MILAN: Piscitelli 6.5, Sampirisi 6.5, De Vito 6+, Albertazzi 6.5, Santonocito 6.5, Pasini 6+, Verdi 7 (76' Palibirk s.v.), Calvano 7 (80' Ely s.v.), Beretta 6.5, Fossati 6.5 (73' Carmona 6.5) Strasser 6.5. A disp.: Paleari, Desole, Mancuso, Ganz. All.: Giovanni Stroppa.
EMPOLI: Furlan, Mazzanti, Tognarelli, Camano (54' Gennusa), Kanon (70' Campus), Alderotti, Masini (30' Menegaz), Crafa, Castellani, Bianchi, Pucciarelli. A disp.: Addario, Della Latta, Videtta, Chiavazzo. All.: Ettore Donati.

ARBITRO: Peretti di Verona 6.

RETI: 15' Verdi, 71' Calvano, 75' Castellani, 80' Carmona.



La pagella azzurra
Furlan: 6 Raramente impegnato, subisce tre gol sui quali non ha grosse colpe
Mazzanti: 6+ Uno dei migliori in difesa, sia come terzino destro nel primo tempo, sia come difensore centrale nella ripresa. Nei secondi 45' ha il merito di contenere Beretta.
Tognarelli: 6+ Parte terzino sinistro, poi passa a fare l'esterno nel 3-5-2, infine arretra in terza linea. L'ultimo ad arrendersi come sempre, sfiora anche il gol.
Camano: 5,5 Partita un po' scialba sulla fascia sinistra, anche se non si risparmia. 54' Gennusa: 6- Porta un po' di vivacità sulla fascia destra.
Kanon: 6 Il difensore ivoriano parte in coppia con Alderotti e nella prima mezzora soffre insieme ai suoi compagni. Poi prende le misure e si fa valere soprattutto sul piano fisico. 70' Campus: 6 Sua la sponda aerea per il gol di Castellani; lotta bene contro i difensori rossoneri.
Alderotti: 5,5 Nel primo tempo gli tocca Beretta e riesce a non farlo segnare, ma con grande affanno. Poi nel secondo tempo soffre prima come esterno di centrocampo e poi anche quando torna in difesa come centrale.
Masini: 5,5 Gioca solo mezzora, in maniera piuttosto anonima, a centrocampo. 30' Menegaz: 6 Esterno nel 3-5-2, utile in fase di contenimento, suo anche il lancio per il gol che riapre la partita.
Crafa: 5,5 Perde il confronto con gli avversari in mezzo al campo, utile in fase di recupero palloni, ma non riesce mai ad imporre il proprio gioco.
Castellani: 6,5 Gioca da prima e unica punta, lotta su tutti i palloni, dal primo all'ultimo minuto, spesso però cerca la giocata troppo difficile. Suo comunque il gol del momentaneo 2-1, il suo undicesimo stagionale.
Bianchi: 6 Il più lucido del centrocampo empolese, tiene botta per tutta la partita, anche se la zona mediana del campo è di proprietà rossonera per gran parte del match.
Pucciarelli: 6+ Il più vivace e pericoloso dell'attacco di Donati, crea diversi problemi e situazioni interessanti, è l'ultimo ad arrendersi, ma non riesce mai a concludere verso la porta avversaria.
