• Trofeo Cerbai Giovanissimi B
  • Settignanese
  • 1 - 2
  • Jolly Montemurlo


SETTIGNANESE: Parri, Zecchi Francesco, Ulivi, Zecchi Alessandro, Haliti, Rovai (49' Tongiani), Corri, Chiaro (50' Vicini), Ajvazi, Cantini (60' Campatelli), Cai. A disp.: Koroveshi, Maselli. All.: Maurizio Romei.
JOLLY E MONTEMURLO: Marini, Giannoccaro (36' Pozzulo), Panetta, Cellini, Monti, Mannelli, Fossi, Cantadori (50' Veneruso), Matteini, Iacona, Concas. A disp.: Fabiano, Boccini, Mattia, Gori, Tiberio. All.: Simone Guerrieri.

ARBITRO: Alessandro Ferri sez. Pistoia.

RETI: 16' Cantini, 35' Fossi, 50' Iacona.
NOTE: eecupero 0'+4'. Corner: 3-2.



LE PAGELLE
Settignanese
Parri: 6,5 Buona prova dell'estremo dei diavoletti rossoneri, che non può molto in occasione delle reti avversarie. Si dimostra attento nelle altre situazioni.
Zecchi Francesco: 6,5 Buona prestazione del centrocampista, autore di spunti interessanti in particolare nella ripresa. Capace di lanciare come di andare sul fondo, è elemento prezioso nell'undici di Romei.
Ulivi: 7 Imperfetto sebbene lasciato solo in occasione del gol avversario, per il resto impressiona. Parte terzino, prosegue esterno alto, finisce in mezzo al campo: la duttilità è caratteristica fondamentale a questi livelli. Autore di ottimi recuperi, di discese, di triangoli in velocità che lo portano al tiro, dimostra di essere uno degli elementi più interessanti della squadra rossonera.
Zecchi Alessandro: 6,5 Buona anche la sua prova, sebbene cali un po' nella ripresa: la sua attitudine difensiva è degna di nota.
Haliti: 7 Se c'è una situazione di pericolo ci pensa Haliti: non è raro vedere il talentuoso centrale intervenire con recuperi prodigiosi e puliti sugli avversari, è altrettanto frequente strabuzzare gli occhi per i suoi anticipi puntuali e i suoi disimpegni eleganti. Non è difficile prevedere per lui un roseo avvenire.
Rovai: 6,5 Autore di buone giocate, dà fosforo al centrocampo rossonero con passaggi intelligenti. Sa sempre dove farsi trovare e soffre meno del previsto negli uno contro uno. 49' Tongiani: 6,5 Inserito subito dopo il gol dell'1-2, offre il suo apporto nella fase più difficile della gara.
Corri: 6,5 L'unica novità rispetto all'undici titolare dell'andata (sostituisce Tongiani). Piccolo lottatore di centrocampo, ha la capacità sia di interrompere l'azione avversaria che di far ripartire la squadra.
Chiaro: 6,5 La continuità gli manca: alterna fasi in cui è nel vivo dell'azione ad altre in cui né è fuori. La sua prova sulla fascia è comunque buona. 50' Vicini: 6,5 Fa respirare la sua squadra proponendosi in fase offensiva e dando nuova linfa agli attacchi rossoneri, un po' spenti fino a quel momento.
Ajvazi: 7 74 minuti di buone giocate e di pungolamento della difesa avversaria. Riesce spesso a saltare gli avversari, dialoga benissimo con Cantini e a fine gara - coi suoi in difficoltà - tiene bene palla facendo rifiatare la sua difesa. Un attaccante così in grado di saltare l'uomo è preziosissimo a questi livelli.
Cantini: 7 Il capitano ha grande tecnica e visione di gioco. I suoi uno-due con Ulivi sono efficaci e belli a vedersi, la sua intesa con Ajvazi è buona. La rete che realizza è un po' fortunosa, ma è il giusto premio per le sue continue scorribande in area avversaria. 60' Campatelli: s.v.
Cai: 7 Giocatore duttile, si posiziona prima in difesa, poi sale. Molti i palloni recuperati, tante le situazioni di uno contro uno vinte, diverse le discese, anche un tentativo personale: molto bene.
Jolly e Montemurlo
Marini: 7 Il portierino gialloblu desta un'ottima impressione, dimostrando capacità superiori alla media. Autore di parate e uscite sicure, è punto fermo della squadra di Guerrieri.
