• Coppa Regionale Allievi
  • Tau Calcio
  • 1 - 2
  • Stella Rossa


TAU ALTOPASCIO: Bianucci, Lorenzoni, Degl'Innocenti, Sainati, Mori (76' Pasquini), Del Carlo, Tincani (41' Palazzotto), Martinelli (53' Viscusi), Islami (48' Cortesi), Maione, Prospero. A disp.: Gori, Lici, Skana. All.: Paolo Baldi.
CASTELFRANCO S.R.: Venezia, Carboni, Capasso, Bruni (53' Fancelli), Lunardi, Fascetti (63' Perna), Farruku (83' Benelli), Torre, Migliacci, Trapani, Macaluso (48' Gomes). A disp.: Gallo, Lami, Pagano. All.: Marco Masetti.

ARBITRO: Cavallini di Carrara.

RETI: 13' Torre, 54' Prospero, 82' Perna.
NOTE: ammonito: Degl'Innocenti. Angoli: 2-6. Recupero: 2' + 5'.



LE PAGELLE
Tau Altopascio
Bianucci: 6+ Nei primi 17' viene bombardato dai missili lanciati da Torre, entrambi su punizione. Il primo si infila inevitabilmente in rete, mentre sul secondo interviene con un bel tuffo. Sul secondo gol il pallonetto di Perna lo sorprende fuori dai pali.
Lorenzoni: 6 Di avanzare non se ne parla, c'è Farruku dalle sue parti, quando si tratta di lanci lunghi lo anticipa sempre, mentre in velocità soffre terribilmente; firma l'assist per la rete dell'1-1.
Degl'Innocenti: 6 Nel primo tempo si dedica all'esclusivo contenimento di Torre, mentre nella ripresa, quando il Tau è costretto a spingere, si proietta frequentemente in avanti e regala pure degli ottimi cross.
Sainati: 6+ Indispensabile la dose di qualità che inietta al centrocampo lucchese, ricuce l'azione davanti alla difesa e offre lanci precisi alle proprie punte.
Mori: 6.5 Sostituisce l'infortunato Moriani al centro della difesa, si mostra sicuro e determinato negli anticipi e non si fa mai sorprendere da Migliacci. 76' Pasquini: s.v. Una punta in più nell'assalto finale.
Del Carlo: 7 La solita certezza nel pacchetto arretrato del Tau, di testa non si fa sfuggire un pallone, e nei minuti conclusivi rimane praticamente da solo a presidiare la propria area di rigore. Grazie al suo imponente fisico impedisce a Farruku di affondare in velocità.
Tincani: 5.5 Sulla sinistra Fascetti gli chiude ogni varco, così mister Baldi prova a schierarlo centravanti, ma non mostra mai il guizzo che aveva fatto vedere nella gara di andata. 41' Palazzotto: 6 Punta centrale del 4-3-3 disposto nella ripresa, lotta con cuore e grinta, non riuscendo tuttavia a impensierire la difesa pisana.
Martinelli: 5.5 La copertura su Farruku non è un granchè, e neanche in avanti riesce a far male, sempre arginato dalla retroguardia. 53' Viscusi: 6 - Grazie alla sua freschezza offre un maggior contributo in termini di corsa, ma le sue iniziative cozzano contro il muro bianco-verde.
Islami: 6 Sin dai primi minuti cerca con insistenza il dribbling su Carboni, anche se difficilmente supera l'avversario, tecnico e vivace, ma il suo palleggio è troppo fine a se stesso. 48' Cortesi: 6+ Apre spazi interessanti per Maione e Prospero sul fronte offensivo, lui invece si vede poco in fase realizzativa; tocca di testa per Prospero in occasione dell'1-1.
Maione: 6.5 Gioca a tutto campo svariando lungo l'intero fronte offensivo, è il principale mandante di tutte le azioni d'attacco del Tau e talvolta si rivela pericoloso con le sue conclusioni da fuori area.
Prospero: 7 Ingabbiato tra Capasso e Lunardi, appena riceve palla riesce sempre e comunque a far tremare l'avversario, guai a concedergli un centimetro. Firma il gol del pareggio con un bel colpo di testa e centra un'incredibile traversa al 25'.
Castelfranco S.R.
