• Coppa Toscana Giovanissimi Prov.
  • PesciaUZzanese
  • 0 - 1
  • Montelupo


PESCIAUZZANESE: Brunoni, Maltagliati T., Benedetti, Carnemolla, Profili, Biagi J., Fedi (36' Vitillo), Maltagliati N. (47' Alvarez Larrosa 67' Mango), Biagi M., Ingrao, Fattorini (64' Lippi). A disp.: Fiaschi, Fantozzi, Fragale. All.: Andrea Zei.
MONTELUPO: Morelli, Margagliotta, Beucci, Innocenti, Bianchi M., Mattei, Anedda, Rosi (47' Lombardi), Marconcini, Ciccarelli, Tampucci (36' Biagioli). A disp.: Valente, Saladino, Mattei, Lavilla, Carbone. All.: Fabrizio Sabatini.

ARBITRO: Simone Mazzoni di Prato, coadiuvato da Massimiliano Burgassi e Andrea Trovatelli di Prato.

RETE: 41' Marconcini.
NOTE: Recupero 0'+1'. Corner: 1-7. Ammonito Jacopo Biagi.



LE PAGELLE
Pesciauzzanese
Brunoni: 7 Incolpevole sulla rete subita, è autore di buone parate sulle conclusioni non irresistibili, ma ravvicinate, degli avversari.
Maltagliati Tommaso: 7 Sempre attento in fase difensiva, il terzino destro offre una buona prova, allontanando spesso i pericoli creati dal Montelupo attraverso buoni interventi caratterizzati da pulizia e ottima scelta di tempo. Si segnala anche in proiezione offensiva.
Benedetti: 6,5 Soffre un po' sulla sinistra laddove, specie nella ripresa, il Montelupo prova spesso a sfondare. Talvolta si rende necessario il raddoppio di marcatura, ma tutto sommato non sfigura.
Carnemolla: 6,5 In posizione di mediano davanti alla difesa, offre una prova di quantità e sacrificio, mordendo spesso gli avversari e commettendo talvolta fallo. Bella una sua punizione nel finale, in cui dimostra di saper leggere bene le situazioni di gioco.
Profili: 7 Il centrale difensivo offre una buona prova, chiudendo spesso sugli avversari e sventando situazioni pericolose. Giocatore rude ma efficace, interviene con decisione sia di piede che di testa.
Biagi Jacopo: 6,5 La proverbiale pericolosità offensiva del Montelupo è ben arginata dall'altro difensore centrale, che stringe i denti e resiste in più di un'occasione.
Fedi: 6,5 Parte bene con un bel cross dal fondo dopo pochi minuti, poi il suo rendimento cala e la sua fascia destra entra poco nel vivo del gioco degli arancioneri. 36' Vitillo: 6,5 Inserito per dare più peso offensivo, svolge bene il suo ruolo.
Maltagliati Nicola: 6,5 Il suo compito consiste nell'interrompere la manovra avversaria e nel far ripartire quella pesciatina: nel complesso lo svolge bene, provando ad innescare i giocatori offensivi con qualche lancio. 47' Alvarez Larrosa: 6,5 Inserito nel ruolo di ala destra, prova a sfruttare la sua freschezza atletica. 67' Mango: s.v.
Biagi Matteo: 7 In appoggio alla punta offre una buona prova, dimostrando discrete capacità. Da una sua idea nasce una delle migliori occasioni del PesciaUzzanese.
Ingrao: 7 Dimostra capacità sia da finalizzatore che da uomo assist: non è raro vederlo cercare e servire precisamente il compagno dopo aver saltato un uomo. Per sua sfortuna si imbatte contro un'ottima difesa, ma è sicuramente l'uomo più pericoloso dei suoi.
Fattorini: 7 Comincia da terminale offensivo, conclude da ala prima destra, poi sinistra: giocatore duttile, cerca sempre la posizione migliore, ma si ritrova spesso murato dalla difesa amaranto. 64' Lippi: s.v.
Montelupo
Morelli: 7 Al di là di un rinvio errato, la sua prova è più che buona. Degna conclusione di un'ottima stagione.
Margagliotta: 7 Gioca terzino su entrambe le fasce con buoni risultati. E' pericoloso anche su calcio d'angolo, quando si fa spesso trovare pronto in area.