Giannoccaro: 6,5 Gara con luci e qualche ombra: fa fatica sulla sua fascia a contenere gli inserimenti di Ulivi, ma è anche autore di buoni ripiegamenti. 36' Pozzulo: 6,5 Entra per dare peso al centrocampo, facendo spostare Concas in difesa: il suo ingresso coincide col momento migliore degli ospiti.
Panetta: 6,5 Sull'altra fascia se la cava discretamente sebbene talvolta sia saltato. Prova tutto sommato sufficiente, riesce a contenere bene nella ripresa.
Cellini: 6,5 Davanti alla difesa offre una prova di quantità con sprazzi di qualità con qualche bel lancio a pescare le punte.
Monti: 6 Il primo tempo soffre molto le punte avversarie, faticando a contenere e facendosi talvolta saltare. Nella ripresa la Settignanese cala anche grazie al suo apporto.
Mannelli: 6 Stesso discorso del suo compagno di reparto: in ambasce nella prima frazione, in ripresa nel secondo tempo.
Fossi: 7 Autore del gol che riapre il discorso qualificazione con un movimento da manuale, l'esterno gialloblu si dimostra uno dei più in forma dei suoi, mettendo in difficoltà il bravo Ulivi in fase difensiva.
Carradori: 6,5 Sfortunato in occasione della rete della Settignanese: corre ad aiutare la difesa, inserendosi sul passaggio e servendo inavvertitamente Cantini. Ha buoni numeri (come dimostrano anche le molte reti messe a segno in campionato), ma non si esprime al meglio. 50' Veneruso: 6,5 Il piccolo centrocampista si piazza in posizione centrale, facendo la spola tra la propria metà campo e quella avversaria. E' anche autore di qualche passaggio interessante.
Matteini: 6,5 Ci si aspettava di più dal numero 9, che nel primo tempo perde il duello con Haliti. Nella ripresa gioca di sponda, migliorando la sua prestazione. Ha anche una buona chance su punizione, ma l'esecuzione è da dimenticare.
Iacona: 7 Il ragazzo ha ottime capacità tecniche, ma non le esprime al meglio nella prima parte della gara, quando sembra sfiduciato dopo lo 0-3 dell'andata. E' comunque lui a servire a Fossi il pallone dell'1-1. Vince poi un rimpallo con Haliti e trafigge Parri per la rete del 2-1; a quel punto aumenta la sua determinazione, lotta maggiormente sui palloni, pur non riuscendo ad essere efficace.
Concas: 6,5 Uno dei meno in palla in fase offensiva. Non è raro vederlo al raddoppio sulle punte rossonere quando si decentrano; bene invece in fase difensiva.
Arbitro
Alessandro Ferri di Pistoia: 6,5 La gara non è fallosa e cattiva: il direttore di gara lascia giocare su contatti lievi e si dimostra degno dell'importanza della gara.
IL COMMENTO
In un afoso pomeriggio va in scena al Romagnoli il secondo atto della semifinale del Trofeo Cerbai categoria '96: se si fa fatica a trovare spifferi di brezza al mozzafiato punto panoramico di Settignano, figuriamoci al campo di Coverciano, laddove il numeroso pubblico attende impaziente nei pochi punti ombreggiati. Lo 0-3 dell'andata fa pensare ad una pura formalità per la Settignanese di mister Romei, che riconferma gli 11 dell'andata con l'unica eccezione di Corri per Tongiani a centrocampo. Dall'altra parte Guerrieri conferma tutti e punta sugli spunti di Iacona e sulla forza fisica di Matteini. La Settignanese parte sciolta e dopo un minuto sfiora il vantaggio: Ajvazi sfonda immediatamente, entra in area e serve Cantini, che si libera di Giannoccaro, ma calcia fuori. Il Jolly e Montemurlo risponde lanciando Concas in area, ma Parri esce tempestivamente. Gli ospiti giocano molto per lanci lunghi, a cercare il talentuoso Iacona in mezzo o Concas e Fossi sulla fascia. Sulla destra è bello il duello tra 2 dei migliori in campo: Fossi e Ulivi. E' proprio Ulivi il protagonista della prima parte del primo tempo: al 