Venezia: 6+ Incolpevole sul gol, al suo attivo ci sono due preziose respinte, una su conclusione da distanza ravvicinata di Prospero e l'altra su un bolide scagliato da Maione su punizione.
Carboni: 6.5 Non abbocca mai alle finte di Islami ed è sempre deciso e risoluto sulla corsia sinistra, nella ripresa agisce da difensore centrale.
Capasso: 7 In marcatura su Prospero si prospetta una mattinata difficile per lui, se la cava alla perfezione anticipando frequentemente l'attaccante.
Bruni: 6+ Importante la sua presenza fisica a in mezzo al campo, il Tau è spesso sbilanciato in avanti e lui interviene su ogni pallone rilanciando l'azione con estrema precisione. 53' Fancelli: 6 Gran lavoro di pressing e tanta corsa sui centrocampisti avversari.
Lunardi: 7 Svincolato da compiti di marcatura, oltre che agire da vera e propria sentinella della retroguardia coadiuva Capasso nel contenimento dello scatenato Prospero.
Fascetti: 6+ Quando Torre sale gli copre le spalle, in fase di ripiego invece si occupa prima di Tincani e poi di Degl'Innocenti, cavandosela sempre egregiamente. 63' Perna: 7 Moto perpetuo nella metà campo avversaria, offre ai compagni innumerevoli soluzioni in appoggio, affiancando ogni contropiede; nei minuti finali prima sfiora il gol con un gran diagonale, poi lo trova con un superbo pallonetto da fuori-area.
Farruku: 7.5 Un inno alla celerità. Quando parte in velocità brucia Lorenzoni e nel secondo tempo ingaggia un duello personale col robusto Del Carlo, al contrario della gara d'andata, un match votato al gioco d'attacco; appoggia per Perna nell'azione del 2-1. 83' Benelli: s.v.
Torre: 8 Rompe l'equilibrio con un tremendo destro su punizione dai venti metri che si infila sotto l'angolino e rischia di raddoppiare poco dopo su una conclusione-fotocopia. Partita tatticamente perfetta e la consapevolezza di essere stato decisivo nel cammino del Castelfranco verso Volterra.
Migliacci: 6 Mori e Del Carlo non lo fanno quasi respirare, stritolato nella morsa dei due centrali e mai pericoloso, straordinaria però la caparbietà con la quale lotta su ogni pallone.
Trapani: 7 Ottima la sua regia in fase d'impostazione, che siano lanci lunghi o azioni in velocità gli riesce tutto alla perfezione, soffre un po' in fase di copertura.
Macaluso: 6 Con l'assenza di Policano ha in mano le chiavi della tre-quarti, non incide in fase offensiva, ma il suo pressing costante è estremamente prezioso. 48' Gomes: 6+ Va terzino sinistro e contribuisce all'innalzamento del muro bianco-verde.
Arbitro
Cavallini di Carrara: 6- Non sbaglia alcune decisioni importanti, anche se sorvola su una spinta in area ai danni di Torre, troppo tenero però quando si tratta di estrarre il cartellino.
IL COMMENTO
Il Castelfranco viola il Comunale di Altopascio, campo inespugnato durante il corso dell'intera regular season, e si appresta così a toccare con mano l'alabastro. I bianco-verdi pisani, grazie alla doppia vittoria ottenuta contro il Tau, si guadagnano l'accesso alla finalissima di Volterra, dove affronteranno la Cattolica Virtus. Un successo veramente stupefacente quello dei ragazzi allenati da Masetti, che dopo una stagione trascorsa all'inseguimento del Forcoli nel girone D hanno condotto una straordinaria Coppa Regionale. Dopo la battuta d'arresto iniziale contro il Maliseti, essi hanno prima regolato i conti con i pratesi nel match di ritorno, poi hanno fatto fuori formazioni del calibro di Bibbiena e Tau Altopascio; se questo è un sogno, nella cittadina conciaria non hanno alcuna intenzione di svegliarsi. La vittoria contro i lucchesi porta le firme di Torre, vero condottiero del cammino verso Volterra, e di Perna, ma nel Castelfranco è da lodare lo spirito di gruppo che ha compattato la squadra nei momenti più difficili, oltre a una difesa in crescente miglioramento e ad un devastante potenziale offensivo, che vede in Torre, Farruku e Policano i propri protagonisti, anche se quest'ultimo non ha giocato la semifinale di ritorno per