Beucci: 7 Un suo bel colpo di testa su corner è bloccato da Brunoni. Al centro della difesa se la cava egregiamente.
Innocenti: 6,5 Blocca le azione avversarie e fa ripartire la manovra amaranto: buona la sua prova al centro del campo.
Bianchi: 7 In posizione di centrale difensivo si fa raramente saltare. A metà del primo tempo riesce a sventare un cross basso e arretrato di Ingrao che rischiava di trasformarsi in gol.
Mattei A.: 6,5 Da terzino chiude bene sul diretto avversario e si propone talvolta in proiezione offensiva.
Anedda: 7,5 Parte da esterno destro, presentandosi subito con un pericoloso cross. Si ripete poi più volte, accelerando e andando sul fondo, mettendo in affanno la difesa arancionera. Si sposta a sinistra, poi ritorna a destra, infine chiude da centrale difensivo, segnalandosi per una pregevole chiusura su Ingrao. In mezzo un'azione in cui converge da destra al centro e scarica il tiro. Giocatore duttile, autore di numerosi gol in campionato, e capace di sacrificarsi per la squadra.
Rosi: 6,5 Parte da terminale offensivo, poi si sposta sulla sinistra: l'unica novità di Sabatini rispetto alla semifinale con lo Junior Camp offre una prova di quantità e sacrificio. 47' Lombardi: 6,5 Contribuisce alla tenuta della sua squadra, nel momento più difficile della gara.
Marconcini: 7,5 Un giocatore da 33 reti stagionali schierato mediano può sembrare una follia, ma non è così. Nel primo tempo si piazza davanti alla difesa, ergendo un muro. L'unica volta che avanza crea la migliore occasione crossando dal fondo da destra per Ciccarelli. Nella ripresa Sabatini lo sposta in avanti e timbra immediatamente, portando poi altri pericoli. Prova encomiabile.
Ciccarelli: 7,5 Fallisce un'ottima occasione nella prima frazione, ma è poi autore della giocata che decide la gara, quando cambia passo sulla destra, dribbla un avversario, mette fuori gioco tutta la difesa di Zei e serve Marconcini per la rete del vantaggio. Ci riprova anche dopo, con minor fortuna.
Tampucci: 7 In posizione di ala si comporta bene giungendo alla conclusione con un bel taglio e crossando pericolosamente. 36' Biagioli: 7 Si piazza a centrocampo consentendo a Marconcini di fare l'attaccante. Recupera palloni e li smista ai compagni con continuità ed efficacia.
Arbitro
Mazzoni di Prato: 6,5 Gestisce al meglio una gara sostanzialmente corretta.
IL COMMENTO
Ci siamo: la festa del calcio giovanile toscano può cominciare. Al Magnolfi di Calenzano, di fronte a un numerosissimo pubblico, alle telecamere e ad un cielo a tratti inclemente è il momento della verità: PesciaUzzanese e Montelupo si contendono la prestigiosa Coppa Toscana in finale unica. Rispetto alla semifinale con il Pietà 2004, Zei schiera Carnemolla e Fedi al posto degli assenti Seghi ed Ercolini, scegliendo un modulo che in fase d'attacco si configura come 4-2-3-1. Sabatini cambia solo Mattei, inserendo Rosi in avanti, con Marconcini in posizione di mediano e Anedda ala destra. Il Montelupo parte forte e conquista subito angoli, mentre il PesciaUzzanese risponde al 6' con la prima occasione: lancio a pescare in area Ingrao, che però non calcia subito, viene recuperato dalla difesa e l'azione quindi sfuma. Fedi prova un cross dal fondo bloccato da Morelli, poi è bello il triangolo Anedda-Ciccarelli-Anedda, sventato in corner dall'attento Profili. Ancora PesciaUzzanese: Fattorini è pericoloso al limite dell'area, ma capitan Bianchi lo anticipa con decisione. Anedda è il più pericoloso a destra: ancora un cross raccolto da Tampucci che però colpisce a lato. Al 17' rinvio errato di Morelli, prende palla Ingrao, che al limite dell'area si libera