5' recupera palla, sale fino al limite dell'area avversaria, passa a Cantini che lo serve sulla corsa per una conclusione in diagonale che termina fuori di poco. Nella Settignanese prova un'iniziativa personale Corri, che salta qualche avversario, ma alla fine è fermato. Sale in cattedra Ajvazi, che supera elegantemente Monti e Mannelli, va sul fondo e confeziona un assist per Cantini, leggermente in ritardo: l'azione sfuma. Ancora Ajvazi: numero su Monti e tiro con palla che termina a lato. C'è più Settignanese, ma il Jolly e Montemurlo ci prova, sbattendo contro la difesa rossonera, in particolare contro Haliti, perfetto sia in anticipo che in recupero. La gara è bella e intensa: al 13' Chiaro pesca Corri in area, ma Marini devia in uscita. Dall'altra parte finalmente Iacona riesce ad andare sul fondo e a mettere dentro un bel cross verso il secondo palo, ma i compagni si erano spostati tutti sul primo. Al 15' bello scambio in area Ajvazi-Cantini, col numero 10 che va sul fondo, salta un uomo e prova a mettere in mezzo ancora per Ajvazi; giunge in ripiegamento Carradori, che intercetta l'assist, ma serve fortunosamente Cantini che insacca con facilità. 1-0, 4-0 totale: la gara sembra chiusa. Il Jolly e Montemurlo appare sulle gambe, per la Settignanese ci provano ancora Cai e Cantini con poca fortuna. Gli ospiti reagiscono con un servizio di Carradori per Matteini, che calcia fuori. I diavoletti continuano a sfondare: altro triangolo in velocità Ulivi-Cantini-Ulivi e poi tentativo di Ajvazi servito da Rovai. Grande occasione poi al 25' con Marini che si esalta su un colpo di testa di Francesco Zecchi pescato su punizione da Rovai. Ulivi protagonista nel finale: prima tira al volo su assist di Cantini, trovando la risposta di Marini, poi al 35' si trova in difesa da solo contro Fossi servito da Iacona. Fossi si libera di lui e calcia bene per la rete del pareggio: nell'occasione incertezza della difesa di casa che si fa cogliere impreparata. Si va al riposo sul pari, e la ripresa vede Guerrieri rinforzare il centrocampo con l'ingresso di Pozzulo. Le squadre cercano entrambe le rete: le occasioni non sono mai nitidissime, ma gli spunti non mancano. Francesco Zecchi riesce ad andare sul fondo e a mettere dentro cross, dall'altra parte i lanci spesso trovano Iacona e Matteini. Al 50' Cellini lancia Iacona, che vince un rimpallo con Haliti e si trova a tu per tu con Parri: conclusione fredda e precisa e Jolly in vantaggio. I due mister effettuano cambi, la tensione sale, crescono le schermaglie verbali tra le due panchine. I tiri aumentano, anche da fuori, ma il Jolly e Montemurlo non riesce a prendere predominio del campo e ad approfittare della fase di stanca fisica e di preoccupazione della Settignanese. Gli ospiti ci provano con Fossi, Matteini e Iacona, ma la difesa si salva sempre sebbene un po' in sofferenza. La gara si chiude dopo quattro minuti di recupero: la Settignanese perde, ma è in finale. Strette di mano tra i ragazzi, i diavoletti fanno la parata in trionfale sotto la tribuna, ma nel passaggio tra campo e spogliatoi succede qualcosa: gran parapiglia tra i due allenatori, che avevano discusso anche in panchina. La situazione degenera, qualcuno si inserisce nel bailamme cercando di far da paciere, qualcun altro perde la ragione. La situazione riguarda solo adulti (genitori e sostenitori), i ragazzi ne stanno completamente al di fuori. Si fa fatica a placare gli animi, la tensione è alle stelle e la calma è ristabilita solo dopo che i contendenti sono allontanati dal Romagnoli. Brutto finale di una gara tra due belle squadre, che hanno dimostrato di meritare la vetrina delle semifinali del Cerbai.
