OLIMPIA FIRENZE (4-3-3): Rosini; Pallini, Calderoni, Fontana (66' Bianchi Mattia), Merlini (79' Caldarelli); Ciccone, Barchielli (60' Papini), Bertini (81' Mazzolli); Caschetto (70' Bonforte), Bianchi Manuel, Gigli. A disp.: Iotti, Bucciarelli. All.: Luca Bartolini.
SESTESE (4-3-3): Mariotti; Aldrovandi, Fusi, Cannone, Pollini; Lumini, Zoppi (72' Brunelli), Pierattini (82' Augusti); Marlazzi (63' Sabatini), Pieri (68' Bardazzi), Tempestini (79' Nerini). A disp.: Fulignati, Bacci. All.: Rosario Carubia.

ARBITRO: Simone Paparozzi di Grosseto, coad. da Matteo Cacozza e Carlo Principe di Firenze.

RETI: 5', 13' e 52' Pierattini, 19' e 40' Caschetto.
NOTE: corner 1-5. Ammonito Aldrovandi al 34'. Recupero 1'+5'.



LE PAGELLE
Olimpia Firenze
Rosini: 6,5 Incolpevole sui tre gol subiti da Pierattini, non deve compiere grossi interventi per tutta la partita, ma si fa sempre trovare pronto per l'ordinaria amministrazione.
Pallini: 6+ Il secondo gol di Pierattini arriva dalla sua parte, anche nel secondo tempo in più di un'occasione si fa sorprendere da Pieri e Tempestini. In pieno recupero si sgancia in avanti sfiorando di testa il gol del pari.
Merlini: 7 Bellissimo il suo duello sulla fascia con Marlazzi, contro il quale soffre soprattutto nel secondo tempo. Ma la sua è nel complesso una gara molto positiva, perché spinge anche molto e bene sulla sinistra, fornendo l'assist per il secondo gol di Caschetto. 79' Caldarelli: s.v.
Barchielli: 7 Geometra con i piedi buoni, davanti alla difesa mette ordine alla manovra della propria squadra ed è autore di ottime aperture, come in occasione del lancio per Merlini che porta al 2-2. Cala un po' nel secondo tempo e con lui tutta la squadra. 60' Papini: 6 Il bomber classe '95 entra subito in partita, si muove molto e riesce a rendersi anche pericoloso.
Calderoni: 6,5 Dopo un inizio di partita difficile prende bene le misure a Pieri prima e Tempestini poi, disputando una discreta gara al centro della difesa.
Fontana: 6+ Spesso in difficoltà quando viene puntato in velocità, soprattutto nel secondo tempo, rimedia talvolta con tempismo e senso della posizione. 66' Bianchi Mattia: s.v.
Caschetto: 7,5 Non è sempre nel vivo del gioco, viene ben controllato da Pollini, ma come dimostrano i numeri (non solo di questa partita) è sempre pronto a segnare. E' sempre al posto giusto nel momento giusto, realizza due reti e del tridente di Bartolini è comunque il più pericoloso in area avversaria. 70' Bonforte: s.v.
Bertini: 7 Si impone fisicamente in mezzo al campo, dove con Barchielli forma un'ottima coppia. Lotta in maniera leale e corretta contro i forti avversari, recuperando tanti palloni e facendo vedere buoni mezzi tecnici in fase di impostazione. 81' Mazzolli: s.v.
Bianchi Manuel: 6,5 Si muove come sempre tantissimo sul fronte d'attacco, non dà punti di riferimento ai difensori, riesce raramente a rendersi pericoloso ma è molto utile ai compagni ed entra in maniera decisiva nell'azione del 2-1.
Gigli: 6+ Il gioiello giallonero si accende solo a tratti in questa partita, ma l'azione con la quale avvia il primo gol dei suoi è l'emblema della sua altissima qualità. Stagione formidabile, finale di Coppa Cerbai non brillantissima; ma i numeri ci sono tutti e anche nel secondo tempo un paio di volte incanta con le sue serpentine.
Ciccone: 6,5 Gioca nel terzetto di centrocampo e limita le sue scorribande in avanti. Il suo è un lavoro un po' sporco ma comunque utilissimo alla squadra.
Sestese
Mariotti: 7 Pronto, reattivo, sempre concentrato, anche all'84' quando devia alla grande il colpo di testa ravvicinato di Pallini, salvando il risultato.
Aldrovandi: 6+ Tra i difensori sestesi è quello che soffre di più nel corso del primo tempo, si fa saltare troppo facilmente prima da Gigli e poi da Merlini in occasione dei due gol. Nel secondo tempo va molto meglio, anche se si limita ad un lavoro di copertura.