di Bianchi e serve in area per l'accorrente Fattorini, chiuso provvidenzialmente in angolo da Margagliotta: buona occasione per il PesciaUzzanese. Dall'altra parte pericolosi prima Anedda e poi Beucci, il cui colpo di testa è parato da Brunoni. Bellissima azione pesciatina al 19': veloce combinazione Nicola Maltagliati-Matteo Biagi, palla a Ingrao, traversone basso e arretrato, spazzato via da capitan Bianchi prima che qualcuno potesse trasformarlo in gol. Il Montelupo risponde subito con l'unica proiezione offensiva di Marconcini, che va sul fondo e crossa per Ceccarelli, che colpisce davanti a Morelli; il tiro è però debole e il portiere può bloccare. Verso la fine della prima frazione è il Montelupo ad insistere: significativa della pressione amaranto è un'azione al 20' in cui 10 pesciatini sono dietro la linea della palla. Ci prova Tampucci con una fuga sulla sinistra, ma rimedia solo un angolo. Dall'altra parte grande occasione però per gli arancioneri: Ingrao va via a Ciccarelli e Bianchi, poi effettua un tiro cross che Fattorini non riesce a ribadire in rete. Si va al riposo sullo 0-0. Durante l'intervallo fa il suo ingresso in campo la coppa: al rientro dagli spogliatoi nessun ragazzo riesce a non darle una fugace sbirciatina.. Nella ripresa cambia molto il Montelupo: Marconcini va davanti, Rosi prende il posto del sostituito Tampucci sulla sinistra, mentre il nuovo entrato Biagioli va a centrocampo. Le mosse hanno subito effetto: al 37' Anedda converge e calcia fuori, poi un pericoloso cross ancora di Anedda è messo in angolo, infine al 41' gli amaranto trovano il vantaggio. Magia di Ceccarelli, che cambia passo improvvisamente, fa fuori 2 avversari, taglia la difesa, va sul fondo e mette in mezzo per Marconcini, il quale - ben appostato - insacca. Il Montelupo insiste e coglie una traversa con Anedda, ma l'azione era già ferma. Cambia qualcosa Zei: Vitillo va in attacco, Alvarez Larrosa e Fattorini sulle fasce. Il PesciaUzzanese ci prova, ma gli amaranto si difendono benissimo e non concedono tiri: i ragazzi di Zei si portano avanti in massa e conquistano punizioni. Su una di esse bello schema: da Carnemolla a Ingrao, che serve Fattorini, ma è provvidenziale l'intervento di Bianchi. Il PesciaUzzanese insiste e il Montelupo prova ad approfittarne in contropiede (Marconcini chiuso all'ultimo) e su corner (colpo di testa di Margagliotta parato da Brunoni). Il PesciaUzzanese ci prova con la forza dei nervi, ma l'ultimo tiro della gara è di Ceccarelli. Finisce 1-0, grande entusiasmo per i ragazzi di Sabatini, che portano a casa un risultato prestigioso.
Claudio Costagli
Le interviste
Rammaricato, ma tutto sommato sereno mister Andrea Zei a fine gara: Sono contento di essere arrivato fin qui, i ragazzi sono stati straordinari . Cosa c'è stato di buono e cosa è mancato per fare l'ultimo passo? Loro effettivamente avevano qualcosa in più, a noi mancavano 2 titolari, ma ce la siamo giocata alla pari. Nel primo tempo le migliori occasioni sono state nostre con Fattorini e Ingrao, poi ad inizio ripresa abbiamo avuto quei 5-6 minuti di sbandamento, che hanno consentito al Montelupo di passare . Avete sofferto il cambio di ritmo e di uomini del Montelupo? Sì, ma anche noi abbiamo cambiato qualcosa, dopo lo svantaggio però è stata dura. Ripeto: sono soddisfattissimo della stagione e della prestazione. Dove possono arrivare questi ragazzi? La loro mentalità è buona, è vincente, se non la perdono questi ragazzi possono arrivare . E lei, mister? Dove andrà? L'anno prossimo sarò l'allenatore del '96 regionale del PesciaUzzanese. Una nuova sfida che raccolgo con entusiasmo .