Claudio Costagli
LE INTERVISTE
Dopo il parapiglia gli allenatori non parlano: raccogliamo le voci di 2 dirigenti, che dimostrano grande disponibilità e spirito sportivo. Ecco le parole di Vilno Cantini, dirigente della Settignanese. Avete avuto qualche problema in più del previsto, dato lo 0-3 dell'andata. Il primo tempo abbiamo retto bene, potevamo segnare di più; nel secondo effettivamente abbiamo avuto qualche problema . A livello tecnico-tattico cosa ha impedito di controllare agevolmente il risultato? Direi che è mancato un po' il centrocampo, come si è sentita l'assenza di un giocatore importante come Campatelli, che non è al massimo della forma. La tendenza a giocare con la palla lunga stavolta non ci ha favorito a pieno . La difesa si è comportata bene tutto sommato. Ulivi e Haliti sono stati tra i migliori. Sì, Ulivi era un po' sottotono, è capace di grandi cose. Sottolineerei anche le prova di Cai; nel complesso la difesa è andata bene . La sua squadra mi ha dato l'idea di essere un buon gruppo, unito e perfettamente integrato. E' vero. C'è un nocciolo di giocatori che sta insieme da 5-6 anni: Parri, Haliti, Campatelli, Corri, Cantini, Cai, Ulivi, Rovai. Sotto questo punto di vista siamo straordinari . Quali sono i meriti di mister Romei? Romei ha saputo tenere i ragazzi in tensione ed è stato capace di motivarli: non è facile partendo da 3-0, c'è il rischio di arrivare scarichi, ma ciò non si è verificato. Inoltre la preparazione atletica effettuata dal mister è stata ottima: siamo a giugno e siamo ancora in forma . La finale è il giusto premio per un'ottima stagione. Sì, la stagione è stata straordinaria .
Ecco le parole di Massimo Marini, dirigente del Jolly e Montemurlo. Era durissima, c'avete provato, ma non ce l'avete fatta. La qualificazione l'avete persa all'andata Sì, l'abbiamo persa nell'ultimo quarto d'ora dell'andata, quando abbiamo subito un passivo eccessivo nonostante i meriti della Settignanese . Oggi avete fatto il possibile. Se segnavamo il gol dell'1-3 anche a poco dalla fine potevamo farcela. Oggi si è capovolta la situazione dell'andata, peccato che sia finita così . Parla molto della gara d'andata, evidentemente è stato un brutto colpo. Sì, queste semifinali sono sui 140 minuti, abbiamo perso lì, nonostante le buone occasioni avute. Oggi purtroppo non abbiamo preso il predominio del campo come avremmo voluto . A livello tecnico-tattico la ripresa ha visto una crescita della vostra squadra. Ci può spiegare i motivi? Mister Guerrieri ha fatto una bella mossa togliendo Giannoccaro e mettendo Pozzulo per il centrocampo a 3. Va detto inoltre che questa settimana ci siamo allenati bene, a differenza della scorsa, quando avevamo 2 tornei in una settimana. Il fatto di esserci allenati al meglio negli ultimi giorni si è visto oggi sul campo . Un brutto finale però.. Sì, ci son state rivolte offese, ci son state scorrettezze, peccato che la situazione sia degenerata: ora sono tranquillo, ma dispiaciuto . Bella stagione comunque: la rimonta al Coiano Santa Lucia (il Jolly e Montemurlo aveva 5 punti di distacco a 3 giornate dalla fine, poi ha vinto lo scontro diretto e approfittato di un altro stop della capolista) e poi la cavalcata nel Cerbai. Abbiamo fatto di più di quel che potevamo credeva. Nel gironcino abbiamo superato corazzate come Tau Altopascio e Margine e Coperta: è stato un grande risultato, nessuno lo avrebbe detto, ci credevano tutti inferiori a loro, e invece oggi c'eravamo noi a giocarci la finale .