squalifica. Il Tau Altopascio saluta la Coppa con il rammarico di non aver capitalizzato quanto creato nei due scontri e con la consapevolezza di aver sofferto la freschezza atletica dell'avversario. Tuttavia i ragazzi di Baldi hanno disputato due ottime partite, che non vanificano assolutamente la loro stupenda stagione. Come da copione, è il Tau a dettare i tempi della manovra nelle battute iniziali del return match, ma il contropiede del Castelfranco si rivela fin da subito micidiale, e consente ai pisani di passare immediatamente in vantaggio. E' il 13' quando Torre si procura una punizione dai venti metri e scaglia un imprendibile destro sotto l'incrocio, per gli ospiti l'incontro si mette decisamente in discesa. Ancora Torre rischia di raddoppiare al 17', su un calcio di punizione battuto dalla medesima posizione, ma questa volta la traiettoria scelta dall'ala bianco-verde vede la sfera in procinto di infilarsi alla destra di Bianucci, che con un balzo felino riesce a evitare la seconda rete. I padroni di casa proseguono nel loro forcing e cercano di penetrare in area avversaria, e la colossale occasione per pareggiare i conti arriva al 25', quando Maione crossa da sinistra e Prospero, con un gran gesto tecnico, si gira in un fazzoletto e scarica un sinistro che si infrange contro la traversa. Al 31' è di nuovo l'asse Maione - Prospero a rendersi pericolosa, con quest'ultimo che raccoglie un invito del compagno e conclude al volo, trovando però la respinta di Venezia. Visto che la manovra offensiva del Tau stenta a decollare, al 39' ci prova Maione dalla distanza a beffare Venezia, ma l'estremo difensore alza il violento destro dell'avversario sopra la traversa. Sul corner successivo, calciato da Sainati, Capasso rischia la deviazione verso la propria porta, nel tentativo di allontanare la sfera. Si va al riposo dunque con il Castelfranco in vantaggio per 1-0. Nella ripresa il Tau prova a infrangere la resistenza ospite passando al 4-3-3, che vede agire in avanti il tridente Prospero - Palazzotto - Islami, sostituito poi da Cortesi. La mossa consente ai granata di pervenire al pareggio, poiché al 54', su cross di Lorenzoni da destra, Cortesi tocca di testa in area e trova la deviazione aerea di Prospero, che insacca alle spalle di Venezia. Il Castelfranco allora serra i propri ranghi e schiera il 4-5-1, cercando di sfruttare al massimo la rapidità delle proprie ali e di togliere ogni rifornimento all'attacco lucchese. La missione riesce alla perfezione, con i bianco-verdi che nella mezz'ora finale impediscono agli avversari di creare occasioni e che si mostrano più tonici col passare dei minuti. Nelle battute conclusive è infatti il Castelfranco a cercare con insistenza la vittoria: prima gli ospiti sfiorano il 2-1 con un diagonale di Perna, sventato da Bianucci, poi lo trovano con lo stesso Perna, servito da Farruku, che all'82' vede l'estremo difensore granata fuori dai pali e lo supera con un preciso spiovente.
Lorenzo Lazzerini
Le interviste
Nonostante la doppia sconfitta, il tecnico del Tau Altopascio, Palo Baldi, è ugualmente soddisfatto della prestazione dei suoi: Valutando complessivamente le due partite se ne ricava che il maggior numero di occasioni da gol le abbiamo create noi - dice - purtroppo la fortuna non è stata dalla nostra parte e siamo stati puniti da alcuni episodi sfavorevoli. L'unico rammarico è quello di non essere passati subito in vantaggio, abbiamo subito il gol degli avversari dopo 13', e questo non ha certamente agevolato il nostro compito. Faccio comunque i complimenti al Castelfranco, che ha meritato di passare il turno . Cosa non ha funzionato nei due incontri di semifinale ? Nel match di andata abbiamo disputato un secondo tempo sottotono, a causa dell'impegno di domenica scorsa contro lo Scandicci che ci ha provato oltremisura, a questo punto, con il risultato da ribaltare, la partita di ritorno è cominciata in salita, e con il loro immediato vantaggio si è complicata ulteriormente .