Mister Sabatini ha gli occhi vispi e lucidi, i suoi ragazzi continuano ad abbracciarlo anche al rientro negli spogliatoi. Sono contentissimo e mi sento un privilegiato: allenare questi ragazzi è fantastico . Mister, ci ha sempre creduto? Nelle finali si parte sempre alla pari, loro son stati bravissimi, sapevo che sarebbe stata dura. Il match è stato equilibrato, alla fine la nostra tenuta atletica migliore ha prevalso: quando loro sono calati, noi siamo cresciuti. Ad ogni modo la gara è stata risolta da una giocata . I suoi ragazzi hanno giocato anche oggi in diversi ruoli: ad esempio Marconcini ha fatto il mediano, Anedda il centrale di difesa. Come mai questi continui cambi di ruolo? Io credo che far giocare i ragazzi di questa età in diversi ruoli sia il collante principale per il gruppo. L'ho fatto tante volte, continuerò a farlo. Ad ogni modo ho potuto permettermi questa filosofia perché ho dei ragazzi straordinari, che si sacrificano per la squadra. A Montelupo si è creato un gruppo sano ed incredibile: abbiamo fatto il primo allenamento il 22 agosto, l'ultimo lo faremo mercoledì prossimo, ringrazio ancora i ragazzi . Dove possono arrivare questi ragazzi? Con la mentalità che hanno possono andare lontano. Poi, come si è visto anche oggi, sono duttili e questa è un'ottima credenziale. Giocatori così fanno la fortuna di qualsiasi squadra .

C.C. PESCIAUZZANESE: Brunoni, Maltagliati T., Benedetti, Carnemolla, Profili, Biagi J., Fedi (36' Vitillo), Maltagliati N. (47' Alvarez Larrosa 67' Mango), Biagi M., Ingrao, Fattorini (64' Lippi). A disp.: Fiaschi, Fantozzi, Fragale. All.: Andrea Zei. <br >MONTELUPO: Morelli, Margagliotta, Beucci, Innocenti, Bianchi M., Mattei, Anedda, Rosi (47' Lombardi), Marconcini, Ciccarelli, Tampucci (36' Biagioli). A disp.: Valente, Saladino, Mattei, Lavilla, Carbone. All.: Fabrizio Sabatini. <br > ARBITRO: Simone Mazzoni di Prato, coadiuvato da Massimiliano Burgassi e Andrea Trovatelli di Prato.<br > RETE: 41' Marconcini. <br >NOTE: Recupero 0'+1'. Corner: 1-7. Ammonito Jacopo Biagi. LE PAGELLE<br >Pesciauzzanese<br ><b>Brunoni: 7</b> Incolpevole sulla rete subita, &egrave; autore di buone parate sulle conclusioni non irresistibili, ma ravvicinate, degli avversari. <br ><b>Maltagliati Tommaso: 7</b> Sempre attento in fase difensiva, il terzino destro offre una buona prova, allontanando spesso i pericoli creati dal Montelupo attraverso buoni interventi caratterizzati da pulizia e ottima scelta di tempo. Si segnala anche in proiezione offensiva. <br ><b>Benedetti: 6,5</b> Soffre un po' sulla sinistra laddove, specie nella ripresa, il Montelupo prova spesso a sfondare. Talvolta si rende necessario il raddoppio di marcatura, ma tutto sommato non sfigura. <br ><b>Carnemolla: 6,5</b> In posizione di mediano davanti alla difesa, offre una prova di quantit&agrave; e sacrificio, mordendo spesso gli avversari e commettendo talvolta fallo. Bella una sua punizione nel finale, in cui dimostra di saper leggere bene le situazioni di gioco. <br ><b>Profili: 7</b> Il centrale difensivo offre una buona prova, chiudendo spesso sugli avversari e sventando situazioni pericolose. Giocatore rude ma efficace, interviene con decisione sia di piede che di testa. <br ><b>Biagi Jacopo: 6,5</b> La proverbiale pericolosit&agrave; offensiva del Montelupo &egrave; ben arginata dall'altro difensore centrale, che stringe i denti e resiste in pi&ugrave; di un'occasione. <br ><b>Fedi: 6,5</b> Parte bene con un bel cross dal fondo dopo pochi minuti, poi il suo rendimento cala e la sua fascia destra entra poco nel vivo del gioco degli