Pollini: 6,5 Il suo avversario di turno è Caschetto che riesce a segnare due gol. Non sembra però vere colpe specifiche in occasione delle due segnature e nel complesso offre una buona prova in fase puramente difensiva.
Zoppi: 6,5 Gioca davanti alla difesa e si rende utile soprattutto sul piano fisico, nello spezzare il gioco dell'Olimpia negli ultimi 20-25 metri. Cala un po' alla distanza, ma c'è sempre. 72' Brunelli: s.v.
Fusi: 7 Il capitano della Sestese risulta alla fine il migliore della difesa rossoblu, è sempre reattivo e con qualche intervento un po' rischioso riesce sempre a chiudere la strada agli scomodi avversari di turno. Solido ed esplosivo al punto giusto.
Cannone: 6,5 Insieme a Fusi si occupa della marcatura di Manuel Bianchi ed è autore di una buona prova, anche se nel primo tempo sbanda insieme ai suoi compagni in occasione dei due gol subiti.
Marlazzi: 7 Si sistema come sempre sulla fascia destra, dove mette in mostra le sue doti di velocista. Sua l'azione e l'assist e il secondo gol di Pierattini, suoi anche i migliori spunti della Sestese nel secondo tempo. Da uno di questi scaturisce l'azione del gol-partita. 64' Sabatini: s.v. Rinforza il pacchetto difensivo nei venti minuti finali.
Lumini: 6,5 Parte benissimo, con la palla filtrante per il gol dell'1-0; la sua è una buona gara, sostanziosa in mezzo al campo, ma non riesce a toccare i livelli eccelsi a cui ha abituato. Tarda talvolta a liberarsi del pallone e appare un po' lento in fase di impostazione della manovra.
Pieri: 7 Nel 4-3-3 disegnato da Carubia è il punto di riferimento centrale nel primo tempo. Si muove tanto e molto bene, offre a Pierattini il comodo pallone dell'1-0. Nel secondo tempo si scambia posizione con Tempestini, si impegna a fondo ma è meno coinvolto e troppo altruista al momento di concludere a rete in due occasioni. 68' Bardazzi: s.v.
Pierattini: 8,5 Tre gol, una traversa e un gol sbagliato di un niente basterebbero per descrivere la sua prova a livello di numeri. Non è un attaccante, ma ha tempi di inserimento perfetti, ha classe, visione di gioco, fiuto del gol e freddezza, oltre a mezzi tecnici di prim'ordine. In due parole? Tanta roba ! 83' Augusti: s.v.
Tempestini: 6,5 Nel primo tempo tra gli attaccanti è quello che brilla meno, anche se fa la sua parte. Nella ripresa viene spostato al centro dell'attacco e con la sua velocità gioca sul filo del fuorigioco, mettendo spesso in difficoltà la difesa avversaria. Troppi, però, gli errori sotto porta, potrebbe chiudere la partita in più di un'occasione ma non ci riesce. 79' Nerini: s.v.
Tommaso Nesi
Arbitro
Paparozzi di Grosseto: 6.5 Difficili dalla tribuna le valutazioni sugli offside, soprattutto nel primo tempo: sospendendo il giudizio sulle due reti convalidate, direzione di gara puntuale e precisa.
IL COMMENTO
Per il secondo anno consecutivo è la Sestese ad alzare il Trofeo Cerbai Allievi B. Nella quarta gara del lungo pomeriggio al Magnolfi di Calenzano i ragazzi di Rosario Carubia si impongono per tre a due. Soltanto al termine di un avvincente derby i gialloneri di Luca Bartolini concedono il gradino più alto della Toscana ai rossoblù sestesi: un'altra prova comunque superlativa per l'Olimpia Firenze, vera rivelazione di questa stagione. Non soltanto per i risultati, ma anche per il gioco espresso. Durante tutta la stagione, per arrivare fino a questa finalissima. Comincia a piovere pochi istanti prima del fischio d'inizio: le madide nuvole che circondano il Magnolfi anticipano il sopraggiungere della notte e, sotto la luce i riflettori, Sestese ed Olimpia, incuranti della pioggia, danno inizio alla contesa a ritmi elevatissimi. Mister Bartolini si affida al consueto 4-3-3, stesso modulo scelto dal tecnico sestese Carubia. I gialloneri si schierano con un pacchetto difensivo composto da Pallini (che prende il posto dello squalificato