Il Castelfranco di Marco Masetti vola a Volterra per la finalissima, il tecnico è al settimo cielo per l'importante risultato conseguito: Voglio fare i complimenti ai miei ragazzi -afferma - hanno disputato due partite straordinarie contro un avversario forte e temibile come il Tau, al quale faccio i più sinceri complimenti; dopotutto quando arriviamo a giocare partite di questo calibro i valori si equivalgono, e noi abbiamo meritato di raggiungere la finale . Un traguardo raggiunto al termine di una stagione esaltante: Abbiamo disputato un ottimo campionato - dice Masetti - arrivando secondi dietro al Forcoli e giocandocela fino all'ultima giornata, se non fossimo stati bersagliati da infortuni e squalifiche a mio avviso avremmo potuto tranquillamente trionfare nel girone. Siamo comunque felicissimi per aver centrato la finale di Coppa, e sabato ce la giocheremo consapevoli della nostra forza . Prospettive per l'atto conclusivo: Le finali sono scontri estremamente delicati, contro la Cattolica conterà molto la condizione atletica e mentale dei ragazzi, non possiamo permetterci errori visto che si tratta di una gara unica . A questo proposito, nel corso della semifinale il Castelfranco ha dimostrato un'invidiabile condizione fisica: Siamo riusciti a imporci venendo fuori alla distanza e disputando un ottimo secondo tempo, soprattutto nella gara di andata; nel ritorno invece abbiamo trovato il gol nei minuti iniziali, ed abbiamo quindi impostato una partita più difensiva, basando sulle ripartenze il nostro gioco d'attacco, così abbiamo sopperito alle superiori doti di palleggio del Tau .

L.L. TAU ALTOPASCIO: Bianucci, Lorenzoni, Degl'Innocenti, Sainati, Mori (76' Pasquini), Del Carlo, Tincani (41' Palazzotto), Martinelli (53' Viscusi), Islami (48' Cortesi), Maione, Prospero. A disp.: Gori, Lici, Skana. All.: Paolo Baldi.<br >CASTELFRANCO S.R.: Venezia, Carboni, Capasso, Bruni (53' Fancelli), Lunardi, Fascetti (63' Perna), Farruku (83' Benelli), Torre, Migliacci, Trapani, Macaluso (48' Gomes). A disp.: Gallo, Lami, Pagano. All.: Marco Masetti.<br > ARBITRO: Cavallini di Carrara.<br > RETI: 13' Torre, 54' Prospero, 82' Perna.<br >NOTE: ammonito: Degl'Innocenti. Angoli: 2-6. Recupero: 2' + 5'. <pstyle:H>LE PAGELLE<br >Tau Altopascio<br ><pstyle:Testo7><b>Bianucci: 6+</b> Nei primi 17' viene bombardato dai missili lanciati da Torre, entrambi su punizione. Il primo si infila inevitabilmente in rete, mentre sul secondo interviene con un bel tuffo. Sul secondo gol il pallonetto di Perna lo sorprende fuori dai pali.<br ><b>Lorenzoni: 6</b> Di avanzare non se ne parla, c'&egrave; Farruku dalle sue parti, quando si tratta di lanci lunghi lo anticipa sempre, mentre in velocit&agrave; soffre terribilmente; firma l'assist per la rete dell'1-1.<br ><b>Degl'Innocenti: 6</b> Nel primo tempo si dedica all'esclusivo contenimento di Torre, mentre nella ripresa, quando il Tau &egrave; costretto a spingere, si proietta frequentemente in avanti e regala pure degli ottimi cross.<br ><b>Sainati: 6+</b> Indispensabile la dose di qualit&agrave; che inietta al centrocampo lucchese, ricuce l'azione davanti alla difesa e offre lanci precisi alle proprie punte.<br ><b>Mori: 6.5</b> Sostituisce l'infortunato Moriani al centro della difesa, si mostra sicuro e determinato negli anticipi e non si fa mai sorprendere da Migliacci. <b>76' Pasquini: s.v.</b> Una punta in pi&ugrave; nell'assalto finale.<br ><b>Del Carlo: 7</b> La solita certezza nel pacchetto arretrato del Tau, di testa non si fa sfuggire un pallone, e nei minuti conclusivi rimane praticamente da solo a presidiare la propria area di rigore. Grazie al suo imponente fisico impedisce a Farruku di affondare in velocit&agrave;.