arancioneri. <b>36' Vitillo: 6,5 </b>Inserito per dare pi&ugrave; peso offensivo, svolge bene il suo ruolo. <br ><b>Maltagliati Nicola: 6,5</b> Il suo compito consiste nell'interrompere la manovra avversaria e nel far ripartire quella pesciatina: nel complesso lo svolge bene, provando ad innescare i giocatori offensivi con qualche lancio. <b>47' Alvarez Larrosa: 6,5</b> Inserito nel ruolo di ala destra, prova a sfruttare la sua freschezza atletica. <b>67' Mango: s.v. </b><br ><b>Biagi Matteo: 7</b> In appoggio alla punta offre una buona prova, dimostrando discrete capacit&agrave;. Da una sua idea nasce una delle migliori occasioni del PesciaUzzanese. <br ><b>Ingrao: 7</b> Dimostra capacit&agrave; sia da finalizzatore che da uomo assist: non &egrave; raro vederlo cercare e servire precisamente il compagno dopo aver saltato un uomo. Per sua sfortuna si imbatte contro un'ottima difesa, ma &egrave; sicuramente l'uomo pi&ugrave; pericoloso dei suoi. <br ><b>Fattorini: 7</b> Comincia da terminale offensivo, conclude da ala prima destra, poi sinistra: giocatore duttile, cerca sempre la posizione migliore, ma si ritrova spesso murato dalla difesa amaranto. <b>64' Lippi: s.v. </b><br >Montelupo<br ><b>Morelli: 7</b> Al di l&agrave; di un rinvio errato, la sua prova &egrave; pi&ugrave; che buona. Degna conclusione di un'ottima stagione. <br ><b>Margagliotta: 7</b> Gioca terzino su entrambe le fasce con buoni risultati. E' pericoloso anche su calcio d'angolo, quando si fa spesso trovare pronto in area. <br ><b>Beucci: 7</b> Un suo bel colpo di testa su corner &egrave; bloccato da Brunoni. Al centro della difesa se la cava egregiamente. <br ><b>Innocenti: 6,5</b> Blocca le azione avversarie e fa ripartire la manovra amaranto: buona la sua prova al centro del campo. <br ><b>Bianchi: 7</b> In posizione di centrale difensivo si fa raramente saltare. A met&agrave; del primo tempo riesce a sventare un cross basso e arretrato di Ingrao che rischiava di trasformarsi in gol. <br ><b>Mattei A.: 6,5</b> Da terzino chiude bene sul diretto avversario e si propone talvolta in proiezione offensiva. <br ><b>Anedda: 7,5</b> Parte da esterno destro, presentandosi subito con un pericoloso cross. Si ripete poi pi&ugrave; volte, accelerando e andando sul fondo, mettendo in affanno la difesa arancionera. Si sposta a sinistra, poi ritorna a destra, infine chiude da centrale difensivo, segnalandosi per una pregevole chiusura su Ingrao. In mezzo un'azione in cui converge da destra al centro e scarica il tiro. Giocatore duttile, autore di numerosi gol in campionato, e capace di sacrificarsi per la squadra. <br ><b>Rosi: 6,5</b> Parte da terminale offensivo, poi si sposta sulla sinistra: l'unica novit&agrave; di Sabatini rispetto alla semifinale con lo Junior Camp offre una prova di quantit&agrave; e sacrificio. <b>47' Lombardi: 6,5</b> Contribuisce alla tenuta della sua squadra, nel momento pi&ugrave; difficile della gara. <br ><b>Marconcini: 7,5</b> Un giocatore da 33 reti stagionali schierato mediano pu&ograve; sembrare una follia, ma non &egrave; cos&igrave;. Nel primo tempo si piazza davanti alla difesa, ergendo un muro. L'unica volta che avanza crea la migliore occasione crossando dal fondo da destra per Ciccarelli. Nella ripresa Sabatini lo sposta in avanti e timbra immediatamente, portando poi altri pericoli. Prova encomiabile. <br ><b>Ciccarelli: 7,5</b> Fallisce un'ottima occasione nella prima frazione, ma &egrave; poi autore della giocata che decide la gara, quando cambia passo sulla destra, dribbla un avversario, mette fuori gioco tutta la difesa di Zei e serve Marconcini per la