Rescio), Calderoni, Fontana e Merlini; a centrocampo Ciccone e Bertini sono gli interni al fianco del centrale Barchielli, mentre il tridente è composto da Gigli (a sinistra), Caschetto (a destra) e Manuel Bianchi (centrale). La difesa a quattro della Sestese è composta invece da Aldrovandi, Fusi, Cannone e Pollini; a centrocampo Zoppi è il vertice basso, Lumini lo affianca a destra, mentre a sinistra, con compiti decisamente più offensivi, agisce Pierattini; nel tridente ai lati di Pieri agiscono Marlazzi e Tempestini. I primi minuti sono costellati di emozioni. E ogni occasione da gol lascia il segno nel tabellino. Siamo al 5' quando Lumini serve Pieri in profondità: il numero 9 elude il fuorigioco della difesa giallonera (proteste di qualche difensore dell'Olimpia: azione comunque che meriterebbe un replay) e si presenta solo davanti a Rosini; anziché tentare la battuta a rete il centravanti rossoblù ha la lucidità per accorgersi che sta arrivando da sinistra Pierattini. Servito da un assist che chiede soltanto di essere trasformato, il numero 10 di Carubia sblocca il risultato. La pioggia si fa battente. La partita non cala di ritmo. L'Olimpia non si scoraggia, ma le trame impostate palla a terra si infrangono sugli scogli formati dal centrocampo sestese senza infastidire il pacchetto difensivo. Al 13' Pieri serve a destra Marlazzi che si accentra e con l'esterno destro disegna un assist prelibato per Pierattini: dopo aver sbloccato il risultato il centrocampista rossoblù concede il bis con una conclusione che Rosini riesce ad intercettare ma non a respingere a sufficienza per evitare la rete. Se il primo colpo sembrava essere rimasto indigesto all'Olimpia, il secondo sortisce tutt'altro effetto. Adesso l'Olimpia prova a giocare, trascinata dalle geometrie di Barchielli e dal movimento degli esterni offensivi che cominciano a mettere pressione alla Sestese. Al 19', al suo primo vero affondo, la squadra di Bartolini riduce le distanze: Gigli da sinistra serve Manuel Bianchi, il quale al limite calcia verso la porta. La traiettoria viene intercettata da Caschetto che controlla e, da distanza ravvicinata, trasforma il due a uno. L'Olimpia cresce ancora: oltre alla limpida regia di Barchielli, crescono anche i due interni di centrocampo e sugli esterni arrivano con sempre più frequenza i rinforzi di Pallini e Merlini. Al 30' su una punizione da sinistra battuta da Lumini, Rosini in uscita inizialmente non trattiene; il pallone rimane vivo in area qualche secondo prima che il numero 1 giallonero abbranchi la sfera. Dopo una punizione di Aldrovandi da 35 metri a lato e dopo un suggerimento di Caschetto per Manuel Bianchi (partito sul filo del fuorigioco) interrotto dall'uscita di Mariotti, allo scadere del primo tempo la squadra di Bartolini acciuffa il pareggio. Il solito Barchielli innesca la potenza di Merlini con un lancio millimetrico a sinistra; il numero 3 salta Aldrovandi con un dribbling secco e serve un cross prelibato al centro; Caschetto a centro area controlla e conclude, Mariotti sembra arrivare sulla sfera ma non riesce a bloccarla così il pallone, bagnato per la pioggia, sguscia alle sue spalle e varca la linea. Il primo tempo si chiude in parità.
Nel secondo tempo la pioggia dà un po' di tregua ai ventidue in campo. Se nel primo tempo ogni nitida occasione ha coinciso con una rete, la ripresa è meno prolifica. Ma non per questo meno emozionante. La Sestese rientra in campo col piglio della grande squadra. Al 42' Pierattini serve Pieri che tenta subito un tiro secco: Rosini si fa trovare pronto e devia in angolo. Sul tiro dalla bandierina di Lumini, Pieri prova un insidioso colpo di tacco che Rosini blocca con sicurezza. Al 45' il lancio di Aldrovandi libera Pieri che, in posizione regolare, calcia forte e potente sul secondo palo: più che una conclusione è un assist per Pierattini che