C.C. SETTIGNANESE: Parri, Zecchi Francesco, Ulivi, Zecchi Alessandro, Haliti, Rovai (49' Tongiani), Corri, Chiaro (50' Vicini), Ajvazi, Cantini (60' Campatelli), Cai. A disp.: Koroveshi, Maselli. All.: Maurizio Romei. <br >JOLLY E MONTEMURLO: Marini, Giannoccaro (36' Pozzulo), Panetta, Cellini, Monti, Mannelli, Fossi, Cantadori (50' Veneruso), Matteini, Iacona, Concas. A disp.: Fabiano, Boccini, Mattia, Gori, Tiberio. All.: Simone Guerrieri. <br > ARBITRO: Alessandro Ferri sez. Pistoia.<br > RETI: 16' Cantini, 35' Fossi, 50' Iacona. <br >NOTE: eecupero 0'+4'. Corner: 3-2. <pstyle:H>LE PAGELLE<br >Settignanese<br ><pstyle:Testo7><b>Parri: 6,5</b> Buona prova dell'estremo dei diavoletti rossoneri, che non pu&ograve; molto in occasione delle reti avversarie. Si dimostra attento nelle altre situazioni. <br ><b>Zecchi Francesco: 6,5</b> Buona prestazione del centrocampista, autore di spunti interessanti in particolare nella ripresa. Capace di lanciare come di andare sul fondo, &egrave; elemento prezioso nell'undici di Romei.<br ><b>Ulivi: 7</b> Imperfetto sebbene lasciato solo in occasione del gol avversario, per il resto impressiona. Parte terzino, prosegue esterno alto, finisce in mezzo al campo: la duttilit&agrave; &egrave; caratteristica fondamentale a questi livelli. Autore di ottimi recuperi, di discese, di triangoli in velocit&agrave; che lo portano al tiro, dimostra di essere uno degli elementi pi&ugrave; interessanti della squadra rossonera. <br ><b>Zecchi Alessandro: 6,5</b> Buona anche la sua prova, sebbene cali un po' nella ripresa: la sua attitudine difensiva &egrave; degna di nota. <br ><b>Haliti: 7</b> Se c'&egrave; una situazione di pericolo ci pensa Haliti: non &egrave; raro vedere il talentuoso centrale intervenire con recuperi prodigiosi e puliti sugli avversari, &egrave; altrettanto frequente strabuzzare gli occhi per i suoi anticipi puntuali e i suoi disimpegni eleganti. Non &egrave; difficile prevedere per lui un roseo avvenire. <br ><b>Rovai: 6,5</b> Autore di buone giocate, d&agrave; fosforo al centrocampo rossonero con passaggi intelligenti. Sa sempre dove farsi trovare e soffre meno del previsto negli uno contro uno. <b>49' Tongiani: 6,5</b> Inserito subito dopo il gol dell'1-2, offre il suo apporto nella fase pi&ugrave; difficile della gara. <br ><b>Corri: 6,5</b> L'unica novit&agrave; rispetto all'undici titolare dell'andata (sostituisce Tongiani). Piccolo lottatore di centrocampo, ha la capacit&agrave; sia di interrompere l'azione avversaria che di far ripartire la squadra. <br ><b>Chiaro: 6,5</b> La continuit&agrave; gli manca: alterna fasi in cui &egrave; nel vivo dell'azione ad altre in cui n&eacute; &egrave; fuori. La sua prova sulla fascia &egrave; comunque buona. <b>50' Vicini: 6,5</b> Fa respirare la sua squadra proponendosi in fase offensiva e dando nuova linfa agli attacchi rossoneri, un po' spenti fino a quel momento. <br ><b>Ajvazi: 7</b> 74 minuti di buone giocate e di pungolamento della difesa avversaria. Riesce spesso a saltare gli avversari, dialoga benissimo con Cantini e a fine gara - coi suoi in difficolt&agrave; - tiene bene palla facendo rifiatare la sua difesa. Un attaccante cos&igrave; in grado di saltare l'uomo &egrave; preziosissimo a questi livelli. <br ><b>Cantini: 7</b> Il capitano ha grande tecnica e visione di gioco. I suoi uno-due con Ulivi sono efficaci e belli a vedersi, la sua intesa con Ajvazi &egrave; buona. La rete che realizza &egrave; un po' fortunosa, ma &egrave; il giusto premio per le sue continue scorribande in area avversaria. <b>60' Campatelli: s.v. </b><br ><b>Cai: 7</b> Giocatore duttile, si posiziona prima in difesa, poi sale. Molti i palloni recuperati, tante le situazioni di uno contro uno vinte, diverse le discese, anche un tentativo personale: molto bene. <br ><pstyle:H>Jolly e Montemurlo<br ><pstyle:Testo7><b>Marini: 7</b> Il portierino gialloblu desta un'ottima