rete del vantaggio. Ci riprova anche dopo, con minor fortuna. <br ><b>Tampucci: 7</b> In posizione di ala si comporta bene giungendo alla conclusione con un bel taglio e crossando pericolosamente. <b>36' Biagioli: 7</b> Si piazza a centrocampo consentendo a Marconcini di fare l'attaccante. Recupera palloni e li smista ai compagni con continuit&agrave; ed efficacia. <br >Arbitro<br ><b>Mazzoni di Prato: 6,5</b> Gestisce al meglio una gara sostanzialmente corretta. <br >IL COMMENTO<br >Ci siamo: la festa del calcio giovanile toscano pu&ograve; cominciare. Al Magnolfi di Calenzano, di fronte a un numerosissimo pubblico, alle telecamere e ad un cielo a tratti inclemente &egrave; il momento della verit&agrave;: PesciaUzzanese e Montelupo si contendono la prestigiosa Coppa Toscana in finale unica. Rispetto alla semifinale con il Piet&agrave; 2004, Zei schiera Carnemolla e Fedi al posto degli assenti Seghi ed Ercolini, scegliendo un modulo che in fase d'attacco si configura come 4-2-3-1. Sabatini cambia solo Mattei, inserendo Rosi in avanti, con Marconcini in posizione di mediano e Anedda ala destra. Il Montelupo parte forte e conquista subito angoli, mentre il PesciaUzzanese risponde al 6' con la prima occasione: lancio a pescare in area Ingrao, che per&ograve; non calcia subito, viene recuperato dalla difesa e l'azione quindi sfuma. Fedi prova un cross dal fondo bloccato da Morelli, poi &egrave; bello il triangolo Anedda-Ciccarelli-Anedda, sventato in corner dall'attento Profili. Ancora PesciaUzzanese: Fattorini &egrave; pericoloso al limite dell'area, ma capitan Bianchi lo anticipa con decisione. Anedda &egrave; il pi&ugrave; pericoloso a destra: ancora un cross raccolto da Tampucci che per&ograve; colpisce a lato. Al 17' rinvio errato di Morelli, prende palla Ingrao, che al limite dell'area si libera di Bianchi e serve in area per l'accorrente Fattorini, chiuso provvidenzialmente in angolo da Margagliotta: buona occasione per il PesciaUzzanese. Dall'altra parte pericolosi prima Anedda e poi Beucci, il cui colpo di testa &egrave; parato da Brunoni. Bellissima azione pesciatina al 19': veloce combinazione Nicola Maltagliati-Matteo Biagi, palla a Ingrao, traversone basso e arretrato, spazzato via da capitan Bianchi prima che qualcuno potesse trasformarlo in gol. Il Montelupo risponde subito con l'unica proiezione offensiva di Marconcini, che va sul fondo e crossa per Ceccarelli, che colpisce davanti a Morelli; il tiro &egrave; per&ograve; debole e il portiere pu&ograve; bloccare. Verso la fine della prima frazione &egrave; il Montelupo ad insistere: significativa della pressione amaranto &egrave; un'azione al 20' in cui 10 pesciatini sono dietro la linea della palla. Ci prova Tampucci con una fuga sulla sinistra, ma rimedia solo un angolo. Dall'altra parte grande occasione per&ograve; per gli arancioneri: Ingrao va via a Ciccarelli e Bianchi, poi effettua un tiro cross che Fattorini non riesce a ribadire in rete. Si va al riposo sullo 0-0. Durante l'intervallo fa il suo ingresso in campo la coppa: al rientro dagli spogliatoi nessun ragazzo riesce a non darle una fugace sbirciatina.. Nella ripresa cambia molto il Montelupo: Marconcini va davanti, Rosi prende il posto del sostituito Tampucci sulla sinistra, mentre il nuovo entrato Biagioli va a centrocampo. Le mosse hanno subito effetto: al 37' Anedda converge e calcia fuori, poi un pericoloso cross ancora di Anedda &egrave; messo in angolo, infine al 41' gli amaranto trovano il vantaggio. Magia di Ceccarelli, che cambia passo improvvisamente, fa fuori 2 avversari, taglia la difesa, va sul fondo e