IL COMMENTO
Finisce al Vismara di Milano la stagione dell'Empoli di Ettore Donati, sconfitto per 3-1 da un ottimo Milan (che per accedere alla Final-Eight dovrà adesso battere l'Inter). Primo tempo nettamente favorevole al Milan che, dopo un inizio di gara molto equilibrato, al 14' passa in vantaggio. Beretta tocca all'indietro per Verdi, stop e bellissimo destro dal limite dell'area che si insacca all'incrocio dei pali, non lasciando scampo a Furlan. 1-0. L'Empoli accusa il colpo, al 18' il Milan potrebbe raddoppiare. Contropiede di Verdi, assist per Beretta, che salta due avversari ed esplode il destro da dentro l'area, palo pieno. Rossoneri padroni del campo, mister Donati cerca allora di dare la scossa, passando ad un 3-5-2 con il quale gli azzurri coprono meglio il campo. Nell'ultimo quarto d'ora i toscani provano a prendere terreno, ma il Milan, in contropiede, sfiora due volte il gol con Beretta, che insieme a Verdi fa ammattire i difensori empolesi. Nel secondo tempo l'Empoli prova a fare la partita, con maggiore convinzione, ma il Milan concede poco e agisce di rimessa. Al 49' al termine di una ripartenza, pericolosa conclusione di Calvano, deviata, che esce di poco a lato. Al 63' Castellani si gira bene al limite dell'area e ci prova con il destro, ma Piscitelli para a terra. Al 65' altra gran percussione di Calvano, bello il destro del numero otto respinto in angolo da Furlan. Al 71' il Milan sembra chiudere la partita: ancora una grande azione personale di Calvano, che parte dalla destra, si accentra saltando due avversari e poi con l'esterno del destro piazza la palla all'angolino, dove Furlan non può arrivare. 2-0. Stavolta l'Empoli ha una grande reazione: al 75' calcio d'angolo per i toscani, mischia in area, Tognarelli in girata sfiora il gol sotto misura. Passano appena due minuti e l'Empoli trova il gol: lancio di Menegaz dalla destra, bella sponda di Campus e sinistro di prima intenzione di Castellani, che non lascia scampo a Piscitelli. Ma la gioia degli azzurri dura appena tre minuti: azione personale di Carmona, il numero sedici avanza palla al piede, non viene affrontato, e dal limite dell'area trova un sinistro non potente, ma preciso, che si insacca all'angolo basso, alla sinistra di Furlan. 3-1. La partita in pratica finisce qui, all'81' ultima occasione per l'Empoli con Castellani, che da posizione molto defilata non trova di poco il bersaglio. A fine partita la sintesi di mister Donati è molto lucida e obiettiva: Il Milan ha vinto meritatamente, ha avuto più occasioni di noi. L'Empoli ha fatto comunque una buona partita, contro una grande squadra, non posso rimproverare niente ai miei ragazzi. L'equilibrio è stato rotto da un gol che non dovevamo prendere. Su un fallo laterale a nostro favore, abbiamo incassato il gran gol di Verdi e questo ha condizionato la nostra partita .

T.N. MILAN: Piscitelli 6.5, Sampirisi 6.5, De Vito 6+, Albertazzi 6.5, Santonocito 6.5, Pasini 6+, Verdi 7 (76' Palibirk s.v.), Calvano 7 (80' Ely s.v.), Beretta 6.5, Fossati 6.5 (73' Carmona 6.5) Strasser 6.5. A disp.: Paleari, Desole, Mancuso, Ganz. All.: Giovanni Stroppa.<br >EMPOLI: Furlan, Mazzanti, Tognarelli, Camano (54' Gennusa), Kanon (70' Campus), Alderotti, Masini (30' Menegaz), Crafa, Castellani, Bianchi, Pucciarelli. A disp.: Addario, Della Latta, Videtta, Chiavazzo. All.: Ettore Donati.<br > ARBITRO: Peretti di Verona 6.<br > RETI: 15' Verdi, 71' Calvano, 75' Castellani, 80' Carmona. La pagella azzurra<br ><b>Furlan: 6</b> Raramente impegnato, subisce tre gol sui quali non ha grosse colpe<br ><b>Mazzanti: 6+</b> Uno dei migliori in difesa, sia come terzino destro nel primo tempo, sia come difensore centrale nella ripresa. Nei secondi 45' ha il merito di contenere Beretta.<br ><b>Tognarelli: 6+</b> Parte terzino sinistro, poi passa a fare l'esterno nel 3-5-2, infine arretra in terza linea. L'ultimo ad arrendersi come sempre, sfiora anche il gol.<br ><b>Camano: 5,5</b> Partita un po' scialba sulla fascia sinistra, anche se non si risparmia. <b>54' Gennusa: 6-</b> Porta un po' di vivacit&agrave; sulla fascia destra.<br ><b>Kanon: 6</b> Il difensore ivoriano parte in coppia con Alderotti e nella prima mezzora soffre insieme ai suoi compagni. Poi prende le misure e si fa valere soprattutto sul piano fisico. <b>70' Campus: 6</b> Sua la sponda aerea per il gol di Castellani; lotta bene contro i difensori rossoneri.