impressione, dimostrando capacit&agrave; superiori alla media. Autore di parate e uscite sicure, &egrave; punto fermo della squadra di Guerrieri. <br ><b>Giannoccaro: 6,5</b> Gara con luci e qualche ombra: fa fatica sulla sua fascia a contenere gli inserimenti di Ulivi, ma &egrave; anche autore di buoni ripiegamenti. <b>36' Pozzulo: 6,5</b> Entra per dare peso al centrocampo, facendo spostare Concas in difesa: il suo ingresso coincide col momento migliore degli ospiti. <br ><b>Panetta: 6,5</b> Sull'altra fascia se la cava discretamente sebbene talvolta sia saltato. Prova tutto sommato sufficiente, riesce a contenere bene nella ripresa.<br ><b>Cellini: 6,5</b> Davanti alla difesa offre una prova di quantit&agrave; con sprazzi di qualit&agrave; con qualche bel lancio a pescare le punte. <br ><b>Monti: 6</b> Il primo tempo soffre molto le punte avversarie, faticando a contenere e facendosi talvolta saltare. Nella ripresa la Settignanese cala anche grazie al suo apporto. <br ><b>Mannelli: 6</b> Stesso discorso del suo compagno di reparto: in ambasce nella prima frazione, in ripresa nel secondo tempo. <br ><b>Fossi: 7</b> Autore del gol che riapre il discorso qualificazione con un movimento da manuale, l'esterno gialloblu si dimostra uno dei pi&ugrave; in forma dei suoi, mettendo in difficolt&agrave; il bravo Ulivi in fase difensiva. <br ><b>Carradori: 6,5</b> Sfortunato in occasione della rete della Settignanese: corre ad aiutare la difesa, inserendosi sul passaggio e servendo inavvertitamente Cantini. Ha buoni numeri (come dimostrano anche le molte reti messe a segno in campionato), ma non si esprime al meglio. <b>50' Veneruso: 6,5 </b>Il piccolo centrocampista si piazza in posizione centrale, facendo la spola tra la propria met&agrave; campo e quella avversaria. E' anche autore di qualche passaggio interessante. <br ><b>Matteini: 6,5</b> Ci si aspettava di pi&ugrave; dal numero 9, che nel primo tempo perde il duello con Haliti. Nella ripresa gioca di sponda, migliorando la sua prestazione. Ha anche una buona chance su punizione, ma l'esecuzione &egrave; da dimenticare. <br ><b>Iacona: 7</b> Il ragazzo ha ottime capacit&agrave; tecniche, ma non le esprime al meglio nella prima parte della gara, quando sembra sfiduciato dopo lo 0-3 dell'andata. E' comunque lui a servire a Fossi il pallone dell'1-1. Vince poi un rimpallo con Haliti e trafigge Parri per la rete del 2-1; a quel punto aumenta la sua determinazione, lotta maggiormente sui palloni, pur non riuscendo ad essere efficace. <br ><b>Concas: 6,5 </b>Uno dei meno in palla in fase offensiva. Non &egrave; raro vederlo al raddoppio sulle punte rossonere quando si decentrano; bene invece in fase difensiva. <br ><pstyle:H>Arbitro<br ><pstyle:Testo7><b>Alessandro Ferri di Pistoia: 6,5</b> La gara non &egrave; fallosa e cattiva: il direttore di gara lascia giocare su contatti lievi e si dimostra degno dell'importanza della gara. <br ><pstyle:H>IL COMMENTO<br ><pstyle:Testo7>In un afoso pomeriggio va in scena al Romagnoli il secondo atto della semifinale del Trofeo Cerbai categoria '96: se si fa fatica a trovare spifferi di brezza al mozzafiato punto panoramico di Settignano, figuriamoci al campo di Coverciano, laddove il numeroso pubblico attende impaziente nei pochi punti ombreggiati. Lo 0-3 dell'andata fa pensare ad una pura formalit&agrave; per la Settignanese di mister Romei, che riconferma gli 11 dell'andata con l'unica eccezione di Corri per Tongiani a centrocampo. Dall'altra parte Guerrieri conferma tutti e punta sugli spunti di Iacona e sulla forza fisica di Matteini. La Settignanese parte sciolta e dopo un minuto sfiora il vantaggio: Ajvazi sfonda immediatamente, entra in area e serve Cantini, che si libera di Giannoccaro, ma calcia fuori. Il Jolly e Montemurlo risponde lanciando Concas in area, ma Parri esce tempestivamente. Gli ospiti giocano molto per lanci lunghi, a cercare il talentuoso Iacona