prova invano ad arrivare in spaccata sul pallone. Al 50' su un rinvio di Mariotti, Pierattini di testa libera Tempestini il quale però non trova il tempo per la battuta e Rosini riesce a neutralizzare il pericolo. Poco più tardi su un corner dalla destra Tempestini appoggia a Pierattini il cui destro è respinto dalla traversa a Rosini battuto. La Sestese chiude l'avversario nell'angolo e non sembra intenzionata a mollare la presa prima di aver sbloccato il risultato: Carubia avanza Pierattini a ridosso delle punte, con Pieri che agisce da sinistra e Tempestini spostato centralmente. L'avvio folgorante della Sestese si concretizza col nuovo vantaggio al 52': Marlazzi palla al piede guadagna il fondo a destra e smarca centralmente Tempestini. Il numero 11 rossoblù tenta la battuta che viene respinta da un difensore giallonero; il pallone arriva a Pierattini che calcia forte ed angolato superando per la terza volta l'incolpevole Rosini. L'Olimpia sembra aver speso molto nel primo tempo e, anche dopo aver subito la terza rete, sembra faticare un po' a ritrovare il passo del primo tempo. Al 59' il solito Pierattini smarca in verticale Tempestini, ma Rosini esce tempestivamente. Al 65' Tempestini salta Fontana al limite ma viene interrotto da un'altra uscita del numero 1 avversario. Mister Bartolini prova a cambiare qualcosa inserendo forze fresche dalla panchina e la squadra negli ultimi venti minuti ritrova le energie per andare a caccia del pareggio. Al 67' discesa di Gigli che smarca Papini: il neo entrato, classe '95, controlla e calcia di sinistro ma Mariotti para. Carubia preferisce non rischiare ed inserisce Sabatini al posto di Marlazzi, impostando una difesa a cinque uomini per fronteggiare i pericolosi attaccanti gialloneri. Al 71' proteste in casa Olimpia per il contatto tra Fusi e Ciccone: per il signor Paparozzi è tutto regolare, l'azione prosegue con un altro tackle di Fusi stavolta su Papini ma anche stavolta non ci sono gli estremi per il penalty. Al 72' Manuel Bianchi si destreggia bene in area liberandosi per il tiro: il suo sinistro però finisce di poco a lato. Due minuti più tardi una punizione di Lumini viene respinta da un difensore; Tempestini si coordina bene e trova lo specchio della porta ma il solito Rosini si fa trovare pronto e respinge in angolo. Nei minuti finali l'Olimpia tenta il tutto per tutto. Prima Mariotti esce tempestivamente sul lancio di Mazzolli indirizzato verso Bianchi e Gigli, poi allo scadere del quinto minuto di recupero (con tutta l'Olimpia nell'area rossoblù) lo stesso numero 1 rossoblù è bravo ad alzare sopra la traversa un insidioso colpo di testa di Pallini. Non c'è tempo per battere il corner che arriva il triplice fischio che sancisce il successo della Sestese. Esce sconfitta, ma come detto a testa alta, l'Olimpia di Bartolini: dopo le splendide gesta nel girone di merito fiorentino, in un epico finale di stagione la squadra giallonera ha saputo eliminare squadre del calibro di Margine Coperta, Sorgenti Labrone e Forcoli, giocando da grande squadre anche la finalissima. Segnale che - come stanno confermando altri gruppi, su tutti quello del '95 - in casa Olimpia si sta lavorando molto bene. I '94 della Sestese dopo due sfortunate finali regionale perse ai calci di rigore (Foiano e Aulla), conquistano un successo meritato che conferma il valore di questo gruppo e dei tecnici che hanno lavorato in questi anni con questi ragazzi: dopo la vittoria del difficile girone fiorentino, una cavalcata trionfale fino a questa difficilissima finale, nella quale i ragazzi di Carubia hanno mostrato cuore, carattere e tanta qualità. Ingredienti che hanno permesso di alzare il Trofeo Cerbai e che, se coltivati bene come fatto in questa stagione, potrebbero candidare di diritto questo gruppo ad un ruolo da protagonista anche nel prossimo campionato Allievi d'élite.