<br ><b>Alderotti: 5,5</b> Nel primo tempo gli tocca Beretta e riesce a non farlo segnare, ma con grande affanno. Poi nel secondo tempo soffre prima come esterno di centrocampo e poi anche quando torna in difesa come centrale.<br ><b>Masini: 5,5</b> Gioca solo mezzora, in maniera piuttosto anonima, a centrocampo. <b>30' Menegaz: 6</b> Esterno nel 3-5-2, utile in fase di contenimento, suo anche il lancio per il gol che riapre la partita.<br ><b>Crafa: 5,5</b> Perde il confronto con gli avversari in mezzo al campo, utile in fase di recupero palloni, ma non riesce mai ad imporre il proprio gioco.<br ><b>Castellani: 6,5</b> Gioca da prima e unica punta, lotta su tutti i palloni, dal primo all'ultimo minuto, spesso per&ograve; cerca la giocata troppo difficile. Suo comunque il gol del momentaneo 2-1, il suo undicesimo stagionale.<br ><b>Bianchi: 6</b> Il pi&ugrave; lucido del centrocampo empolese, tiene botta per tutta la partita, anche se la zona mediana del campo &egrave; di propriet&agrave; rossonera per gran parte del match.<br ><b>Pucciarelli: 6+</b> Il pi&ugrave; vivace e pericoloso dell'attacco di Donati, crea diversi problemi e situazioni interessanti, &egrave; l'ultimo ad arrendersi, ma non riesce mai a concludere verso la porta avversaria.<br >IL COMMENTO<br >Finisce al Vismara di Milano la stagione dell'Empoli di Ettore Donati, sconfitto per 3-1 da un ottimo Milan (che per accedere alla Final-Eight dovr&agrave; adesso battere l'Inter). Primo tempo nettamente favorevole al Milan che, dopo un inizio di gara molto equilibrato, al 14' passa in vantaggio. Beretta tocca all'indietro per Verdi, stop e bellissimo destro dal limite dell'area che si insacca all'incrocio dei pali, non lasciando scampo a Furlan. 1-0. L'Empoli accusa il colpo, al 18' il Milan potrebbe raddoppiare. Contropiede di Verdi, assist per Beretta, che salta due avversari ed esplode il destro da dentro l'area, palo pieno. Rossoneri padroni del campo, mister Donati cerca allora di dare la scossa, passando ad un 3-5-2 con il quale gli azzurri coprono meglio il campo. Nell'ultimo quarto d'ora i toscani provano a prendere terreno, ma il Milan, in contropiede, sfiora due volte il gol con Beretta, che insieme a Verdi fa ammattire i difensori empolesi. Nel secondo tempo l'Empoli prova a fare la partita, con maggiore convinzione, ma il Milan concede poco e agisce di rimessa. Al 49' al termine di una ripartenza, pericolosa conclusione di Calvano, deviata, che esce di poco a lato. Al 63' Castellani si gira bene al limite dell'area e ci prova con il destro, ma Piscitelli para a terra. Al 65' altra gran percussione di Calvano, bello il destro del numero otto respinto in angolo da Furlan. Al 71' il Milan sembra chiudere la partita: ancora una grande azione personale di Calvano, che parte dalla destra, si accentra saltando due avversari e poi con l'esterno del destro piazza la palla all'angolino, dove Furlan non pu&ograve; arrivare. 2-0. Stavolta l'Empoli ha una grande reazione: al 75' calcio d'angolo per i toscani, mischia in area, Tognarelli in girata sfiora il gol sotto misura. Passano appena due minuti e l'Empoli trova il gol: lancio di Menegaz dalla destra, bella sponda di Campus e sinistro di prima intenzione di Castellani, che non lascia scampo a Piscitelli. Ma la gioia degli azzurri dura appena tre minuti: azione personale di Carmona, il numero sedici avanza palla al piede, non viene affrontato, e dal limite dell'area trova un sinistro non potente, ma preciso, che si insacca all'angolo basso, alla sinistra di Furlan. 3-1. La partita in pratica finisce qui, all'81' ultima occasione per l'Empoli con Castellani, che da posizione molto defilata non trova di poco il bersaglio. A fine partita la sintesi di mister Donati &egrave; molto lucida e obiettiva: <b> Il Milan ha vinto meritatamente, ha avuto pi&ugrave; occasioni di noi. L'Empoli ha fatto comunque una buona partita, contro una grande squadra, non posso rimproverare niente ai miei ragazzi. L'equilibrio &egrave; stato rotto da un gol che non dovevamo prendere. Su un fallo laterale a nostro favore, abbiamo incassato il gran gol di Verdi e questo ha condizionato la nostra partita .</b> T.N.