in mezzo o Concas e Fossi sulla fascia. Sulla destra &egrave; bello il duello tra 2 dei migliori in campo: Fossi e Ulivi. E' proprio Ulivi il protagonista della prima parte del primo tempo: al 5' recupera palla, sale fino al limite dell'area avversaria, passa a Cantini che lo serve sulla corsa per una conclusione in diagonale che termina fuori di poco. Nella Settignanese prova un'iniziativa personale Corri, che salta qualche avversario, ma alla fine &egrave; fermato. Sale in cattedra Ajvazi, che supera elegantemente Monti e Mannelli, va sul fondo e confeziona un assist per Cantini, leggermente in ritardo: l'azione sfuma. Ancora Ajvazi: numero su Monti e tiro con palla che termina a lato. C'&egrave; pi&ugrave; Settignanese, ma il Jolly e Montemurlo ci prova, sbattendo contro la difesa rossonera, in particolare contro Haliti, perfetto sia in anticipo che in recupero. La gara &egrave; bella e intensa: al 13' Chiaro pesca Corri in area, ma Marini devia in uscita. Dall'altra parte finalmente Iacona riesce ad andare sul fondo e a mettere dentro un bel cross verso il secondo palo, ma i compagni si erano spostati tutti sul primo. Al 15' bello scambio in area Ajvazi-Cantini, col numero 10 che va sul fondo, salta un uomo e prova a mettere in mezzo ancora per Ajvazi; giunge in ripiegamento Carradori, che intercetta l'assist, ma serve fortunosamente Cantini che insacca con facilit&agrave;. 1-0, 4-0 totale: la gara sembra chiusa. Il Jolly e Montemurlo appare sulle gambe, per la Settignanese ci provano ancora Cai e Cantini con poca fortuna. Gli ospiti reagiscono con un servizio di Carradori per Matteini, che calcia fuori. I diavoletti continuano a sfondare: altro triangolo in velocit&agrave; Ulivi-Cantini-Ulivi e poi tentativo di Ajvazi servito da Rovai. Grande occasione poi al 25' con Marini che si esalta su un colpo di testa di Francesco Zecchi pescato su punizione da Rovai. Ulivi protagonista nel finale: prima tira al volo su assist di Cantini, trovando la risposta di Marini, poi al 35' si trova in difesa da solo contro Fossi servito da Iacona. Fossi si libera di lui e calcia bene per la rete del pareggio: nell'occasione incertezza della difesa di casa che si fa cogliere impreparata. Si va al riposo sul pari, e la ripresa vede Guerrieri rinforzare il centrocampo con l'ingresso di Pozzulo. Le squadre cercano entrambe le rete: le occasioni non sono mai nitidissime, ma gli spunti non mancano. Francesco Zecchi riesce ad andare sul fondo e a mettere dentro cross, dall'altra parte i lanci spesso trovano Iacona e Matteini. Al 50' Cellini lancia Iacona, che vince un rimpallo con Haliti e si trova a tu per tu con Parri: conclusione fredda e precisa e Jolly in vantaggio. I due mister effettuano cambi, la tensione sale, crescono le schermaglie verbali tra le due panchine. I tiri aumentano, anche da fuori, ma il Jolly e Montemurlo non riesce a prendere predominio del campo e ad approfittare della fase di stanca fisica e di preoccupazione della Settignanese. Gli ospiti ci provano con Fossi, Matteini e Iacona, ma la difesa si salva sempre sebbene un po' in sofferenza. La gara si chiude dopo quattro minuti di recupero: la Settignanese perde, ma &egrave; in finale. Strette di mano tra i ragazzi, i diavoletti fanno la parata in trionfale sotto la tribuna, ma nel passaggio tra campo e spogliatoi succede qualcosa: gran parapiglia tra i due allenatori, che avevano discusso anche in panchina. La situazione degenera, qualcuno si inserisce nel bailamme cercando di far da paciere, qualcun altro perde la ragione. La situazione riguarda solo adulti (genitori e sostenitori), i ragazzi ne stanno completamente al di fuori. Si fa fatica a placare gli animi, la tensione &egrave; alle stelle e la calma &egrave; ristabilita solo dopo che i contendenti sono allontanati dal Romagnoli. Brutto finale di una gara tra due belle squadre, che hanno dimostrato di meritare la vetrina delle