Le interviste
Mister Bartolini è rammaricato per il risultato finale, ma non può che applaudire i suoi ragazzi. La sua squadra anche sotto di due reti ha giocato sempre la palla a terra con grande lucidità. E' la filosofia con cui ho impostato il lavoro in questo biennio - spiega mister Bartolini -. Cerchiamo sempre di giocare sempre palla a terra, fin dalla fase difensiva. E cerchiamo sempre di migliorarci. Anche in questa gara, a sprazzi, nel primo tem

OLIMPIA FIRENZE (4-3-3): Rosini; Pallini, Calderoni, Fontana (66' Bianchi Mattia), Merlini (79' Caldarelli); Ciccone, Barchielli (60' Papini), Bertini (81' Mazzolli); Caschetto (70' Bonforte), Bianchi Manuel, Gigli. A disp.: Iotti, Bucciarelli. All.: Luca Bartolini.<br >SESTESE (4-3-3): Mariotti; Aldrovandi, Fusi, Cannone, Pollini; Lumini, Zoppi (72' Brunelli), Pierattini (82' Augusti); Marlazzi (63' Sabatini), Pieri (68' Bardazzi), Tempestini (79' Nerini). A disp.: Fulignati, Bacci. All.: Rosario Carubia.<br > ARBITRO: Simone Paparozzi di Grosseto, coad. da Matteo Cacozza e Carlo Principe di Firenze.<br > RETI: 5', 13' e 52' Pierattini, 19' e 40' Caschetto.<br >NOTE: corner 1-5. Ammonito Aldrovandi al 34'. Recupero 1'+5'. <pstyle:H>LE PAGELLE<br >Olimpia Firenze<br ><pstyle:Testo7><b>Rosini: 6,5</b> Incolpevole sui tre gol subiti da Pierattini, non deve compiere grossi interventi per tutta la partita, ma si fa sempre trovare pronto per l'ordinaria amministrazione. <br ><b>Pallini: 6+</b> Il secondo gol di Pierattini arriva dalla sua parte, anche nel secondo tempo in pi&ugrave; di un'occasione si fa sorprendere da Pieri e Tempestini. In pieno recupero si sgancia in avanti sfiorando di testa il gol del pari. <br ><b>Merlini: 7</b> Bellissimo il suo duello sulla fascia con Marlazzi, contro il quale soffre soprattutto nel secondo tempo. Ma la sua &egrave; nel complesso una gara molto positiva, perch&eacute; spinge anche molto e bene sulla sinistra, fornendo l'assist per il secondo gol di Caschetto. <b>79' Caldarelli: s.v.</b><br ><b>Barchielli: 7</b> Geometra con i piedi buoni, davanti alla difesa mette ordine alla manovra della propria squadra ed &egrave; autore di ottime aperture, come in occasione del lancio per Merlini che porta al 2-2. Cala un po' nel secondo tempo e con lui tutta la squadra. <b>60' Papini: 6</b> Il bomber classe '95 entra subito in partita, si muove molto e riesce a rendersi anche pericoloso.<br ><b>Calderoni: 6,5</b> Dopo un inizio di partita difficile prende bene le misure a Pieri prima e Tempestini poi, disputando una discreta gara al centro della difesa.<br ><b>Fontana: 6+</b> Spesso in difficolt&agrave; quando viene puntato in velocit&agrave;, soprattutto nel secondo tempo, rimedia talvolta con tempismo e senso della posizione. <b>66' Bianchi Mattia: s.v.</b><br ><b>Caschetto: 7,5</b> Non &egrave; sempre nel vivo del gioco, viene ben controllato da Pollini, ma come dimostrano i numeri (non solo di questa partita) &egrave; sempre pronto a segnare. E' sempre al posto giusto nel momento giusto, realizza due reti e del tridente di Bartolini &egrave; comunque il pi&ugrave; pericoloso in area avversaria. <b>70' Bonforte: s.v.</b><br ><b>Bertini: 7</b> Si impone fisicamente in mezzo al campo, dove con Barchielli forma un'ottima coppia. Lotta in maniera leale e corretta contro i forti avversari, recuperando tanti palloni e facendo vedere buoni mezzi tecnici in fase di impostazione. <b>81' Mazzolli: s.v.</b><br ><b>Bianchi Manuel: 6,5</b> Si muove come sempre tantissimo sul fronte d'attacco, non d&agrave; punti di riferimento ai difensori, riesce raramente a rendersi pericoloso ma &egrave; molto utile ai compagni ed entra in maniera decisiva nell'azione del 2-1. <br ><b>Gigli: 6+</b> Il gioiello giallonero si accende solo a tratti in questa partita, ma l'azione con la quale avvia il primo gol dei suoi &egrave; l'emblema della sua altissima qualit&agrave;. Stagione formidabile, finale di Coppa Cerbai non brillantissima; ma i numeri ci sono tutti e anche nel secondo tempo un paio di volte incanta con le sue serpentine.<br ><b>Ciccone: 6,5</b> Gioca nel terzetto di centrocampo e limita le sue scorribande in avanti. Il suo &egrave; un lavoro un po' sporco ma comunque utilissimo alla squadra.<br ><pstyle:H>Sestese<br ><pstyle:Testo7><b>Mariotti: 7</b> Pronto, reattivo, sempre concentrato, anche all'84' quando devia alla grande il colpo di testa ravvicinato di Pallini, salvando il risultato.