentra, e col sinistro dal limite trova un tiro a giro che esce di un soffio a lato a Proietti ormai battuto. Inizio a dir poco scoppiettante. Altra grossa opportunità per il Livorno quando al termine di una mischia in area di rigore la palla perviene a Femia, che solo davanti al portiere colpisce clamorosamente il palo (il successivo tap-in vincente di Frati viene annullato per fuorigioco). L'incontro è davvero piacevole, i ragazzi di mister Venturi interpretano la gara con il giusto approccio e mettono in seria difficoltà gli ospiti. Come al 20', quando ancora Frati controlla all'altezza del vertice sinistro dell'area e lascia partire una conclusione velenosa: Proietti è attento e respinge il pericolo. La Roma non sta certo a guardare, e dopo un avvio in sordina si fa più convinta con il passare dei minuti, rendendosi spesso minacciosa dalle parti di Sannino. Dopo una fase centrale leggermente più tranquilla, la prima frazione propone nuovamente una serie di fiammate continue. Chance per l'undici di mister Stramaccioni: Verre recupera palla in pressione su Bedini e in contropiede appoggia dentro per Frediani, che trova però la gran risposta di Sannino, abile a chiudergli lo specchio. Sul capovolgimento di fronte Bartolini sfonda sull'out di destra e mette in mezzo un cross rasoterra: Frati stavolta non inquadra la porta da posizione favorevole. Il secondo tempo inizia sugli stessi ritmi dei primi 40'. Si registra subito un'occasione per Femia, ma Proietti risponde presente e in uscita si oppone alla grande all'attaccante labronico. Il Livorno, dopo una prestazione gagliarda, sembra calare negli ultimi 20 minuti. La Roma, complice il nuovo assetto tattico dopo l'ingresso in campo di Spadari, prende in mano le redini del gioco e si propone con più insistenza nella metà campo avversaria. Al 63' proprio Spadari entra in area dalla sinistra e appoggia dentro per l'inserimento di Verre, che davanti alla porta, seppur defilato, opta per il passaggio piuttosto che per la conclusione: scelta rivelatasi sbagliata, e la difesa riesce a sventare il pericolo. Al 67' Sannino con la punta delle dita alza sopra la traversa il colpo di testa di Romagnoli sugli sviluppi di un corner. Gli amaranto locali provano a difendersi con ordine, e soprattutto continuano a rendersi minacciosi in contropiede. Il pareggio sembra ormai cosa fatta, ma al 78' la Roma passa in vantaggio: cross dalla destra, Verre s'inserisce all'altezza del palo opposto e fa la sponda dentro per Terriaca, che di testa in tap-in, da due passi, non sbaglia. I locali protestano per una presunta posizione di fuorigioco, ma il direttore di gara convalida il gol dello 0 a 1. Gli amaranto non trovano più la forza per portare minacce concrete verso la porta avversaria. Nei 4' di recupero c'è solo una mezza chance per il solito Frati, ma la difesa chiude tempestivamente. Il Sig. Baroni fischia la fine del match: Livorno 0, Roma 1.
Giorgio Carlini

LIVORNO: Sannino, Menicagli, Stampa, Bedini (78' Pellegrini), Borriello, Gasbarro, Frati, Bartolini (61' Giudici), Femia, Favilli (68' Angiolini), Landi. A disp.: Sandri, Montalbano, Diana, Castagnoli. All.: Simone Venturi.<br >ROMA: Proietti, Ricci M. (76' Sclavini), Ceccarelli, Rosato, Romagnoli, Cittadino (74' Ferri), Frediani, Terriaca (80' De Rossi), Pagliarini (50' Spadari), Ricci F. (69' De Marco), Verre. A disp.: Pericini, Silvestri. All.: Andrea Stramaccioni.<br > ARBITRO: Niccol&ograve; Baroni di Firenze, coad. da Del Tufo e Gnarra di Siena.<br > RETI: 78' Terriaca.<br >NOTE: ammoniti Romagnoli, Bedini, Borriello, Femia. LE PAGELLE<br >Livorno<br ><b>Sannino: 6.5</b> Reattivo in avvio su Pagliarini, sempre attento e tempestivo negli interventi durante tutti gli 80'. Incolpevole in occasione del gol degli ospiti.<br ><b>Menicagli: 6.5</b> Bravo ed elegante nelle chiusure, si fa apprezzare per temperamento e grinta. Gli avversari non sfondano quasi mai dalla sua parte.