mette in mezzo per Marconcini, il quale - ben appostato - insacca. Il Montelupo insiste e coglie una traversa con Anedda, ma l'azione era gi&agrave; ferma. Cambia qualcosa Zei: Vitillo va in attacco, Alvarez Larrosa e Fattorini sulle fasce. Il PesciaUzzanese ci prova, ma gli amaranto si difendono benissimo e non concedono tiri: i ragazzi di Zei si portano avanti in massa e conquistano punizioni. Su una di esse bello schema: da Carnemolla a Ingrao, che serve Fattorini, ma &egrave; provvidenziale l'intervento di Bianchi. Il PesciaUzzanese insiste e il Montelupo prova ad approfittarne in contropiede (Marconcini chiuso all'ultimo) e su corner (colpo di testa di Margagliotta parato da Brunoni). Il PesciaUzzanese ci prova con la forza dei nervi, ma l'ultimo tiro della gara &egrave; di Ceccarelli. Finisce 1-0, grande entusiasmo per i ragazzi di Sabatini, che portano a casa un risultato prestigioso. <br >Claudio Costagli<br >Le interviste<br >Rammaricato, ma tutto sommato sereno mister <b>Andrea Zei</b> a fine gara: <b>Sono contento di essere arrivato fin qui, i ragazzi sono stati straordinari</b> . Cosa c'&egrave; stato di buono e cosa &egrave; mancato per fare l'ultimo passo? <b>Loro effettivamente avevano qualcosa in pi&ugrave;, a noi mancavano 2 titolari, ma ce la siamo giocata alla pari. Nel primo tempo le migliori occasioni sono state nostre con Fattorini e Ingrao, poi ad inizio ripresa abbiamo avuto quei 5-6 minuti di sbandamento, che hanno consentito al Montelupo di passare</b> . Avete sofferto il cambio di ritmo e di uomini del Montelupo? S&igrave;, ma anche noi abbiamo cambiato qualcosa, dopo lo svantaggio per&ograve; &egrave; stata dura. Ripeto: sono soddisfattissimo della stagione e della prestazione. Dove possono arrivare questi ragazzi? <b>La loro mentalit&agrave; &egrave; buona, &egrave; vincente, se non la perdono questi ragazzi possono arrivare</b> . E lei, mister? Dove andr&agrave;? <b>L'anno prossimo sar&ograve; l'allenatore del '96 regionale del PesciaUzzanese. Una nuova sfida che raccolgo con entusiasmo</b> .<br >Mister <b>Sabatini</b> ha gli occhi vispi e lucidi, i suoi ragazzi continuano ad abbracciarlo anche al rientro negli spogliatoi. <b>Sono contentissimo e mi sento un privilegiato: allenare questi ragazzi &egrave; fantastico</b> . Mister, ci ha sempre creduto? <b>Nelle finali si parte sempre alla pari, loro son stati bravissimi, sapevo che sarebbe stata dura. Il match &egrave; stato equilibrato, alla fine la nostra tenuta atletica migliore ha prevalso: quando loro sono calati, noi siamo cresciuti. Ad ogni modo la gara &egrave; stata risolta da una giocata </b>. I suoi ragazzi hanno giocato anche oggi in diversi ruoli: ad esempio Marconcini ha fatto il mediano, Anedda il centrale di difesa. Come mai questi continui cambi di ruolo? <b>Io credo che far giocare i ragazzi di questa et&agrave; in diversi ruoli sia il collante principale per il gruppo. L'ho fatto tante volte, continuer&ograve; a farlo. Ad ogni modo ho potuto permettermi questa filosofia perch&eacute; ho dei ragazzi straordinari, che si sacrificano per la squadra. A Montelupo si &egrave; creato un gruppo sano ed incredibile: abbiamo fatto il primo allenamento il 22 agosto, l'ultimo lo faremo mercoled&igrave; prossimo, ringrazio ancora i ragazzi</b> . Dove possono arrivare questi ragazzi? <b>Con la mentalit&agrave; che hanno possono andare lontano. Poi, come si &egrave; visto anche oggi, sono duttili e questa &egrave; un'ottima credenziale. Giocatori cos&igrave; fanno la fortuna di qualsiasi squadra</b> . C.C.




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