<br ><b>Aldrovandi: 6+</b> Tra i difensori sestesi &egrave; quello che soffre di pi&ugrave; nel corso del primo tempo, si fa saltare troppo facilmente prima da Gigli e poi da Merlini in occasione dei due gol. Nel secondo tempo va molto meglio, anche se si limita ad un lavoro di copertura.<br ><b>Pollini: 6,5</b> Il suo avversario di turno &egrave; Caschetto che riesce a segnare due gol. Non sembra per&ograve; vere colpe specifiche in occasione delle due segnature e nel complesso offre una buona prova in fase puramente difensiva.<br ><b>Zoppi: 6,5</b> Gioca davanti alla difesa e si rende utile soprattutto sul piano fisico, nello spezzare il gioco dell'Olimpia negli ultimi 20-25 metri. Cala un po' alla distanza, ma c'&egrave; sempre. <b>72' Brunelli: s.v. </b><br ><b>Fusi: 7</b> Il capitano della Sestese risulta alla fine il migliore della difesa rossoblu, &egrave; sempre reattivo e con qualche intervento un po' rischioso riesce sempre a chiudere la strada agli scomodi avversari di turno. Solido ed esplosivo al punto giusto.<br ><b>Cannone: 6,5</b> Insieme a Fusi si occupa della marcatura di Manuel Bianchi ed &egrave; autore di una buona prova, anche se nel primo tempo sbanda insieme ai suoi compagni in occasione dei due gol subiti.<br ><b>Marlazzi: 7</b> Si sistema come sempre sulla fascia destra, dove mette in mostra le sue doti di velocista. Sua l'azione e l'assist e il secondo gol di Pierattini, suoi anche i migliori spunti della Sestese nel secondo tempo. Da uno di questi scaturisce l'azione del gol-partita. <b>64' Sabatini: s.v. Rinforza il pacchetto difensivo nei venti minuti finali.</b><br ><b>Lumini: 6,5</b> Parte benissimo, con la palla filtrante per il gol dell'1-0; la sua &egrave; una buona gara, sostanziosa in mezzo al campo, ma non riesce a toccare i livelli eccelsi a cui ha abituato. Tarda talvolta a liberarsi del pallone e appare un po' lento in fase di impostazione della manovra.<br ><b>Pieri: 7</b> Nel 4-3-3 disegnato da Carubia &egrave; il punto di riferimento centrale nel primo tempo. Si muove tanto e molto bene, offre a Pierattini il comodo pallone dell'1-0. Nel secondo tempo si scambia posizione con Tempestini, si impegna a fondo ma &egrave; meno coinvolto e troppo altruista al momento di concludere a rete in due occasioni. <b>68' Bardazzi: s.v.</b><br ><b>Pierattini: 8,5</b> Tre gol, una traversa e un gol sbagliato di un niente basterebbero per descrivere la sua prova a livello di numeri. Non &egrave; un attaccante, ma ha tempi di inserimento perfetti, ha classe, visione di gioco, fiuto del gol e freddezza, oltre a mezzi tecnici di prim'ordine. In due parole? Tanta roba ! <b>83' Augusti: s.v.</b><br ><b>Tempestini: 6,5</b> Nel primo tempo tra gli attaccanti &egrave; quello che brilla meno, anche se fa la sua parte. Nella ripresa viene spostato al centro dell'attacco e con la sua velocit&agrave; gioca sul filo del fuorigioco, mettendo spesso in difficolt&agrave; la difesa avversaria. Troppi, per&ograve;, gli errori sotto porta, potrebbe chiudere la partita in pi&ugrave; di un'occasione ma non ci riesce. 79' Nerini: s.v.<br ><pstyle:SIGLA>Tommaso Nesi<br ><pstyle:H>Arbitro<br ><pstyle:Testo7><b>Paparozzi di Grosseto: 6.5</b> Difficili dalla tribuna le valutazioni sugli offside, soprattutto nel primo tempo: sospendendo il giudizio sulle due reti convalidate, direzione di gara puntuale e precisa. <br ><pstyle:H>IL COMMENTO<br ><pstyle:Testo7>Per il secondo anno consecutivo &egrave; la Sestese ad alzare il Trofeo Cerbai Allievi B. Nella quarta gara del lungo pomeriggio al Magnolfi di Calenzano i ragazzi di Rosario Carubia si impongono per tre a due. Soltanto al termine di un avvincente derby i gialloneri di Luca Bartolini concedono il gradino pi&ugrave; alto della Toscana ai rossobl&ugrave; sestesi: un'altra prova comunque superlativa per l'Olimpia Firenze, vera rivelazione di questa stagione. Non soltanto per i risultati, ma anche per il gioco espresso. Durante tutta la stagione, per arrivare fino a questa finalissima. Comincia a piovere pochi istanti prima del fischio d'inizio: le madide nuvole che circondano il Magnolfi anticipano il sopraggiungere della notte e, sotto la luce i riflettori, Sestese ed Olimpia, incuranti della pioggia, danno inizio alla contesa a ritmi elevatissimi. Mister