semifinali del Cerbai. <br >Claudio Costagli<br >LE INTERVISTE<br >Dopo il parapiglia gli allenatori non parlano: raccogliamo le voci di 2 dirigenti, che dimostrano grande disponibilit&agrave; e spirito sportivo. Ecco le parole di <b>Vilno Cantini</b>, dirigente della Settignanese. Avete avuto qualche problema in pi&ugrave; del previsto, dato lo 0-3 dell'andata. <b>Il primo tempo abbiamo retto bene, potevamo segnare di pi&ugrave;; nel secondo effettivamente abbiamo avuto qualche problema</b> . A livello tecnico-tattico cosa ha impedito di controllare agevolmente il risultato? <b>Direi che &egrave; mancato un po' il centrocampo, come si &egrave; sentita l'assenza di un giocatore importante come Campatelli, che non &egrave; al massimo della forma. La tendenza a giocare con la palla lunga stavolta non ci ha favorito a pieno</b> . La difesa si &egrave; comportata bene tutto sommato. Ulivi e Haliti sono stati tra i migliori. <b> S&igrave;, Ulivi era un po' sottotono, &egrave; capace di grandi cose. Sottolineerei anche le prova di Cai; nel complesso la difesa &egrave; andata bene</b> . La sua squadra mi ha dato l'idea di essere un buon gruppo, unito e perfettamente integrato. <b>E' vero. C'&egrave; un nocciolo di giocatori che sta insieme da 5-6 anni: Parri, Haliti, Campatelli, Corri, Cantini, Cai, Ulivi, Rovai. Sotto questo punto di vista siamo straordinari</b> . Quali sono i meriti di mister Romei? <b>Romei ha saputo tenere i ragazzi in tensione ed &egrave; stato capace di motivarli: non &egrave; facile partendo da 3-0, c'&egrave; il rischio di arrivare scarichi, ma ci&ograve; non si &egrave; verificato. Inoltre la preparazione atletica effettuata dal mister &egrave; stata ottima: siamo a giugno e siamo ancora in forma</b> . La finale &egrave; il giusto premio per un'ottima stagione. <b>S&igrave;, la stagione &egrave; stata straordinaria</b> .<br >Ecco le parole di Massimo Marini, dirigente del Jolly e Montemurlo. Era durissima, c'avete provato, ma non ce l'avete fatta. La qualificazione l'avete persa all'andata <b>S&igrave;, l'abbiamo persa nell'ultimo quarto d'ora dell'andata, quando abbiamo subito un passivo eccessivo nonostante i meriti della Settignanese</b> . Oggi avete fatto il possibile. <b>Se segnavamo il gol dell'1-3 anche a poco dalla fine potevamo farcela. Oggi si &egrave; capovolta la situazione dell'andata, peccato che sia finita cos&igrave;</b> . Parla molto della gara d'andata, evidentemente &egrave; stato un brutto colpo. <b>S&igrave;, queste semifinali sono sui 140 minuti, abbiamo perso l&igrave;, nonostante le buone occasioni avute. Oggi purtroppo non abbiamo preso il predominio del campo come avremmo voluto</b> . A livello tecnico-tattico la ripresa ha visto una crescita della vostra squadra. Ci pu&ograve; spiegare i motivi? <b>Mister Guerrieri ha fatto una bella mossa togliendo Giannoccaro e mettendo Pozzulo per il centrocampo a 3. Va detto inoltre che questa settimana ci siamo allenati bene, a differenza della scorsa, quando avevamo 2 tornei in una settimana. Il fatto di esserci allenati al meglio negli ultimi giorni si &egrave; visto oggi sul campo</b> . Un brutto finale per&ograve;.. <b>S&igrave;, ci son state rivolte offese, ci son state scorrettezze, peccato che la situazione sia degenerata: ora sono tranquillo, ma dispiaciuto</b> . Bella stagione comunque: la rimonta al Coiano Santa Lucia (il Jolly e Montemurlo aveva 5 punti di distacco a 3 giornate dalla fine, poi ha vinto lo scontro diretto e approfittato di un altro stop della capolista) e poi la cavalcata nel Cerbai. <b>Abbiamo fatto di pi&ugrave; di quel che potevamo credeva. Nel gironcino abbiamo superato corazzate come Tau Altopascio e Margine e Coperta: &egrave; stato un grande risultato, nessuno lo avrebbe detto, ci credevano tutti inferiori a loro, e invece oggi c'eravamo noi a giocarci la finale</b> . C.C.




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