<br ><b>Stampa: 6.5</b> Fronteggia con caparbiet&agrave; i tentativi offensivi dei giallorossi. Ingaggia un bel duello con Ricci F., spesso e volentieri ne esce vincitore. <br ><b>Bedini: 6.5</b> Regista basso di centrocampo, gode di una discreta libert&agrave; e pu&ograve; cos&igrave; organizzare la manovra amaranto con precisione. Recupera molti palloni, solo un paio di errori in fase di disimpegno. <b>78' Pellegrini: sv.</b><br ><b>Borriello: 6.5</b> Prestazione quasi perfetta fino al gol degli avversari. Nell'occasione si divide le responsabilit&agrave; con i compagni per la tattica del fuorigioco che (forse) non funziona.<br ><b>Gasbarro: 7</b> Stesso discorso fatto per Borriello. Gol dello 0 a 1 a parte, giganteggia sugli attaccanti ospiti. Chirurgico nelle chiusure, elegante quando riparte palla al piede. Tra i migliori. <br ><b>Frati: 7</b> E' il pericolo numero 1 degli amaranto. Arriva spesso alla conclusione, ha grandissima qualit&agrave; e spesso risulta imprendibile per i difensori. Unica pecca, un po' d'imprecisione sotto porta, altrimenti sarebbe davvero incontenibile.<br ><b>Bartolini: 6.5</b> Il suo lavoro a centrocampo &egrave; davvero prezioso per l'undici di mister Venturi. Da alcuni suoi break nascono importanti ripartenze per i locali. <b>61' Giudici: 6</b> Buon impatto sul match.<br ><b>Femia: 5.5</b> Meglio in fase di rifinitura per Frati e di appoggio per i compagni che non in quella conclusiva. Si lascia sfuggire un paio di buone occasioni (palo compreso) che avrebbero potuto cambiare la partita.<br ><b>Favilli: 6</b> Con i compagni del centrocampo si d&agrave; un gran da fare per arginare la manovra romanista. Buona prova in copertura, leggermente impreciso nelle ripartenze. <b>68' Angiolini: sv</b>.<br ><b>Landi: 6</b> Non si vede moltissimo nella met&agrave; campo offensiva, ma il suo lavoro di pressing sui portatori di palla giallorossi &egrave; fondamentale per la causa amaranto.<br >Roma<br ><b>Proietti: 7</b> Se la Roma riesce a portare a casa la vittoria nel finale, il merito &egrave; anche del suo portiere, che salva il risultato in diverse occasioni in precedenza.<br ><b>Ricci M.: 6.5 </b>Sbroglia diverse situazioni complicate in difesa, non perde mai la bussola e risulta tra i pi&ugrave; continui per i suoi. <b>76' Sclavini: sv.</b><br ><b>Ceccarelli: 6</b> Come tutta la linea difensiva, poco supportata dal centrocampo, fatica a contenere le folate avversarie. Cresce alla distanza, disputando comunque un buon match.<br ><b>Rosato: 6</b> Gli amaranto di casa arrivano troppo facilmente al limite dell'area, specie nel primo tempo. Fa quello che pu&ograve; assieme ai compagni del reparto arretrato, con successo visto che il Livorno non riesce a segnare.<br ><b>Romagnoli: 6</b> Femia e soprattutto Frati sono due clienti difficili, non vive certo un pomeriggio tranquillo, ma assieme ai compagni limita i danni. E dove non arriva la difesa ci pensa Proietti...<br ><b>Cittadino: 6</b> Subisce l'impatto del centrocampo locale, con il passare del tempo riesce a prendere le misure agli avversari, nel complesso prestazione accettabile. <b>74' Ferri: sv.</b><br ><b>Frediani: 6</b> Stesso discorso fatto per Cittadino. Il centrocampo &egrave; in difficolt&agrave; nella prima frazione, nella ripresa le cose migliorano e la Roma si fa pi&ugrave; intraprendente anche grazie a lui.<br ><b>Terriaca: 7</b> Corre e lotta per due l&agrave; davanti, risultando tra i migliori per intensit&agrave; durante tutto il match. La rete, di fondamentale importanza, corona la sua gi&agrave; buonissima prestazione. <b>80' De Rossi: sv.</b><br ><b>Pagliarini: 5.5</b> Non appare nella sua giornata migliore, ha un'occasione in apertura di gara ma poi si estranea dal gioco e non si vede quasi mai. <b>50' Spadari: 6.5</b> Il suo apporto a centrocampo &egrave; fondamentale, dal suo ingresso in campo la Roma si propone con pi&ugrave; ordine e intensit&agrave;.<br ><b>Ricci F.: 6</b> Nei primi 40' &egrave; tra i pi&ugrave; propositivi, ma nella seconda frazione perde qualche pallone di troppo. Volenteroso ma spesso troppo impreciso. 69' De Marco: sv.<br ><b>Verre: 6.5</b> Una prestazione diesel . L'inizio non &egrave; troppo convincente, poi si ritrova e con intraprendenza si propone spesso in area avversaria. Suo l'assist al bacio per il gol di Terriaca.