Bartolini si affida al consueto 4-3-3, stesso modulo scelto dal tecnico sestese Carubia. I gialloneri si schierano con un pacchetto difensivo composto da Pallini (che prende il posto dello squalificato Rescio), Calderoni, Fontana e Merlini; a centrocampo Ciccone e Bertini sono gli interni al fianco del centrale Barchielli, mentre il tridente &egrave; composto da Gigli (a sinistra), Caschetto (a destra) e Manuel Bianchi (centrale). La difesa a quattro della Sestese &egrave; composta invece da Aldrovandi, Fusi, Cannone e Pollini; a centrocampo Zoppi &egrave; il vertice basso, Lumini lo affianca a destra, mentre a sinistra, con compiti decisamente pi&ugrave; offensivi, agisce Pierattini; nel tridente ai lati di Pieri agiscono Marlazzi e Tempestini. I primi minuti sono costellati di emozioni. E ogni occasione da gol lascia il segno nel tabellino. Siamo al 5' quando Lumini serve Pieri in profondit&agrave;: il numero 9 elude il fuorigioco della difesa giallonera (proteste di qualche difensore dell'Olimpia: azione comunque che meriterebbe un replay) e si presenta solo davanti a Rosini; anzich&eacute; tentare la battuta a rete il centravanti rossobl&ugrave; ha la lucidit&agrave; per accorgersi che sta arrivando da sinistra Pierattini. Servito da un assist che chiede soltanto di essere trasformato, il numero 10 di Carubia sblocca il risultato. La pioggia si fa battente. La partita non cala di ritmo. L'Olimpia non si scoraggia, ma le trame impostate palla a terra si infrangono sugli scogli formati dal centrocampo sestese senza infastidire il pacchetto difensivo. Al 13' Pieri serve a destra Marlazzi che si accentra e con l'esterno destro disegna un assist prelibato per Pierattini: dopo aver sbloccato il risultato il centrocampista rossobl&ugrave; concede il bis con una conclusione che Rosini riesce ad intercettare ma non a respingere a sufficienza per evitare la rete. Se il primo colpo sembrava essere rimasto indigesto all'Olimpia, il secondo sortisce tutt'altro effetto. Adesso l'Olimpia prova a giocare, trascinata dalle geometrie di Barchielli e dal movimento degli esterni offensivi che cominciano a mettere pressione alla Sestese. Al 19', al suo primo vero affondo, la squadra di Bartolini riduce le distanze: Gigli da sinistra serve Manuel Bianchi, il quale al limite calcia verso la porta. La traiettoria viene intercettata da Caschetto che controlla e, da distanza ravvicinata, trasforma il due a uno. L'Olimpia cresce ancora: oltre alla limpida regia di Barchielli, crescono anche i due interni di centrocampo e sugli esterni arrivano con sempre pi&ugrave; frequenza i rinforzi di Pallini e Merlini. Al 30' su una punizione da sinistra battuta da Lumini, Rosini in uscita inizialmente non trattiene; il pallone rimane vivo in area qualche secondo prima che il numero 1 giallonero abbranchi la sfera. Dopo una punizione di Aldrovandi da 35 metri a lato e dopo un suggerimento di Caschetto per Manuel Bianchi (partito sul filo del fuorigioco) interrotto dall'uscita di Mariotti, allo scadere del primo tempo la squadra di Bartolini acciuffa il pareggio. Il solito Barchielli innesca la potenza di Merlini con un lancio millimetrico a sinistra; il numero 3 salta Aldrovandi con un dribbling secco e serve un cross prelibato al centro; Caschetto a centro area controlla e conclude, Mariotti sembra arrivare sulla sfera ma non riesce a bloccarla cos&igrave; il pallone, bagnato per la pioggia, sguscia alle sue spalle e varca la linea. Il primo tempo si chiude in parit&agrave;. <br >Nel secondo tempo la pioggia d&agrave; un po' di tregua ai ventidue in campo. Se nel primo tempo ogni nitida occasione ha coinciso con una rete, la ripresa &egrave; meno prolifica. Ma non per questo meno emozionante. La Sestese rientra in campo col piglio della grande squadra. Al 42' Pierattini serve Pieri che tenta subito un tiro secco: Rosini si fa trovare pronto e devia in angolo. Sul tiro dalla bandierina di Lumini, Pieri prova un insidioso colpo di tacco che Rosini blocca con sicurezza. Al 45' il lancio di Aldrovandi libera Pieri che, in posizione regolare, calcia forte e potente sul secondo palo: pi&ugrave; che una conclusione &egrave; un assist per Pierattini che prova invano ad arrivare in spaccata sul pallone. Al 50' su un rinvio di Mariotti, Pierattini di testa libera Tempestini il quale per&ograve; non trova il tempo