<br ><b>Tincani: 5.5</b> Sulla sinistra Fascetti gli chiude ogni varco, cos&igrave; mister Baldi prova a schierarlo centravanti, ma non mostra mai il guizzo che aveva fatto vedere nella gara di andata. <b>41' Palazzotto: 6</b> Punta centrale del 4-3-3 disposto nella ripresa, lotta con cuore e grinta, non riuscendo tuttavia a impensierire la difesa pisana.<br ><b>Martinelli: 5.5</b> La copertura su Farruku non &egrave; un granch&egrave;, e neanche in avanti riesce a far male, sempre arginato dalla retroguardia. 53' Viscusi: 6 - Grazie alla sua freschezza offre un maggior contributo in termini di corsa, ma le sue iniziative cozzano contro il muro bianco-verde.<br ><b>Islami: 6</b> Sin dai primi minuti cerca con insistenza il dribbling su Carboni, anche se difficilmente supera l'avversario, tecnico e vivace, ma il suo palleggio &egrave; troppo fine a se stesso. <b>48' Cortesi: 6+</b> Apre spazi interessanti per Maione e Prospero sul fronte offensivo, lui invece si vede poco in fase realizzativa; tocca di testa per Prospero in occasione dell'1-1.<br ><b>Maione: 6.5</b> Gioca a tutto campo svariando lungo l'intero fronte offensivo, &egrave; il principale mandante di tutte le azioni d'attacco del Tau e talvolta si rivela pericoloso con le sue conclusioni da fuori area.<br ><b>Prospero: 7</b> Ingabbiato tra Capasso e Lunardi, appena riceve palla riesce sempre e comunque a far tremare l'avversario, guai a concedergli un centimetro. Firma il gol del pareggio con un bel colpo di testa e centra un'incredibile traversa al 25'.<br ><pstyle:H>Castelfranco S.R. <br ><pstyle:Testo7><b>Venezia: 6+</b> Incolpevole sul gol, al suo attivo ci sono due preziose respinte, una su conclusione da distanza ravvicinata di Prospero e l'altra su un bolide scagliato da Maione su punizione.<br ><b>Carboni: 6.5</b> Non abbocca mai alle finte di Islami ed &egrave; sempre deciso e risoluto sulla corsia sinistra, nella ripresa agisce da difensore centrale.<br ><b>Capasso: 7</b> In marcatura su Prospero si prospetta una mattinata difficile per lui, se la cava alla perfezione anticipando frequentemente l'attaccante.<br ><b>Bruni: 6+</b> Importante la sua presenza fisica a in mezzo al campo, il Tau &egrave; spesso sbilanciato in avanti e lui interviene su ogni pallone rilanciando l'azione con estrema precisione. 53' Fancelli: 6 Gran lavoro di pressing e tanta corsa sui centrocampisti avversari.<br ><b>Lunardi: 7</b> Svincolato da compiti di marcatura, oltre che agire da vera e propria sentinella della retroguardia coadiuva Capasso nel contenimento dello scatenato Prospero.<br ><b>Fascetti: 6+</b> Quando Torre sale gli copre le spalle, in fase di ripiego invece si occupa prima di Tincani e poi di Degl'Innocenti, cavandosela sempre egregiamente. <b>63' Perna: 7</b> Moto perpetuo nella met&agrave; campo avversaria, offre ai compagni innumerevoli soluzioni in appoggio, affiancando ogni contropiede; nei minuti finali prima sfiora il gol con un gran diagonale, poi lo trova con un superbo pallonetto da fuori-area.<br ><b>Farruku: 7.5</b> Un inno alla celerit&agrave;. Quando parte in velocit&agrave; brucia Lorenzoni e nel secondo tempo ingaggia un duello personale col robusto Del Carlo, al contrario della gara d'andata, un match votato al gioco d'attacco; appoggia per Perna nell'azione del 2-1. <b>83' Benelli: s.v.</b><br ><b>Torre: 8</b> Rompe l'equilibrio con un tremendo destro su punizione dai venti metri che si infila sotto l'angolino e rischia di raddoppiare poco dopo su una conclusione-fotocopia. Partita tatticamente perfetta e la consapevolezza di essere stato decisivo nel cammino del Castelfranco verso Volterra.<br ><b>Migliacci: 6</b> Mori e Del Carlo non lo fanno quasi respirare, stritolato nella morsa dei due centrali e mai pericoloso, straordinaria per&ograve; la caparbiet&agrave; con la quale lotta su ogni pallone.<br ><b>Trapani: 7</b> Ottima la sua regia in fase d'impostazione, che siano lanci lunghi o azioni in velocit&agrave; gli riesce tutto alla perfezione, soffre un po' in fase di copertura.