<br >Arbitro<br ><b>Baroni di Firenze: 6.5</b> Direzione di gara che rasenta la perfezione. Sempre vicino all'azione, tiene in pugno il match con personalit&agrave;, aiutato anche dall'assoluta correttezza dei giocatori in campo. Le uniche perplessit&agrave; riguardano un paio di offsides: nel primo tempo gol annullato al Livorno, nel secondo rete convalidata per la Roma. Ma nelle due circostanze dobbiamo affidarci alla valutazione del guardalinee, in posizione sicuramente pi&ugrave; vantaggiosa per giudicare.<br >IL COMMENTO<br >Splendida cornice di pubblico al Priami di Stagno e gran bella partita tra Livorno e Roma. Nel match valido per l'andata dei sedicesimi di finale del campionato Allievi Nazionali la spuntano i giallorossi nei minuti finali, anche se il pareggio per gli amaranto locali sarebbe stato assolutamente meritato. La partita si dimostra avvincente fin dai primissimi minuti di gioco. Non passa neanche un giro di lancette e c'&egrave; gi&agrave; la prima emozione: Pagliarini conclude da posizione favorevole, Sannino si oppone alla grande. Un minuto dopo arriva la replica dei padroni di casa: Frati parte dalla destra, si accentra, e col sinistro dal limite trova un tiro a giro che esce di un soffio a lato a Proietti ormai battuto. Inizio a dir poco scoppiettante. Altra grossa opportunit&agrave; per il Livorno quando al termine di una mischia in area di rigore la palla perviene a Femia, che solo davanti al portiere colpisce clamorosamente il palo (il successivo tap-in vincente di Frati viene annullato per fuorigioco). L'incontro &egrave; davvero piacevole, i ragazzi di mister Venturi interpretano la gara con il giusto approccio e mettono in seria difficolt&agrave; gli ospiti. Come al 20', quando ancora Frati controlla all'altezza del vertice sinistro dell'area e lascia partire una conclusione velenosa: Proietti &egrave; attento e respinge il pericolo. La Roma non sta certo a guardare, e dopo un avvio in sordina si fa pi&ugrave; convinta con il passare dei minuti, rendendosi spesso minacciosa dalle parti di Sannino. Dopo una fase centrale leggermente pi&ugrave; tranquilla, la prima frazione propone nuovamente una serie di fiammate continue. Chance per l'undici di mister Stramaccioni: Verre recupera palla in pressione su Bedini e in contropiede appoggia dentro per Frediani, che trova per&ograve; la gran risposta di Sannino, abile a chiudergli lo specchio. Sul capovolgimento di fronte Bartolini sfonda sull'out di destra e mette in mezzo un cross rasoterra: Frati stavolta non inquadra la porta da posizione favorevole. Il secondo tempo inizia sugli stessi ritmi dei primi 40'. Si registra subito un'occasione per Femia, ma Proietti risponde presente e in uscita si oppone alla grande all'attaccante labronico. Il Livorno, dopo una prestazione gagliarda, sembra calare negli ultimi 20 minuti. La Roma, complice il nuovo assetto tattico dopo l'ingresso in campo di Spadari, prende in mano le redini del gioco e si propone con pi&ugrave; insistenza nella met&agrave; campo avversaria. Al 63' proprio Spadari entra in area dalla sinistra e appoggia dentro per l'inserimento di Verre, che davanti alla porta, seppur defilato, opta per il passaggio piuttosto che per la conclusione: scelta rivelatasi sbagliata, e la difesa riesce a sventare il pericolo. Al 67' Sannino con la punta delle dita alza sopra la traversa il colpo di testa di Romagnoli sugli sviluppi di un corner. Gli amaranto locali provano a difendersi con ordine, e soprattutto continuano a rendersi minacciosi in contropiede. Il pareggio sembra ormai cosa fatta, ma al 78' la Roma passa in vantaggio: cross dalla destra, Verre s'inserisce all'altezza del palo opposto e fa la sponda dentro per Terriaca, che di testa in tap-in, da due passi, non sbaglia. I locali protestano per una presunta posizione di fuorigioco, ma il direttore di gara convalida il gol dello 0 a 1. Gli amaranto non trovano pi&ugrave; la forza per portare minacce concrete verso la porta avversaria. Nei 4' di recupero c'&egrave; solo una mezza chance per il solito Frati, ma la difesa chiude tempestivamente. Il Sig. Baroni fischia la fine del match: Livorno 0, Roma 1.<br >Giorgio Carlini