per la battuta e Rosini riesce a neutralizzare il pericolo. Poco pi&ugrave; tardi su un corner dalla destra Tempestini appoggia a Pierattini il cui destro &egrave; respinto dalla traversa a Rosini battuto. La Sestese chiude l'avversario nell'angolo e non sembra intenzionata a mollare la presa prima di aver sbloccato il risultato: Carubia avanza Pierattini a ridosso delle punte, con Pieri che agisce da sinistra e Tempestini spostato centralmente. L'avvio folgorante della Sestese si concretizza col nuovo vantaggio al 52': Marlazzi palla al piede guadagna il fondo a destra e smarca centralmente Tempestini. Il numero 11 rossobl&ugrave; tenta la battuta che viene respinta da un difensore giallonero; il pallone arriva a Pierattini che calcia forte ed angolato superando per la terza volta l'incolpevole Rosini. L'Olimpia sembra aver speso molto nel primo tempo e, anche dopo aver subito la terza rete, sembra faticare un po' a ritrovare il passo del primo tempo. Al 59' il solito Pierattini smarca in verticale Tempestini, ma Rosini esce tempestivamente. Al 65' Tempestini salta Fontana al limite ma viene interrotto da un'altra uscita del numero 1 avversario. Mister Bartolini prova a cambiare qualcosa inserendo forze fresche dalla panchina e la squadra negli ultimi venti minuti ritrova le energie per andare a caccia del pareggio. Al 67' discesa di Gigli che smarca Papini: il neo entrato, classe '95, controlla e calcia di sinistro ma Mariotti para. Carubia preferisce non rischiare ed inserisce Sabatini al posto di Marlazzi, impostando una difesa a cinque uomini per fronteggiare i pericolosi attaccanti gialloneri. Al 71' proteste in casa Olimpia per il contatto tra Fusi e Ciccone: per il signor Paparozzi &egrave; tutto regolare, l'azione prosegue con un altro tackle di Fusi stavolta su Papini ma anche stavolta non ci sono gli estremi per il penalty. Al 72' Manuel Bianchi si destreggia bene in area liberandosi per il tiro: il suo sinistro per&ograve; finisce di poco a lato. Due minuti pi&ugrave; tardi una punizione di Lumini viene respinta da un difensore; Tempestini si coordina bene e trova lo specchio della porta ma il solito Rosini si fa trovare pronto e respinge in angolo. Nei minuti finali l'Olimpia tenta il tutto per tutto. Prima Mariotti esce tempestivamente sul lancio di Mazzolli indirizzato verso Bianchi e Gigli, poi allo scadere del quinto minuto di recupero (con tutta l'Olimpia nell'area rossobl&ugrave;) lo stesso numero 1 rossobl&ugrave; &egrave; bravo ad alzare sopra la traversa un insidioso colpo di testa di Pallini. Non c'&egrave; tempo per battere il corner che arriva il triplice fischio che sancisce il successo della Sestese. Esce sconfitta, ma come detto a testa alta, l'Olimpia di Bartolini: dopo le splendide gesta nel girone di merito fiorentino, in un epico finale di stagione la squadra giallonera ha saputo eliminare squadre del calibro di Margine Coperta, Sorgenti Labrone e Forcoli, giocando da grande squadre anche la finalissima. Segnale che - come stanno confermando altri gruppi, su tutti quello del '95 - in casa Olimpia si sta lavorando molto bene. I '94 della Sestese dopo due sfortunate finali regionale perse ai calci di rigore (Foiano e Aulla), conquistano un successo meritato che conferma il valore di questo gruppo e dei tecnici che hanno lavorato in questi anni con questi ragazzi: dopo la vittoria del difficile girone fiorentino, una cavalcata trionfale fino a questa difficilissima finale, nella quale i ragazzi di Carubia hanno mostrato cuore, carattere e tanta qualit&agrave;. Ingredienti che hanno permesso di alzare il Trofeo Cerbai e che, se coltivati bene come fatto in questa stagione, potrebbero candidare di diritto questo gruppo ad un ruolo da protagonista anche nel prossimo campionato Allievi d'&eacute;lite.<br ><pstyle:SIGLACosimo Di Bari<br ><pstyle:H>Le interviste<br ><pstyle:Testo7>Mister <b>Bartolini </b>&egrave; rammaricato per il risultato finale, ma non pu&ograve; che applaudire i suoi ragazzi. La sua squadra anche sotto di due reti ha giocato sempre la palla a terra con grande lucidit&agrave;. <b>E' la filosofia con cui ho impostato il lavoro in questo biennio</b> - spiega mister Bartolini -. <b>Cerchiamo sempre di giocare sempre palla a terra, fin dalla fase difensiva. E cerchiamo sempre di migliorarci. Anche in questa gara, a sprazzi, nel primo tem