<br ><b>Macaluso: 6</b> Con l'assenza di Policano ha in mano le chiavi della tre-quarti, non incide in fase offensiva, ma il suo pressing costante &egrave; estremamente prezioso. <b>48' Gomes: 6+</b> Va terzino sinistro e contribuisce all'innalzamento del muro bianco-verde.<br ><pstyle:H>Arbitro<br ><pstyle:Testo7><b>Cavallini di Carrara: 6-</b> Non sbaglia alcune decisioni importanti, anche se sorvola su una spinta in area ai danni di Torre, troppo tenero per&ograve; quando si tratta di estrarre il cartellino.<br ><pstyle:H>IL COMMENTO<br ><pstyle:Testo7>Il Castelfranco viola il Comunale di Altopascio, campo inespugnato durante il corso dell'intera regular season, e si appresta cos&igrave; a toccare con mano l'alabastro. I bianco-verdi pisani, grazie alla doppia vittoria ottenuta contro il Tau, si guadagnano l'accesso alla finalissima di Volterra, dove affronteranno la Cattolica Virtus. Un successo veramente stupefacente quello dei ragazzi allenati da Masetti, che dopo una stagione trascorsa all'inseguimento del Forcoli nel girone D hanno condotto una straordinaria Coppa Regionale. Dopo la battuta d'arresto iniziale contro il Maliseti, essi hanno prima regolato i conti con i pratesi nel match di ritorno, poi hanno fatto fuori formazioni del calibro di Bibbiena e Tau Altopascio; se questo &egrave; un sogno, nella cittadina conciaria non hanno alcuna intenzione di svegliarsi. La vittoria contro i lucchesi porta le firme di Torre, vero condottiero del cammino verso Volterra, e di Perna, ma nel Castelfranco &egrave; da lodare lo spirito di gruppo che ha compattato la squadra nei momenti pi&ugrave; difficili, oltre a una difesa in crescente miglioramento e ad un devastante potenziale offensivo, che vede in Torre, Farruku e Policano i propri protagonisti, anche se quest'ultimo non ha giocato la semifinale di ritorno per squalifica. Il Tau Altopascio saluta la Coppa con il rammarico di non aver capitalizzato quanto creato nei due scontri e con la consapevolezza di aver sofferto la freschezza atletica dell'avversario. Tuttavia i ragazzi di Baldi hanno disputato due ottime partite, che non vanificano assolutamente la loro stupenda stagione. Come da copione, &egrave; il Tau a dettare i tempi della manovra nelle battute iniziali del return match, ma il contropiede del Castelfranco si rivela fin da subito micidiale, e consente ai pisani di passare immediatamente in vantaggio. E' il 13' quando Torre si procura una punizione dai venti metri e scaglia un imprendibile destro sotto l'incrocio, per gli ospiti l'incontro si mette decisamente in discesa. Ancora Torre rischia di raddoppiare al 17', su un calcio di punizione battuto dalla medesima posizione, ma questa volta la traiettoria scelta dall'ala bianco-verde vede la sfera in procinto di infilarsi alla destra di Bianucci, che con un balzo felino riesce a evitare la seconda rete. I padroni di casa proseguono nel loro forcing e cercano di penetrare in area avversaria, e la colossale occasione per pareggiare i conti arriva al 25', quando Maione crossa da sinistra e Prospero, con un gran gesto tecnico, si gira in un fazzoletto e scarica un sinistro che si infrange contro la traversa. Al 31' &egrave; di nuovo l'asse Maione - Prospero a rendersi pericolosa, con quest'ultimo che raccoglie un invito del compagno e conclude al volo, trovando per&ograve; la respinta di Venezia. Visto che la manovra offensiva del Tau stenta a decollare, al 39' ci prova Maione dalla distanza a beffare Venezia, ma l'estremo difensore alza il violento destro dell'avversario sopra la traversa. Sul corner successivo, calciato da Sainati, Capasso rischia la deviazione verso la propria porta, nel tentativo di allontanare la sfera. Si va al riposo dunque con il Castelfranco in vantaggio per 1-0. Nella ripresa il Tau prova a infrangere la resistenza ospite passando al 4-3-3, che vede agire in avanti il tridente Prospero - Palazzotto - Islami, sostituito poi da Cortesi. La mossa consente ai granata di pervenire al pareggio, poich&eacute; al 54', su cross di Lorenzoni da destra, Cortesi tocca di testa in area e trova la deviazione aerea di Prospero, che insacca alle spalle di Venezia. Il Castelfranco allora serra i propri ranghi e schiera il 4-5-1, cercando di sfruttare al massimo la rapidit&agrave; delle proprie ali e di togliere ogni rifornimento all'attacco lucchese. La missione riesce alla perfezione, con i bianco-verdi che nella mezz'ora finale impediscono agli avversari di creare occasioni e che si mostrano pi&ugrave; tonici col passare dei minuti. Nelle battute conclusive &egrave; infatti il Castelfranco a cercare con insistenza la vittoria: prima gli ospiti sfiorano il 2-1 con un diagonale di Perna, sventato da Bianucci, poi lo trovano con lo stesso Perna, servito da Farruku, che all'82' vede l'estremo difensore granata fuori dai pali e lo supera con un preciso spiovente.<br ><pstyle:SIGLA>Lorenzo Lazzerini<br ><pstyle:H>Le interviste<br ><pstyle:Testo7>Nonostante la doppia sconfitta, il tecnico del Tau Altopascio, Palo Baldi, &egrave; ugualmente soddisfatto della prestazione dei suoi: <b>Valutando complessivamente le due partite se ne ricava che il maggior numero di occasioni da gol le abbiamo create noi</b> - dice - <b>purtroppo la fortuna non &egrave; stata dalla nostra parte e siamo stati puniti da alcuni episodi sfavorevoli. L'unico rammarico &egrave; quello di non essere passati subito in vantaggio, abbiamo subito il gol degli avversari dopo 13', e questo non ha certamente agevolato il nostro compito. Faccio comunque i complimenti al Castelfranco, che ha meritato di passare il turno</b> . Cosa non ha funzionato nei due incontri di semifinale ? <b>Nel match di andata abbiamo disputato un secondo tempo sottotono, a causa dell'impegno di domenica scorsa contro lo Scandicci che ci ha provato oltremisura, a questo punto, con il risultato da ribaltare, la partita di ritorno &egrave; cominciata in salita, e con il loro immediato vantaggio si &egrave; complicata ulteriormente .</b><br >Il Castelfranco di <b>Marco Masetti</b> vola a Volterra per la finalissima, il tecnico &egrave; al settimo cielo per l'importante risultato conseguito: <b>Voglio fare i complimenti ai miei ragazzi </b>-afferma - <b>hanno disputato due partite straordinarie contro un avversario forte e temibile come il Tau, al quale faccio i pi&ugrave; sinceri complimenti; dopotutto quando arriviamo a giocare partite di questo calibro i valori si equivalgono, e noi abbiamo meritato di raggiungere la finale</b> . Un traguardo raggiunto al termine di una stagione esaltante: <b> Abbiamo disputato un ottimo campionato </b>- dice Masetti - a<b>rrivando secondi dietro al Forcoli e giocandocela fino all'ultima giornata, se non fossimo stati bersagliati da infortuni e squalifiche a mio avviso avremmo potuto tranquillamente trionfare nel girone. Siamo comunque felicissimi per aver centrato la finale di Coppa, e sabato ce la giocheremo consapevoli della nostra forza</b> . Prospettive per l'atto conclusivo: <b>Le finali sono scontri estremamente delicati, contro la Cattolica conter&agrave; molto la condizione atletica e mentale dei ragazzi, non possiamo permetterci errori visto che si tratta di una gara unica . A questo proposito, nel corso della semifinale il Castelfranco ha dimostrato un'invidiabile condizione fisica: Siamo riusciti a imporci venendo fuori alla distanza e disputando un ottimo secondo tempo, soprattutto nella gara di andata; nel ritorno invece abbiamo trovato il gol nei minuti iniziali, ed abbiamo quindi impostato una partita pi&ugrave; difensiva, basando sulle ripartenze il nostro gioco d'attacco, cos&igrave; abbiamo sopperito alle superiori doti di palleggio del Tau .</b> L.L.




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